Adiconsum: ” L’Autorità intervenga sulla correttezza dei contatori gas metano”

 Dopo le irregolarità riscontrate dall’Autorità giudiziaria circa la correttezza delle misurazioni dei contatori del gas, Adiconsum, con la lettera del 29 gennaio scorso, ha chiesto all’Autorità per l’energia di intervenire per

1. garantire ai consumatori la correttezza di tali misurazioni,
2. per superare l’anacronistica situazione legislativa che affida alle Società di distribuzione del gas il compito di verificare l’esatta taratura dei misuratori, con palese conflitto di interessi (controllore/controllato) e
3. per promuovere un programma di sostituzione dei contatori obsoleti, molti dei quali superano i 35/40 anni di età.

A seguito della nostra lettera, l’Autorità per l’energia si è impegnata a fare una segnalazione al Governo ed al Parlamento affinché:

1. sia previsto un tempo massimo di utilizzo dei contatori (dopo devono essere sostituiti);
2. la verifica della correttezza della taratura dei contatori sia affidata ad un soggetto terzo;
3. la verifica dei contatori più vecchi avvenga a costo zero per i consumatori.

ENEL Energia: Meno bollette del gas, più vantaggi per l’ambiente e i clienti

 Due milioni in meno di bollette emesse ogni anno da Enel Energia, meno CO2 nell’ambiente e un risparmio di tempo e denaro per i clienti. E per assicurare una fatturazione più coerente con i consumi reali, a breve una campagna straordinaria di raccolta letture presso tutti i clienti del gas, che saranno contattati telefonicamente dagli operatori di Enel Energia.

A partire da gennaio 2008, Enel Energia, la Società di Enel per la vendita di energia elettrica e gas sul mercato libero, ha variato la periodicità di emissione delle bollette per i suoi 2,5 milioni di clienti del gas.

Enel Energia ne ha già dato notizia in via preliminare ai clienti, nelle bollette emesse nei periodi precedenti.

In particolare, i clienti con consumi annui compresi tra 500 e 5000 metri cubi di gas riceveranno cinque bollette all’anno anziché sei, con periodicità dicembre/gennaio – febbraio/marzo – aprile/maggio/giugno – luglio/agosto/settembre -ottobre/novembre.

Contatori del gas: Il Codacons ha diffidato l’Autorità per l’energia elettrica ed il gas

 I CONTATORI VANNO ROTTAMATI DOPO 20 ANNI E CONTROLLATI OBBLIGATORIAMENTE OGNI 10

Il Codacons ha provveduto a diffidare l’ Autorità per l’energia elettrica ed il gas perché intervenga nel merito della ormai nota vicenda dei contatori del gas.
In Italia, infatti, l’Authority non ha mai fissato un tetto massimo di anni per l’utilizzo dei contatori, né per l’elettricità né per il gas. Considerato che dopo un certo numero di anni i contatori non sono più affidabili, guarda caso a danno dell’utente, il Codacons ha provveduto a diffidare l’Authority, ai sensi dell’art. 140 del Decreto Legislativo n. 206/2005, chiedendo di:

Tariffe luce e gas: verso la stangata ad aprile

 IL CODACONS: UNA VERA SCIAGURA PER LE FAMIGLIE.

“La stangata prevista dal Rie ad aprile sulle bollette di luce e gas rappresenta una vera e propria sciagura per le famiglie italiane, già tartassate da aumenti vertigionosi dei prezzi nel settore alimentare e dei carburanti – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – I candidati al possimo Governo, se vogliono essere votati dai consumatori, devono prendere impegni concreti sul fronte del caro-vita, prima di tutto varando lo stato di “emergenza prezzi” – prosegue Rienzi – e poi dichiarando guerra alle speculazioni sull’energia e sui carburanti, speculazioni che determinano effetti negativi non solo sulle bollette di luce e gas, ma sui prezzi e sulle tariffe di tutti i settori. Se i politici ad aprile vogliono il voto dei consumatori – conclude il Presidente Codacons – devono impegnarsi concretamente per salvare le famiglie dalla bancarotta”

ENEL Rete Gas premiata dall’Autorità per l’energia

 L’Autorità per l’energia elettrica e il gas riconosce a Enel Rete Gas un premio di 1,2 milioni di euro per il miglioramento della sicurezza nel servizio di distribuzione gas.

L’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha conferito un premio di 1,2 milioni di euro a Enel Rete Gas, la Società di Enel che gestisce la distribuzione del gas ad oltre 2 milioni di clienti in circa 1.250 comuni italiani, presidiando nel suo complesso oltre 29.000 chilometri di rete.

Contatori del gas “truccati”. Altroconsumo:”Spillati alle famiglie 380 milioni di euro”

 I vecchi contatori del gas registrano consumi superiori rispetto a quelli effettivi. Le famiglie che hanno un contatore datato e “con membrane naturali”- secondo le stime, ce ne sarebbero ancora 5 milioni in tutta Italia – regalerebbero all’azienda fornitrice di gas il fino al 15% dell’importo addebitato in bolletta. Secondo un’inchiesta dalla magistratura milanese sarebbero 500 milioni i metri cubi di gas pagati dagli utenti e mai consumati. “La grande truffa del gas, contatori truccati nelle case”, ha titolato il quotidiano La Repubblica in prima pagina. Per le undici persone indagate (sono coinvolti i vertici di Eni, Snam Rete Gas, Italgas e Aem), l’accusa è “a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla truffa”. Le misurazioni alterate sono dovute alla membrana di pelle dei contatori, che con il passare del tempo, in genere 25 anni, perde sensibilità.

