E potrebbe essere il punto di forza per far ripartire il business delle costruzioni. In effetti, casa e uffici consumano quasi la metà del fabbisogno di energia del pianeta, per cui nei prossimi anni si potranno realizzare guadagni più sensibili sui consumi globali. La ristrutturazione verde, in sintesi, potrebbe diventare un business.
L’ ideale sarebbe un involucro abitativo senza dispersioni termiche, ben orientato (di solito verso Sud) e protetto da piante. L’ edificio dev’ essere dotato internamente di sistemi di climatizzazione a pannelli radianti, pompe di calore ad alta efficienza, pozzi geotermici di geoscambio, pannelli solari termici e fotovoltaici. E ancora di elettrodomestici di classe A+, di illuminazione con lampade a fluorescenza o meglio a led e di tutti i possibili automatismi di domotica.
L’ efficienza energetica coinvolge un’ ampia gamma di settori, dai servizi ingegneristici agli elettrodomestici, dall’ illuminazione all’ impiantistica, con ampi spazi di manovra per la creatività individuale, per adattare gli interventi alle esigenze del singolo.
Il mercato globale premia chiunque sia impegnato in questo campo, anche grazie alle prospettive aperte dagli incentivi governativi: nel primo semestre di quest’ anno, i titoli degli specialisti dell’ efficienza e del management energetico hanno messo a segno la performance migliore non solo rispetto al mercato, ma anche rispetto alle altre società attive nelle tecnologie pulite.