Risparmio energetico. In Sicilia l’ iniziativa “Mille tetti fotovoltaici”

 L’ iniziativa per il risparmio energetico in Sicilia parte con il progetto “Mille tetti fotovoltaici”. Grazie a un accordo tra l’ Assessorato Regionale all’ Industria, Gruppo Beghelli e Fondazione onlus Horcynus Orca, nelle province siciliane potranno essere installati 9 mila impianti fotovoltaici di potenza pari a 3 kw.

Oltre alle famiglie potranno aderire Comuni, enti provinciali, curie vescovili e carceri, che potranno procedere all’ impianto sugli edifici di propria competenza. Si attende ora la pubblicazione del bando per l’ erogazione di un contributo in conto capitale a favore dei beneficiari, che per 20 anni avranno a disposizione energia a costo zero.

La certificazione energetica degli edifici: un importante elemento di trasparenza per il mercato immobiliare

 La certificazione energetica è un documento che attesta la prestazione o il rendimento energetico di un edificio, ovvero il fabbisogno annuo di energia per la climatizzazione invernale o estiva, riscaldamento dell’acqua per uso domestico, ventilazione, illuminazione. Promuove, dunque, la conoscenza tra i cittadini della qualità energetica della propria casa.

Tramite la certificazione energetica si attribuisce ad un immobile una classe energetica che va da G ad A+. Vengono in questo modo sintetizzate tutte le informazioni legate al rendimento energetico. In altre parole, la certificazione energetica permette di conoscere la qualità energetica dell’ edificio o dell’ unità immobiliare oggetto di compravendita o di locazione; introduce un importante elemento di trasparenza per il mercato immobiliare e promuove la conoscenza tra i cittadini della qualità energetica degli edifici. Inoltre, l’ efficienza energetica dell’ immobile risultante dalla certificazione energetica incide anche sul suo valore di mercato.

La casa e…un buon libro: “Gusto acceso. I segreti della cottura a legna”: un complemento di arredo e cultura nella casa dei nostri sogni

 Una innovativa pubblicazione nella quale si riassume la filosofia Palazzetti, azienda leader mondiale nel settore del riscaldamento domestico a legna e derivati, che dal 1954 contribuisce a creare la cultura della cottura a legna, grazie all’ ampia proposta di barbecue, caminetti e cucine a legna tutti sinonimo di rispetto per l’ ambiente e garanzia di qualità ed innovazione tecnologica.

Una novità editoriale che troverà certamente un posto d’ onore nella nostra casa, dove barbecue, caminetti e cucine a legna Palazzetti, costruiti tutti con materiali rispettosi dell’ ambiente, invitano al raccoglimento, al relax, alla lettura di un libro best-seller che possiamo definire in sintonia con l’ ambiente che ci circonda.

Cucina che passione! Il piacere del cibo, l’ arte culinaria e l’ amore per la convivialità sono gli ingredienti del nuovo libro edito da Palazzetti, lo specialista del mondo del fuoco: “Gusto acceso. I segreti della cottura a legna”.

Bioedilizia. Da Anab e Icea una nuova certificazione

 Sono ormai noti a tutti i danni causati alla nostra salute dalle polveri sottili contenute nei gas di scarico delle automobili, ma poco si parla delle polveri sottili domestiche e delle altre sostanze inquinanti, emesse da intonaci, pavimenti, parquet e altri materiali edili. Il contenimento delle polveri sottili da interno e delle altre sostanze inquinanti presenti in casa è uno dei molteplici problemi su cui si concentra l’ edilizia bioecologica, quella cioè che si prefigge l’ utilizzo di materiali rispettosi dell’ uomo e dell’ ambiente. L’ edilizia bioecologica fissa limiti e rigorosi criteri di misurazione delle emissioni di Cov da parte dei materiali, al fine di ridurre entro margini di sicurezza la presenza delle sostanze nocive nell’ ambiente domestico.

Mattoni e dintorni: certificazione energetica e mercato immobiliare

 Sempre maggiore importanza va assumendo l’ efficienza energetica degli edifici nell’ ambito dei sistemi costruttivi edilizi e, di conseguenza, anche nel mercato immobiliare per quanto riguarda la stima degli immobili in caso di vendita o di locazione. Per quanto riguarda le modalità di valutazione dell’ immobile, non è cambiato nulla rispetto a quanto veniva eseguito nella valutazione del medesimo prima dell’ attuale normativa.

