Enea: a Roma “zero emission”

 Giunto alla sua quarta edizione, ZEROEMISSION ROME è l’evento di riferimento per tutte le aziende e gli operatori interessati allo sviluppo delle energie rinnovabili, all’emission trading e alla sostenibilità ambientale in Italia e nel grande e promettente mercato del bacino del Mediterraneo. ZEROEMISSION ROME si svolge a Roma, nel cuore del Mediterraneo, nel prestigioso e nuovissimo centro espositivo di Fiera di Roma, a pochi passi dall’aeroporto internazionale di Roma “Leonardo da Vinci”, ottimamente servito anche da ferrovia, mezzi pubblici e autostrade, e quindi in posizione strategica per tutti i visitatori italiani e internazionali. ZEROEMISSION ROME 2008 è l’insieme di nove eventi specializzati dedicati all’energia eolica, all’energia fotovoltaica, all’emission trading, al solare termodinamico, agroenergie, biocarburanti, cambiamenti climatici, al nuovo mercato dell’energia e alla chimica verde. Insieme occuperanno tre grandi padiglioni di Fiera di Roma – che abbiamo chiamato padiglioni Aria, Terra e Sole – su un’area di oltre 25.000 metri quadri.

Lazio: a Ventotene la Scuola Internazionale sul Fotovoltaico Organico

 Dal 22 al 26 settembre, a Ventotene si terrà la seconda edizione di ‘ISOPHOS’, (International School on Organic Photovoltaics), organizzata dal Polo per il Fotovoltaico a Celle Organiche del Lazio e dall’Università di Roma Tor Vergata. Insieme a un master internazionale (MIF – Master in Ingegneria del Fotovoltaico) proprio per creare una cultura tecnologica diffusa sul fotovoltaico e preparare capitale umano per le imprese.
I corsi della scuola fanno parte integrante dell’attività scientifica svolta dal Polo Solare Tiburtino nato nel 2006 con un finanziamento della Regione Lazio di 6 milioni di euro e divenuto centro internazionale di riferimento nella ricerca sulle fonti energetiche rinnovabili.
Attualmente il gruppo di ricerca del Polo Solare Organico, coordinato dai professori Aldo Di Carlo e Franco Giannini del dipartimento di Ingegneria Elettronica dell’Università Tor Vergata, è composto da oltre 30 ricercatori provenienti da varie parti del mondo, tra cui ‘cervelli ritornati in patria’ (dall’Inghilterra, Francia e Germania). “In un Paese in cui la ricerca scientifica è sempre stata la ‘cenerentola’ nell’agenda politica e negli investimenti in percentuale del Pil – spiega il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo – la Regione ha voluto dare un segno in netta controtendenza. Questo nuovo progetto è la riprova che, più che mai nelle politiche ambientali, il principio ‘agire localmente, pensare globalmente’ è, per la Regione Lazio, un punto fermo dell’azione di governo e di sviluppo per la nostra comunità. L’energia – rimarca Marrazzo – è una priorità di questa amministrazione che, attraverso la definizione di un Piano Energetico Regionale, punta a investire sulle nuove tecnologie, sul risparmio energetico, sullo sviluppo e sulla diffusione delle fonti alternative. L’obiettivo è raggiungere quota 20% per le rinnovabili, ma anche creare nuova occupazione con 18mila addetti previsti nel settore nel 2020”.

Alloggi universitari: al via finanziamenti dalla regione per i nuovi alloggi

 “I progetti presentati dalla Regione Lazio per realizzare le residenze universitarie nella nuova programmazione triennale, in applicazione della legge 338/2000, sono stati ammessi a cofinanziamento statale, secondo la graduatoria approvata ieri dalla Commissione competente presso il Miur. Il primo progetto (per 200 posti alloggio) si riferisce all’acquisto e alla ristrutturazione dei quattro padiglioni presenti all’interno del complesso di S. Maria della Pietà, adiacenti, perciò, alle facoltà della Sapienza che lì si trasferiranno. Il secondo progetto riguarda la realizzazione di una residenza per ulteriori 200 posti al Valco S. Paolo, dove si svilupperà il campus di Roma Tre. Ora il provvedimento approderà alla Corte dei Conti e quindi sarà formalizzato da un decreto del Ministro.”
Lo ha dichiarato l’assessore all’Istruzione, diritto allo studio e formazione della Regione Lazio, Silvia Costa, esprimendo la sua soddisfazione per questo risultato, che premia l’impegno dell’Assessorato e la forte collaborazione tra il Consorzio Pegaso, con il suo direttore, ing. Mario Ricciotti, e le Università interessate.

