Publiredazionale. Scatta l’ operazione “Natale Intelligente”. Sotto l’ albero di Vividomotica 10 buoni Iperclub vacanze

 Per essere uno dei fortunati, prenota subito una visita a Casa Domotica e scopri i tre semplici step per partecipare al Natale Intelligente. Concorso e promozioni valide dal 1 al 31 dicembre.

Scatta l’operazione Natale Intelligente, che mette in palio 10 buoni Iperclub vacanze. Per partecipare e magari essere uno dei fortunati vincitori, basta prenotare una visita gratuita alla Casa Domotica di Pievi di Campi (PR), che per tutto il mese di dicembre sarà aperta anche il sabato e la domenica.

Dopo aver fissato un appuntamento con lo staff di Vividomotica, ci sono tre semplici passi da compiere per completare il percorso di iscrizione: acquistare uno dei prodotti in promozione, invitare una coppia di amici a visitare Casa Domotica e raccontare la propria esperienza per realizzare un video che sarà pubblicato su YouTube.

Publiredazionale. Eikon: il vero total white. Con Eikon il Natale si tinge di bianco

 E la casa diviene più luminosa, confortevole, accogliente. Le vetrine illuminate, la neve candida, l’ atmosfera gioiosa: il Natale si avvicina e mentre le città si addobbano a festa, Vimar ha pensato ad una nuova veste per l’ impianto elettrico, un’ abito raffinato ed essenziale che al design inconfondibile della serie Eikon abbina l’ indiscutibile fascino del bianco.
Semplicemente bianco, come le nuove tendenze del gusto e dello stile abitativo: per svelare l’ essenza della casa e consentire la massima libertà di espressione a chi la vive.

Publiredazionale. Casa Domotica va in tv

 La villetta dotata di impianti domotici è protagonista di una puntata di Innovation, la trasmissione di La7 dedicata alla tecnologia. Appuntamento il 12 dicembre alle 11.45

Casa Domotica sarà protagonista di una delle undici puntate di Innovation, la trasmissione di La7 dedicata alla tecnologia a misura d’ uomo. Il programma nasce infatti dalla volontà di mostrare come alcuni dispositivi possono semplificare la vita quotidiana delle persone.

Sabato 12 dicembre alle 11.45 andrà in onda un filmato dedicato alla villetta di Pievi di Campi. L’ abitazione, infatti, è dotata di impianti domotici, studiati per facilitare alcune routine domestiche e garantire una maggiore sicurezza sia da eventuali intrusi che da possibili danni derivanti da perdite d’ acqua, incendi e così via.

Partendo da alcune situazioni – tipo, il regista, Massimo Sangermano, ha girato un video che mostra ai telespettatori cosa succede in casa con impianti elettrici di ultima generazione se un ladro cerca di entrare.

Evento. Ediltek 2009. L’ abitazione ecosostenibile in scena con “Casa 21”

 Si è svolta di recente, a Malpensafiere, la decima edizione della Fiera dell’ edilizia, che ha messo in mostra l’ abitazione ecosostenibile con Casa 21, un progetto nato dalla creatività dello Studio di Architettura Pigreco Progetti che riunisce le nuove proposte dell’ architettura sostenibile, delle energie rinnovabili, della domotica, dell’ interior design e dell’ arte del feng shui.

Casa 21, che trae idealmente ispirazione da Agenda 21, il trattato internazionale stilato dalle Nazioni Unite (integrativo del Protocollo di Kyoto) per la salvaguardia dell’ ambiente, riprendendone i valori fondanti, propone un nuovo concetto di abitazione, un ambiente sano, intelligente, bello e funzionale che garantisce un’ alta qualità della vita.

Indagine conoscitiva sul mercato immobiliare: l’ efficienza energetica degli edifici

 La riqualificazione del patrimonio edilizio nazionale comprendente il consolidamento strutturale e l’ efficienza energetica.

Da una prima indagine dell’ Agenzia del Territorio presentata a Ginevra nell’ ambito dell’UNECE Working Party on Land Administration (WPLA) emerge che, su 77 Provincie monitorate, sono stati rilevati 1.505.000 edifici nascosti ovvero sconosciuti al catasto. Ancorché per una parte possano essere immaginati semplici ritardi nell’ accatastamento pur in presenza di edifici regolarmente edificati, è presumibile che un’ altra parte sia conseguenza di ampliamenti e nuove costruzioni prive di permesso di costruzione.

Da una stima di Confedilizia emerge che in Italia vi sarebbero tra i 700 e gli 800 mila immobili inabitabili in quanto da ristrutturare o da rimettere in pristino, in gran parte situati nei centri storici. Appare evidente che la vastità del patrimonio immobiliare è tale che lo Stato potrà reperire risorse, nel tempo, solo per la riqualificazione ed il consolidamento statico degli edifici pubblici strategici.

