Campania. Quando basta la Dia per la realizzazione di tettoie

 Il Tar Campania con la sentenza n.8320 del 2 / 12 / 2009, sez. II Napoli, si è pronunciato in merito al titolo abilitativo necessario per la realizzazione di tettoie o analoghe coperture di edifici preesistenti.

I giudici, in base ad analoghe considerazioni fatte dai tribunali amministrativi, hanno evidenziato che è sufficiente una semplice denuncia di inizio attività quando le strutture da realizzarsi sono finalizzate, anche in considerazione delle ridotte dimensioni, ad assolvere la funzione di semplice elemento di decoro, di arredo o di riparo e protezione (anche da agenti atmosferici).

Napoli. Il trend del mercato immobiliare (2^ parte)

 Proseguiamo nella presentazione dell’ analisi realizzata dall’ Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa sull’ andamento del mercato immobiliare partenopeo nel primo semestre dell’ anno. Nello speciale anche indicazioni sul trend domanda / offerta e sugli sviluppi urbanistici legati ai nuovi interventi in corso nella città.

La macroarea di Vomero – Arenella ha messo a segno una contrazione dei prezzi del 4.4%. Tra i quartieri che hanno registrato un andamento dei prezzi in diminuzione si segnalano Vomero Alto e il quartiere Sanità. In sensibile diminuzione i prezzi delle abitazioni nel quartiere Sanità dove si registrano acquirenti più riflessivi che rallentano decisamente le tempistiche di vendita e le operazioni; a questi si aggiungono anche venditori che, poco propensi ad abbassare i prezzi, rimandano la vendita a tempi più proficui.

La zona è comunque molto popolare e, in questi primi sei mesi dell’ anno, hanno venduto coloro che non sono riusciti a far fronte al pagamento del mutuo, chi ha avuto la necessità di cambiare casa o trasferirsi altrove. Ad acquistare sono stati soprattutto giovani in procinto di sposarsi ed investitori. Questi ultimi si sono indirizzati verso le abitazioni su strada, di circa 40 mq, e che sono quasi sempre presi in affitto da immigrati (soprattutto cingalesi) che lavorano in città. Per un taglio di questo tipo si possono spendere da 25 a 40 mila euro a seconda del grado di ristrutturazione e si possono chiedere canoni di locazione di 400 euro al mese.

Le giovani coppie hanno espresso una capacità di spesa media intorno a 110 – 120 mila euro e, quasi sempre, hanno fatto ricorso al finanziamento. L’ elemento determinante per la realizzazione della compravendita è stato il rapporto prezzo / qualità dell’ immobile. Si incontrano difficoltà nella vendita dei grandi tagli.

Convegno. “Energie rinnovabili, un’ occasione per lo sviluppo del Sud”. Presentato il Consorzio EdoSm

 Sessanta milioni di investimento, duecento milioni di ricavi in vent’ anni e occasioni di lavoro a termine per circa cinquecento persone: sono questi alcuni dei numeri presentati a Benevento della Costituenda Società Consortile EdoSm, Energia do’ Sole mio.

Il consorzio è stato lanciato nel corso del convegno Energie rinnovabili, un’ occasione per lo sviluppo del Sud, che si è tenuto nella sede di Imeva spa e al quale hanno partecipato tutti gli attori della filiera del mondo dell’ energia: enti, banche e imprese.

Il Consorzio, promosso da Valerio Marotta, nasce in una regione come la Campania che oggi è al fanalino di coda tra le regioni italiane nella potenza media degli impianti fotovoltaici. Con il quindicesimo posto, infatti, segue regioni del Mezzogiorno come la Puglia e la Sicilia che negli ultimi anni hanno saputo cogliere le opportunità di sviluppo che possono nascere dalle energie alternative. Ed è a questo bisogno che vuole rispondere il Edosm che nel 2010 avrà l’ obiettivo di realizzare impianti fotovoltaici per una potenza complessiva di 20 Megawatt.

Ad aprire i lavori è stata la presidente del Consiglio Regionale della Campania, Sandra Lonardo Mastella che ha sottolineato come: “La Campania deve recuperare il ritardo accumulato negli ultimi anni ed abbiamo già un modello virtuoso da seguire che è quello pugliese. Con il presidente della Commissione Consiliare Ambiente Michele Ragosta abbiamo deciso di convocare in audizione entro novembre tutti gli attori interessati ad una legge che disciplini in settore energetico che vogliamo sia approvata entro l’ anno”.

