Incontro di Studi Ce.S.E.T. all’ Università Statale di Milano

 Incontro di Studi Ce.S.E.T.
39^ Edizione
Venerdì 16 e sabato 17 ottobre 2009
Aula Magna
Università degli Studi di Milano
Via Festa del Perdono, 7
Milano

Il tema: “Grandi infrastrutture in Lombardia e “felicità interna lorda” dei cittadini”

La Lombardia, che detiene il 50% dell’ interscambio totale del Nord – Italia, nel confronto con le 132 principali regioni dei 5 paesi più importanti d’ Europa, si colloca al 71° posto per dotazione ferroviaria ed al 91° per quella stradale. Nell’ Italia stessa, la nostra Regione si situa al 14° posto nel rapporto Km / abitanti, quanto a rete stradale e ferroviaria.

La realizzazione di importanti infrastrutture – quali Pedemontana, Brebemi, TEM (Tangenziale Est Milano), Tibre (Tirreno Brennero) avviata o in procinto di esserlo – è destinata a ridurre o ad eliminare il gap. Ma quali conseguenze la nuova rete autostradale avrà sul territorio e sui suoi abitanti in termini, sia economici, sia di qualità del vivere?

Entra in gioco, infatti, una serie di fattori qualificanti che non si riconducono esclusivamente a plusvalori economici: si parla addirittura (vedi Commissione Sarkozy) di felicità interna lorda per valutare il grado di soddisfacimento di questa esigenza da parte dei cittadini.

L’ Altra Sede della Regione Lombardia è arrivata al tetto. Formigoni: “Cantiere modello per velocità e sicurezza”

 Dopo aver eguagliato, l’ 8 maggio, l’ altezza del Grattacielo Pirelli (127,40 m.), l’ edificio di Pei – Cobb è arrivato al tetto: la struttura in cemento armato della torre dell’ Altra Sede è stata completata, raggiungendo 156,50 metri di altezza (arriverà a quota 161,30 con il completamento del coronamento di facciata).

Così pure sono già state realizzate anche tutte le strutture dei corpi bassi, a 9 piani, che hanno raggiunto la loro configurazione finale e che delimitano la grande piazza, nuovo spazio urbano completamente aperto e a disposizione dei cittadini.

Alle facciate è stato applicato l’ involucro in vetro, e ora è possibile percepire compiutamente le eleganti volumetrie della composizione architettonica, sia nel rapporto con la città sia con lo skyline sul territorio più esteso.

“È un edificio – ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, visitando il cantiere – di grande bellezza che si inserisce perfettamente non solo nel contesto milanese, ma anche lombardo. È un’ opera che farà la storia della Lombardia e di Milano e che già si distingue, grazie alla particolare architettura a superfici curve, per la sua capacità di dialogare perfettamente con le nostre montagne, i nostri laghi e con la struttura adamantina del Grattacielo Pirelli”.

Si tratta di 115.000 metri quadri di vetrate installate (pari a 15 campi di calcio) dotate di elementi frangisole (che hanno 14 chilometri di sviluppo). In fase di installazione sono i 32 ascensori di cui 8 saranno i più veloci in Italia con i loro 8 metri al secondo di velocità di risalita. Sono già stati predisposti 8 pozzi per l’ emungimento dell’ acqua di falda, che attraverso scambiatori di calore consentiranno di fornire riscaldamento in inverno e raffrescamento in estate senza l’ utilizzo di combustibili fossili in sito.

Un impianto fotovoltaico per la nuova fiera di Milano Rho Pero: sarà la maggiore copertura solare del mondo per estensione

 Lo scorso 22 giugno Sviluppo Sistema Fiera, società di engineering e contracting controllata dalla Fondazione Fiera Milano, ha pubblicato il bando di gara per la realizzazione dell’ impianto fotovoltaico da 18 MWp (Mega Watt di picco), che dovrà ricoprire i tetti degli otto padiglioni della nuova fiera di Milano Rho Pero. Superficie da coprire pari a 270.000 mq.: la copertura solare maggiore al mondo per estensione. L’ impianto, comunque, dovrà essere indipendente dall’ attuale struttura di distribuzione di energia elettrica.

Ci sono cinque società in lizza per questa importante aggiudicazione e che hanno superato la prima fase della competizione (chiusasi il 2 luglio), delle quali quattro italiane (Raggruppamento Temporaneo Impresa: Green Utility SpA e Solon SpA – RTI: Emmecidue Srl, Mapei SpA, Gruppo TMC Srl – Altair Ifm SpA – Siram SpA) e una tedesca (Phoenix Solar AG).

