Confedilizia contro lo sperpero di denaro pubblico

Costituito dalla Confedilizia l’ Osservatorio sugli sprechi pubblici locali. Ad annunciarlo è l’ Organizzazione storica della proprietà edilizia. Scopo dell’ iniziativa, infatti, è quello di raccogliere le segnalazioni degli sprechi

Aosta: modifiche ai regolamenti del servizio locazioni e del fondo comunale sfrattati

 Con la Deliberazione del Consiglio comunale n.25 del 22 aprile scorso sono stati modificati i Regolamenti del Servizio locazioni e del Fondo comunale sfrattati, tenuto conto delle proposte presentate dall’Ufficio Casa del Comune e delle osservazioni delle associazioni di categoria dei proprietari e degli inquilini. Per quanto concerne il Regolamento del Servizio locazioni, lo scopo delle innovazioni introdotte dall’Amministrazione in seguito all’emergere del fenomeno delle nuove povertà e alle sempre più diffuse condizioni di instabilità economica delle famiglie, è quello di far accedere alla locazione incentivata un maggior numero di nuclei familiari, con particolare attenzione a quelli in condizioni economiche più sfavorevoli, nonché quelli sottoposti a sfratto per morosità (la maggior parte) o per finita locazione.

L’art.1 del Regolamento modificato prevede ora che il potenziale inquilino per accedere alla Locazione incentivata debba, in alternativa alla fattispecie di sfratto per finita locazione, “trovarsi: in situazione di sfratto per morosità cagionata da condizioni economiche precarie e/o da altre gravi motivazioni debitamente documentate, e dichiarate dal competente Servizio Sociale pubblico”; nonché “essere titolare di un contratto di locazione in scadenza e aver ricevuto l’intimazione di sfratto per finita locazione e contestuale citazione per la convalida”; aver stipulato un contratto di locazione in un periodo precedente, non superiore a sessanta giorni, dalla data della presentazione della domanda per l’accesso alla locazione incentivata”; “avere un reddito che rientri nei parametri reddituali stabiliti dalla legge regionale n. 39/95 per la permanenza negli alloggi di E.r.p. (fino alla fascia D compresa), aggiornati annualmente dalla Regione Valle d’Aosta con propri atti”.

Rigenergia 2008: Produci il tuo risparmio energetico

 Laboratorio d’eccellenza su energie rinnovabili, risparmio energetico e riduzione delle emissioni nelle zone di montagna. La Camera valdostana delle imprese e delle professioni organizza ad Aosta dall’8 all’11 maggio 2008 la seconda edizione di Rigenergia, la mostra-expo sulle energie rinnovabili, il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni nocive. Dopo il successo della prima edizione che in soli tre giorni ha catturato l’attenzione di oltre 8.500 visitatori, formato più di 400 tra professionisti e amministratori, avvicinato alle tematiche energetiche oltre 400 studenti, la Chambre ha infatti deciso di riproporre con un format ancora più ricco e articolato questa esperienza, trasformando Rigenergia in un vero e proprio villaggio sulle esperienze internazionali nei vari settori in cui si articolerà la manifestazione. Con 10 eventi in quattro giorni, Rigenergia 2008 è stata pensata apposta per soddisfare le esigenze di pubblici differenti, dai professionisti alle imprese produttrici, dagli installatori agli utenti finali pubblici e privati. I protagonisti saranno i sistemi di microgenerazione – soluzioni irrinunciabili nei territori alpini per rispondere ai fabbisogni delle abitazioni, delle strutture ricettive e delle attività produttive, ma anche i progetti di cogenerazione a livello urbano. Al loro fianco, ma non meno importanti, troveremo gli altri due pilastri sui quali si svilupperà l’iniziativa: il risparmio energetico con particolare riferimento all’edilizia e l’abbattimento delle emissioni nocive, sia negli impianti che nei mezzi di trasporto.

Assemblea AIAP 2007: Grafica, confini, relazioni

 Aosta, 4-7 ottobre 2007

Incontri, laboratori, mostre che indagano come la grafica può costruire relazioni di qualità tra luoghi e abitanti, istituzioni e cittadini, prodotti e utenti. Ciò che verrà messo in risalto non sarà tanto l’artefatto grafico nella sua espressività ma come questo può creare e modificare relazioni tra individui, ambienti e prodotti. Designer come Mike Rawlinson, Michel De Boer, Malte Martin e Stefano Dal Tin racconteranno come hanno cambiato la percezione di una città, di un quartiere, di un’istituzione, di un prodotto.
Teorici e studiosi come Giovanni Anceschi, Sergio Polano e Nicolas Taffin racconteranno la specificità del linguaggio visivo come modalità relazionale, la nascita dell’immagine della città, gli aspetti filosofici della tipografia.