Adusbef e Federconsumatori: “Anche i contatori di luce e gas devono essere omologati dai centri SIT”

 L’inchiesta della Procura della Repubblica di Milano sui contatori del gas, così vecchi e malandati e fatiscenti da erogare consumi medi,come è emerso dalla perizia depositata, inferiori del 10% circa rispetto a quelli realmente fatturati,ha evidenziato una clamorosa truffa a danno di milioni di consumatori, stimati in una media di 100-150 euro l’anno a famiglia.

La perizia del tecnico che è stata depositata ieri mattina all’interno di un’inchiesta condotta dai pubblici ministeri Sandro Raimondi e Letizia Mannella, che riguarda alcune società di spicco dell’industria energetica nazionale, da Snam Rete Gas ad Italgas, da Aem ad Arcalgas, ha accertato che le bollette di milioni di famiglie sono state gonfiate da un minimo del 6% fino ad un massimo del 15%,con una fatturazione gonfiata di 500 milioni di metri cubi, che corrisponde in media ad un importo tra i 250 ed i 320 milioni di euro.

Contatori del Gas: Indagine PM di Milano su errori di conteggio dei consumi

 IL CODACONS PREPARA UNA CLASS ACTION E ANNUNCIA LA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE. GLI UTENTI CHIEDANO IL RIMBORSO DELLE MAGGIORI SOMME PAGATE. ESPOSTO DEL CODACONS ALL’AUTHORITY PER IL GAS: I CONTATORI VANNO ROTTAMATI DOPO 20 ANNI

Dall’indagine sui contatori del gas e dalla perizia depositata in Procura a Milano emerge con chiarezza che i clienti pagavano per un gas mai consumato. Ora il Codacons dichiara guerra alle società del gas coinvolte nell’indagine e chiede loro la restituzione di quanto indebitamente percepito.

Tariffe: Boom negli ultimi dieci anni

 IL CODACONS: BOOM ANCHE DEI PREZZI, +80% IN 10 ANNI

L’indagine diffusa oggi da Unioncamere, in base alla quale le tariffe di acqua, gas, rifiuti e trasporti hanno fatto registrare fortissimi aumenti negli ultimi 10 anni, conferma l’emergenza denunciata dal Codacons negli ultimi mesi, e sottolinea il pericolo bancarotta per migliaia di famiglie che non riescono più ad arrivare alla fine del mese.
“Al tasso folle di crescita delle tariffe si aggiungono i rincari selvaggi registrati nei prezzi. Negli ultimi 10 anni, a fronte di un’inflazione del 25% – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – la nostra associazione stima un aumento medio dei prezzi dell’80% su tutto il territorio.

Gas: aliquota agevolata

 Bolletta energetica meno cara per i consumi familiari di gas metano destinato a tutti gli usi civili. A partire infatti dal 1 gennaio di quest’anno, l’aliquota agevolata Iva al 10 per cento viene applicata, come ricorda una circolare dell’Agenzia delle Entrate, fino a un massimo di 480 metri cubi annui, determinando di fatto una riduzione del costo della bolletta energetica a carico delle famiglie.

Milano. Dal Comune incentivi per il calore pulito

 Scade il 14 marzo il bando di partecipazione per richiedere un finanziamento per riqualificare e sostituire gli impianti di riscaldamento di case e uffici. Previsti contributi per 500mila euro

Contributi singoli fino a 25mila euro per riqualificare le caldaie di case e uffici. Dal 1° febbraio apre il bando del Comune di Milano per richiedere gli incentivi, per un totale di 500mila euro, messi a disposizione nell’ambito del protocollo d’intesa sottoscritto nel 2006 con Regione Lombardia con l’obiettivo di promuovere la riduzione delle emissioni in atmosfera di gas climalteranti e inquinanti riqualificando gli impianti termici installati in città. Il contributo è previsto però solo per quegli interventi in grado di migliorare l’efficienza energetica dell’impianto almeno del 15 per cento sul consumo di combustibile rispetto al dato annuo precedente all’intervento. Inoltre saranno ammissibili gli interventi finalizzati all’ installazione di sistemi di contabilizzazione unifamiliare.

Luce e riscaldamento gratis per dieci anni a chi abita vicino al termovalorizzatore

 Il disagio dei rifiuti nell’area napoletana ha raggiunto un livello intollerabile. Le responsabilità degli amministratori locali di incapacità o di collusione con la camorra sono evidenti e non vanno occultate. Troppi gli impegni presi e ancora di più quelli disattesi. La protesta così esasperata nasce proprio dalla sfiducia dei cittadini. Il “rifiuto” dei cittadini campani nei confronti dei termovalorizzatori, accolti invece in altre città non è da attribuire alla disinformazione, ma solo alla sfiducia nelle istituzioni locali.