Idea Vacanza. Nei Golden Book Hotels camera con libro per una vacanza dall’ inconfondibile charme intellettuale

 I Golden Book Hotels uniscono con il fil rouge della letteratura 40 resort in tutta Italia. C’ è chi fa trovare in camera fiori o cioccolatini, i Golden Book Hotels regalano ai propri ospiti libri di classe. La caratteristica che unisce i resort è proprio questa: in camera si trova un volume da leggere, sfogliare, amare, conservare per una vacanza dal valore speciale.

Negli ultimi tre anni sono state distribuite negli alberghi del gruppo 55.000 copie di libri nel 2006, 61.000 nel 2007, 68.000 nel 2008; nel gennaio 2009 si è superato il tetto di 500.000 libri complessivi offerti agli ospiti da quando esiste Golden Book Hotels. Si tratta di cifre relative a resort che si trovano in Italia principalmente, ma anche all’ estero: in Francia, Spagna, Germania, Svizzera, Austria, Inghilterra.

I libri sono stati realizzati per il 65% in versione bilingue italiano / inglese, per il 25% in italiano / tedesco e per il 10% in italiano / francese, e si è iniziato recentemente a editarli anche in edizione italiano / spagnolo. Esistono anche alcune versioni internazionali dove l’ italiano non è presente, ma sono abbinate altre due lingue fra loro.

I libri, di formato agile e estremamente curati nei particolari, sono sempre predisposti in duplice lingua, prima l’ italiano e poi la seconda lingua, per rendere più semplice la lettura rispetto a versioni più scolastiche con il testo a fronte. Nelle speciali edizioni Golden Book Hotels sono presenti più di 80 titoli, suddivisi in diverse collane, seguendo sempre il criterio di offrire un mix di autori e di brevi racconti, storie, poesie, per fare in modo che l’ offerta di lettura sia il più possibile diversificata all’ interno dello stesso libro.

Finanza news: arrivano le verifiche fiscali

 Nella circolare 1 / 2009 della Guardia di Finanza illustrate le attività ispettive. Per il mercato del Real Estate e per la categoria di Agenti Immobiliari si prevede, tra le varie indagini ispettive, l’ utilizzo di scatti fotografici ripetuti in vari intervalli di tempo alle diverse vetrine degli intermediari immobiliari fino all’ utilizzo di pattuglie per il cosiddetto “Redditometro”. Fra le novità, sono gli indici per il Redditometro, costituiti da elementi indicativi di capacità contributiva, ai quali, a quanto pare, sarà attribuito un valore che possa esprimere una corrispondente disponibilità di reddito.

Libro: Edilizia sociale in Europa

 Il 9 settembre alle ore 18 alla Triennale di Milano ha luogo la presentazione del libro Edilizia Sociale in Europa – Premio Ugo Rivolta 2007 contenente tutti i Progetti che hanno partecipato al Premio Europeo di Architettura Ugo Rivolta, ed importanti contributi sul Social Housing, edito da RCS Segesta. Insieme al vincitore Guillermo Vàzquez Consuegra, saranno presenti Fulvio Irace, Nicola Braghieri e Mauro Galantino. Il libro sara’ distribuito a tutti gli iscritti al nostro Ordine.

Chi non riuscisse a venire in Triennale, puo’ passare in via Solferino 19, a ritirare una copia omaggio del libro.

Da qualche anno in Europa la difficile congiuntura economica ha riacceso l’interesse nei confronti dell’edilizia residenziale sociale, sollecitando l’informazione e il dibattito sul contributo che questo settore dell’architettura è in grado di offrire alla qualità complessiva dell’ambiente costruito.
Istituito dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori Paesisti e Conservatori di Milano, il Premio europeo di architettura Ugo Rivolta è uno strumento importante per diffondere la conoscenza dei migliori progetti di abitazioni a basso costo realizzati negli ultimi anni nel contesto europeo, tenendo viva l’attenzione dell’opinione pubblica nei confronti di un tema che da almeno due secoli esercita un influsso non secondario sull’assetto fisico e sociale delle nostre città. Significativamente il Premio è dedicato a Ugo Rivolta, architetto milanese recentemente scomparso, esemplare figura di progettista attento ai processi di costruzione dello spazio urbano collettivo.

