Il Feng Shui è l’ antica disciplina cinese che studia le relazioni esistenti tra un luogo e i suoi abitanti. Ma quale rapporto esiste tra Sostenibilità Ambientale e Feng Shui? La risposta è insita nelle variabili che entrano in gioco da sempre nel processo di realizzazione di ogni insediamento urbano: il territorio, l’ uomo e le componenti climatiche.
I diversi metodi applicativi, che il Feng Shui e la Sostenibilità Ambientale offrono, diventano strumenti fondamentali per la creazione di un corretto equilibrio tra ambiente / natura e ambiente / uomo: architettura intesa non come supremazia dell’ essere umano sulla natura, ma piuttosto come forma visibile di una perfetta armonia fra loro, che ne esalti le sinergie.
COS’ È IL FENG SHUI?
Feng Shui significa, letteralmente, “acqua e vento”: l’ acqua simboleggia la quiete e il vento rappresenta, invece, il movimento. Si tratta, in pratica, del concetto degli opposti, dello Yang e dello Yin, che è alla base dell’ armonia universale, applicato alla bioarchitettura (l’ architettura ecologica, che utilizza cioè materiali naturali).
Varie
Locazioni: canoni al ribasso
Nelle grandi città si affitta a prezzi più bassi anche nei centri storici. Al calo dei canoni fa riscontro naturalmente la crescita dei contratti d’ affitto degli appartamenti: un vero
NORMATIVE: news Piano Casa
Il decreto Legge Anticrisi 185 / 2008 sblocca 100 milioni di euro a favore del Piano Casa, allo scopo di velocizzare il piano nazionale per la realizzazione di infrastrutture necessarie al superamento del disagio abitativo. I 100 milioni saranno impiegati per interventi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata di competenza regionale. All’ articolo 18 del Decreto Anticrisi è stato aggiunto, infatti, un comma che integra le disposizioni contenute nell’ articolo 11 del DL 112/2008, convertito in seguito dalla Legge 133 / 2008.
Per mettere a punto le misure previste dall’ articolo 11 del Decreto 112/2008, ci sarà la partecipazione finanziaria di capitali pubblici e privati, le risorse messe autonomamente a punto dalla Regione per il FAS (Fondo Aree Sottoutilizzate), secondo la pertinenza di ogni Amministrazione.
In base allo stesso decreto 112 / 2008, si attingerà anche dal Fondo Infrastrutture, che già deve intervenire per soddisfare la domanda di risanamento ambientale, edilizia carceraria, sicurezza nelle scuole, infrastrutture strategiche. Immutato il vincolo di destinare l’ 85% delle risorse ad opere da realizzare nel Mezzogiorno del Paese.
CONTO ENERGIA: quali impianti possono goderne
Nuovo sistema di agevolazioni. Varate tariffe incentivanti la vendita di energia da fonti rinnovabili grazie al Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico pubblicato il 2 gennaio sulla Gazzetta ufficiale. Differenziate le agevolazioni secondo il tipo della fonte rinnovabile. Le nuove norme per la prima volta applicano la differenziazione fra le fonti rinnovabili, trattate allo stesso modo fino a ieri. Per gli impianti eolici tradizionali e per quelli idroelettrici non cambia nulla. Viene privilegiata la produzione di energia elettrica da impianti eolici offshore, da rifiuti biodegradabili e da biomasse / biogas agricoli e da moto ondoso. Penalizzata la produzione di energia geotermica e quelli di gas di discarica e di biogas non provenienti dalla produzione agricola.
Il diritto agli incentivi viene esteso ai certificati verdi: per quelli entrati in esercizio dal 2008 è di 15 anni per l’ energia elettrica incentivata prodotta da fonti rinnovabili, resta di 12 anni per quelli entrati in esercizio fino al 2007 e di otto anni per gli impianti di cogenerazione abbinati al teleriscaldamento e impianti alimentati da rifiuti non biodegradabili. In alcuni casi è prevista la proroga di altri quattro anni.
COMPRAVENDITE IMMOBILIARI: previsioni per il 2009
Per la casa non sono decisamente ottimiste. Si prevede piuttosto un ulteriore raffreddamento del numero di compravendite di abitazioni: non mantenimento della situazione attuale, seppur critica, quindi, ma addirittura ipotesi di una flessione. Scomparse le previsioni di rialzo in circa la metà delle città monitorate da Nomisma, il prestigioso Istituto bolognese di Studi Immobiliari. Eppure l’ indagine congiunturale dell’ ISAE sulle intenzioni di acquisto di un’ abitazione nei 12 mesi successivi, datata al mese di luglio 2008, lasciava presupporre un ritorno delle famiglie, seppur ancora debole, all’ acquisto della casa.
Ma il livello rimane ancora piuttosto basso, anche se uguale a quello rilevato un anno fa, forse in previsione della riduzione dei tassi di interesse ventilate a cavallo della pausa estiva. Ma c’ è sempre una ragione al di là di ogni considerazione: l’ accresciuta percezione tradizionale delle famiglie italiane del valore della casa, quale investimento sicuro di fronte alla precarietà della situazione economica. Peraltro i più recenti dati ISAE sulla fiducia dei consumatori, pubblicati il 26 novembre 2008, sono rivolti in basso, in particolare le opinioni sulla situazione economica generale subiscono un tracollo.