Rendimento energetico negli edifici: le novità del DPR

 I contenuti del DPR attuativo dell’ art. 4, comma 1, lettere a) e b), del Dlgs 192 / 2005, approvato in via definitiva il 6 marzo scorso dal Consiglio dei Ministri: criteri generali, metodologie di calcolo e requisiti minimi per la prestazione energetica degli edifici e degli impianti termici per la climatizzazione invernale e per la preparazione dell’ acqua calda per usi igienici sanitari. Almeno il 50% dell’ energia richiesta per la produzione di acqua calda deve essere prodotta da fonti rinnovabili.

Rendimento energetico in edilizia. Primo decreto attuativo del Governo

 Avviato dal governo un piano di misure mirate a creare concrete possibilità di risparmio sui consumi per tutti coloro che sostituiscono o installano un nuovo impianto termico o realizzano l’ isolamento termico del proprio edificio. È quanto si evince dalle dichiarazioni del ministro dello sviluppo economico Claudio Scajola dopo l’ approvazione dello scorso 6 marzo da parte del Consiglio dei Ministri del regolamento in materia di rendimento energetico in edilizia.

Rendimento energetico in edilizia: 1° decreto del Governo

 Avviato dal governo un piano di misure mirate a creare concrete possibilità di risparmio sui consumi per tutti coloro che sostituiscono o installano un nuovo impianto termico o realizzano l’ isolamento termico del proprio edificio. Così nelle dichiarazioni del ministro dello sviluppo economico Claudio Scajola dopo l’ approvazione del Consiglio dei Ministri del regolamento in materia di rendimento energetico in edilizia. In particolare, tale regolamento definisce i criteri generali, la metodologia di calcolo, i requisiti di base relativi alla prestazione energetica negli edifici e impianti termici per la climatizzazione invernale e la preparazione dell’acqua calda per usi igienici sanitari.

“Accendi il risparmio”: una campagna di screening energetico. Dal Veneto un monitoraggio di qualità

 Il Veneto ha un altro primato: la campagna di screening energetico “Accendi il risparmio”, la prima azione in Italia di monitoraggio tecnico – scientifico su edifici pubblici portata avanti da un’ associazione ambientalista come Legambiente Veneto e un’ istituzione come la Regione Veneto in collaborazione con l’ Università IUAV di Venezia, l’ Ance Veneto e il centro di ricerca CMR di Schio. 52 i complessi edilizi in 37 comuni delle province venete che sono stati monitorati dalla squadra di tecnici di Legambiente, forniti di Termocamere, blower door test, termoflussimetri, sonde ambiente per temperatura e umidità, tutti coordinati da docenti delle Facoltà di Architettura di Venezia. Asili, scuole elementari, medie, superiori, alcuni comuni e biblioteche a Verona, Vicenza, Padova, Rovigo, Venezia, Treviso, Belluno.

Certificazione energetica, ok alle norme attuative del 192 / 2005

 È stato approvato il 6 marzo, dal Consiglio dei Ministri, il Dpr che definisce le metodologie di calcolo e i requisiti minimi per la prestazione energetica degli edifici e degli impianti termici per la climatizzazione invernale e la preparazione dell’ acqua calda per usi igienici sanitari, in attuazione delle lettere a) e b) dell’ articolo 4 comma 1 del Dlgs 192 / 2005. Con questo provvedimento diventano concrete le possibilità di risparmio per tutti coloro che sostituiscono o installano un nuovo impianto termico o realizzano l’ isolamento termico del proprio edificio. Positivo anche l’ effetto sui prodotti ad alta tecnologia di tutte le imprese italiane del comparto delle costruzioni. Si potenzia, in tal modo, l’ efficacia degli incentivi fiscali che, già nel primo anno di operatività, hanno registrato oltre 100.000 interventi, e sono quasi raddoppiati nel corso del 2008.

Risparmio energetico, promossi i led in Lombardia

 La Regione Lombardia promuove i led. Con la Delibera di Giunta VIII/793 è stata approvata la mozione per la predisposizione di strumenti normativi idonei alla diffusione del diodo ad emissione di luce, che sfrutta le proprietà ottiche di alcuni materiali semiconduttori per la produzione di energia visibile e non. Rispetto alle lampade ad incandescenza, alogene e fluorescenti i led hanno una durata di funzionamento più elevata, che si attesta mediamente sulle 50 mila ore in condizioni di corretta alimentazione. La vita media dei dispositivi consente un abbassamento dei costi di manutenzione. L’ efficienza luminosa, quattro o cinque volte superiore alle lampade a incandescenza, permette invece consumi di energia minimi. Dunque i led assicurano più efficienza, durata e sostenibilità rispetto alle lampade tradizionali.