II Rapporto sul Mercato Immobiliare 2008: Highlights

 – Nel 2007 le compravendite di abitazioni sono calate del 4,6%, ovvero 40 mila in meno dell’anno precedente. E’ il primo anno di calo dopo un decennio di crescita ininterrotta che ha determinato un incremento dei volumi di mercato pari al 66%.
– Le grandi aree urbane, nel 2007, vedono una flessione delle transazioni del 9,3%, ma già avevano cominciato a perdere terreno nel 2006, diminuendo del 2,2%.
– Le intenzioni di acquisto di un’abitazione nel prossimo anno sono sui livelli più bassi dell’ultimo ciclo immobiliare (1,8%), quando erano al 7% all’inizio degli anni 2000.
– La tendenza della prima parte del 2008 porta a una riduzione di compravendite di abitazioni nell’anno di circa 80 mila unità mentre i prezzi a fine anno dovrebbero segnare crescita nominale zero, ovvero una riduzione reale pari all’inflazione.
– La domanda di abitazioni è composta da: 51% prima casa, 28% sostituzione, 9% seconda casa 12% investimento.

Indagine Tecnoborsa 2008: Le famiglie e il mercato immobiliare

 Oggi l’Italia si trova ad affrontare un nuovo ciclo immobiliare, dopo la crescita proliferante registrata dal 1998 al 2007. Come già rilevato da Tecnoborsa con la precedente Indagine 2007, è proprio a partire dalle sei grandi città italiane che sono giunti i primi segnali di crisi del mercato. Infatti, andando ad analizzare le compravendite, è emerso che solo il 4,2% delle famiglie intervistate ha acquistato un immobile nel biennio 2006-2007, con un calo dello 0,5% rispetto all’Indagine 2006 e addirittura del 2,2% rispetto al 2004. Inoltre, si compra casa prevalentemente per necessità e ciò è dovuto sia ai costi elevati delle case, sia alla crescita dei tassi d’interesse. C’è da notare che, rispetto all’Indagine 2006, è salita di ben 34,3 punti la percentuale di chi ha tenuto conto del prezzo, motivazione che è passata dal secondo al primo posto. Molto probabilmente, proprio per questo motivo, la tipologia di abitazione più scelta è quella abitabile, che è passata dall’ultimo al primo posto. Quindi, le famiglie, pur di spendere meno sono disposte ad accontentarsi di soluzioni meno soddisfacenti di una casa nuova o già ristrutturata. Questo risultato è confermato anche dal fatto che, seppure il 70% circa degli italiani continua ad essere molto o abbastanza soddisfatto del bene acquistato, tuttavia, non si può ignorare che esiste un 30% di scarsa o nulla soddisfazione, che non rappresenta certo una quota marginale, anche perché nel 2006 il livello di soddisfazione era al 90%.

Legambiente a Milano presenta il “Premio Casa Low Carbon”

 “L’edilizia sostenibile diventi un pilastro delle politiche energetiche nazionali”. Costruire promuovendo efficienza energetica e fonti rinnovabili: l’edilizia rappresenta uno dei settori con le maggiori potenzialità per abbattere i consumi energetici e ridurre drasticamente il ricorso alle fonti energetiche fossili. Nell’ambito della Settimana Internazionale dell’Ambiente, promossa da comune di Milano, provincia e regione Lombardia, Legambiente ha organizzato un convegno a cui hanno partecipato politici ed esperti del settore. Nell’incontro sono state presentate riflessioni ed esperienze sul tema dell’edilizia sostenibile, con l’obiettivo di dare impulso a un settore dove l’innovazione fa ancora fatica a decollare. “Di edilizia sostenibile si parla da molto tempo, ma purtroppo oggi le buone pratiche del costruire a basso impatto ambientale rimangono appannaggio di pochi esempi sperimentali – dichiara Andrea Poggio, vicedirettore nazionale di Legambiente -. L’innovazione in edilizia deve invece diventare un pilastro delle politiche energetiche, come avviene in altri Paesi europei, dove la normativa impone di costruire e ristrutturare gli edifici minimizzando il bisogno di energia per riscaldamento e raffrescamento”.