CRISI FINANZIARIA: effetti sull’ economia
L’ andamento attuale del settore immobiliare è strettamente collegato a quello dell’ intera economia, ormai entrata in una fase di recessione tecnica globale. Fino al settembre del 2008, infatti, il mercato immobiliare italiano si poteva dire solo leggermente toccato dalla crisi, ma a partire da ottobre 2008 le operazioni si sono decisamente rarefatte per gli elevati spread richiesti da banche a corto di liquidità e di conseguenza con minore disponibilità a concedere le elevate percentuali di debito del passato e ad effettuare prestiti di importo elevato.
La situazione coinvolge tutto il mercato immobiliare, costringendo chi ha debiti a fare i conti con i ristretti percorsi di rientro e con l’ aumento del loro costo. Invece chi ha liquidità diviene protagonista del mercato. Proprio il fatto che sia venuto a mancare il rapporto di fiducia fra le banche e fra le banche e gli operatori economici ha minato le fondamenta dei mercati. In sintesi, è peggiorato l’ indicatore della fiducia delle famiglie, non solo in Italia, ma in tutta l’ Europa e anche negli Stati Uniti. E per un motivo concreto: la forte preoccupazione per la tenuta dell’ economia e in particolare per le possibili conseguenze sul mercato del lavoro oltre che sull’aumento dell’ inflazione.
NUOVE TECNOLOGIE IN EMILIA ROMAGNA: al via un nuovo sistema Gps
Una iniziativa importante per la pubblica amministrazione locale che agevola il confronto tra mappe catastali e cartografia tecnica regionale e comunale. “Puntiamo a sfruttare al massimo tutte le opportunità offerte
IL CONTRATTO CASA VACANZA: una tutela per locatario e locatore
Quando si prende in affitto una casa per le vacanze è necessario stipulare un contratto di locazione per il periodo. Il documento, debitamente firmato dalle parti, rappresenta una tutela sia
COSE DI CASA: guadagnare in condominio
Sopraelevazione del palazzo, tabelloni pubblicitari, parcheggi in cortile o in cantina sono opportunità di guadagno da valutare opportunamente nel rispetto delle leggi urbanistiche. Le possibilità di guadagno dalla vendita o dall’ affitto per il condominio dipendono dalla disponibilità di ampi spazi: anche dalla realizzazione di un numero di posti auto, superiore a quello degli appartamenti dell’ edificio, ad esempio. Consideriamo, intanto, la sopraelevazione del palazzo come fonte di possibile guadagno, un tema più complesso, perché si tratta di valorizzare non una parte comune, ma un’ area che appartiene a uno solo dei condomini. L’ articolo 1127 del codice civile, infatti, consente al proprietario dell’ ultimo piano o del lastrico solare (il terrazzo piano che sovrasta il palazzo) di elevarne altri. A condizione che vengano rispettate le condizioni statiche dell’ edificio, il decoro architettonico, i regolamenti condominiali e gli standard urbanistici ed edilizi. Chi fa la sopraelevazione deve corrispondere agli altri condomini un’ indennità pari al valore attuale dell’ area, diviso per il numero dei piani, compreso quello da edificare, e detratto l’ importo della quota a lui spettante. Egli è inoltre obbligato a ricostruire il lastrico solare di cui tutti o parte dei condomini hanno il diritto di usare. Comunque bisogna tener presente che raramente i comuni concedono l’ aggiunta di nuove volumetrie.
I TABELLONI PUBBLICITARI
Il settore nel nostro Paese è ripartito in due specializzazioni, gestite da aziende diverse: la pubblicità tradizionale e i “teli pittorici”. La pubblicità tradizionale è quella con tabelloni e manifesti di sei metri per tre, insegne luminose sui tetti o sui lastrici solari e maxiposter luminosi di 8 o 12 metri per 4, che si autoreggono su pali, più comuni nei parcheggi, ma non adatti ai condomini.
OPERE PUBBLICHE: investimenti in discesa
L’ultimo rapporto Nomisma 2008 sul mercato immobiliare, per quanto riguarda il comparto costituito dagli investimenti in opere pubbliche, sottolinea come, anche nel 2008, prosegua il trend fortemente decrescente che perdura
EFFICIENZA ENERGETICA: 200 milioni di incentivi
I progetti ammessi dalla selezione del bando “Industria 2015” riguardano soprattutto innovazioni nell’ eolico, nel fotovoltaico, nell’ energia da biomasse e da rifiuti. Ma non solo. Anche elettrodomestici ad alta
ANNO DEL CLIMA: il WWF lancia Earth Hour 2009
Si spegneranno le luci del mondo il 28-03-09. Earth Hour mira a dimostrare una unione d’ intenti senza precedenti.
“Spegnere le luci del mondo per “accendere” la strada della Nuova Rivoluzione Industriale – ha dichiarato Gianfranco Bologna, direttore scientifico del WWF Italia – Il mondo deve cambiare rotta e avviare rapidamente un’ economia a carbonio zero. Non c’ è tempo da perdere e nell’ Anno del Clima questo evento segnerà un altro momento importante per dare un segnale ai Governi di tutto il mondo”.
PERCHÉ EARTH HOUR?
Gli effetti del cambiamento climatico causati dalle emissioni di carbonio rappresentano oggi la più grave minaccia per la vita sulla Terra. Solo cambiando l’ attitudine generale del mondo verso l’ uso di fonti di energia che comportano grandi quantità di emissioni possiamo alleviare questa minaccia.