Gas: Risparmi per 1,5 milioni di euro l’anno con una nuova assicurazione contro incidenti

 Dal 1° ottobre scatta la polizza per il prossimo triennio per risarcire i danni provocati da fughe di gas.

Entra in vigore dal 1° ottobre la nuova assicurazione contro gli incidenti provocati da fughe di gas. Il Comitato Italiano Gas (CIG) ha infatti aggiudicato il contratto per il prossimo triennio all’offerta che prevede un ribasso di circa il 25% rispetto al premio per utenza attualmente in vigore (si passa da 0,337 euro a 0,2553 euro per utenza) e di quasi il 30% rispetto alla base d’asta di 0,363 euro per utenza proposta nel bando di gara. Prendendo come riferimento le 18,8 milioni di utenze interessate, si ottiene quindi un risparmio di circa 1,5 milioni di euro all’anno, ai quali vanno aggiunti ulteriori 120 mila euro per il dilazionamento a fine febbraio del pagamento del premio alla compagnia di Assicurazione come previsto dalla nuova polizza.

Energia: Autorità per l’energia (Ortis): bolletta leggera da più carbone e meno gas

 Legambiente (Ferrante): “Ortis dimentica le emissioni. Bisogna puntare su innovazione e sviluppo delle fonti rinnovabili”

“Questa volta Ortis si sbaglia. Nel nostro mix energetico di carbone ce n’è già abbastanza”.

E’ risoluto il commento di Francesco Ferrante, direttore generale di Legambiente, alle dichiarazioni rilasciate in un’intervista a Libero Mercato dal presidente dell’Autorità per l’Energia, Alessandro Ortis, secondo il quale per ridurre i costi delle bollette degli italiani è necessario aumentare la quota di carbone nel mix energetico.

Condizionatori: vendite boom in primavera sulla scia del gran caldo

 Finita la stagione, GfK Marketing Services Italia fa un bilancio delle vendite.

Aria condizionata: una stagione, quella appena conclusa, che, secondo le rilevazioni condotte da GfK MS Italia sul canale Eldom , si è rivelata positiva soprattutto per i condizionatori fissi, che hanno registrato una crescita del +16% rispetto al 2006 per un totale di quasi 64 milioni di euro . Anche le vendite dei condizionatori portatili hanno subito un incremento, seppure più contenuto (+7% rispetto al 2006), per un totale di 36 milioni di euro.

Paolo Landi, Adiconsum: “Rinnovare nella Finanziaria 2008 lo sconto del 55% per il risparmio di energia”

 Le proposte di Adiconsum al Governo: integrare e semplificare la normativa.
Un appello alle famiglie: cogliere l’occasione dello sconto. Un investimento che consente di abbattere la bolletta energetica del 30%!

La bolletta per l’energia rappresenta la spesa più rilevante per la famiglia: tra elettricità, riscaldamento e condizionamento mediamente essa si aggira intorno ai 1.500- 2.000 euro l’anno.
Evidente, quindi, il forte interesse delle famiglie e delle imprese al provvedimento Bersani che prevede uno sconto del 55% sugli interventi per migliorare l’efficienza energetica degli immobili e del 20% per l’acquisto di frigoriferi ad alta efficienza.
Fra gli interventi di maggior interesse: la sostituzione della caldaia, il pannello solare per l’acqua calda, i doppi vetri, la coibentazione, ecc..

Il Garante: “Energia con chiarezza”

 Con una delibera il Garante ha fornito una serie di indicazioni per una corretta informazione degli utenti dell’energia elettrica e per un corretto utilizzo dei loro dati. Con la liberalizzazione del mercato, in vigore dal 1 luglio di quest’anno, i clienti domestici possono recedere dal contratto di fornitura di energia stipulato prima di tale data con il distributore operante nel proprio ambito territoriale e scegliere un fornitore diverso. Perché questo possa avvenire le società che vendono energia devono poter acquisire dalle banche dati dei distributori alcune informazioni di base relative agli utenti del mercato energetico per poter entrare in contatto con questi ultimi e formulare proposte commerciali.

Elettricità: Già iscritte 38 aziende nell’elenco dei venditori qualificati

E’ stato aggiornato sul sito dell’Autorità per l’energia l’elenco dei venditori qualificati, al quale risultano già iscritte 38 società per la vendita di energia elettrica. Il nuovo strumento informativo è rivolto ai clienti domestici e ad altri piccoli consumatori (ad esempio piccole imprese) affinché possano scegliere con sempre maggiore consapevolezza l’eventuale nuovo fornitore di elettricità, dopo la completa liberalizzazione dallo scorso 1° luglio.

