Como. Convegno “Tecnologie e materiali per costruire in modo sostenibile”

 Avveniristiche tecnologie al servizio dell’ immobiliare le cui applicazioni, come ha ricordato Benito Sicchiero di Assoedilizia, sono comunque condizionate dalla situazione del mercato.

Riscaldare una casa di tre piani con l’ equivalente del calore fornito da 10 candele? Si può già fare; mentre, per realizzare con meta materiali il mantello di Harry Potter che rende invisibili, per ora prototipo, bisognerà aspettare il passaggio alla produzione industriale.

Meraviglie di oggi, illustrate a Como al convegno organizzato dal Centro Volta con Camera di Commercio di Como e Politecnico di Milano. All’ evento il direttore di ComoNExt ingegner Stefano Poretta ha annunciato la prossima istituzione, a Lomazzo, e con la collaborazione della Regione Lombardia e delle Università, del nuovo meta distretto tecnologico con una settantina di imprese destinate a ricevere e ad offrire innovazioni utili all’ intero settore immobiliare, e non solo.

Ma perché queste novità – testimonianze tangibili della ricerca universitaria e dell’ intraprendenza della piccola e media industria – possano trovare adeguato e proficuo utilizzo bisogna tenere sott’ occhio l’ andamento del mercato per capire se è in grado di recepirle.

E luci ed ombre si alternano sullo stesso, come ha rilevato il giornalista Benito Sicchiero, responsabile della Comunicazione di Assoedilizia con la relazione dal titolo “L’ impatto della crisi sul mercato immobiliare. Prospettive di ripresa.

Riqualificazione di immobili agricoli a Roma: casali fatiscenti diventeranno case ed ecofattorie

 Oltre diecimila sono a Roma i vecchi manufatti agricoli abbandonati: casali, fienili, stalle, granai, appezzamenti. Un vasto patrimonio in lento degrado, ma anche una grande risorsa potenziale.

Il Comune pubblicherà a breve un bando, che ha un duplice obiettivo: fare di una parte case da affittare e, per il resto, rilanciare l’ agricoltura, l’ ecoturismo e gli sport all’ aria aperta, creando così nuove imprese e nuovi posti di lavoro.

Il Programma di Riqualificazione degli Immobili Agricoli dismessi o sottoutilizzati (PRIA), annunciato lo scorso maggio, è stato approvato dalla Giunta comunale con delibera del 23 settembre, ora uscirà il bando rivolto agli enti pubblici e ai privati già proprietari di immobili ad uso agricolo sul territorio dell’ Agro Romano. Al bando si aderisce con una manifestazione d’ interesse, presentando proposte di riuso e valorizzazione.

L’ operazione è a costo zero per il Comune che, nell’ ambito di questo programma, fa da facilitatore, semplificando e abbreviando le procedure per le autorizzazioni e i cambi di destinazione d’ uso. Pertanto, chi invierà progetti potrà avviare un’ attività economica senza problemi burocratici e, nello stesso tempo, contribuirà al ripristino dell’ edilizia rurale.

Costruttori pronti alla realizzazione di 100mila alloggi

“A questo tavolo sono riunite oggi, per la prima volta, tutte le principali sigle degli operatori delle costruzioni, che hanno fortemente condiviso il varo da parte del Governo del Piano nazionale di edilizia abitativa e hanno deciso di accordarsi per contribuire in modo decisivo alla sua rapida e efficace attuazione” Con queste parole il presidente dell`Ance Paolo Buzzetti ha aperto la conferenza stampa congiunta che si e` svolta nella sede dell`Associazione nazionale costruttori e alla quale hanno preso parte Luciano Caffini (presidente Ancab-Legacoop), Romano Galossi (Ancpl-Legacoop), Giuseppe Venturelli (presidente Federabitazione-Confcooperative) e Fabrizio Marchi (presidente Aniem), rappresentanti delle Associazioni che – assieme a Agci Abitazione e Federlavoro e Servizi Confcooperative – hanno aderito al Protocollo d`intesa sostenuto e promosso dall`Ance e mirato alla realizzazione del Piano casa. Un incontro nel corso del quale gli operatori del settore hanno dimostrato la chiara determinazione a svolgere un ruolo da protagonisti nella concreta messa in campo di un progetto atteso da lungo tempo, che non si limita a prevedere la costruzione di nuovi alloggi per le fasce deboli della popolazione ma punta in senso piu` ampio alla riqualificazione e al rilancio di interi “pezzi“ di citta`. “Una duplice e importante sfida – ha spiegato il presidente Buzzetti – alla quale abbiamo deciso di rispondere unendo le nostre forze e competenze, che intendiamo mettere a disposizione di Regioni e Comuni con il preciso obiettivo di garantire la realizzazione di interventi di qualita`. Vogliamo, cioe`, essere interlocutori privilegiati e insieme garanti della costruzione e della successiva gestione di residenze moderne, costruite con la massima attenzione alla sicurezza, al risparmio energetico, alla mobilita` sostenibile”.

