Prosegue, anche nel primo semestre del 2011, la debole congiuntura del mercato immobiliare bolognese quali la stabilità dei valori, dei tempi di vendita e di locazione e dello sconto praticato sul prezzo richiesto.
Alcuni segnali, potrebbero fare intravedere l’esaurirsi del ciclo riflessivo. Ma, altri, raccontano il permanere di una situazione di difficoltà riconducibile al calo della domanda, alle esigue quantità che transitano sul mercato, ad un’offerta che non è disposta a ridimensionare le proprie aspettative di ritorno sul capitale investito.
Bologna
Dimensioni del disagio abitativo e strategie di intervento. Il caso di Bologna. Uno studio Nomisma
Cresce significativamente il disagio abitativo nelle grandi città italiane del Centro e del Nord e arriva a coinvolgere almeno una famiglia in locazione su due e quasi una famiglia su quattro tra quelle impegnate nel pagamento di un mutuo. Tra le cause del fenomeno c’ è il forte accentuarsi negli ultimi vent’ anni della dinamica dei valori immobiliari (+164% i prezzi e +105% i canoni) su quella dei redditi (+18%).
Gli effetti della crisi sull’ occupazione e sul reddito non consentono di ipotizzare una riduzione significativa del divario creatosi, nonostante la recessione che caratterizza da oltre un anno il settore immobiliare. Sebbene la dimensione del fenomeno imponga l’ adozione di urgenti misure di contenimento del disagio, risultano ancora inadeguate le politiche volte a garantire risposte immediate all’ emergenza abitativa e la diminuzione graduale dei trasferimenti riduce ulteriormente lo spazio di manovra agli Enti locali.
A Bologna si calcola che il 75% delle famiglie in affitto sostenga un canone di locazione superiore al 30% del proprio reddito disponibile (soglia di sostenibilità fissata da Banca d’ Italia oltre la quale gli Istituti di credito non sono disposti ad erogare prestiti). Si stima inoltre che siano oltre il 50% le famiglie bolognesi per le quali l’ incidenza dei canoni di mercato sul reddito risulterebbe superiore alla soglia del 30%.
La situazione abitativa a Bologna
Il segmento locativo non presenta differenze significative rispetto alla situazione nazionale, anche se l’ esuberanza dei valori immobiliari è stata, a consuntivo degli ultimi vent’ anni, più contenuta che altrove. L’ avvio anticipato della fase recessiva, associato alla diversa dinamica registrata nel periodo di crisi (1992 – 1997), ha fatto sì che il tasso di crescita dei valori immobiliari nel periodo considerato risultasse più contenuto rispetto al dato nazionale (90,6% contro 164,3% per i prezzi e 75,2% a fronte di 105% per i canoni).
Nonostante il minore dinamismo immobiliare si rileva, anche a livello bolognese, la significativa riduzione di potere di acquisto immobiliare, imputabile ad un’ evoluzione del tutto modificata del reddito familiare. A risultare maggiormente penalizzate sono state ancora una volta le fasce di reddito più basse, per le quali l’ opzione proprietaria è diventata, di fatto, impraticabile, nonostante il sensibile miglioramento delle opportunità di accesso al credito registrato in corrispondenza del boom immobiliare.
Prospettive del disagio e valutazioni delle politiche abitative a Bologna
Il quadro sul disagio abitativo è destinato a peggiorare ulteriormente nel corso dei prossimi mesi: se, da un lato, la soglia di reddito dichiarato tenderà a ridursi secondo la dinamica del prodotto interno lordo (-5% nel 2009), dall’ altro è ragionevole ipotizzare che la pressione esercitata dalla domanda esclusa dal mercato della compravendita impedirà un’ analoga dinamica ribassista dei canoni di locazione, ampliando la fascia a rischio.
La tendenza ribassista delle quotazioni immobiliari in atto, seppure ancora tutto sommato contenuta, può rappresentare un elemento di salvaguardia del sistema sociale, ma è necessario ricreare le condizioni per un consistente flusso di investimenti privati verso il mercato dell’ affitto, al fine di allargare l’ offerta di alloggi in locazione, affiancando alla disponibilità attuale, costituita dagli immobili delle famiglie che investono direttamente e da quelli pubblici, quella dei nuovi investitori istituzionali. Tutto ciò, però, potrà avvenire in un orizzonte temporale quantomeno di medio periodo.
Eventi. Renzo Piano a Cersaie: la Lectio Magistralis “Fare Architettura”
Giovedì 1° ottobre
Conferenza stampa ore 10.00
Evento ore 11.00
Palazzo dei Congressi
Bologna
L’ architetto Renzo Piano sarà il protagonista della Giornata dell’ Architettura, l’ appuntamento che da alcuni anni caratterizza Cersaie, Il Salone Internazionale della Ceramica per l’ Architettura e dell’ Arredobagno. Giovedì 1° ottobre, presso il Palazzo dei Congressi di Bologna, Renzo Piano terrà una Lectio Magistralis dal titolo Fare Architettura: l’ evento avrà inizio alle ore 11.00 e sarà preceduto da una conferenza stampa prevista per le ore 10.00.
