Incontro informativo: I “pro” della registrazione on line delle locazioni

Il settore Gestione tributi della direzione regionale Entrate del Lazio ha organizzato, per domani giovedì 8, un incontro informativo su “La registrazione telematica dei contratti di locazione”.

Al meeting, che si svolgerà nella sede della direzione regionale, sono stati invitati gli agenti immobiliari iscritti alla Fiaip (Federazione italiana agenti immobiliari professionali). L’obiettivo è quello di diffondere la conoscenza del servizio di registrazione telematica dei contratti di locazione, illustrandone i principali vantaggi e le caratteristiche tecnico-operative.

Abruzzo. Scoperta frode nel settore edilizio

 Oltre 1 milione e 200mila euro, tra maggiore imposta, interessi e sanzioni, sono stati incassati dagli uffici di Atri e Teramo dell’agenzia delle Entrate. È questo il risultato di una vasta operazione di contrasto all’evasione fiscale condotta su otto società.

L’ufficio di Atri, partendo da controlli eseguiti su richieste di rimborsi Iva di alcune società, ha riscontrato gravi incongruenze nell’indicazione dei corrispettivi dichiarati negli atti di compravendita immobiliare, effettuati nel 2004 e nel 2005. Gli importi dei fabbricati erano notevolmente sottofatturati rispetto al loro valore reale desunto dall’Omi (Osservatorio del mercato immobiliare).

Mutuo casa, senza comunicazione stop alla detrazione

 Per fruire dello sconto Irpef del 19% è fondamentale la certezza della data di inizio lavori.

Non può fruire della detrazione Irpef del 19% degli interessi passivi pagati sul mutuo ipotecario chi, pur avendo avviato e concluso i lavori di completamento dell’immobile da adibire ad abitazione principale entro i termini previsti dalle norme, non ha comunicato al Comune la data di inizio lavori.

Con aliquota unica e detrazioni il Fisco è di casa

 Pdl sottoscritta da maggioranza e opposizione. Tassazione ridotta per chi registra il contratto di locazione. La proposta di legge si compone di due soli articoli

Modifica al regime tributario dei redditi derivanti da contratti di locazione e della disciplina relativa alla detrazione per canoni di locazione. Sono questi, in estrema sintesi, i punti chiave della proposta di legge n. 2434 presentata da Maria Leddi appartenente al gruppo dell’Ulivo e componente della commissione Finanze della Camera dei Deputati. L’intervento legislativo, che è stato sottoscritto da quaranta deputati di maggioranza e opposizione, prevede da un lato per il locatore l’introduzione di una imposta con aliquota unica del 20% e dall’altro introduce contestualmente la detrazione del 19% dell’intero ammontare del canone di locazione effettivamente corrisposto al proprietario dell’immobile. La fruibilità del beneficio fiscale è subordinata a una condizione. Si richiede esplicitamente che i contratti di locazione siano regolarmente registrati. Si tratta di una clausola di salvaguardia introdotta esplicitamente a tutela degli interessi dell’Erario. Infatti, il locatore è tenuto, per poter accedere al regime agevolato dell’aliquota unica, a indicare nella dichiarazione dei redditi gli estremi di registrazione del contratto e quelli di denuncia dell’immobile ai fini dell’Ici.

Nuove Siiq ai nastri di partenza

 In G.U. il decreto n. 174 del 7 settembre 2007. Con il regime speciale, escluso dall’Ires e dall’Irap il reddito derivante dall’attività di locazione immobiliare della società

Ai nastri di partenza il regime di tassazione delle Siiq. Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 24 ottobre del decreto del ministero dell’Economia si dà attuazione alla disciplina sulle Società di investimento immobiliare quotate introdotta dalla Finanziaria 2007. Il nuovo regime speciale opzionale civile e fiscale prevede l’esclusione dall’Ires e dall’Irap del reddito derivante dall’attività di locazione immobiliare. Ad alcune condizioni l’opzione può essere esercitata, fermo restando il requisito dello svolgimento di attività di locazione immobiliare, anche dalle società residenti non quotate (Siinq). Il nuovo regime, introdotto dai commi da 119 a 141 dell’articolo unico della Finanziaria 2007 scatta dal periodo di imposta 2008.

