Mercoledì prossimo, 24 settembre 2008, Fiaip incontra la stampa a Roma per la presentazione del “Codice Deontologico Fiaip” per Agenti Immobiliari e Mediatori Creditizi. Dopo il recente crack dei principali istituti di credito statunitensi, e il clima di paura e sconforto ingenerato sui mercati internazionali, sono sempre più le famiglie e gli acquirenti che chiedono maggior trasparenza sul mercato immobiliare e dei mutui ipotecari, oltre a regole certe e condivise nei rapporti con le agenzie immobiliari e i mediatori creditizi. Per la prima volta in Italia, il Codice Deontologico si rivolge tanto agli agenti immobiliari, quanto agli intermediari creditizi. Il Codice interpreta in chiave moderna i principi etici e comportamentali, indice di maggiore professionalità, garanzia e trasparenza offerta ai clienti e ai consumatori nel pieno rispetto delle leggi vigenti in materia d’intermediazione immobiliare e creditizia, fissando per tutti gli associati Fiaip principi etici da adottare in ambito professionale verso la clientela e gli istituti di credito, le istituzioni e nei rapporti tra gli associati. Sarà presentato nell’occasione il Decalogo “Associati Fiaip – Cittadino Consumatore”.
Agenti Immobiliari
L’Italia dell’impresa immobiliare e delle agenzie approda a Mosca
L’Italia dell’impresa immobiliare e delle agenzie approda a Mosca presso la residenza dell’Ambasciata d’Italia su invito dell’Ambasciatore Vittorio Surdo. L’ evento e voluto dall’ANAMA, una tra le principali associazioni di categoria italiane, è l’occasione per presentare l’ I.R.A. l’Italian Russian Association sorta in questi mesi e che raggruppa già una cinquantina di agenti immobiliari italiani. La delegazione italiana capitanata da Paolo Bellini presidente nazionale dell’Anama e da Salvatore Parisi, presidente dell’IRA coinvolge un importante gruppo di operatori provenienti dalle principali città d’Italia desiderosi di incontrare i colleghi russi presenti in Ambasciata. Nell’occasione viene presentato ufficialmente il sito www.italianrussianassociation.it che rappresenta lo strumento ideale di collegamento tra il mercato italiano e gli investitori russi. Sono molti gli affari in Italia che vedono protagonisti investitori russi e per dare trasparenza e professionalità al business l’IRA ha imposto un codice deontologico ed un regolamento che i propri iscritti devono rispettare pena l’esclusione dal network. Gli accordi definiti dall’Anama a giugno sono stati siglati con la RGR la grande federazione russa degli agenti immobiliari e la APCII l’associazione di San Pietroburgo. Il 15 di Settembre sarà la giornata dell’imprenditoria italiana a Mosca. Su invito dell’Ambasciatore Vittorio Claudio Surdo gli associati all’I.R.A. – Italian Russian Association – avranno un incontro ufficiale con gli investitori russi, nell’ambito del protocollo d’intesa stipulato a Giugno con i dirigenti dell’ANAMA CONFESERCENTI. Saranno presenti oltre all’Ambasciatore Surdo, il ministro consigliere Stefano Pontecorvo ed il primo segretario dell’ambasciata Lorenzo Fanara. Per l’ANAMA il presidente nazionale Paolo Bellini e Salvatore Parisi della Giunta Nazionale.
L’Italian Russian Association invitata a Mosca in Ambasciata d’Italia
“Anche un siciliano doc come Giovanni Cannella è entrato a far parte del network esclusivo denominato Italian Russian Association, la realtà operativa nata su iniziativa dell’Anama, l’associazione degli agenti immobiliari di cui Cannella è un dirigente, per attrarre investitori russi in Sicilia e nelle principali città d’Italia. Dalla “sua Ragusa”, Cannella opera a livello internazionale ponendo la costa ragusana e l’intera Isola al centro del business immobiliare.”