Piemonte: Approvato un programma di riqualificazione urbana

 Co-finanziamento Governo – Regione Piemonte

Il Ministro delle Infrastrutture ha sottoscritto il decreto che integra il programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile. Lo stanziamento dello Stato a favore della Regione Piemonte è pari a € 24.359.736,48, che comporta un co-finanziamento regionale di € 7.307.920,94. Per attivarlo, la Regione dovrà emanare un bando entro sessanta giorni dalla pubblicazione del decreto ministeriale.

Il decreto sottoscritto dal Ministro delle Infrastrutture incrementa la dotazione in capo alla Regione per il raggiungimento di finalità analoghe a quelle dei Contratti di Quartiere, con l’arricchimento di alcuni elementi di innovazione, primo dei quali il co-finanziamento obbligatorio da parte di Regione e Comuni interessati, per un minimo rispettivamente del 30% e del 14%. Vengono poi introdotte procedure di controllo e verifica mutuate dai programmi comunitari, tendenti a penalizzare il mancato rispetto delle scadenze di esecuzione delle opere e delle azioni ed è inoltre prevista una quota riservata ai Comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti.

Edilizia sociale. Siglato a Roma l’accordo tra ministero, regione Liguria e comune di Genova per la realizzazione di nuovi alloggi

E’ stato siglato ieri mattina a Roma l’accordo di programma tra Ministero, Regione Liguria e Comune di Genova destinato alla promozione di progetti speciali per la realizzazione di nuovi alloggi di edilizia sociale a Genova. Lo hanno comunicato gli assessori alle Politiche abitative di Regione e Comune di Genova, Maria Bianca Berruti e Bruno Pastorino al termine dell’intesa, per creare immediatamente nuovi alloggi di edilizia sociale nella città di Genova, attraverso il recupero di immobili di proprietà comunale. “In particolare – hanno spiegato Berruti e Pastorino – il progetto speciale conseguente all’accordo prevede il recupero di 22 unità immobiliari libere da destinare ad alloggi di edilizia sociale e 50 unità per l’assegnazione agli sfrattati, accanto ad un albergo sociale di 16 camere per complessivi 24 posti letto”.

CASA. Cassazione: “Stato di indigenza giustifica occupazione alloggi IACP”

 Il “diritto all’abitazione” va annoverato fra i “beni primari collegati alla personalità” che meritano di essere annoverati tra i diritti fondamentali della persona (tutelati dall’articolo 2 della Costituzione). Per questo motivo la Corte di Cassazione con la sentenza n. 35580 ha annullato con rinvio la condanna per occupazione abusiva di una casa dello Iacp (Istituto Autonomo Case Popolari).

Astorre: “On-line il modello per regolarizzare le posizioni negli alloggi di Edilizia residenziale pubblica”

 Da oggi, 20 settembre 2007, sul BUR della Regione Lazio, è pubblicata la delibera che approva il modello di sanatoria della posizione di chi ha occupato irregolarmente l’alloggio di Edilizia residenziale pubblica destinato all’assistenza abitativa.

Per chi, secondo la legge, potrà usufruirne, ricordo alcuni dati essenziali. La compilazione del modulo di domanda è disponibile solo on-line, sul portale www.regione.lazio.it.

100 alloggi di edilizia pubblica da realizzare a Bolzano entro il 2010

 Il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli, con gli assessori comunali Bassetti, Pasquali e Ladinser, ha incontrato ieri pomeriggio in municipio l’assessore provinciale Luigi Cigolla accompagnato dai funzionari Bacchin e Spitaler. Oggetto dell’incontro la questione relativa ai 100 alloggi di edilizia pubblica (Ipes) da realizzare a Bolzano entro il 2010 (termine non tassativo).