Case popolari, l’inquilino non paga l’Ici

 Risoluzione n. 5/Dpf del 18 ottobre 2007.

Stesso discorso per l’assegnatario, a seguito di separazione o divorzio, della casa coniugale.

Gli assegnatari di casa popolare o di immobile pervenuto nella disponibilità del contribuente per effetto di un provvedimento giudiziale di separazione o di divorzio sono esentati dal pagamento dell’Ici. Lo ha chiarito il dipartimento per le Politiche fiscali con la risoluzione n. 5/Dpf del 18 ottobre. L’ufficio Federalismo fiscale ha dissipato i dubbi sulla soggettività passiva ai fini del tributo comunale di coloro che risultano assegnatari di un immobile concesso in locazione con patto di futura vendita e riscatto ovvero assegnatari della casa coniugale a seguito di provvedimento giudiziale emanato nel corso di una causa di separazione o di divorzio.

Esecuzioni immobiliari, il notaio si “autosostituisce”

 Risoluzione n. 296/E del 18 ottobre 2007. Il professionista, delegato alle operazioni di vendita, è tenuto all’effettuazione e al versamento della ritenuta sui propri compensi.

Nell’ambito del processo di esecuzione immobiliare, è il notaio delegato alle operazioni di vendita, e non il curatore fallimentare, a dover effettuare e versare la ritenuta d’acconto (del 20 per cento) sui compensi percepiti. Questa, in estrema sintesi, la posizione assunta dall’agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 296/E del ottobre 2007, emanata in risposta a un’istanza di interpello presentata dal curatore del fallimento di una Srl. L’oggetto del quesito posto all’Amministrazione finanziaria è il seguente: la ritenuta sui compensi spettanti al notaio incaricato dello svolgimento di una vendita forzata immobiliare deve essere effettuata dal notaio stesso o dal curatore fallimentare (posto che durante la procedura esecutiva è stata pronunciata la sentenza dichiarativa di fallimento, per cui il debitore esecutato ha assunto anche la qualità di fallito)?

Registrare il contratto di locazione: facile e conveniente

 Una nuova pubblicazione dell’Agenzia ci spiega come.

L’ultimo numero del periodico bimestrale “l’Agenzia informa”, distribuito gratuitamente in questi giorni ai contribuenti tramite gli uffici delle Entrate e disponibile in formato pdf nella biblioteca di FISCOoggi, è una pratica guida dedicata alle modalità di registrazione dei contratti di locazione.
L’interesse per l’argomento è quanto mai diffuso, considerato che il mercato degli affitti è un fenomeno in crescita. Lo stesso disegno di legge finanziaria per il 2008 tiene conto di questa realtà, introducendo ulteriori benefici fiscali per chi ha redditi bassi e per i giovani inquilini.

L’importanza di registrare i contratti di locazione è evidente: significa tutelarsi in termini di sicurezza rispetto a eventuali inadempienze. Ma significa anche convenienza perchè sono previste una serie di agevolazioni fiscali (imposta di registro, Irpef, Ici) sia per il proprietario che per l’inquilino.

Agenzie delle Entrate. A Taranto recuperati oltre 2 milioni di euro dal settore edile

 Oltre 2 milioni di euro sottratti al fisco. La scoperta è stata fatta dall’ufficio di Taranto 2, a seguito di una verifica nei confronti di una società di costruzioni per l’anno di imposta 2004.

Il maggior imponibile determinato ai fini Ires e Irap, pari a più di 2,3 milioni di euro, è il risultato ottenuto dai funzionari delle Entrate. Dall’esame della documentazione relativa alla determinazione delle rimanenze finali degli immobili e attraverso le visure catastali e gli atti di compravendita, è emerso che alcuni di essi, precedentemente ceduti dall’impresa a società dello stesso gruppo, venivano poi riacquistati a un prezzo di mercato elevato. Immobili che, però, ai fini della determinazione delle rimanenze finali, non venivano valutati al costo di acquisizione.