Bosch: per produrre energia elettrica basta un foglio sottile

 Bosch e Basf lavoreranno fianco a fianco per le ricerche sul fotovoltaico organico (FVO). Hanno siglato di recente una partnership per lo sviluppo di una nuova generazione di pannelli fotovoltaici che renderanno l’energia solare più competitiva, contribuendo in modo fattivo alla riduzione delle emissioni dei gas serra e alla conservazione delle risorse non rinnovabili. Un impianto fotovoltaico permette la conversione diretta di luce solare in energia elettrica (1). Il nome deriva da “photos”, (dal greco luce), e “volta”, (da Alessandro Volta, il pioniere degli studi sull’elettricità).

Caro rifiuti, ecco dove si paga di più

 E’ Perugia la città dove la tassa sui rifiuti costa di più (249,16€) mentre la meno cara è Campobasso (111,40€). La terza ricerca della Uil ha messo a confronto le tariffe per i rifiuti delle 104 Città Capoluogo di Provincia.

Nel 2007 le famiglie italiane verseranno, in media, 190,10 € annui ai Comuni (e alle Province) per la Tassa/tariffa sui rifiuti solidi urbani. Ad affermarlo è Guglielmo Loy, Segretario Confederale Uil, a seguito della III ricerca realizzata dal Servizio Politiche Territoriali Uil, che ha analizzato le tariffe per i rifiuti delle 104 Città Capoluogo di Provincia per gli anni 2006-2007.

La ricerca – spiega Loy – ha preso come campione un nucleo familiare di 4 persone con una casa di 80 mq.. Gli importi sono comprensivi delle addizionali comunali (10%) o dell’IVA (10%) per chi applica la tariffa, e del tributo provinciale (facoltativo fino ad un massimo del 5%), e tengono conto anche della composizione del “nucleo” per le famiglie (quelle che vivono in una città che applica la tariffa).

Regione Lazio: “Da settembre incentivi per il solare termico”

 “La regione Lazio ha stanziato 1.645.000 euro per gli incentivi alla realizzazione di impianti solari per uso termico. Ancora un concreto grande passo avanti verso la sostenibilità energetica regionale. Con questa iniziativa desideriamo promuovere e far crescere l’utilizzo delle fonti rinnovabili nella nostra regione per fare del Lazio la regione italiana leader per l’utilizzo delle fonti rinnovabili. L’iniziativa, prevista dall’art. 36 della Legge regionale n. 4/06 è finalizzata a promuovere l’efficienza e il risparmio energetico e rientra negli obiettivi della campagna dell’assessorato all’ambiente ‘Lazio rinnovabile'”. Lo ha annunciato Filiberto Zaratti, assessore all’Ambiente e alla Cooperazione tra i Popoli della Regione Lazio.

Lazio: 365 milioni per ridurre la bolletta dell’acqua

 Lavori per quasi 365 milioni di euro per la tutela e il risanamento delle risorse idriche, con l’obiettivo di ridurre le tariffe.

È quanto ha previsto la Giunta Regionale con l’approvazione di un piano di progetto per realizzare nuovi depuratori, migliorare la qualità delle acque destinate al consumo, ammodernare le reti fognarie di molti comuni, garantire il risparmio idrico per mezzo del recupero di acque reflue sia per gli usi agricoli che industriali.

Spesa delle famiglie: si profila stangata da 1.098 Euro!

Nonostante il decreto Bersani sulle liberalizzazioni, l’assenza di una corretta concorrenza riverbera i suoi effetti sul carovita, che nonostante l’Istat, continua ad erodere i redditi delle famiglie con una prevedibile stangata di 1.098 euro in 12 mesi, con rincari consistenti in tanti settori, dalle banche alle assicurazioni, con tariffe che aumentano invece di diminuire di almeno 100 euro a polizza,eccetto una lievissima riduzioni in due capitoli di spesa,come le tariffe telefoniche,con una impercettibile diminuzione,su base annua,di 20 euro,e sanità e salute di 38 euro,per effetto della riduzione dei prezzi dei medicinali.

Distacco dall’impianto di riscaldamento centralizzato

Uno dei problemi che coinvolge molti condomini in liti furenti è la gestione dell’impianto termico condominiale. Orari di accensione e la temperatura di esercizio non riescono mai a mettere d’accordo tutti e c’è sempre qualcuno che non è soddisfatto della gestione in comune dell’impianto di riscaldamento. La soluzione che spesso viene proposta dagli stessi condomini o dall’amministratore è quella del distacco dall’impianto di riscaldamento centralizzato per poter rendere autonomo e indipendente nella gestione dell’impianto termico ogni condomino.