Publiredazionale. È tempo di caminetti, è tempo di Ecofire® Nicoletta firmato Palazzetti: il calore intelligente

 Una serie di special per i caminetti Palazzetti perché ci sembra questo il momento di programmare il riscaldamento intelligente, ecologico, risparmioso e di…elevato standard qualitativo per materiali, design, funzionalità, tecnologia

Vi presentiamo la raffinata stufa a pellet Nicoletta di Palazzetti, altamente tecnologica ed affidabile, permette di riscaldare la propria abitazione in armonia con la natura.

La sua struttura in metallo verniciato, ha preziosi fianchi in legno wengé, teak, o laccato giallo, nero o bianco. Completamente rinnovato e potenziato il focolare, che assicura alti rendimenti e bassi consumi in completa sicurezza.

Come tutti i prodotti Palazzetti, anche Nicoletta è dotata dell’ esclusivo sistema di Doppia Combustione, che garantisce una resa termica molto elevata, unita ad un radicale abbattimento delle emissioni inquinanti in atmosfera, con un’ ottimizzazione dei costi di esercizio.

Rubrica Affitti e Condominio, Confedilizia risponde

 La rubrica fornisce risposta solo a quesiti di interesse generale. Non saranno, pertanto, presi in considerazione quesiti né a carattere personale né relativi a questioni già pendenti innanzi all’ Autorità Giudiziaria.

I quesiti vanno inoltrati alla Confedilizia tramite le oltre 200 Associazioni territoriali aderenti alla stessa e presso le quali è possibile attingere anche ogni ulteriore informazione.

Per gli indirizzi delle Associazioni consultare i siti
www.confedilizia.it / www.confedilizia.eu
oppure telefonare al numero 06.67.93.489

Conferma dell’ Amministratore
Si domanda quale maggioranza occorra per confermare l’ amministratore dopo la scadenza del suo mandato.

Al quesito ha risposto la Cassazione, che, sul punto, si è così testualmente espressa: “La disposizione dell’ art. 1136 comma quarto cod. civ. la quale richiede per la deliberazione dell’ assemblea del condominio di edifici riguardante la nomina o la revoca dell’ amministratore la maggioranza qualificata di cui al secondo comma è applicabile anche per la deliberazione di conferma dell’ amministratore dopo la scadenza del mandato” (sent. n. 4269 del 4.5.’94).

Ascensore, adeguamento alle norme sulla sicurezza
In un condominio occorre adeguare l’ ascensore alle norme sulla sicurezza. Si domanda come debba essere ripartita la relativa spesa.

Trattandosi di un intervento che non è correlato all’ intensità d’ uso, alla vetustà o ad eventuali guasti, ma che ha la finalità di garantire l’ incolumità delle persone, la giurisprudenza ha ritenuto che la relativa spesa vada sostenuta da tutti i condòmini in proporzione ai rispettivi millesimi di proprietà (cfr. ex multis, Trib. Bologna, sent. n. 685 del 2.5.’95).

Ascensori ante 1999, verifica straordinaria

 Con proprio decreto entrato in vigore l’ 1 settembre scorso, il Ministro per lo sviluppo economico ha disposto – con diverse scadenze in relazione alla data di installazione dei singoli impianti – una verifica straordinaria degli ascensori messi in esercizio prima del 30 giugno 1999, finalizzata alla realizzazione di un’ analisi delle situazioni di rischio – ben 74 – specificate in un allegato al decreto stesso.

La verifica dovrà essere richiesta dai proprietari o, nei condominii, dagli amministratori condominiali, in occasione della prima verifica biennale programmata sulla base della vigente normativa (che, com’ è noto, prevede anche un controllo manutentivo semestrale).

Successivamente, gli stessi soggetti (gli amministratori, peraltro, previa deliberazione dell’ assemblea condominiale) dovranno – in questo caso, con scadenze legate al tipo di rischi ritenuti presenti – realizzare i conseguenti interventi di adeguamento. Per gli immobili storico – artistici, il provvedimento del ministro Scajola prevede particolari, apposite norme.

Cosa fare se l’ opera presenta vizi o difformità? I dubbi, i consigli

 Capita, a volte, che il lavoro commissionato ad un artigiano non si riveli soddisfacente, perché magari presenta vizi oppure risulta difforme da quanto preventivamente concordato. Si pensi, ad esempio, al falegname che fabbrichi alcuni mobili da cucina, su misura, sbagliando però le proporzioni, oppure all’ elettricista che progetti un impianto di sicurezza che causi continui falsi allarmi. O, ancora, al fabbro che realizzi grate da applicare alle finestre di un appartamento con un disegno diverso da quello convenuto. Che fare, allora?

