Mercato immobiliare Roma, focus su alcune zone della Capitale

 Nelle zone centrali la contrazione dei valori immobiliari è stata lieve: -0,4%. Un tour di ricerca partendo dal Centro storico.
Secondo Tecnocasa, si mantengono stabili i valori nell’area del Centro storico, del Pantheon, del Ghetto Ebraico, di via del Corso, di via del Babuino e di piazza del Popolo. Le richieste provengono in genere da professionisti, investitori, genitori di studenti, stranieri (prevalentemente russi e arabi ed in parte minore americani ed inglesi) oppure da chi acquista per avviare bed and breakfast, anche se questi ultimi risultano in leggero calo vista l’alta presenza di questo tipo di attività. Le soluzioni più ambite sono quelle già ristrutturate, posizionate ai piani alti, dotate di vista panoramica, terrazzi ed ascensore.

Come va il mercato immobiliare di Roma secondo Nomisma

 Continua la fase di debolezza del mercato immobiliare capitolino, il cui momento congiunturale induce, da un lato, a ritenere archiviata la fase più acuta della crisi e, dall’altro, a prospettare una fase di stabilizzazione dalla durata incerta.
Nel corso del primo semestre del 2011 non emergono degli eclatanti segnali di flessione, ma non si manifestano neppure le condizioni per presagire una ripresa di un nuovo ciclo positivo, che dunque viene differita a non prima del prossimo anno.

Focus mercato immobiliare Roma, tendenze in atto 2^ parte

 In aumento dello 0,4% le quotazioni delle abitazioni nella macroarea di Policlinico-Pietralata dove si registra un andamento particolarmente dinamico nel quartiere di Tiburtina-Togliatti con una domanda sostenuta ma anche bassa offerta immobiliare.

Il mercato delle locazioni registra una buona domanda da pare delle aziende che hanno sede nella zona. Anche il quartiere di Tiburtina-Pietralata segnala un mercato dinamico. La zona è interessata dal progetto della nascita della nuova stazione Tiburtina, che sarà terminata nel 2012 e che porterà ad una rivalutazione della zona.

Roma, il mercato immobiliare non residenziale: focus sui negozi

 Tra le strade più ricercate da chi cerca un negozio a Romanella, zona di Nomentano-Montesacro, ci sono via Ugo Ojetti, viale Libia, via Conca D’oro, via Nemorense, viale Ionio e via Nomentana.

A cercare locali commerciali sulle vie principali sono i marchi più importanti. Tra le attività più avviate negli ultimi tempi i centri scommessa che si insediano in metrature più ampie; in aumento le attività gestite da cinesi nel settore dell’abbigliamento e dei casalinghi. Le quotazioni più elevate si registrano su via Nemorense e viale Libia dove si toccano punte di 7000-8000 euro al mq e gli affitti registrano valori di 40-50 euro al mq annuo.

Roma capitale della sostenibilità

 Nel Piano di sviluppo presentato nella due giorni degli Stati generali della città in febbraio l’ambiente ha un ruolo primario

Per costruire la ”Città della sostenibilità ambientale” si interverrà su tre ambiti principali: la mobilità sostenibile e la pedonalizzazione del centro storico, la valorizzazione delle fonti rinnovabili e il risparmio energetico, il recupero del Tevere. Inizierà subito, per concludersi nel 2013, il processo di pedonalizzazione del Tridente mediceo (le tre strade cioè che si diramano da piazza del Popolo: via del Corso, via di Ripetta, via del Babuino).

Mercato immobiliare fine 2010, a Milano e a Roma il mattone rialza la testa

 Mercato immobiliare fine 2010, a Milano e a Roma il mattone rialza la testa

Tendenza rialzista a Milano (5,8%) e Roma (4,5%), mentre Torino frena (-4,5%). Mercato in ripresa, il calo dei prezzi interessa la fascia medio-bassa, il 2011 sarà all’insegna della stabilizzazione

Per due delle tre principali piazze immobiliari italiane il 2010 si chiude all’insegna del recupero deciso dei quotazioni. è quanto emerge dal rapporto annuale sui prezzi delle case di seconda mano di idealista.it

Mercato immobiliare Roma, nel 2010 il boom dei prezzi

 Mercato immobiliare Roma, nel 2010 il boom dei prezzi

Le richieste super dei proprietari degli immobili fanno lievitare le quotazioni fino a due cifre in Centro e Parioli

Solo due quartieri con il segno meno: Monte Sacro (-6,2%) e Aurelio (-1,9%). Su tutti gli altri i prezzi “di richiesta” degli immobili residenziali a Roma hanno fatto registrare un sostanzioso incremento del 4,8% su base annua, con un’accelerata nell’ultimo trimestre pari al 2,4%.

