Belluno: il comune incentiva il risparmio energetico

 Il Comune di Belluno ha emanato un bando di incentivazione al risparmio energetico che interessa il settore residenziale privato e che, in particolare, finanzia, nei limiti degli stanziamenti di bilancio, coloro che intendono: rottamare le vecchie stufe tradizionali a legna e sostituirle con impianti che pur utilizzando la legna o materiali ad essa referenti come pellet, cippato, ecc., abbiano un alto grado di efficienza e un rendimento non inferiore al 70%; sostituire le caldaie funzionanti a gasolio con analoghi impianti a gas metano ad alta efficienza (3 o 4 stelle); sostituire le caldaie a gas, con analoghi impianti ad alta efficienza(sempre 3 o 4 stelle). L’iniziativa è parte rilevante delle politiche ambientali promosse dall’Assessorato all’A mbiente per favorire il risparmio energetico e migliorare la qualità dell’aria che respiriamo. L’utilizzo della legna per riscaldamento in vecchi impianti a bassa tecnologia (stufe) e la rilevante presenza di caldaie a gasolio e a gas a bassa efficienza, comportano infatti, come dimostrano studi in ambito europeo e locale condotti da A.R.P.A.V., un rilevante inquinamento dell’a ria con le pregiudizievoli conseguenze sulla nostra salute.

Belluno: premio per “ecosistema urbano 2009”

 Belluno si conferma regina della vivibilità, conquistando per il secondo anno consecutivo la vetta della classifica del “Rapporto Ecosistema urbano 2009”, stilata da Legambiente con la collaborazione scientifica dell’Istituto di ricerche Ambiente Italia e la collaborazione editoriale de Il Sole 24 Ore. L’annuale Rapporto, sempre molto atteso e che nei suoi quindici anni di vita ha ormai conquistato un’autorevolezza indiscussa, ha analizzato la qualità ambientale dei 103 comuni capoluogo di provincia, sulla base di ventisette indicatori principali. Belluno, si è confermata prima, guidando un pacchetto di testa che tra le prime cinque vede anche Siena, Trento, Verbania e Parma. Pur senza primeggiare in quasi nessuno dei parametri selezionati Belluno ha comunque buone performance in tutti i settori, senz’altro superiori alla media. Ha una discreta qualità dell’aria (la media annuale delle polveri sottili scende da 26 a 23 microgrammi per metro cubo, ampiamente entro i limiti di legge). Ha un’ottima raccolta differenziata (il 57,4%), una bassissima produzione di rifiuti, bassi consumi di acqua (136 litri pro-capite) ma perdite eccessive dalla rete idrica (il 36%), un trasporto pubblico sufficiente (76 viaggi a testa ogni anno), una buona dotazione di spazio per le bici (4,6 metri per abitante) e una crescita costante degli spazi interdetti alle auto. Tra i meriti di Belluno c’è sicuramente anche quello di migliorare da un anno all’altro le sue ecoprestazioni.