Elettricità. I cittadini hanno paura di cambiare fornitore

 “La paura degli utenti nel cambiare gestore elettrico, nonostante l’avvenuta liberalizzazione nel settore, è assolutamente giustificata, e dipende dai troppi rincari che hanno fatto crescere a disminura le bollette della luce e nelle limitatissime differenze tra un operatore e l’altro”.

Così Carlo Rienzi, Presidente Codacons, commenta i risultati dell’indagine svolta dall’Autorità per l’energia elettrica ed il gas.
“I cittadini sanno benissimo che cambiando gestore la sostanza non cambierà, e continueranno non solo a pagare cara l’energia elettrica, ma anche a trovarsi di fronte agli stessi problemi riscontrati col precedente operatore – afferma Rienzi – La sensazione diffusa è quella che tra un gestore e l’altro non vi siano differenze tali da motivare un cambiamento, considerato anche che negli ultimi 3 anni i rincari della luce hanno pesato per 102 euro a famiglia”.

Tariffe luce e gas: verso la stangata ad aprile

 IL CODACONS: UNA VERA SCIAGURA PER LE FAMIGLIE.

“La stangata prevista dal Rie ad aprile sulle bollette di luce e gas rappresenta una vera e propria sciagura per le famiglie italiane, già tartassate da aumenti vertigionosi dei prezzi nel settore alimentare e dei carburanti – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – I candidati al possimo Governo, se vogliono essere votati dai consumatori, devono prendere impegni concreti sul fronte del caro-vita, prima di tutto varando lo stato di “emergenza prezzi” – prosegue Rienzi – e poi dichiarando guerra alle speculazioni sull’energia e sui carburanti, speculazioni che determinano effetti negativi non solo sulle bollette di luce e gas, ma sui prezzi e sulle tariffe di tutti i settori. Se i politici ad aprile vogliono il voto dei consumatori – conclude il Presidente Codacons – devono impegnarsi concretamente per salvare le famiglie dalla bancarotta”

ENEL Rete Gas premiata dall’Autorità per l’energia

 L’Autorità per l’energia elettrica e il gas riconosce a Enel Rete Gas un premio di 1,2 milioni di euro per il miglioramento della sicurezza nel servizio di distribuzione gas.

L’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha conferito un premio di 1,2 milioni di euro a Enel Rete Gas, la Società di Enel che gestisce la distribuzione del gas ad oltre 2 milioni di clienti in circa 1.250 comuni italiani, presidiando nel suo complesso oltre 29.000 chilometri di rete.

Adusbef e Federconsumatori: “Anche i contatori di luce e gas devono essere omologati dai centri SIT”

 L’inchiesta della Procura della Repubblica di Milano sui contatori del gas, così vecchi e malandati e fatiscenti da erogare consumi medi,come è emerso dalla perizia depositata, inferiori del 10% circa rispetto a quelli realmente fatturati,ha evidenziato una clamorosa truffa a danno di milioni di consumatori, stimati in una media di 100-150 euro l’anno a famiglia.

La perizia del tecnico che è stata depositata ieri mattina all’interno di un’inchiesta condotta dai pubblici ministeri Sandro Raimondi e Letizia Mannella, che riguarda alcune società di spicco dell’industria energetica nazionale, da Snam Rete Gas ad Italgas, da Aem ad Arcalgas, ha accertato che le bollette di milioni di famiglie sono state gonfiate da un minimo del 6% fino ad un massimo del 15%,con una fatturazione gonfiata di 500 milioni di metri cubi, che corrisponde in media ad un importo tra i 250 ed i 320 milioni di euro.

Tariffe: Boom negli ultimi dieci anni

 IL CODACONS: BOOM ANCHE DEI PREZZI, +80% IN 10 ANNI

L’indagine diffusa oggi da Unioncamere, in base alla quale le tariffe di acqua, gas, rifiuti e trasporti hanno fatto registrare fortissimi aumenti negli ultimi 10 anni, conferma l’emergenza denunciata dal Codacons negli ultimi mesi, e sottolinea il pericolo bancarotta per migliaia di famiglie che non riescono più ad arrivare alla fine del mese.
“Al tasso folle di crescita delle tariffe si aggiungono i rincari selvaggi registrati nei prezzi. Negli ultimi 10 anni, a fronte di un’inflazione del 25% – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – la nostra associazione stima un aumento medio dei prezzi dell’80% su tutto il territorio.

In Toscana 20 ”villaggi” a risparmio energetico

 La Regione Toscana promuove il risparmio: con 5 milioni di euro verranno realizzati 568 alloggi in venti villaggi a risparmio energetico entro la fine del 2010.

I Distretti energetici abitativi, insediamenti ad altissima efficienza, saranno in grado di far risparmiare a ogni famiglia oltre 500 euro all’anno sulla bolletta e di ridurre di oltre la metà i consumi e le emissioni di gas serra in atmosfera: ogni nuovo appartamento consumerà il 54 per cento di energia in meno rispetto a uno tradizionale.

Nuovi parchi fotovoltaici in Sicilia

 I nuovi impianti, saranno in grado di produrre 48 Milioni di KWh di energia, sufficienti a soddisfare il fabbisogno energetico di circa 15.600 famiglie.