Aziende tutte fra le leader mondiali del settore, che avranno tempo fino alla fine di luglio per presentare la propria offerta definitiva partendo da una base di asta di euro 450.000 all’ anno di locazione (negoziazione privata, inizio lavori indicativo a settembre, fine lavori presunta dicembre 2010, la durata del contratto sarà ventennale, al termine del quale l’ impianto diverrà di proprietà di Fondazione Fiera Milano).

Milano, affitti in calo dell’ 1,5% nell’ ultimo semestre

 Il prezzo medio degli immobili da locare è ora a 13,9 euro / mq, praticamente come due anni fa. In alcuni quartieri i prezzi sono andati giù oltre il 5%: Porta Vittoria, Fiera – De Angeli e Corvetto – Rogoredo le zone che hanno sofferto di più nel primo semestre 2009. I prezzi degli affitti a Milano sono calati dell’ 1,5% negli ultimi 6 mesi, attestandosi a 13,9 euro / mq.: è quanto emerge dall’ analisi condotta dalla divisione studi di idealista.it su un campione di 1.125 immobili del portale.

Ora affittare un bilocale – circa 65 mq, la metratura tipo sotto la Madonnina – costa in media circa 909 euro al mese contro i 923 di 6 mesi fa. Rispetto allo stesso periodo dell’ anno scorso, i prezzi sono calati invece del 2,4%, con un risparmio medio per le famiglie quantificabile in circa 240 euro l’ anno.

Nel primo semestre del 2009 i prezzi hanno accelerato la loro caduta. Cali in 8 delle 10 zone monitorate. Crollano i prezzi nei quartieri dove erano cresciuti di più: Porta Vittoria (-5,7%; 15,1 euro / mq), Fiera – De Angeli (-5,5%; 14,2 euro / mq) e Navigli – Bocconi (-4,5%; 15,7 euro / mq), la seconda zona più cara della città alle spalle del centro storico dove per un monolocale – mansarda si può arrivare a pagare 1.250 euro / mese (41,7 euro / mq)

Affitti: calano a Milano e Roma. Torino: un ulteriore incremento dei canoni negli ultimi sei mesi

 Inversione di tendenza anche nel mercato degli affitti. Canoni più accessibili a Milano (-1,5%) e nella capitale (-3,9%). Dopo il primo semestre di quest’ anno resiste solo Torino (+1,3%). Prezzi dei canoni d’ affitto in altalena nel primo semestre di quest’ anno secondo l’ ultimo rapporto di idealista.it relativo a tre delle principali città italiane. Giù i prezzi a Milano (-1,5%), su a Torino (+1,3%), ancora più giù a Roma dove le locazioni sono calate addirittura del 3,9% rispetto a sei mesi fa.

La crisi, che si protrae da diversi mesi, ha spinto evidentemente i proprietari a rivedere a ribasso le proprie pretese o li ha costretti a rinegoziare il prezzo inizialmente pattuito per la locazione dei loro immobili, a fronte delle risorse sempre più esigue delle famiglie.

Milano
Dopo la frenata dei prezzi degli immobili da locare registratasi già a partire dal luglio dello scorso anno, proseguita poi con un leggero calo nella seconda parte dell’ anno, la caduta dei prezzi ha registrato un’ accelerazione in questo primo semestre del 2009.

In base all’ analisi condotta dall’ Ufficio Studi di idealista.it su un campione di 1.125 immobili presenti nel portale, affittare casa sotto la Madonnina costa in media 13,9 euro / mq, l’ 1,5% in meno di sei mesi fa, un 2,4% in meno rispetto allo stesso periodo dell’ anno scorso.

Milano, i prezzi delle case di seconda mano in frenata nel secondo trimestre

 Nonostante la crisi, tengono i prezzi della case sotto la Madonnina, ma aumenta il divario tra le aree di maggiore appeal residenziale e quelle più periferiche. I maggiori incrementi del trimestre riguardano la zona Navigli – Bocconi (+4%), trend negativo nei quartieri periferici.

Nuova frenata del prezzo degli immobili a Milano. Dopo un primo trimestre promettente, con i prezzi in crescita del 2%, le quotazioni sono rimaste pressoché invariate tra aprile e giugno (+0,3%). Comprare casa in città ora costa in media 3.613 euro al metro quadro, ma dall’ ultima analisi condotta dall’ ufficio studi di idealista.it su un campione di oltre 2.500 immobili, balza all’ occhio il divario sempre più netto tra le aree di maggiore appeal residenziale e quelle più periferiche.

Le quotazioni: quartieri che scendono
Sono 3 le zone che fanno registrare cali al di sopra del 2%. La caduta più significativa in zona Forlanini (-2,9%; 3.241 euro / mq), seguita da certosa (-2,2%; 2.925 euro / mq) e Chiesa Rossa – Gratosoglio (-2%; 2.997 euro / mq).