Profilo di Renzo Piano
Nasce a Genova, città antica e grande porto del Mediterraneo, nel settembre 1937. Studia a Firenze e poi a Milano, dove frequenta lo studio di Franco Albini e vive l’ esperienza delle prime ribellioni universitarie degli anni ’60. Figlio di costruttori, le continue visite ai cantieri del padre Carlo gli forniscono l’ occasione per coniugare esperienza e accademia. Si laurea al Politecnico nel 1964. Tra il 1965 e il 1970, alterna i primi lavori sperimentali con il fratello Ermanno a numerosi viaggi di ricerca e di scoperta in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.
Nel 1971, a Londra, fonda lo studio Piano & Rogers in collaborazione con Richard Rogers, con cui vince il concorso per il Centre Pompidou di Parigi, città nella quale si trasferisce. Dai primi anni ’70 agli anni ’90 collabora con Peter Rice, creando l’ Atelier Piano & Rice, attivo dal 1977 al 1981. Infine, nel 1981, costituisce il Renzo Piano Building Workshop.
News. Cersaie 2009 inaugura l’ Agorà della Stampa
In occasione della 27.a edizione di Cersaie nasce un nuovo spazio dedicato alle case editrici che partecipano al Salone Internazionale della Ceramica per l’ Architettura e dell’ Arredobagno: l’ “Agorà della Stampa”. Questo nuovo spazio, dedicato agli stand delle riviste specializzate in architettura, interior design ed ai media professionali, è localizzato in una posizione assolutamente centrale allo spazio espositivo: il piano terra del Centro Servizi, cuore pulsante del Quartiere Fieristico bolognese.
Questo luogo, per tradizione deputato ad accogliere gli eventi dal taglio prettamente culturale e di immagine realizzati durante le varie edizioni del Salone, accoglierà all’interno dei suoi 1.000 metri quadri di spazio espositivo complessivo circa 50 stand, dove sarà presenti una qualificata ed ampia rassegna di case editrici italiane ed estere attente al mondo delle piastrelle di ceramica, dell’ arredobagno, dei materiali per la posa e dei servizi connessi, dell’ architettura e del design.
Uno spazio funzionale che si affianca all’ Ufficio Stampa, la cui localizzazione rimane al primo piano del Blocco B del Centro Servizi, e che funge da punto di incontro per i giornalisti di tutto il mondo, oltre che per luogo di distribuzione del Cersaie 2009 Press Kit e delle pubblicazioni.
È la prima volta che le Case Editrici presenti a Cersaie in qualità di espositori sono presenti nella piazza del Centro Servizi, in un’ area strategica adiacente all’ ingresso principale della Fiera in Piazza Costituzione, vicino a tutti i principali servizi fieristici; una posizione che testimonia una sempre crescente attenzione che Cersaie presta a questi protagonisti del mondo delle costruzioni, dell’ estetica e dell’ interior design.
Evento Emilia Romagna. Il centenario del premio Nobel a Guglielmo Marconi
La Regione ha festeggiato l’ anniversario dell’ illustre concittadino bolognese con il “Lepida Village”
Dall’ invenzione della radio al Villaggio dell’ innovazione tecnologica, per fornire sempre nuovi servizi ai cittadini. A cento anni dal Nobel conferito a Guglielmo Marconi (1909 – 2009), la Regione Emilia Romagna, insieme con Lepida Spa, rende così omaggio al concittadino bolognese con un evento speciale: il Lepida Village, uno spazio fisico per mettere in rete le eccellenze tecnologiche della pubblica amministrazione, nel contesto della tre giorni “Guglielmo Marconi Forum Exibition” (Palazzo Re Enzo, 22 – 24 aprile 2009).
Integrare per innovare per integrare per.. è il gioco di parole intorno al quale è stato concepito lo spazio espositivo a Palazzo Re Enzo. Un’ area di 200 metri quadrati per raccontare le sperimentazioni del Piano telematico dell’ Emilia – Romagna finalizzate a garantire a tutti i cittadini della regione (anche a quelli residenti nelle zone più periferiche) servizi migliori e di più facile accesso, grazie alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie.
Urbania Festival in Salaborsa parte a Bologna
Da giovedì 29 a sabato 31 gennaio presso Salaborsa (Piazza Nettuno 3) si svolge “Urbania”, il quarto festival internazionale di urbanistica organizzato da Urban Center Bologna e promosso dalla Provincia, con il patrocinio, tra gli altri, del Comune. Tre giorni di incontri e dibattiti per esplorare lo scenario metropolitano contemporaneo. Dall’emergenza abitativa al consumo di suolo, dalle politiche di risparmio energetico a quelle per la tutela del paesaggio, le idee e le esperienze di urbanisti, architetti, scrittori, artisti, amministratori pubblici, italiani e internazionali. Mercoledì 28 gennaio dalle 10 alle 13 l’Auditorium Enzo Biagi, presso Salaborsa, ospita “Anteprima Urbania: Bologna, nodo europeo della mobilità un bilancio delle nuove opere e le prospettive future”. Il tema del Festival è “l’inferno e il paradiso” della vita nelle città. Tre giorni di lezioni, dialoghi e incontri con urbanisti, architetti, artisti, politici e scrittori, italiani e internazionali: per parlare di economia delle città, di vita nelle città, di scrittura sulle città.
