News. Frimm e Italiancase insieme per creare una solida rete immobiliare in Abruzzo

 I 20 Affiliati all’ azienda del gruppo Centorame Holding entrano nel terzo network italiano del settore per usufruire di visibilità, strumenti e servizi. E il franchising creato da Roberto Barbato rafforza la propria presenza nel Centro Italia

Frimm Group S.p.A. e Italiancase S.r.l. hanno trovato l’ intesa per dare vita a un’ ampia e solida rete di agenzie immobiliari nel Centro Italia e particolarmente in Abruzzo. Il franchising creato nel 2000 dall’ attuale presidente di Frimm Holding, Roberto Barbato, ha infatti rilevato tutti i contratti del network appartenente al gruppo Centorame Holding.

L’ intento dell’ operazione è duplice. Da una parte gli Affiliati Italiancase potranno fare affidamento tanto sulla visibilità del marchio Frimm a livello nazionale, quanto sugli strumenti e i servizi che in meno di dieci anni hanno portato quest’ ultimo a essere il terzo player del mercato. Dall’ altra, Frimm potrà contare su una rete di 20 punti vendita immobiliari già conosciuti e apprezzati nel Centro Italia e poter dare così il via allo sviluppo del proprio network in quest’area con un’ attenzione particolare all’ Abruzzo.

Chi acquista dalle agenzie del Gruppo Tecnocasa? Un’ indagine ad hoc

 L’ Ufficio Studi Tecnocasa ha condotto un’ analisi delle caratteristiche di coloro che hanno acquistato un immobile attraverso le agenzie del Gruppo

Nel corso del secondo semestre del 2009 il 77% delle compravendite realizzate tramite le agenzie del Gruppo Tecnocasa hanno riguardato l’ abitazione principale e quindi la prima casa e la casa di sostituzione. Il 23% delle compravendite ha avuto per oggetto la seconda casa / immobile per investimento (con un aumento dell’ 1% rispetto al semestre precedente).

Per quanto riguarda la fascia di età, il 68% degli acquirenti ricade in quella compresa tra 18 e 44 anni, con una concentrazione maggiore nella fascia tra 18 e 34 anni. Nella fascia di età compresa tra 18 e 44 anni la maggioranza degli acquisti è destinata all’ abitazione principale e solo in parte minore è destinata all’ acquisto per investimento / seconda casa.

È crisi. L’ aut aut dei giovani italiani: valutare lavori oggi quasi appannaggio degli extra comunitari o restare precari a vita

 Il mondo del real estate sta vivendo, da oltre un anno, una situazione di difficoltà e di contrazione dei prezzi. Una crisi nazionale dovuta ad alcuni fattori oggettivi, fra i quali un fisiologico calo dei valori dopo che in Italia, da Nord a Sud, dal 1997 al 2007, si sono registrati aumenti a due cifre, oltre ad una crisi economica internazionale senza precedenti

Gli analisti ed economisti di tutto il mondo ritengono tale recessione la peggiore in assoluto dal lontano crollo delle borse nel 1929. Una crisi scoppiata nell’ autunno 2008, con la dichiarazione di default della banca d’ affare Lehman Brothers e, in pochi mesi, allargatasi a macchia d’ olio in tutti i mercati finanziari e / o azionari.

Tale crisi economica internazionale ha innescato una serie di eventi a catena che hanno determinato una rigidità del sistema bancario a concedere prestiti e mutui. Questa situazione ha aggravato il bilancio del comparto casa che, considerato nel suo insieme, arriva a muovere il 20% del Prodotto Interno Lordo nazionale.

Il settore immobiliare, in effetti, ha sofferto parecchio questa politica bancaria: molte agenzie immobiliari hanno chiuso e tanti costruttori hanno avuto difficoltà economiche.

Investire nella casa nel 2010? Secondo Assoedilizia, le condizioni migliori ancora per pochi mesi

 Fino all’ autunno, dice Assoedilizia, coincidono diversi fattori favorevoli. Poi qualcuno di questi fattori potrebbe perdersi per strada, anche se la convenienza, nel complesso, resterà. Una previsione “semiseria”, che non si basa su una disciplina scientifica, ma solo su regole empiriche e tenendo conto che un po’ di fantasia, di “fiuto”, di intuito non guasta per fare un buon investimento.