Continua la discesa dei prezzi in altre zone periferiche della città, come Lorenteggio – Bande Nere (-1,6%; 3.349 euro / mq) e Famagosta Barona (-1,3%; 3.098 euro / mq) che, insieme al Quartiere Certosa, hanno segnato 2 cali consecutivi da inizio anno.

Giù anche Vigentino – Chiaravalle (-1,5%; 3.122 euro / mq) e Corvetto – Rogoredo (-1%; 2.945 euro / mq). timida flessione per i quartieri Comasina – Bicocca (-0,2%; 2.796 euro / mq), invariati invece i prezzi degli immobili in Vialba – Gallaratese, la zona meno cara della città, dove un immobile costa 2.525 euro / mq esattamente come tre mesi fa.

Expo. Stati Generali 16 – 17 luglio, via al dibattito on – line

 Si svolgeranno il 16 e 17 luglio al Teatro Dal Verme di Milano gli Stati Generali di Expo, il grande, libero laboratorio corale di idee, di proposta e di dialogo immaginato dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e approvato in sede di Tavolo Lombardia per Expo (25 maggio).

Si tratterà di un grande brain-storming, un forum libero di condivisione e di dialogo al quale ognuno potrà partecipare: cittadini, istituzioni, università, mondo del volontariato, della comunicazione, dell’arte, della cultura, dello spettacolo, del turismo. Ma, in un certo senso, gli Stati Generali di Expo cominciano già domani: domani infatti è on line il sito www.statigeneraliexpo.it, a disposizione di tutti coloro che non solo intendono conoscere l’ evento, approfondire i temi e iscriversi ai dibattiti della due giorni, ma desiderano iniziare a lanciare idee, proposte e suggerimenti per contribuire a prepararlo.

“Ho già avuto modo di sottolineare – commenta Formigoni – nel presentare la mia proposta al Tavolo Lombardia, che per Expo le infrastrutture, i collegamenti, i padiglioni sono necessari, ma ancor più necessari sono i contenuti su cui dovrà poggiare questo grande evento storico, i quali dovranno scaturire da tutta la società. Infatti concepiamo Expo non solo come un’ esposizione fieristica internazionale, ma come occasione mondiale di incontro e confronto su temi profondamente connessi ai grandi obiettivi e alle grandi sfide di questo millennio”.

Evento. NOI SIAMO QUI – inCONTEMPORANEA 2009 Numero Tre

 NOI SIAMO QUI
8 – 9 – 10 maggio 2009
10.30 – 20.30) – ingresso libero
Progetto promosso dalla Provincia di Milano
in collaborazione con Triennale di Milano
a cura di Gabi Scardi
Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
Milano

Si terrà da venerdì 8 a domenica 10 maggio 2009 alla Triennale di Milano, NOI SIAMO QUI inCONTEMPORANEA 2009 – Numero Tre, quarta edizione di inCONTEMPORANEA la rete dell’ arte, progetto pluriennale promosso dalla Provincia di Milano, a cura di Gabi Scardi. Le precedenti edizioni – Numero Zero (2006), Numero Uno (2007) e Numero Due (2008) – hanno incontrato crescente consenso da parte del pubblico e degli operatori.

NOI SIAMO QUI, realizzato in collaborazione con la Triennale di Milano, riunisce per tre giorni in un unico luogo e ad ingresso libero, i progetti delle Associazioni non profit facenti parte della rete, che si occupano di arte e di sperimentazione nel campo della cultura visiva contemporanea.

Sono 12 le Associazioni che partecipano a NOI SIAMO QUI: aMAZElab, AR.RI.VI, Assab One, Careof, Connecting Cultures, FreeUndo, Isola Art Center, O’, Reporting System, Viafarini, Wurmkos, cui si affianca Uovo.

NOI SIAMO QUI è espressione di una Milano attiva e propositiva che conosce e si vuole far conoscere. Contribuirà a svelare la Milano sotterranea, farà ascoltare la voce elettrica della città, presenterà tramite gli artisti e gli stessi abitanti le realtà di quartieri o zone diverse come l’ Isola, il Parco Sud, Via Padova, Città Studi o il quartiere comunemente denominato Chinatown.

Attraverso le proposte delle Associazioni il pubblico potrà scoprire i Giardini Mobili di aMAZElab, progetto ideato ad hoc per l’ evento di Lois & Franziska Weinberger, grazie ad AR.RI.VI potrà osservare Città studi dall’ alto e dal basso e renderci conto dei suoi scontri fra ecomostri e cittadini.