In questi casi il combinato disposto degli artt. 2226 e 1668 cod. civ. consente al committente di chiedere, in via alternativa, che tali difetti vengano eliminati a spese dell’ artigiano (definito tecnicamente prestatore d’ opera) ovvero che il prezzo sia proporzionalmente diminuito. Oppure, ancora, nel caso in cui i vizi o le difformità in parola risultino tali da rendere l’ opera del tutto inadatta alla sua destinazione, di domandare la risoluzione del contratto.

Tuttavia, perché questi rimedi possano essere attivati, è necessario rispettare precise scadenze. Bisogna, infatti, che il committente denunzi al prestatore d’ opera i difetti di cui trattasi entro otto giorni dalla loro scoperta e che lo stesso committente si rivolga all’ Autorità giudiziaria (Giudice di pace o Tribunale ordinario a seconda del valore della causa) entro il termine prescrizionale di un anno dalla consegna dell’ opera.

Publiredazionale. Una villa tra le colline con un cuore tecnologico: benvenuti a Casa Domotica

 Nel verde dell’ Appennino apre le porte un’ abitazione con impianti domotici di ultima generazione. Sabato 12 settembre alle ore 18 a Pieve di Campi (PR) il taglio del nastro. Circondata dalle colline della Val Taro, a pochi chilometri da Borgotaro, il centro maggiore dell’ Appennino parmense, Casa Domotica apre ufficialmente le sue porte ai visitatori.

Costruita da Area Group Immobiliare in collaborazione con Vividomotica, l’ abitazione è dotata di impianti elettrici evoluti che permettono di gestire i dispositivi domestici da un unico punto tramite uno schermo touch screen e pc media center. Illuminazione, riscaldamento, antifurto, videosorveglianza e gestione dei carichi energetici, sono amministrati dalla domotica Easydom in modo da ridurre sprechi e ottimizzare le risorse.

A differenza delle altre monofamiliari costruite nello stesso lotto, Casa Domotica riduce l’ emissione di gas serra, perché non è servita dal metano di cui elimina i rischi e i costi. Speciali membrane termoelettriche posizionate sotto i pavimenti riscaldano gli ambienti, mentre il piano cottura della cucina è alimentato da piastre elettriche. Grazie all’ impianto fotovoltaico installato sul tetto, parte dell’ elettricità necessaria viene prodotta da fonte rinnovabile, così come l’ acqua calda sanitaria è fornita dall’ impianto solare termico.

Publiredazionale. Domotica Bpt: la casa sotto controllo con Mitho XL

 Con la domotica Bpt la casa è sotto controllo con un semplice tocco. Comfort, sicurezza, risparmio energetico, rispetto per l’ ambiente e intrattenimento sono assicurati da sistemi semplici e intuitivi da utilizzare.

La flessibilità e la semplicità di utilizzo, l’ affidabilità e la qualità dell’ abitare, sono i codici genetici della domotica Home Sapiens di BPT, integrabile con i cronotermostati Bpt e i sistemi antintrusione Brahms. I suoi plus sono modularità ed espandibilità nel tempo, oltre che compatibilità con le principali serie civili in commercio.

MITHO XL è il nuovo terminale domotico vivavoce touch screen, che si caratterizza per il design made in Italy pulito e lineare che fa da cornice a un display a colori LCD extra large da 7”. Il terminale vivavoce, nelle due varianti colore nero Fusion e bianco Ice, integra perfettamente nel suo design il pennino per attivare le funzioni dal display touch screen.

MITHO XL dispone di molteplici funzioni, fra cui il controllo della temperatura, l’ attivazione dell’ impianto di irrigazione, dell’ illuminazione, l’ accensione e lo spegnimento dei sistemi di allarme, oltre all’ attivazione di tapparelle, scuri, tende o qualsiasi altra applicazione di movimento.

Confedilizia: da ieri in vigore il decreto sugli ascensori: 6 miliardi di euro il costo per i proprietari di casa

 Entrato in vigore ieri, 1 settembre, il Decreto del Ministero dello sviluppo economico 23 luglio 2009 in materia di sicurezza degli ascensori. Lo comunica la Confedilizia, precisando che il provvedimento dispone – con diverse scadenze in relazione alla data di installazione dei singoli impianti – una verifica straordinaria, finalizzata alla realizzazione di un’ analisi delle situazioni di rischio, su tutti gli ascensori installati e messi in esercizio prima del 1999, disponendo inoltre la realizzazione dei “conseguenti interventi di adeguamento”, anche in questo caso con scadenze legate alla data di costruzione degli ascensori.

La Confedilizia ha assunto una posizione critica sul provvedimento in parola, motivata dal fatto che lo stesso impone ai proprietari di casa ingenti spese proprio in un momento di crisi economica che attanaglia da mesi le famiglie italiane. E ciò, prevedendo in capo a condòmini e proprietari di casa gravosi adempimenti non previsti da alcuna normativa cogente dell’ Unione europea.