Rieti: l’assessore all’ambiente Boncompagni, rinuncia a qualche mese d’indennità e regala cassonetti per la raccolta differenziata

 Il Comune di Rieti avvia la Raccolta Differenziata con la prima tranche di cassonetti donati dall’Assessore all’Ambiente, che saranno collocati direttamente in spazi appositamente adibiti presso lo stesso Palazzo Municipale. I cassonetti saranno acquistati con i fondi derivati dalla rinuncia all’indennità assessorile, da parte del dottor Antonio Boncompagni, per qualche mese. “Inizia concretamente la Raccolta Differenziata – sottolinea l’Assessore all’Ambiente Antonio Boncompagni – con il collocamento nel Palazzo comunale di cassonetti a due e tre compartimenti per carta, plastica, alluminio e indifferenziato. Il Municipio di Rieti è, con molta probabilità, la prima sede istituzionale nella nostra provincia ad iniziare al proprio interno la raccolta differenziata. L’iniziativa voluta e sostenuta dall’Assessorato all’Ambiente è il primo momento di un percorso iniziato dal 1° agosto scorso dal Comune di Rieti, dal CONAI e ASM e finalizzato ad individuare il miglior modello per la R.D. su tutta la città, e che vedrà per metà ottobre una prima conferenza pubblica per la presentazione del progetto preliminare.

Roma per Kyoto progetto ambientale

 Capolinea in vista per il progetto “Life-Roma per Kyoto”. Il 18 e 19 settembre l’evento conclusivo: sindaci e e autorità delle principali capitali europee (tra le altre Bruxelles, Dublino, Helsinki, Varsavia, Budapest, Lussemburgo) convergeranno in Campidoglio, insieme a rappresentanti delle istituzioni e della comunità scientifica italiana e internazionale. L’assessore all’ambiente Fabio De Lillo ha intanto presentato la due giorni e ha tracciato un primo bilancio dell’esperienza condotta. Scopo del convegno finale: condividere e diffondere le “buone pratiche” e gli interventi, attuati nelle città europee che hanno partecipato al progetto, per “identificare una strategia comune nella lotta contro il cambiamento climatico”. “Life-Roma per Kyoto” è nato nell’ottobre 2004 ed è stato co-finanziato dalla Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea. A Roma, città capofila del progetto, la conduzione è stata affidata al Dipartimento Politiche Ambientali del Comune. L’obiettivo fissato per Roma era la stesura di un piano d’azione per ridurre le emissioni di gas nocivi del 6,5% (più di un milione di tonnellate di CO2) entro il 2012, nel rispetto del protocollo di Kyoto a cui l’Italia ha aderito nel 2002.

Lazio: polo pilota dell’energia pulita a Ventotene

 Ventotene luogo d’incontro dei più importanti esperti al mondo in materia di energia solare. Dal 22 al 26 settembre, infatti, si terrà nell’isola la seconda edizione di ISOPHOS – International School on Organics Photovoltaics, la Scuola Internazionale sul Fotovoltaico Organico organizzata dal Polo per il Fotovoltaico a Celle Organiche del Lazio CHOSE (Centre for Hybrid and Organic Solar Energy) e dall’Università di Roma “Tor Vergata”. I corsi della Scuola fanno parte integrante dell’attività scientifica svolta dal Polo Solare Tiburtino nato nel 2006 con un finanziamento della Regione Lazio di 6 milioni di euro e divenuto centro internazionale di riferimento nella ricerca sulle fonti energetiche rinnovabili. La Scuola prevede un massimo di 40 iscrizioni, già quasi completate, riservate a dottorandi, post-doc e ricercatori che si occupano di fotovoltaico di nuova e nuovissima generazione. Gli insegnamenti si focalizzeranno sui più recenti progressi scientifici e tecnologici ottenuti nel campo dello sviluppo dei dispositivi fotovoltaici organici e ibridi, in particolare per quel che riguarda le small molecules, i polimeri e le celle solari di tipo dye.

Case a Roma nettamente più care di Milano

 Oltre 4.300 euro al metro quadro a Roma che distanzia nettamente Milano al secondo posto con 3.470 euro al metro e Venezia, terza città più cara, con 3.106 euro. Sono i prezzi delle abitazioni nel 2007 calcolati sulla base di un nuovo indicatore messo a punto da tre ricercatori della Banca d’Italia. Un indicatore che, rispetto a quelli esistenti, offre una maggiore copertura geografica nonchè il vantaggio di un aggiornamento temporale tempestivo dei dati. Il prezzo medio in Italia nel 2007 risultava pari a 2.249 euro al metro quadro. Cifra superata anche da Napoli (3.040 euro al metro quadro), Genova (2.921 euro), Firenze (2.862 euro), Aosta (2.644 euro) e Bologna (2.572 euro). Sotto i 2mila euro al metro quadro risultano invece i prezzi delle abitazioni a Torino (1.953 euro) e Bari (1.763 euro).