Fino al 28 giugno 2008 in distribuzione gratis anche presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di AnconaSono in distribuzione gratuitamente anche presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Ancona, 100 kit per il risparmio idrico ed energetico composto da una lampadina fluorescenti compatte a basso consumo e di quattro economizzatori idrici per rubinetti e quattro per docce. Il Comune di Ancona intende così aderire concretamente , anche con questo servizio, alla campagna di sensibilizzazione di Multiservizi sul risparmio energetico. Si ricorda che i kit sono nominativi e che quindi non è possibile ritirarne più di uno per ogni persona e che, ovviamente, saranno distribuiti fino a esaurimento. La promozione, durerà fino al 28 giugno, mira a sensibilizzare i cittadini al risparmio idrico ed energetico attraverso piccoli gesti quotidiani come appunto le lampade a basso consumo energetico e gli economizzatori idrici.
Energia elettrica
Nuove fonti di Energia saranno presentate a “Leaf Community”
Mercoledì 25 giugno 2008 ad Angeli di Rosora, Ancona, Loccioni, con Enel e Whirlpool, inaugurerà “Leaf Community”, Prima community ecosostenibile in Italia.
La giornata si aprirà alle 10.30 con il benvenuto di Enrico Loccioni, seguito da un incontro-convegno “Il futuro è aperto” moderato da Mario Tozzi, geologo e giornalista; Enel sarà presente al dibattito con Gennaro De Michele, responsabile Politiche di Ricerca e Sviluppo.
Dopo le 15.00, lungo la Leaf Route, saranno possibili visite e approfondimenti alla sede del Gruppo Loccioni, alla micro-centrale idroelettrica e alla casa a zero emissioni di CO2. Leaf community è un progetto, che prevede la creazione di un’area in cui la vita quotidiana di un individuo avvenga in un’ottica ambientalmente compatibile: vivere, abitare, lavorare, spostarsi, crescere, studiare. L’obiettivo è di creare un laboratorio di nuove tecnologie che sia anche luogo di studio, visitabile, per sensibilizzare ed educare all’innovazione, al risparmio energetico e al rispetto ambientale. Del progetto del Gruppo Loccioni fanno parte la “Casa 0CO2”, un impianto fotovoltaico per alimentare una scuola e il “Polo delle idee” nuovo polo industriale, che integrerà risparmio energetico, sistemi di produzione di energia da rinnovabile, domotica e innovazione. Casa 0CO2 è un condominio progettato per produrre da solo tutta l’energia di cui ha bisogno, senza sprecarla e quindi utilizzando tutte le tecnologie complementari che realizzino risparmio energetico.
Per luce e gas si confermano previsioni micidiali! Spesa annua superiore a 225 euro
(Federconsumatori) Le previsioni di Nomisma Energia, purtroppo, confermano il calcolo previsionale effettuato dai nostri Osservatori. Infatti, se si arrivasse a luglio ad ulteriori aumenti del 4,6% per il gas e di 2,2% per la luce, pari ad un aumento di 58 €, la ricaduta complessiva per le famiglie si avvicinerebbe clamorosamente ai 225 € previsti (ricordando la sequenza, da ottobre 2007, che si è trascinata nel 2008 di: ottobre 2007 + 36 €, gennaio 2008 + 48 €, aprile 2008 + 58 €, previsione luglio 2008 + 58 €).
Il vento energia per il futuro: European Wind Day
Domenica 15 giugno è stata la giornata europea del vento, nata per sensibilizzare l’opinione pubblica su come si possa risparmiare utilizzando tale fonte. L’energia eolica è la rinnovabile che cresce più rapidamente in termini di capacità installata: nel 2007 è aumentata del 18% in Europa e del 28% in Italia. Diversi sono gli stati eventi che gli operatori del settore dell’eolico, gli esperti dell’Anev, (Associazione nazionale energia del vento), hanno organizzato in Italia nello scorso weekend, i più importanti a Cagliari, Ostia e sul lago di Garda. Iniziative parallele ci sono state in tutta Europa, a Bruxelles, Copenaghen, Madrid, Atene, Vienna e in altre grandi città. Più di 100 sono stati gli “eventi eolici” e oltre 20 sono stati i paesi aderenti alla manifestazione. La giornata europea del vento si proponeva di:
Promuovere l’utilizzo del vento in Europa come fonte energetica efficace e benefica;
Far comprendere che l’energia eolica è una soluzione alla crisi energetica e climatica;
Incoraggiare i cittadini europei a sottoscrivere elettricità verde certificata.