Indagine REplat sull’ andamento del mercato immobiliare di Roma e Milano nel 2009

 L’ atteso calo generale dei prezzi non si è ancora del tutto verificato né a Roma né a Milano: con le zone centrali e gli immobili di pregio, i prezzi tengono anche in alcune aree cittadine soprattutto per i bilocali che, insieme con i trilocali, rappresentano oltre il 70% del mercato.

Bilocali richiestissimi a Milano, soprattutto al centro (+101,79% nell’ arco del 2009) e in zona Fiera San Siro. Nella Capitale, invece, le richieste maggiori si sono verificate per i trilocali al centro (+75.40%), a Villa Ada – Monte Sacro (122,04%) e a Monteverde – Aurelio.

Per accelerare le compravendite il mercato dovrebbe seguire i prezzi più probabili per zona rilevati dal Centro Studi: a Milano si dovrebbe poter acquistare un bilocale a Bovisa – Sempione al costo di 209.500 euro, e a Città Studi – Indipendenza un trilo a 267.310 euro.

A Roma, invece, i prezzi più probabili migliori si dovrebbero poter trovare a San Giovanni – Roma Est (bilo da 190.180 euro) e a Monteverde – Aurelio (trilo da 301.855 euro)

Roma. La congiuntura immobiliare nel 2° semestre 2009

 Il mercato immobiliare romano continua a dimostrare una notevole capacità di tenuta. Nonostante l’ ulteriore peggioramento delle indicazioni congiunturali degli operatori, non si registrano, infatti, correzioni al ribasso dei valori in linea con le aspettative

Anche dal punto di vista delle transazioni nei diversi comparti, la flessione registrata nel corso dell’ anno, seppure confermi il progressivo ridimensionamento del mercato, si è rivelata di gran lunga più contenuta rispetto alla dinamica marcatamente recessiva registrata a livello nazionale.

Si tratta, è bene sottolinearlo, di una tendenza limitata al solo settore retail, in quanto i segnali che provengono dal versante istituzionale continuano ad essere di segno pesantemente negativo.

Roma emergenza abitativa. Nuovo piano casa del Campidoglio

 La Giunta capitolina ha approvato una delibera sul Piano Casa per far fronte all’ emergenza abitativa che si articola nella realizzazione di circa 26.000 alloggi (di cui 3.000 di edilizia residenziale pubblica) e in erogazione di contributi per la locazione

L’ housing sociale sarà attuato attraverso aumenti di densità edificabile, delibere di diversificazione, cambi di destinazione d’ uso di fabbricati non residenziali e zone urbanistiche di PRG, ricognizione dei Piani o Programmi urbanistici, riqualificazione degli immobili agricoli (anche per il reperimento di alloggi da dare in affitto), utilizzo di alloggi invenduti proponendo incentivi ai costruttori.

Roma. Mercato immobiliare in periferia

 Dall’ Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa indicazioni sul trend domanda / offerta e sugli sviluppi urbanistici legati ai nuovi interventi in corso nella città

Alla periferia di Roma, a Torre Gaia si registra una riduzione delle quotazioni in particolare sulle tipologie usate dove si registrano anche proposte a 20 – 25 mila euro in meno rispetto alla richiesta iniziale. Gli acquisti realizzati nella zona vedono protagoniste famiglie che si spostano da quartieri non lontani, come Centocelle o Villa Gordiani dove vendono il loro appartamento per acquistare una soluzione indipendente, meglio se di nuova costruzione.

Infatti non lontano da Torre Gaia sorge Villa Verde un piccolo quartiere che è stato interessato da una serie di nuove costruzioni nel corso del 2007 – 2009 che hanno portato alla nascita di porzioni di quadrifamiliari e di appartamenti in piccoli contesti condominiali strutturati al massimo su due livelli. Torre Gaia è un consorzio con complessi condominiali signorili, spesso con piscina e servizio di sorveglianza, dove si compravendono attici o piani terra con giardino. Più difficili da vendere i piani intermedi. Per un buon usato si spendono da 3600 a 3700 euro al mq.