Comprar casa, comunque sia, è in un certo senso come innamorarsi. Se a guidare fosse solo la ragione… Vediamoli, in breve, questi fattori positivi a medio termine: calo dei prezzi, ampia offerta, mutui al minimo storico, disponibilità delle banche.

*I prezzi, innanzitutto: ci riferiamo al mercato medio delle città e dei centri minori di regioni ricche e povere, per la fascia di acquisti che rappresenta la parte preponderante del mercato: dai 220 – 250.000 fino ai 500 – 550.000 euro, effettuati da persona fisica (l’ investimento attraverso società, strumenti di gestione finanziaria, quote di partecipazione e simili implica un diverso discorso). Rispetto ai picchi del 2007 i valori sono scesi di circa il 20%.

Raramente gli annunci nelle vetrine delle agenzie immobiliari rivelano questo calo: ma è sufficiente avviare una trattativa seria per ottenere sconti simili. E la grande offerta di nuovo edificato (250.000 abitazioni disponibili a livello nazionale) nelle periferie e negli hinterland metropolitani (occorreranno almeno un paio d’ anni per assorbirla) porta a riduzioni anche del 25%.

*I tassi dei mutui non sono mai stati così bassi (poco più del 2% il variabile, attorno al 5% il fisso), con le banche ricche di liquidità (che, va detto, è però in gran parte utilizzata per finanziare investimenti produttivi e non patrimoniali, quali sono quelli immobiliari) pronta ad esser impiegata, ma solo a favore di clienti che hanno posizioni patrimoniali e reddituali solide.

Casa.it e Fiaip: insieme per l’ evoluzione del mercato immobiliare

 Informazione, formazione e collaborazione a supporto del processo d’ innovazione del settore Real Estate.

www.casa.it, portale immobiliare numero 1 in Italia con oltre 600.000 annunci e più di 1.700.000 utenti unici ogni mese, diventa partner Fiaip, Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, e avvia una serie di iniziative di formazione e approfondimento sui temi del real estate online in collaborazione con la Federazione nazionale degli agenti immobiliari professionali, oltre ad offrire agli Associati Fiaip i servizi del portale Casa.it.

In virtù della posizione di leadership nel mercato immobiliare e grazie alle competenze maturate nel corso degli anni, Casa.it metterà il suo know how a disposizione dei lettori dei periodici cartacei ed on line editi dalla Federazione e degli agenti immobiliari iscritti a Fiaip, oltre 10.500 iscritti su un totale di 32.000 agenzie italiane, di cui 12.000 già registrate al portale www.casa.it.

Casa.it, infatti, curerà una rubrica fissa sul periodico L’ Agente Immobiliare e una mensile sulla webzine Aimagazine.it per consentire una sempre maggiore conoscenza delle opportunità offerte da Internet al mercato immobiliare.

Casa.it e Fiaip svilupperanno, inoltre, un progetto di formazione congiunto rivolto agli Associati Fiaip con l’ obiettivo di approfondire, attraverso workshop, training itineranti e supporti multimediali, il connubio Internet – real estate. Grazie a questa iniziativa, i due partner si propongono di promuovere le attività professionali degli agenti immobiliari attivi sul territorio nazionale e di favorirne l’ evoluzione in ottica online, mostrando agli iscritti Fiaip i numerosi vantaggi offerti dalla Rete.

Sondaggio congiunturale Banca d’ Italia e Tecnoborsa sul mercato delle abitazioni in Italia

 Dall’ inizio del 2009 Banca d’ Italia e Tecnoborsa conducono congiuntamente un sondaggio trimestrale presso un campione rappresentativo di agenti immobiliari sullo stato del mercato residenziale in Italia, i cui risultati vengono pubblicati sul Supplemento al Bollettino Statistico della Banca d’Italia.

L’ iniziativa è volta ad arricchire la disponibilità di informazioni tempestive e sistematiche circa lo stato e le prospettive del settore immobiliare, che negli anni recenti ha assunto un peso rilevante per l’ analisi del ciclo economico e delle condizioni per la stabilità finanziaria.

