Energia: da ottobre elettricità + 2,4% e gas + 2,8%

 Dopo 12 mesi senza aumenti per l’elettricità e il gas, i più recenti e forti incrementi dei prezzi dei combustibili, correlati a quelli del petrolio, sono la causa fondamentale della variazione trimestrale, pure in aumento, delle condizioni economiche di riferimento per le forniture alle famiglie e piccole imprese: energia elettrica + 2,4%; gas + 2,8%. I fattori che hanno essenzialmente pesato sull’entità degli aumenti – i primi in un anno – sono le permanenti elevate quotazioni internazionali degli idrocarburi (il petrolio +34% circa negli ultimi nove mesi, pur tenendo conto del favorevole andamento del cambio euro/dollaro) dai quali il nostro Paese dipende per l’85% del fabbisogno energetico.

Gestore Servizi Elettrici (GSE): Intervista a Bersani

 BERSANI: “Nel settore energetico non possiamo compromettere la sicurezza delle forniture, né penalizzare eccessivamente il nostro sistema produttivo. Occorre, migliorare l’efficienza del ciclo dell’energia e aumentare il contributo delle fonti rinnovabili, costruire filiere produttive e territoriali che diano opportunità d’investimenti e occupazione. Dovremo impegnarci in sede europea e italiana per assicurare lo sviluppo delle infrastrutture per favorire una crescente integrazione delle rinnovabili, l’efficienza e la decarbonizzazione dell’energia. E’ necessario riorganizzare e rilanciare il nostro sistema di ricerca per dare un contributo sulle tecnologie del futuro, incluso il nucleare di quarta generazione e le tecniche per il sequestro e il confinamento dell’anidride carbonica…”

Gas: avviate istruttorie formali nei confronti di Ages, Bluenergy, Genia, Iride Acqua gas, Salso Servizi

 Per mancato rispetto della qualità dei servizi gas e dell’applicazione delle condizioni economiche di fornitura

L’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha avviato cinque istruttorie per l’eventuale applicazione di sanzioni economiche nei confronti delle società Ages S.p.A. con sede a Pero (MI), Bluenergy Group S.p.A. (UD), Genia S.p.A. di San Giuliano Milanese (MI), Iride Acqua Gas S.p.A. (GE), e Salso Servizi S.p.A. di Salsomaggiore Terme (PR). I provvedimenti (delibere n. 215/07; 216/07; 217/07; 218/07; 219/07) sono disponibili sul sito internet www.autorita.energia.it.

Gas: nuove norme per la selezione dei fornitori di ultima istanza

 A tutela dei consumatori che dovessero rimanere senza venditore

Al via nuove norme per individuare il fornitore di ultima istanza a protezione dei consumatori e delle piccole imprese che dovessero restare senza venditore. L’Autorità per l’energia, con la delibera 221/07, ha definito nuove procedure concorsuali per individuare il fornitore che sostituirà automaticamente il venditore non in grado di assicurare l’erogazione di gas. Il provvedimento interessa potenzialmente oltre 17 milioni di clienti finali.

Un invito a lavorare insieme

 “Un programma che ci salvi dal rischio di razionare l’energia”. È l’auspicio di Fulvio Conti intervistato da “Il Messaggero”. Per l’AD Enel bisogna intervenire sull’approvvigionamento del gas, sviluppando infrastrutture e bilanciando il mix dei combustibili con più rinnovabili e tecnologie d’avanguardia del carbone.

L’energia scarsa e costosa preoccupa il mondo intero. E infatti nei giornali si susseguono interventi e dibattiti su energia e ambiente. Tra questi, l’intervista pubblicata dal quotidiano Il Messaggero all’AD Enel, Fulvio Conti, che documenta in modo puntuale la gravità della situazione. Una preoccupazione condivisa dal ministro dello Sviluppo Economico Pierluigi Bersani. E dal presidente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, Alessandro Ortis, che a fine luglio scorso aveva lanciato l’allarme. Nella sua relazione al Parlamento aveva infatti sottolineato il rischio di razionamenti di energia per quest’inverno, in presenza di consumi crescenti e in assenza di nuove infrastrutture.

