La fase congiunturale del mercato immobiliare padovano continua ad essere, nel complesso, negativa.
Anche se l’entità della flessione, sia dei livelli di attività che dei valori, è risultata più contenuta rispetto a quanto accaduto nell’ultimo triennio, continuano ad essere modesti i livelli di domanda, mentre l’offerta, non supportata da una ripresa delle transazioni, percepite al contrario ancora in diminuzione, tende ad accumularsi. Tuttavia è possibile riscontrare delle peculiarità dei singoli comparti e andamenti differenti nelle varie zone cittadine.
Padova
Padova mercato immobiliare, segnali di ripresa
Padova mercato immobiliare, segnali di ripresa
Nel primo semestre dell’anno a Padova e provincia, rispetto ai sei mesi precedenti, vi è stata una contrazione dei prezzi solo dell’1% (il calo rispetto al 2008 è del 7,5%, tra i più bassi del Veneto, dove spicca Vicenza con -22,7%)
I dati sono diffusi da Tecnocasa, che ha analizzato il mercato in tutti i quartieri di Padova e nei Comuni della provincia. In alcune zone del capoluogo i prezzi sono in aumento. Nella prima parte dell’anno si è registrata la diminuzione più contenuta degli immobili da quando è iniziata la fase discendente dei prezzi.
Padova. La congiuntura immobiliare nel 2° semestre 2009
Il mercato immobiliare di Padova nel secondo semestre del 2009 non ha mostrato segnali evidenti di miglioramento in corrispondenza di nessuno dei segmenti considerati. Il mercato della compravendita rivela una maggiore fragilità rispetto a quello della locazione, che comunque vive un momento non facile dovuto alla congiuntura economica.
La domanda di immobili in acquisto è estremamente rarefatta e solo in corrispondenza del comparto abitativo stanno emergendo elementi, ancorché deboli, di un rinnovato interesse nei confronti dell’ investimento nell’ abitazione. I comparti non residenziali, invece, attraversano ancora una stagione piuttosto buia, complice il difficile momento sul fronte economico, driver essenziale per una ripresa del mercato immobiliare.
Sul fronte contrattuale, il numero delle transazioni si sta ancora riducendo, anche se sono abbastanza diffuse indicazioni di maggiore stabilizzazione rispetto al passato. A fronte di una domanda debole, l’ offerta continua ad aumentare progressivamente in maniera indistinta.
Corso in Energy Management. Al via le iscrizioni per la seconda edizione
Corso in Energy Management
29 giugno – 3 luglio Torino
14 – 18 settembre Padova
Quali sono i compiti e le funzioni dell’ esperto in gestione dell’ Energia? Quali sono le normative comunitarie e nazionali per l’ efficienza energetica? Quali sono gli interventi di razionalizzazione dei consumi energetici?
Sono questi alcuni degli interrogativi a cui risponderà il Corso in Energy Management organizzato da ISNOVA (Istituto per la Promozione dell’ Innovazione Tecnologica) in collaborazione con ENEA e FIRE (Federazione Italiana per l’ uso Razionale dell’ Energia).
La figura dell’ Energy Manager è nata negli USA all’ epoca della prima crisi energetica (metà degli anni ’70) con l’ incarico di gestire i costi energetici dell’ impresa. In Italia, questa figura è stata riconosciuta istituzionalmente per la prima volta dalla Legge n.308 del 1982. Nel 1991 viene emanata la Legge n.10 con la quale la figura dell’ EM viene definita come “Responsabile per la conservazione e l’ uso razionale dell’ energi” e l’ obbligo di nomina viene esteso a tutti gli Organismi pubblici e privati, compresa la P. A.
Padova: contributo Ici ai proprietari di alloggi locati a studenti
Il Comune di Padova ha istituito un contributo Ici per i proprietari di immobili che hanno stipulato contratti di locazione con studenti fuori sede, iscritti all’Università di Padova. Può essere chiesto il contributo per: i nuovi contratti di locazione stipulati tra l’ 1 gennaio e il 31 dicembre 2008 e regolarmente registrati; i rinnovi, avvenuti nel 2008, di contratti di locazione stipulati prima del primo gennaio 2008; i rinnovi, avvenuti nel 2008, di contratti stipulati nell’anno 2008. Ogni locatore può presentare più di una richiesta di contributo se, nel periodo preso in considerazione, ha locato più alloggi, con contratti che rientrino nella fattispecie di cui sopra. Il contributo può coprire fino ad un massimo del 40% dell’Ici dovuta per il primo anno del contratto, considerando un’aliquota costante del 7 per mille (aliquota di riferimento per l’anno 2008).
Tlc: La Regione Veneto sviluppa la banda larga a Belluno e Padova
La Direzione Sistema Informatico della Regione del Veneto ha firmato il decreto di aggiudicazione del Bando di Gara per l’erogazione di servizi di connettività nella provincia di Padova (Bassa Padovana) e nella provincia di Belluno. Con l’aggiudicazione della gara, la Regione del Veneto affida a Telecom Italia l’incarico di attivare servizi a Banda Larga in alcune aree della provincia di Padova e di Belluno non raggiunte dalla connettività ad alta velocità. L’intervento è il terzo tra quelli previsti dal Primo Atto Integrativo all’Accordo di Programma Quadro in materia di e-Government e Società dell’Informazione, firmato nel 2005 tra Regione del Veneto e Ministero dell’Economia e delle Finanze. Ne dà notizia l’Assessore alle Politiche Economiche Fabio Gava.
Padova. Falsi addetti per il controllo delle caldaie
Attenzione alla truffa delle caldaie. Il settore Ambiente della Provincia di Padova ha raccolto nei giorni scorsi alcune segnalazioni di cittadini in merito a truffatori che si qualificano come addetti della Provincia di Padova incaricati di verificare gli impianti termici delle abitazioni.
Case “eco efficienti”: crollano i prezzi
Ricerca Confcommercio sulle case presentata al salone dell’arredamento
Secondo gli agenti immobiliari che operano nel Nordest, i consumatori sono molto più avanti della politica: nessuno compra le case standard ecologici avanzati. E nonostante la scarsità degli incentivi statali le eco tecnologie per gli acquirenti sono “di serie”.
Dal 6 al 14 ottobre 2007 alla Fiera di Padova si tiene Casa su Misura
Dal 6 al 14 ottobre 2007 alla Fiera di Padova si tiene Casa su Misura, il più grande appuntamento italiano per il pubblico dedicato ad arredo e complementi. In mostra 800 espositori su 70.000mq con un’ampia offerta di soluzioni per il pianeta casa dal living alla ristrutturazione. La rassegna coniuga tradizione e avanguardia, classico e contemporaneo, con proposte dall’acquisto all’arredo, passando per la ristrutturazione.