Il 15 di Settembre sarà la giornata dell’imprenditoria italiana a Mosca. Su invito dell’Ambasciatore Vittorio Claudio Surdo gli associati all’I.R.A. – Italian Russian Association – avranno un incontro ufficiale con gli investitori russi, nell’ambito del protocollo d’intesa stipulato a Giugno con i dirigenti dell’ANAMA CONFESERCENTI. Saranno presenti oltre all’Ambasciatore Surdo, il ministro consigliere Stefano Pontecorvo ed il primo segretario dell’ambasciata Lorenzo Fanara. Per l’ANAMA il presidente nazionale Paolo Bellini e Salvatore Parisi della Giunta Nazionale. L’evento rappresenta un successo della “diplomazia” associativa che ha saputo valorizzare i contatti ed i rapporti con la principale confederazione russa degli agenti immobiliari, la R.G.R. e i costruttori russi della P.C.C..
Fiaip: il Sottosegretario Martinat si impegna a mantenere il “Ruolo agenti immobiliari”
Gli agenti immobiliari Fiaip sono stati ricevuti nei giorni scorsi al Ministero dello Sviluppo Economico dal Sottosegretario On. Ugo Martinat. Gli agenti vogliono un Paese che funzioni, in cui vi sia più certezza legislativa per gli intermediari e i cittadini consumatori, più garanzie e trasparenza per gli acquirenti e più professionalità per gli operatori immobiliari. E’ per queste ragioni e per far applicare legilativamente le ragioni e le proposte Fiaip contenute nel “Manifesto programmatico per la prossima legislatura” che una delegazione Fiaip composta da Franco Arosio, Presidente Nazionale Fiaip e Paolo Righi, Vicepresidente Nazionale Vicario ha incontrato in questi giorni il Sottosegretario allo sviluppo economico On. Ugo Martinat.
Si tratta di un primo incontro a cui seguiranno altri, che Fiaip ha messo in agenda con esponenti del governo e delle forze politiche rappresentative. Il confronto con l’onorevole Ugo Martinat si è incentrato sulle priorità indicate dagli organismi dirigenti della Fiaip, a tutela della professione dell’agente immobiliare, e sulle proposte di Fiaip per rilanciare il settore immobiliare che oggi vive purtroppo una fase di stagnazione, quanto invece potrebbe essere una leva per lo sviluppo economico. Il sottosegretario on. Martinat, ex agente immobiliare operante a Torino, conoscendo bene le problematiche legate alla professione si è impegnato affinchè sia mantenuta la legge 38/89, dando legittimità al ruolo anche presso le Camere di Commercio.
Sotto la minaccia di sanzioni, gli agenti immobiliari devono osservare norme che risparmiano altri attori dell’ambiente finanziario
Il fenomeno relativo al riciclaggio del denaro illecito condiziona ormai da oltre 15 anni l’attività immobiliare. La disciplina italiana in materia cerca di realizzare un efficace sistema preventivo insieme agli altri paesi aderenti al Gafi (il Gruppo d’azione finanziario sul riciclaggio di denaro sporco, che fa capo all’Ocse), che hanno la stessa esigenza di contrastare l’utilizzo distorto del sistema economico-finanziario per movimentare capitali illeciti e/o illegali. Per le categorie di Agenti immobiliari e Mediatori creditizi, tutto è iniziato il 22 aprile 2006, con l’adozione del regolamento di cui al D.M. n.143/2006 emanato dal ministero dell’Economia e delle Finanze, attuativo del D.lgs. 20 febbraio 2004 n. 56, e dei vari provvedimenti dell’Uic. Dopo circa 20 mesi di prima interpretazione degli adempimenti antiriciclaggio, il quadro normativo è stato significativamente rivisto dal D.Lgs. 21 novembre 2007, n. 231 che, nel dare attuazione alla direttiva 2005/60/CE (la cosiddetta “terza direttiva antiriciclaggio”), precisa l’indirizzo emerso a livello comunitario circa il necessario coinvolgimento di molte categorie di professionisti e di altri soggetti obbligati nella lotta al riciclaggio del denaro e di movimentazioni di capitali illeciti e/o illegale.