Social Housing in Campania. Possibilità di incremento volumetrico fino al 50% per nuovi alloggi residenziali

 Ance Campania ritiene indispensabile accelerare l’ iter procedurale per non vanificare gli effetti positivi del provvedimento sulla ripresa del settore edile, che in Campania rappresenta il primo comparto industriale con oltre il 10% del Pil e circa 250 mila occupati, pari a quattro addetti dell’ industria su dieci.

I vecchi edifici Iacp situati in aree degradate potranno essere interamente abbattuti e ricostruiti con la stessa volumetria. Previsti anche spazi di socialità e servizi di vicinato negli ambiti urbani che ne sono privi. Alle imprese verrà concessa la possibilità di un incremento volumetrico fino al 50% per realizzare nuovi alloggi residenziali da immettere sul mercato.

Per il non residenziale sono ammessi interventi edilizi in aree urbane degradate e in aree industriali dimesse, per trasformarli in edilizia abitativa. Quindi cambiamenti di destinazione d’ uso e senza aumenti delle volumetrie. In questo caso il concessionario deve destinare almeno il 20% all’ housing sociale.

Mercato immobiliare turistico mare Centro: la Campania

 Ancora in viaggio alla scoperta del mercato immobiliare delle più belle località turistiche italiane: oggi approdiamo in Campania e, grazie alle analisi condotte dall’ Ufficio Studi Tecnocasa, possiamo individuare le preferenze di chi cerca la seconda casa nella terra del sole.

Dallo studio risultano in diminuzione i valori delle seconde case in Campania dove si registra una contrazione del 5,9%. Tra le province che hanno segnalato la diminuzione più sensibile dei prezzi c’ è quella di Napoli con -4,7%, a seguire quella di Salerno con – 7%.

Provincia di Salerno
Amalfi

In lieve ribasso le quotazioni degli immobili di Amalfi (-1,4%) nella seconda parte del 2008. I tempi medi di vendita si sono allungati sensibilmente. Per un acquisto medio in zona bisogna preventivare una somma non inferiore a 300 mila euro. Per quanto riguarda le tipologie sono molto ambiti i bilocali di 50 – 60 mq, comodi, luminosi, in posizione centrale e possibilmente con la presenza di spazi esterni.

Anche i tagli più piccoli tengono bene il mercato. Si registrano richieste di soluzioni indipendenti. Una buona percentuale di acquirenti proviene dalle altre province campane e dall’ estero (soprattutto americani). Chi cerca soluzioni indipendenti si orienta verso Ravello, Praiano e Positano. Si registra interesse anche verso altri centri meno noti come Scala e Furore, oltre che per le zone periferiche del Comune di Amalfi (Lone, Pastena e Pogerola).

Le soluzioni indipendenti più costose sono quelle panoramiche, per le quali si superano anche il milione di euro. Ma è possibile spendere 150.000 – 200.000 euro se si acquista un’ abitazione completamente da ristrutturare, distante dalla strada principale ed accessibile grazie a scalinate: si tratta di un segmento di mercato recentemente riscoperto.

Sempre sostenuta la richiesta di immobili per il Centro di Amalfi dalla caratteristica architettura arabo – normanna. Le valutazioni partono da 5.000 euro al mq per arrivare a punte di 10.000 euro al mq nelle prestigiose e panoramiche zone di Vagliendola e Sant’ Antonio.

News. Fondocasa sbarca in Campania!

 Fondocasa sbarca in Campania e apre il suo primo ufficio a Mugnano del Cardinale, grazioso paese di poco meno di cinquemila abitanti in provincia di Avellino, immerso nel verde e a soli 20 minuti da Napoli.

“La scelta di entrare in Fondocasa è dovuta principalmente dalla professionalità che ho trovato e dalla possibilità poter iniziare una nuova stimolante avventura in un Gruppo in forte crescita” afferma Luigi Pesce titolare del nuovo ufficio Fondocasa.

“È solo il primo ufficio che apriremo in Campania” dichiara Diodoro De Corso, nuovo consulente d’ area Fondocasa “a Settembre è già prevista, infatti, l’ apertura del secondo punto vendita, in provincia di Napoli”.

