Assessore alla Casa del Comune di Milano: “Milano partecipa a bando PCdM per nuovi alloggi da affittare ai giovani a costi contenuti”

 “Il Comune di Milano ha già predisposto una proposta per partecipare al bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri che finanzia progetti mirati all’incremento dell’offerta di alloggi in affitto a costi contenuti, rivolti soprattutto ai giovani”.

Lo ha annunciato l’assessore alla Casa Gianni Verga intervenuto oggi a Roma, in rappresentanza del Comune di Milano, alla conferenza organizzata dai sindaci delle città metropolitane.

“Il Comune di Milano – ha proseguito Verga -, dopo l’approvazione del Piano per la Casa, sta conducendo un lavoro approfondito sui quartieri cittadini di edilizia sociale, al fine di incrementare e articolare l’offerta di alloggi in locazione a canone calmierato oltre a promuovere azioni di rivitalizzazione dei contesti oggetto di intervento”.

Piani Locali Giovani – Sperimentazione in 27 Comuni per occupazione, casa e accesso al credito

Sono 27 i Comuni capofila che partecipano alla sperimentazione dei Piani Locali Giovani, una iniziativa che vede coinvolti il Ministero per le Politiche giovanili e le Attività sportive (Pogas) ANCI e Ancitel per sostenere l’azione degli Enti locali nel campo delle politiche giovanili. Sotto i riflettori saranno le esperienze più significative che qualificheranno l’intervento diretto e l’impegno dei Comuni a favore dei giovani. In totale sono 80 i Comuni coinvolti nella sperimentazione appartenenti a 16 regioni italiane, 4050 i giovani beneficiari (150 in media per ogni sperimentazione) e 810 le istituzioni e organizzazioni coinvolti nelle partnership locali.

Tecnocasa: studenti tirano il mercato degli affitti

 Il mercato degli affitti stenta,ma chi ha una casa da affittare vicino ad un’universita’ stia tranquillo: la domanda tira l’intero settore. Secondo Tecnocasa ‘nelle zone a ridosso delle universita’ i rendimenti sono superiori alla media cittadina e si hanno meno difficolta’ ad affittare’. A Milano il rendimento di un bilocale in zone universitarie va dal 3,8% al 5,6% e i canoni mensili sono fra i 650-900 euro. A Roma si va dai 750 euro vicino Tor Vergata ai 1.200 per la zona della Sapienza.

Affitti in nero agli studenti: ora la Guardia di Finanza indaghi in tutta Italia

 Codacons: “Tutti gli affitti sono “regolarmente” in nero. Prezzi impossibili: a Milano 175 euro in piu’ rispetto al 2005″

Il Codacons, che fin dal 2004 aveva presentato esposti nelle principali Procure della Repubblica sugli affitti in nero agli studenti, accoglie con favore la sacrosanta inchiesta della Guardia di Finanza su questa situazione illegale e chiede che l’inchiesta sia estesa dalla Lombardia al resto d’Italia. Ricordiamo, infatti, che secondo un’inchiesta Codacons la quasi totalità degli affitti è in nero: contratti non registrati o subaffitti. Per non parlare degli indecenti guadagni di chi sfrutta gli studenti evadendo il fisco.
Milano è la capitale di questo business e risulta la città più cara d’Italia. Una stanza che nel 2005 costava 425 euro ora costa 600 euro, un aumento di 175 euro (+ 41%). Seguono Roma, Venezia e Firenze.

Intesa Regione Lazio e sindacati per l’affitto di case a studenti

 L’Agenzia degli Affitti per gli studenti universitari, promossa dall’Assessorato Istruzione della Regione Lazio con la collaborazione del Comune di Roma ed il supporto di Laziodisu e del Consorzio Pegaso, può contare oggi sul coinvolgimento di tre ulteriori organizzazioni sindacali. Dopo Sicet (Sindacato inquilini casa e territorio), Sunia (Sindacato unitario nazionale inquilini e assegnatari), Uniat-Uil e Uppi (Unione piccoli proprietari immobiliari), hanno dato l’adesione anche Feder.Casa, Unione Inquilini e Asppi (Associazione sindacale piccoli proprietari immobiliari). E’ stato firmato, infatti, il protocollo d’intesa tra Regione Lazio, Comune di Roma e le tre associazioni sindacali, che provvederanno – nell’ambito dell’Agenzia degli Affitti – a fornire consulenza nella stipula dei contratti, ad assistere gli studenti nel reperimento degli alloggi messi a disposizione dai proprietari, a dare comunicazione dell’iniziativa ai propri associati, illustrando loro le agevolazioni fiscali previste dalla legge 431/98 per chi affitta agli studenti.