Fiscalità, incentivi, regolamentazione immobiliare e catasto, urbanistica, tecniche di valutazione
L’università la Sapienza di Roma dipartimento ITACA organizzano un corso con TECNOBORSA nel valutare positivamente la collaborazione nella realizzazione dei corsi di Alta formazione svolti nel biennio 2006-2007 nella materia “Valutazione immobiliare”, intendono promuovere un pacchetto formativo per l’aggiornamento di professionisti che operano nel mercato immobiliare. Il pacchetto formativo consiste in 2 moduli indivisibili da organizzare a distanza di un mese. Come nel passato ogni appuntamento è di due giornate e mezzo piene. Nel primo appuntamento saranno approfonditi i temi della fiscalità immobiliare (tema coordinato dal dr. Vincenzo BUSA, direttore dell’Agenzia delle Entrate), degli adempimenti procedurali negli acquisti e vendite di immobili (tema coordinato dal dr. Maurizio DEL BELLO, commercialista) e del risparmio energetico (tema coordinato dall’arch. Carlo Brizzioli).
Fiaip firmato l’accordo con Confindustria
Roma, 8 Aprile 2008 – Confindustria e Fiaip (Federazione italiana agenti immobiliari professionali) hanno siglato un protocollo d’intesa per accrescere la rappresentatività del settore immobiliare sul territorio. Con l’accordo firmato dai Presidenti delle due associazioni, Luca Cordero di Montezemolo e Franco Arosio, i collegi provinciali Fiaip aderiscono alle associazioni territoriali di Confindustria e la Federazione italiana agenti immobiliari professionali aumenta la propria presenza nel settore del terziario grazie all’ingresso nelle associazioni confederate . “E’ un nuovo passo avanti nella profonda revisione del modello di rappresentanza di Confindustria”, ha commentato il Presidente Luca Cordero di Montezemolo. “Si apre una nuova stagione di rapporti con le aziende e con l’economia del territorio. Confindustria continua a lavorare per il cambiamento: rafforza gli storici legami con l’industria manifatturiera, sviluppa inedite alleanze con i servizi e con il terziario ed estende l’attività di rappresentanza a tutti i settori che creano valore e benessere. Siamo orgogliosi – ha continuato il Presidente di Confindustria – di confermarci la casa delle imprese che credono nella competitività come fattore di crescita”.
Fiaip presenta il Manifesto programmatico per la prossima legislatura
” Gli agenti immobiliari e i mediatori creditizi vogliono un Paese che funzioni, in cui vi sia più certezza legislativa per gli intermediari e i cittadini consumatori, più garanzie per gli acquirenti e più professionalità per gli operatori immobiliari. A sostenerlo è Franco Arosio, presidente nazionale Fiaip, che chiede a chiunque andrà al governo di rimettere in moto il mercato immobiliare e rilanciare la crescita del settore del Real Estate, dando al contempo più certezze agli operatori immobiliari e maggiori garanzie ai consumatori che si rivolgono alle agenzie immobiliari e ai mediatori creditizi. “Non sono inoltre più accettabili ritardi ed immobilismi – dichiara Franco Arosio – in materia di fiscalità immobiliare da parte di chi governerà. E’ stata fin troppa negli ultimi anni la confusione ingenerata da parte del legislatore”. La Fiaip, Federazione italiana degli agenti immobiliari, aderente a Confindustria e Confedilizia, scommette in primis sullo snellimento delle procedure per gli agenti immobiliari. Oltre al mantenimento del ruolo istituito presso le Camere di Commercio e la conservazione della Legge 39/89 con il ripristino della Commissione Camerale Consultiva, nonché il reinserimento della rappresentanza di categoria degli agenti immobiliari nella Commissione esaminatrice, si propone l’ eliminazione dell’obbligo posto in capo all’agente immobiliare riguardante la registrazione dei preliminari dei compravendita e la responsabilità del pagamento in solido della tassa di Registro su tutti i contratti di natura negoziale, in subordine l’estensione della responsabilità del pagamento in solido a tutti i soggetti interessati nell’operazione di compravendita immobiliare.