“Nell’ ottica di un mercato che ha segnato un andamento congiunturale negativo, l’ apertura di punti vendita in regioni nuove per noi” chiosa Luca Bogliano (nella foto), amministratore delegato del Gruppo con sede in Liguria “è la conferma del buon operato, della credibilità e dell’ affidabilità che Fondocasa ha acquisito nel tempo”.

“Inoltre, conclude Bogliano, la scelta di operare con il marchio Fondocasa da parte di persone serie e con esperienza pluriennale, è per noi motivo di lusinga”.

Napoli. Mercato immobiliare

 Nel corso del 2008 le quotazioni immobiliari di Napoli sono diminuite del 6.8%, con un calo più sensibile nella seconda parte dell’ anno (-4.4%). Nelle zone centrali si registra una calo delle quotazioni del 5.1%, tra i quartieri che hanno segnalato il ribasso più sensibile ci sono Porta Capuana – Arenaccia e Materdei. I valori variano da zona a zona. Ne riportiamo qualche esempio.

A Porta Capuana – Arenacci
La quasi totalità delle compravendite si realizza con il ricorso al mutuo dal momento che il target medio della zona non dispone di redditi elevati. La conseguenza è stata che, nella seconda parte dell’ anno, si sono registrate contrazioni della disponibilità di spesa dei potenziali acquirenti.

In questo periodo si sono realizzati prevalentemente acquisti per uso diretto anche se dall’ inizio dell’ anno si è registrata una ripresa della domanda di immobili ad uso investimento e di compravendite realizzate con un maggior apporto di denaro personale. Le difficoltà maggiori si riscontrano sulla vendita di tipologie che superano i 200 mila euro.

Zona del Centro – Corso Meridionale
In controtendenza e con un lieve aumento le quotazioni delle abitazioni. Si è registrata una diminuzione del numero delle compravendite realizzate con mutuo e c’ è stato un incremento delle richieste da parte di investitori. La domanda si è orientata sui bilocali e sui trilocali. Intorno al Centro direzionale si sviluppano una serie di costruzioni in edilizia popolare della fine del 1800 ed inizi del 1900 che si trattano a prezzi medi di 1100 – 1200 euro al mq fino ad arrivare a 4000 euro al mq per le tipologie in cemento armato. Sul mercato delle locazioni si registra un incremento della domanda da parte di coloro che non riescono ad acquistare.

V rapporto sulla qualità urbana presentato a Ecopolis da Ispra

 L’ Italia ha imboccato la strada giusta per migliorare la qualità ambientale: ci sono segnali di miglioramento. È quanto emerge dal quinto rapporto sulla qualità delle aree metropolitane realizzato da Ispra (Istituto superiore per la ricerca ambientale) con la collaborazione di Arpa, Appa (Agenzie regionali e provinciali per la protezione dell’ ambiente) ed Anci (Associazione nazionale comuni italiani) presentato nella prima giornata di Ecopolis 2009 alla Fiera di Roma.

Confedilizia contro lo sperpero di denaro pubblico

Costituito dalla Confedilizia l’ Osservatorio sugli sprechi pubblici locali. Ad annunciarlo è l’ Organizzazione storica della proprietà edilizia. Scopo dell’ iniziativa, infatti, è quello di raccogliere le segnalazioni degli sprechi

Benevento: vendita immobili, via libera della Commissione alle modifiche regolamentari

 Vendita immobili, via libera della Commissione alle modifiche regolamentari. Gli attuali conduttori avranno il diritto di prelazione se in regola con i pagamenti. Via libera della Commissione consiliare Patrimonio alla modifica dell’art. 19 del regolamento comunale per la vendita degli immobili. A renderlo noto sono l’assessore al Patrimonio Cosimo Lepore e il presidente della Commissione, Angelo Fusaro, che spiegano: “Nel corso della riunione sono stati esaminati e discussi i nuovi criteri per la vendita degli immobili comunali di Parco Sogene. Tali criteri sono volti alla tutela degli attuali affittuari. Nell’alienazione dei beni immobili abitativi è infatti previsto l’obbligo per l’Ente di applicare il diritto di prelazione nei confronti del conduttore che non sia in mora con il pagamento dei canoni.