Confedilizia contro lo sperpero di denaro pubblico
Costituito dalla Confedilizia l’ Osservatorio sugli sprechi pubblici locali. Ad annunciarlo è l’ Organizzazione storica della proprietà edilizia. Scopo dell’ iniziativa, infatti, è quello di raccogliere le segnalazioni degli sprechi
Enea partecipa alla fiera di Bologna per l’energie rinnovabili
Enea sarà presente dal 15 al 18 ottobre a Bologna presso la fiera. L’ENEA, al quale con DL 30/05/2008 è stata affidata la funzione di Agenzia Nazionale per l’ Efficienza Energetica, partecipa a SAIEnergia, il Salone delle energie rinnovabili e tecnologie a basso consumo per il costruire sostenibile, con lo spazio espositivo intitolato: “Il territorio ecosostenibile: tecnologie, comportamenti, policy”. Viene offerta un’ampia panoramica sulle attività dell’ente per il miglioramento dell’efficienza energetica del sistema Paese, sia attraverso la ricerca e sviluppo di nuove tecnologie, sia attraverso operazioni di spin-off e consulenza verso l’industria e la PA, sia con campagne informative divulgative per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Allo stand saranno presenti esperti ENEA che forniranno informazioni sugli incentivi per gli interventi per il risparmio energetico nel settore civile, in quello industriale e nel terziario. Inoltre sarà messa a disposizione del pubblicoun’ampia scelta di schede tematiche sulle attività dell’ente, insieme alle pubblicazioni ENEA per la divulgazione dei temi dell’efficienza energetica e gli opuscoli della collana “Sviluppo Sostenibile”, rivolta al grande pubblico.
Domanda di abitazioni. Forte flessione per Bologna, Genova e Firenze. Tiene Milano
Il secondo Rapporto 2008 sul mercato immobiliare in Italia di Nomisma evidenzia andamenti e tendenze. Si tratta della prima volta dal 1993 che la quota di segnalazioni di riduzione della richiesta di abitazioni supera le altre indicazioni. Nei maggiori mercati urbani domestici la domanda di abitazioni è sempre più debole e, per la prima volta dopo tre anni e mezzo in cui era prevalentemente giudicata stabile e su buoni livelli, ora è sempre di più in flessione (circa il 60% delle valutazioni qualitative degli operatori è di questo avviso). La rarefazione della domanda appare più forte in corrispondenza di Bologna, Genova e Firenze ed in molti casi le indicazioni di crescita sono pressoché scomparse. In questo ambito, va sottolineata, seppure in peggioramento paragonata rispetto alla II parte del 2007, la migliore reazione di Milano rispetto alle altre città italiane di rango metropolitano, probabilmente sulla scia dell’effetto positivo dato dalla recente aggiudicazione dell’Expo 2015.
Cersaie: Salone internazionale della ceramica per edilizia e dell’arredobagno
Dal 30/09/2008 al 04/10/2008 Il Salone Internazionale della Ceramica per l’ edilizia e dell’ Arredo bagno si rinnova ogni anno quale appuntamento irrinunciabile per tutti gli operatori del settore che desiderino conoscere o presentare nuove soluzioni estetiche e tecnologiche, che desiderino incontrarsi e confrontarsi sulle tendenze emergenti nel design e nell’ architettura. Le due sezioni espositive Ceramica ed Arredo bagno rappresentano i punti cardine del Cersaie, attorno ai quali ruotano una serie di iniziative volte alla sperimentazione e alla ricerca di soluzioni innovative sia dal punto di vista estetico sia dal punto di vista qualitativo.
La Ceramica, prodotto versatile e resistente, si consolida come materiale funzionale, perfettamente adattabile a tutti gli stili, dal moderno al classico, dall’etnico al rustico, grazie ad una varietà di proposte che spaziano dalle pietre naturali al gres porcellanato, ricreando la preziosità di materiali come il marmo e il legno ed utilizzano inserti, decori, mosaici. Al Cersaie la sezione Ceramica propone idee di utilizzo, per grandi e piccoli spazi, ripercorrendo usi consueti e suggerendo ogni anno nuove opportunità d’ impiego. Luogo di benessere e relax, il Bagno a Cersaie è concepito come spazio accuratamente progettato ed arredato. Rubinetterie, vasche idromassaggio, cabine doccia, materiali da rivestimento, arredi sono tutti gli elementi proposti da Cersaie per trasformare, personalizzare e rendere funzionale la stanza da bagno senza tralasciare qualità del prodotto ed armonia degli spazi.