È stato presentato a Catania, su iniziativa della I.E.I. (società catanese, International Energy Intelligent Spa), il progetto per la realizzazione di un sistema di parchi fotovoltaici per complessivi 300 megawatt, da realizzare in Sicilia, che, secondo le previsioni, saranno pronti entro tre-quattro anni.

Nel corso dei prossimi mesi verranno aperti i cantieri di Belpasso e di Lentini per la realizzazione di primi due parchi, rispettivamente di 6,1 e 26 Mw.

I nuovi impianti, saranno in grado di produrre 48 Milioni di KWh di energia, sufficienti a soddisfare il fabbisogno energetico di circa 15.600 famiglie. Notevoli i benefici per l’ambiente in quanto la produzione di una tale quantità di energia, se effettuata in maniera tradizionale con centrali elettriche alimentate a carbone o petrolio, avrebbero comportato un’immissione nell’atmosfera di circa 30.000 tonnellate all’anno di anidride carbonica.

A realizzare il progetto sarà Enel.si, la società di Enel che, attraverso una rete di installatori qualificati, è specializzata nello sviluppo di impianti da fonti rinnovabili e nell’efficienza energetica. L’azienda, leader di settore a livello nazionale con una quota di mercato del 40%, si avvarrà di un pool di qualificati concessionari locali per la realizzazione degli impianti fotovoltaici. A regime, l’ intera rete dei parchi produrrà circa 480 milioni di Kwh annui.

Ricerca ENEL: Un “Diamante” che produce energia dal sole

 (ENEL) Intesa per l’installazione nel Parco di Pratolino (FI) del “Diamante”, un impianto fotovoltaico sperimentale, ideato dalla Ricerca Enel con l’Universita’ di Pisa. L’energia elettrica prodotta, in grado di soddisfare le esigenze di un piccolo condominio, puo’ essere usata immediatamente o accumulata sotto forma di idrogeno.

Giovedì 10 gennaio il cortile del Palazzo Medici Riccardi di Firenze ha accolto nella sua prestigiosa cornice un “gioiello” tutto particolare: un protocollo di intesa per l’installazione nel Parco di Pratolino del Diamante, l’impianto fotovoltaico sperimentale ideato dalla Ricerca Enel in collaborazione con l’Università di Pisa. Lo hanno firmato il Presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi, il Direttore del Parco Mediceo di Pratolino, Gennaro Gilberti, e il Responsabile della Ricerca Enel, Gennaro De Michele.

Luce e riscaldamento gratis per dieci anni a chi abita vicino al termovalorizzatore

 Il disagio dei rifiuti nell’area napoletana ha raggiunto un livello intollerabile. Le responsabilità degli amministratori locali di incapacità o di collusione con la camorra sono evidenti e non vanno occultate. Troppi gli impegni presi e ancora di più quelli disattesi. La protesta così esasperata nasce proprio dalla sfiducia dei cittadini. Il “rifiuto” dei cittadini campani nei confronti dei termovalorizzatori, accolti invece in altre città non è da attribuire alla disinformazione, ma solo alla sfiducia nelle istituzioni locali.

Con il Telegestore di Enel primato italiano nel mondo

 Il Paese è all’avanguardia nel sistema di misurazione dell’energia: una tecnologia che dà risparmio, efficienza e più servizi ai clienti

Dentro il Telegestore scorre il futuro della gestione energetica. Un futuro che per l’Italia è già presente: 30,8 milioni di contatori elettronici installati e telegestiti. I numeri del Telegestore sono impressionanti: nel 2007 fino ad oggi oltre sei milioni di operazioni effettuate da remoto, di cui 2,2 milioni di disconnessioni e riconnessioni per la gestione dei clienti morosi. A ciò si aggiungono le Teleletture: oltre 151 milioni di letture per fatturazione effettuate nel 2007 garantiscono una puntuale e precisa fatturazione. Un sistema targato Enel, che fa dell’Italia un Paese all’avanguardia nella misurazione dell’energia elettrica, garantendo inoltre una lunga lista di vantaggi.

Eni 30Percento: Non utilizzare l’asciugatura con aria calda nella lavastoviglie

 Consiglio 8 di 24

Eliminare la fase di asciugatura con aria calda ti fa risparmiare fino al 45% di energia elettrica in ogni ciclo di lavaggio, circa 30 euro all’anno.*

Circa il 40% delle famiglie italiane possiede una lavastoviglie, mediamente utilizzata quasi tutti i giorni della settimana. Un uso più efficiente di questo elettrodomestico può aiutare a ridurre i consumi annui di energia elettrica.
è bene tenere a mente, ad esempio, che l’eliminazione della fase di asciugatura con aria calda permette di risparmiare fino al 45% di energia elettrica in ogni ciclo (pari a circa il 4,5% dei consumi annui di energia elettrica di una famiglia di 4 persone).
Come eliminare l’asciugatura?

Costo energia. Adusbef:”Ricadute pesanti per le famiglie”

 Le previsioni del 2008 per quanto riguardano le ricadute dirette ed indirette del costo dell’energia – con un petrolio a 100 dollari al barile ed a 1.47 quale cambio euro/dollaro che ne mitigherà gli effetti – devono preoccupare alquanto -sostengono Elio Lannutti e Rosario Trefiletti (Adusbef)- sia le famiglie italiane e sia i responsabili istituzionali del nostro paese.