Verso un Agente senza più frontiere
Il progetto dell’Interscambio Nazionale di Lavoro è nato da una valutazione empirica che compendia alcune delle necessità che la categoria incontra nell’operare, a loro volta collegate alle peculiarità tipiche del mercato cui gli agenti immobiliari si rivolgono con le proprie proposte di servizi. Va sottolineato, infatti, come nel corso delle proprie attività di mediazione immobiliare, l’agente raccolga spesso il bisogno di parte della propria clientela di ricercare soluzioni immobiliari al di fuori del contesto in cui l’agente opera abitualmente e dove è riconosciuto come attore, spesso addirittura fuori dalla propria regione. Sovente, nello sforzo di fornire queste soluzioni, l’agente si trova a ricorrere a relazioni o conoscenze personali, se non a una formula più o meno stabile di accordi stipulati su base personale con altri colleghi o addirittura operatori alternativi, appartenenti ad altre categorie professionali, che possano in qualche misura produrgli una conoscenza del mercato locale d’interesse per il cliente del caso.
Proposta di acquisto di un immobile: registro obbligato dall’accettazione
Risoluzione n. 63/E del 25 febbraio 2008. L’agente immobiliare deve versare l’imposta quando la controparte approva l’offerta
Sugli agenti di affari in mediazione grava l’obbligo di richiedere la registrazione sia dei contratti preliminari conclusi dalle parti convenute per la stipula nel medesimo tempo e luogo, sia di quelli conclusi tramite proposta e successiva accettazione.
L’agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 63/E del 25 febbraio, ha riposto all’interpello di una società immobiliare, fornendo chiarimenti sull’ambito di applicazione dell’articolo 10, comma 1, lettera d-bis) del Dpr 131/1986.
La disposizione di riferimento obbliga gli agenti a richiedere la registrazione delle “scritture private non autenticate di natura negoziale stipulate a seguito della loro attività per la conclusione degli affari”. Per gli stessi atti, i mediatori sono tenuti al pagamento dell’imposta di registro in solido con i soggetti nel cui interesse viene richiesta la registrazione.
FIAIP Neve 2008: tradizionale ritrovo sulla neve degli Agenti Immobiliari
Si svolgerà nel week-end 8-9-10 febbraio 2008 la quattordicesima edizione di FIAIP NEVE, ormai tradizionale ritrovo sulla neve degli Agenti Immobiliari.
La località prescelta quest’anno sarà Bardonecchia, rinomata località Olimpica di Torino 2006.
Il soggiorno è previsto presso l’Hotel Jafferau, una nuovissima struttura 4 stelle con centro benessere, posizionata a 1900 metri sulle piste del comprensorio sciistico dello Jafferau.
Agenti Immobiliari: dal blog al bAI Italy Tour 2008
Oggi l’aspetto più interessante per il mondo dell’impresa sta nelle grandi potenzialità degli strumenti che il Web 2.0 mette a disposizione della condivisione e della conoscenza.
Mai come adesso le attività imprenditoriali di qualunque genere devono trasformarsi in “learning organization”, cioè in organizzazioni che imparano ad apprendere, nelle quali l’utilizzo dell’informazione diventa il fattore determinante per il loro successo.
I blog si stanno dimostrando strumenti particolarmente adatti a questi bisogni, spazi condivisi per la comunicazione-collaborazione-cooperazione dei professionisti di qualunque settore nei quali le discussioni e i flussi di informazione favoriscono il confronto e quindi la produttività: ogni professione dovrebbe avere un blog di riferimento.