Oreste Vigorito, presidente dell’Associazione nazionale energia del vento (Anev), ha dichiarato: «L’Italia ha raggiunto i 3.000 MW di potenza eolica installata. Stiamo fronteggiando una crisi energetica, ambientale, occupazionale e tecnologica di cui abbiamo visto solo l’inizio a detta degli esperti; cosa aspettiamo a mettere in campo le tecnologie, come l’eolico, che già oggi sono disponibili?».
Enel: l’idrogeno per produrre calore
L’idrogeno non è una fonte primaria di energia, ma un “vettore”; può costituire infatti un valido mezzo di accumulo da utilizzare in modo distribuito ed ecologico nel territorio. Enel punta sulla produzione sia da fonti fossili, attraverso la gassificazione del carbone, sia da fonti rinnovabili con il processo di elettrolisi. Nei paesi industrializzati, l’economia dell’idrogeno sta diventando l’obiettivo verso cui puntare in termini di sviluppo tecnologico nel settore energetico per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini. L’idrogeno non è di fatto una fonte primaria di energia, ma un “vettore energetico”; può costituire infatti un valido mezzo di accumulo dell’energia da utilizzare poi in modo distribuito ed ecologico nel territorio.
Il ciclo dell’idrogeno è riassumibile nelle seguenti fasi: produzione, con tecniche tradizionali o sperimentali, trasporto, stoccaggio, conversione, utilizzo. L’esigenza di produzione dell’idrogeno per estrazione da altre molecole, per lo più fonti fossili o acqua, rende tale risorsa un “vettore energetico” più che una fonte primaria, capace di produrre e di immagazzinare energia da fonti rinnovabili a lungo termine. Le difficoltà di trasporto e stoccaggio dell’idrogeno dipendono dalla sua bassa densità energetica, dall’alta esplosività, infiammabilità e richiedono, pertanto, infrastrutture marine, stradali ed aeree sicure ed economicamente accettabili, nonché capaci di garantire il trasporto.
Legambiente a Milano presenta il “Premio Casa Low Carbon”
“L’edilizia sostenibile diventi un pilastro delle politiche energetiche nazionali”. Costruire promuovendo efficienza energetica e fonti rinnovabili: l’edilizia rappresenta uno dei settori con le maggiori potenzialità per abbattere i consumi energetici e ridurre drasticamente il ricorso alle fonti energetiche fossili. Nell’ambito della Settimana Internazionale dell’Ambiente, promossa da comune di Milano, provincia e regione Lombardia, Legambiente ha organizzato un convegno a cui hanno partecipato politici ed esperti del settore. Nell’incontro sono state presentate riflessioni ed esperienze sul tema dell’edilizia sostenibile, con l’obiettivo di dare impulso a un settore dove l’innovazione fa ancora fatica a decollare. “Di edilizia sostenibile si parla da molto tempo, ma purtroppo oggi le buone pratiche del costruire a basso impatto ambientale rimangono appannaggio di pochi esempi sperimentali – dichiara Andrea Poggio, vicedirettore nazionale di Legambiente -. L’innovazione in edilizia deve invece diventare un pilastro delle politiche energetiche, come avviene in altri Paesi europei, dove la normativa impone di costruire e ristrutturare gli edifici minimizzando il bisogno di energia per riscaldamento e raffrescamento”.
Giochi di luce nel vostro giardino
L’illuminazione gioca un ruolo fondamentale nei giardini. Oltre a rischiare i percorsi, crea effetti scenografici e d’atmosfera. La luce nelle ambientazioni esterne, oltre ad assolvere alle funzioni a cui è destinata, deve armonizzarsi al tipo di arredamento e alla portata dello spazio da illuminare. Un’ illuminazione troppo artificiale o un design eccessivamente sofisticato possono nuocere all’autenticità del giardino, luogo per eccellenza dedicato al rapporto con la natura. Per ottenere effetti estetici gratificanti si deve agire su alcune variabili con l’intensità della luce, la sua qualità, l’ampiezza e la direzione del fascio luminoso, seguendo alcune importanti regole. È meglio non illuminare tutto il giardino, ma piuttosto piante, percorsi, oggetti.