Legambiente: “L’Enel vuole piu’ carbone”

 L’Amministratore delegato di Enel Fulvio Conti lancia allarme su rischio black-out

“Il prossimo inverno sarà freddo e buio, il sistema è fragile, il gas è sempre più caro. A tutte queste sue considerazioni l’amministratore delegato di Enel ha dimenticato di far seguire la scontata conclusione: vogliamo più carbone”. Commenta così Legambiente l’allarme black-out lanciato dall’Ad di Enel a Frascati, che ha descritto un contesto italiano più fragile rispetto a due anni fa, quando il Paese fu messo in ginocchio a causa dei ridotti approvvigionamenti determinati dalla crisi russo-ucraina.

Energia: il Ministero dell’Ambiente risponde ad Enel: “Nessuna riduzione degli stoccaggi, ma garanzie per i cittadini”

 Semplicemente nessuna esenzione dalle procedure per autorizzazione di aumento della pressione di stoccaggio gas.

Le agenzie di stampa riportano il giudizio espresso dall’Amministratore delegato dell’Enel dottor Fulvio Conti relativamente ad una presunta ‘errata interpretazione’ da parte del Ministero dell’Ambiente che avrebbe portato ad una ‘riduzione degli stoccaggi di gas’ nel nostro paese con conseguente allarme freddo e buio per l’Italia.

Gas: Risparmi per 1,5 milioni di euro l’anno con una nuova assicurazione contro incidenti

 Dal 1° ottobre scatta la polizza per il prossimo triennio per risarcire i danni provocati da fughe di gas.

Entra in vigore dal 1° ottobre la nuova assicurazione contro gli incidenti provocati da fughe di gas. Il Comitato Italiano Gas (CIG) ha infatti aggiudicato il contratto per il prossimo triennio all’offerta che prevede un ribasso di circa il 25% rispetto al premio per utenza attualmente in vigore (si passa da 0,337 euro a 0,2553 euro per utenza) e di quasi il 30% rispetto alla base d’asta di 0,363 euro per utenza proposta nel bando di gara. Prendendo come riferimento le 18,8 milioni di utenze interessate, si ottiene quindi un risparmio di circa 1,5 milioni di euro all’anno, ai quali vanno aggiunti ulteriori 120 mila euro per il dilazionamento a fine febbraio del pagamento del premio alla compagnia di Assicurazione come previsto dalla nuova polizza.

Energia: Autorità per l’energia (Ortis): bolletta leggera da più carbone e meno gas

 Legambiente (Ferrante): “Ortis dimentica le emissioni. Bisogna puntare su innovazione e sviluppo delle fonti rinnovabili”

“Questa volta Ortis si sbaglia. Nel nostro mix energetico di carbone ce n’è già abbastanza”.

E’ risoluto il commento di Francesco Ferrante, direttore generale di Legambiente, alle dichiarazioni rilasciate in un’intervista a Libero Mercato dal presidente dell’Autorità per l’Energia, Alessandro Ortis, secondo il quale per ridurre i costi delle bollette degli italiani è necessario aumentare la quota di carbone nel mix energetico.

Il Garante: “Energia con chiarezza”

 Con una delibera il Garante ha fornito una serie di indicazioni per una corretta informazione degli utenti dell’energia elettrica e per un corretto utilizzo dei loro dati. Con la liberalizzazione del mercato, in vigore dal 1 luglio di quest’anno, i clienti domestici possono recedere dal contratto di fornitura di energia stipulato prima di tale data con il distributore operante nel proprio ambito territoriale e scegliere un fornitore diverso. Perché questo possa avvenire le società che vendono energia devono poter acquisire dalle banche dati dei distributori alcune informazioni di base relative agli utenti del mercato energetico per poter entrare in contatto con questi ultimi e formulare proposte commerciali.

Gas: al via nuovi controlli su qualità e sicurezza

Milano, 24 luglio 2007 – Al via la nuova fase di accertamenti sul gas naturale fornito ai cittadini attraverso le reti di distribuzione locali e sulla qualità del servizio di distribuzione. L’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha infatti definito l’ulteriore campagna annuale di controlli per la sicurezza e la tutela dei consumatori. Sono 57 le verifiche che verranno effettuate nella seconda metà di quest’anno ed entro il settembre 2008 dall’Autorità stessa, in collaborazione con il “Nucleo Speciale Tutela Mercati” della Guardia di Finanza e la “Stazione Sperimentale per i Combustibili”. I provvedimenti relativi (n. 180/07 e n. 181/07) sono pubblicati sul sito www.autorita.energia.it