Per quanto riguarda il Secondo Trimestre 2009 appena elaborato, prosegue la fase di debolezza del mercato immobiliare ma la flessione dei prezzi e del numero di compravendite si è tuttavia stabilizzata; inoltre, è rallentato l’ accumulo di case invendute. Le valutazioni degli operatori circa la prospettiva a breve termine del proprio mercato di riferimento e di quello nazionale sono lievemente peggiorate, correggendo in parte il forte miglioramento registrato nella precedente rilevazione. Si confermano positive le attese di medio periodo per il mercato nazionale, pur se in misura meno accentuata rispetto al trimestre precedente.

Indagini campionarie
Nel primo trimestre del 2009 ha trovato conferma la fase di debolezza del mercato immobiliare, con indicazioni di più frequenti riduzioni dei prezzi, anche in rapporto alle richieste iniziali dei venditori, oltre che del numero delle compravendite; gli incarichi a vendere ancora da evadere crescerebbero allo stesso ritmo del periodo precedente.

Casa.it cavalca l’ onda del 2.0 ed entra nel mondo di facebook

 Il principale portale immobiliare italiano si rivela sempre più vicino agli utenti e avvia una fitta rete di relazioni fra agenzie, costruttori e privati: www.casa.it apre le porte a Facebook. In linea con la nuova strategia Real Estate 2.0, inaugurata con il lancio di Sito Su Misura (il sito web 2.0 per le Agenzie immobiliari), Casa.it fa il suo ingresso ufficiale nel mondo dei social network e ancora una volta s’ impegna a supporto dell’ innovazione del mercato immobiliare italiano, offrendo ad agenzie, costruttori e privati un’ ulteriore opportunità per interagire con un’ audience ampia e variegata e per creare un solido network di relazioni.

Se il web si profila sempre più come un utile strumento a supporto del settore immobiliare, il Real Estate online non può prescindere dall’ utilizzo dei social network, che consentono di ottimizzare la comunicazione con i proprio utenti e di costruire efficaci rapporti di business con i propri partner. Casa.it ha compreso immediatamente le grandi potenzialità offerte dal mondo dei social network e cavalcando il successo di Facebook, che ha raggiunto in breve tempo un’ ampia diffusione e popolarità, ha inaugurato un suo profilo che le consente di essere sempre più vicina agli utenti finali e di amplificare la visibilità delle agenzie abbonate.

La pagina di Facebook comprende tutte le informazioni aziendali relative a Casa.it ed è stata sviluppata ponendo massima attenzione ai contenuti di servizio. Non solo accedendo al profilo è possibile leggere tutti i comunicati stampa relativi all’azienda e le news più interessanti sul settore immobiliare, ma gli utenti possono inoltre servirsi di un enorme motore di ricerca interno per trovare rapidamente le soluzioni immobiliari più in linea con le proprie esigenze e per visualizzare gli annunci di tutte le agenzie, i costruttori e i privati abbonati a Casa.it.

Attraverso Facebook è inoltre facile consultare tutti i Siti Su Misura delle agenzie che, in mancanza di un proprio sito Internet, hanno scelto di usufruire di questo servizio offerto da Casa.it per realizzare una loro vetrina online interattiva, ricca di contenuti, facile da consultare e in grado di utilizzare tutte le principali leve strategiche del web 2.0 (annunci multimediali, blog, social network e community quali Facebook, Twitter, YouTube).

Anche i vip hanno la loro casa dei sogni. Indagine di idealista.it alla scoperta delle case che fanno trendy

 A Milano un superattico da 40 milioni di euro in pieno centro, ma fanno tendenza le ville sui laghi lombardi. A Roma in grande ascesa il quartiere Trieste, mentre l’ attico in centro è prerogativa di pochissimi.

L’ attico di ampia metratura, meglio se con terrazzi ed affacci mozzafiato sulle più belle piazze del mondo, è l’ habitat ideale di vip e magnati dell’ imprenditoria. Non hanno dubbi le agenzie immobiliari romane e meneghine interpellate da idealista.it per questa prima inchiesta basata sulle case di lusso: è questo l’ identikit della casa dei sogni possibili dei loro clienti

Quanto alle zone più ambite, dall’ inchiesta emerge che sono proprio loro, i vip, a dettare le tendenze abitative del momento, orientando la propria scelta su determinati quartieri o strade delle città. A parità di metratura – le più gettonate sono quelle da 300 mq in su – la differenza di prezzo la fa proprio la zona.