A Milano il verde va in verticale
Inaugurato in Corso di Porta Ticinese il primo giardino pubblico in Italia “aggrapato” alle mura di un palazzo e alimentato dall’energia solare. A Milano il tema della sostenibilità tocca anche l’arredo urbano. Un giardino si “aggrappa” alla parete laterale di un palazzo di corso di Porta Ticinese e la veste di piante e fiori. E’ il primo spazio verde cittadino verticale e alimentato ad energia solare, inaugurato in occasione del Festival Internazionale dell’ambiente. Non esistono in Italia altri giardini di questo tipo. Presente all’inaugurazione del “Muro Verde”, iniziativa organizzata da Enel, l’assessore all’Arredo, Decoro Urbano e Verde Maurizio Cadeo, che è stato accolto dai bambini delle scolaresche milanesi presenti davanti al Muro per partecipare a laboratori dedicati ai temi ambientali. Sorge su una struttura alta 18 metri e profonda 60 centimetri, all’interno della quale vivranno 180 piantine di specie diversa che coprono l’intera parete: Ginestra, Aralia, Nespolo del Giappone, Nandina domestica, i fiori lilla e porpora dell’ “Albero delle farfalle” che troveranno proprio sul muro il loro habitat naturale. Nella parte bassa della parete sono collocate Potinie e piante di Lauro “antigraffiti”.
Legambiente: il Nucleare non è una risposta all’emergenza clima
Legambiente: “L’Ue ci ha già fatto lo sconto. Il nucleare non è la risposta all’emergenza climatica”. “Il nucleare per l’Italia non è un intervento salvaclima. E se lo scopo del nuovo Governo italiano è ridurre gli obiettivi per le emissioni di CO2 stabiliti a Kyoto dovrà scontrarsi con un vero e proprio muro europeo”. E’ questo il commento di Edoardo Zanchini, responsabile energia di Legambiente sulle dichiarazioni rilasciate al Consiglio ambiente di Lussemburgo dal Ministro Stefania Prestigiacomo sulla necessità di riconsiderare i criteri di ripartizione di riduzione delle emissioni in Italia. Legambiente ricorda che nell’accordo su “Clima e Energia” proposto dalla Commissione Europea e approvato a gennaio con il sostegno dei Capi di Stato dei Paesi membri per l’Italia c’è già stato un forte sconto sugli impegni di riduzione delle emissioni di CO2. Con il Protocollo di Kyoto l’impegno per l’Italia era di ridurre del 6,5% le emissioni al 2012 rispetto al 1990. Con il nuovo accordo l’obiettivo è diventato -5% al 2020. Nessun altro grande Paese europeo ha avuto un trattamento di favore come quello italiano, per via del lassismo di questi anni nell’invertire la rotta rispetto alle emissioni di anidride carbonica cresciuta del 12% rispetto al 1990.
Sicilia: a Menfi inaugurati gli impianti fotovoltaici
L’impianto eviterà l’emissione in atmosfera di circa 200 tonnellate/anno di CO2. tavolo dei relatori. Sono stati inaugurati venerdì 30 maggio a Menfi i cinque impianti fotovoltaici che forniranno energia pulita alle cantine “Settesoli” che, con 6.500 ettari coltivati, vantano ”il più grande vigneto d’Europa”. Gli impianti sono costituiti da 1500 pannelli fotovoltaici collocati su una superficie di circa 5000 metri quadrati, ma del tutto invisibili perché collocati sopra i tetti degli stabilimenti. L’obiettivo è coprire il 15 per cento circa del fabbisogno dell’azienda, producendo circa 370.000 kWh di energia l’anno. Ciò eviterà l’emissione in atmosfera di circa 200 tonnellate/anno di CO2. Ad illustrare le caratteristiche tecniche e la producibilità è stato Antonino CIRRINCIONE di Enel.si, società a cui è stata affidata la progettazione e la realizzazione degli impianti.
Federconsumatori: proposte di intervento di carattere generale per ridurre i costi del petrolio e del carburante
Sono anni che Adusbef e Federconsumatori intervengono nella denuncia puntuale di ciò che non va nel settore energetico e propongono interventi di miglioramento. Anche alla luce dell’ incontro con il Ministro dello Sviluppo Economico Scajola, ne vogliamo riassumere le questioni principali, che saranno ripresentate e motivate nel tavolo di confronto. Ciò al fine di ottenere importanti risparmi in termini strutturali, in un settore, quello energetico, che ha ricadute economiche notevoli. Vogliamo ricordare che, per il 2008, le previsioni di spesa per una famiglia per costi energetici, diretti ed indiretti, ammontano a 1188 Euro annui. Nel dettaglio, i costi diretti, con il petrolio sopra a 130 $ al barile, comporteranno aumenti per: 205 Euro per luce e gas; 175 Euro per il riscaldamento domestico; 292 Euro per carburanti (media consumi tra benzina e gasolio). Per una spesa totale di 672 euro.
Pavia: Energ- io per risparmiare energia
I principali incentivi per il risparmio energetico con la Legge Finanziaria 2007: per ridurre il consumo di energia in edifici esistenti; interventi su strutture opache e trasparenti in edifici esistenti;