Mercato immobiliare. A Milano prezzi ancora su nel primo trimestre del 2009

 Nonostante la crisi tornano a crescere (+2%) i prezzi della case sotto la Madonnina. Forlanini è la zona dove si registrano i maggiori incrementi (+5,6%), trend negativo nei quartieri periferici. In provincia, Sesto San Giovanni supera Monza diventando il comune più caro. Dopo la flessione dei prezzi rilevata nel corso del 2008 (-2,1%), le quotazioni delle case tornano a crescere nel capoluogo meneghino, con un aumento medio di 2 punti percentuali nel primo trimestre del 2009, secondo l’ analisi condotta dall’ Ufficio Studi di idealista.it su un campione di oltre 2.300 immobili in vendita in città.

Comprare casa a Milano oggi costa in media 3.600 euro al metro quadro, vale a dire 72 euro in più rispetto a dicembre scorso. In alcune zone della città prosegue tuttavia il trend negativo delle quotazioni. Il ribasso maggiore riguarda Famagosta – Barona (-2,8%; 3.137 euro / mq), seguita da Vialba – Gallaratese, la zona più economica della città con i suoi 2.526 euro / mq, dove i prezzi registrano un calo del 2,5%, Certosa (-2,1%; 2.990 euro / mq), Greco – Turro (-2,1%; 2.993 euro / m2) e Comasina – Bicocca (-2%; 2.791 euro / m2)

Spazio Expò 2015. Al via il primo Temporary Food & Wine Store

 Primo esempio in Italia, nasce a Milano, la futura capitale dell’ alimentazione che nel 2015 ospiterà l’ Esposizione universale incentrata sull’ alimentazione. Le motivazioni alla base del progetto sono da ricercarsi nell’ esigenza di poter offrire una vetrina permanente rivolta a tutte quelle aziende che vogliono incontrare il pubblico, i potenziali utenti, i media, esprimersi in un contesto diverso da quello fieristico, con tempi e modalità che possono essere concordate. Un modo diverso quindi di approcciarsi all’ utenza, senza periodi imposti, spazi da programmare per raggiungere il passaggio più elevato, rischi di non distinguersi o di non essere abbastanza visibili, disperdere energie per allestire, catturare l’ attenzione, disallestire, magari distogliendo le forze dall’ importanza della presentazione del prodotto stesso.

Mipim 2009: fiera internazionale del Real Estate e dello sviluppo urbano

 dal 10 al 13 marzo 2009
Palais des Festivals
Cannes

Si accenderanno martedì 10 marzo i riflettori sulla 20a edizione di Mipim, la più grande fiera internazionale del Real Estate e dello sviluppo urbano. Alla 4 giorni francese saranno presenti, come ogni anno, urban decision-makers, politici, investitori del settore immobiliare e la finanza mondiale, per vedere in anteprima piani urbanistici, progetti di sviluppo e programmi di valorizzazione territoriale dei 5 continenti. E nonostante la congiuntura economica e le turbolenze finanziarie, che non hanno risparmiato il settore immobiliare, l’ affluenza in fiera si prospetta massiccia a conferma del successo dell’ evento che in 20 anni si è affermato come la più importante ribalta internazionale e il luogo di incontro prediletto dei big del settore.

Assoedilizia: ricorsi avverso la revisione catastale nelle microzone, attuata a Milano

 Ricorso di Assoedilizia al TAR Lombardia per l’annullamento della deliberazione del Consiglio Comunale di Milano istitutiva delle microzone.
Il Consiglio Direttivo di Assoedilizia, riunitosi ieri, ha deliberato di presentare ricorso al Garante del contribuente , in base alla legge 212 del 2000 perche’ lo stesso imponga, alla Agenzia del territorio ed al Comune di Milano, l’annullamento ,in autotutela, del PROCEDIMENTO di revisione catastale ai sensi del comma 335 art 1 della legge 311/2004, nonche’ dell’atto PRESUPPOSTO ( delibera del Consiglio Comunale di Milano in data 21/6/1999 istitutiva delle microzone).
E conseguentemente l’annullamento di tutti gli ATTI di ACCERTAMENTO notificati a seguito dell’espletamento del procedimento stesso. Assoedilizia proporra’ ricorso al TAR per impugnare la deliberazione del Consiglio Comunale di Milano in data 21/6/1999. Motivazioni e vizi denunciati nel corso della riunione di Consiglio allargato, in data 13 gennaio scorso.
1- La revisione ai sensi del comma 335 dell’art. 1 della legge 311 del 2004 è una revisione generale dei classamenti di tutti gli immobili ( ancorche’ non siano intervenute variazioni catastali) limitata ad alcune zone della citta’( per cio’ solo denominata parziale).
In quanto tale, i relativi criteri avrebbero dovuto esser determinati dalle Commissioni Censuarie.