Non solo attici comunque. Coloro che possono optano anche per case indipendenti già arredate dal design innovativo o loft tutti da personalizzare. In Lombardia fanno tendenza le ville di charme in posizioni dominanti della Brianza, e sulle sponde dei laghi.

Quale di queste soluzioni farà al caso del neo arrivato in maglia nerazzurra, Samuel Eto’ o? A Milano, i calciatori di Inter e Milan preferiscono in genere la zona San Siro, vicino allo Stadio Meazza. In zona abitano i neroazzurri Materazzi, Toldo Stankovic, Julio Cesar e Maicon, nonché i milanisti Pirlo, Dida, Pato, Abbiati e Leonardo

L’ incarico al Mediatore meglio darlo per iscritto

 Il mediatore è un imprenditore molto diffuso nel nostro tessuto commerciale. Un tempo il mediatore era identificato nell’ intermediario merceologico, che trattava appunto grano, frutta, ortaggi, tabacco ma anche bestiame, formaggi, stoffe e marginalmente aziende agricole e terreni.

Oggi il mediatore è sempre più identificato, invece, come l’ agente immobiliare vista la grande diffusione di agenzie immobiliari e di operatori del settore che, dalle ultime rilevazioni dell’ ANAMA, l’ associazione degli agenti d’affari della Confesercenti, hanno superato in Italia la soglia dei 100 mila addetti.

I numeri, tra l’ altro parlano chiaro: 75.000 sono gli intermediari iscritti al ruolo presso le Camere di Commercio italiane; 10 mila quelli che operano sotto forma societaria e circa 7 mila quelli in franchising, con marchi noti come Tecnocasa, Gabetti, Toscano ed altri minori.

A questi vanno aggiunti i professionisti che si propongono sul mercato come mediatori anche non essendo abilitati con l’ iscrizione al ruolo in CCIAA, stimati attorno ai 15 mila soggetti. Per non parlare poi degli abusivi, cioè di quei soggetti che sotto copertura di un patentino, magari in possesso del titolare dell’ agenzia, operano come fossero dei mediatori in regola.

Quest’ ultima categoria è deleteria per il Mercato perché privi di responsabilità ed il più delle volte di preparazione adeguata. I disastri causati da questi soggetti sono numerosi e alle volte catastrofici per le casse familiari.

Il mercato turistico del Piemonte e della Valle d’ Aosta: un’ indagine Fimaa

 A differenza dei Mercati urbani torinesi, caratterizzati nel complesso da lievi ritocchi nelle quotazioni verso il basso, i Mercati Immobiliari della Montagna Olimpica mantengono sostanzialmente inalterate le quotazioni dello scorso anno. Per il Mercato Immobiliare della montagna torinese, così come per gli immobili di qualità in Città, gli effetti della crisi sono minori. Peraltro, considerando i dati sulle compravendite di appartamenti, riferiti al I semestre 2008 e confrontandoli con quelli dell’ anno precedente, la variazione d’ ambito è positiva, pari al +6,7%, unico dato in controtendenza rispetto a tutte le macroaree della Provincia di Torino considerate, che vanno dalla Val di Susa al Canavese, dalle cinture periferiche di Torino, al Pinerolese.

Finanza news: arrivano le verifiche fiscali

 Nella circolare 1 / 2009 della Guardia di Finanza illustrate le attività ispettive. Per il mercato del Real Estate e per la categoria di Agenti Immobiliari si prevede, tra le varie indagini ispettive, l’ utilizzo di scatti fotografici ripetuti in vari intervalli di tempo alle diverse vetrine degli intermediari immobiliari fino all’ utilizzo di pattuglie per il cosiddetto “Redditometro”. Fra le novità, sono gli indici per il Redditometro, costituiti da elementi indicativi di capacità contributiva, ai quali, a quanto pare, sarà attribuito un valore che possa esprimere una corrispondente disponibilità di reddito.