“European solar days”, i giorni dell’energia solare e dello sviluppo sostenibile

 Al via oggi, lunedì 12 maggio, la prima edizione italiana degli “European solar days”, promossa dalla biblioteca Gianni Rodari e dal Centro di Educazione Ambientale del Municipio VII. La settimana (fino al 18 maggio) rientra nell’ambito delle numerose attività organizzate dal Municipio in occasione dell’anniversario dell’ “Educazione allo sviluppo sostenibile” (progetto Unesco nato nel 2005), con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull’uso delle energie rinnovabili. Una “vetrina novità” con diversi ingredienti: i documenti sul tema posseduti dalla biblioteca, una mostra di prodotti realizzati dalle scuole del territorio nell’ambito del progetto “Divulgazione scientifica”, incontri di informazione e consulenza rivolti ai cittadini, altre iniziative.

Confedilizia risponde: disdetta in caso di piu’ locatori

 Un inquilino che ha ricevuto la disdetta del contratto di locazione da uno solo dei proprietari dell’immobile a lui affittato, domanda se tale disdetta sia valida.

La risposta e’ affermativa. Ai fini di impedire il rinnovo del contratto di locazione infatti è stata ritenuta efficace la disdetta intimata da uno solo dei comproprietari di un immobile affittato ( In questo senso Cass. sent. n. 55)

Salerno: una delle citta’ piu’ pulite d’Italia

 In questi mesi Salerno si è distinta come una delle città più pulite d’Italia. Un risultato straordinario, che ci ha fatto onore. Si avvia ora la raccolta differenziata, con la campagna di informazione sui primi quartieri interessati dalle nuove modalità di raccolta dei rifiuti: Zona Industriale, San Leonardo, Litoranea, Torre Angellara, Parco Arbostella, Mariconda, Quartiere Europa, Pastena alta, Sant’Eustachio. Nei prossimi mesi si estenderà a tutta la città. E’ una scelta di civiltà, che richiede l’impegno di ogni cittadino. Anche in questo dobbiamo essere i primi. Ancora più fieri di Salerno Vincenzo De Luca, 51 giovani selezionati dall’AMESCI entrano in azione per illustrare ai cittadini, a domicilio, le modalità logistiche del servizio che sarà operativo, per zone sempre più ampie del capoluogo, dal mese di Maggio. E’ a disposizione dei cittadini anche un numero verde 800.50.50.54, per ricevere ulteriori informazioni e chiarimenti. Si riporta di seguito la lettera a firma del Sindaco inviata ai cittadini residenti nei primi quartieri interessati dal piano di raccolta differenziata.

Entrate provincia di Trento: più trasparenza per le informazioni catastali

 L’evasione fiscale in tema di imposte su terreni e fabbricati si combatte anche grazie a una corretta pubblicità immobiliare, per questa ragione l’agenzia delle Entrate e la Provincia autonoma di Trento hanno raggiunto, oggi 6 maggio, un accordo in base al quale l’ufficio Rapporti con gli Enti esterni della direzione provinciale riceverà direttamente dal servizio provinciale del Libro fondiario gli editti previsti dall’articolo 24 della legge regionale 4/1999 e ne curerà la comunicazione al pubblico attraverso i più idonei mezzi.
In Italia attualmente coesistono due sistemi di pubblicità immobiliare: da una parte la trascrizione improntata alla legge francese del 23 marzo 1855, dall’altra il sistema tavolare o “Libro Fondiario”, in vigore nelle province di Trento, Bolzano, Trieste, Gorizia e in alcuni comuni delle province di Udine, Brescia, Belluno e Vicenza. Il “Libro Fondiario”è di quel complesso di registri, atti e documenti che raccoglie e riporta, in un determinato comune catastale, lo stato giuridico di un immobile e tutte le relative variazioni di fatto e di diritto che si sono andate verificando con il passare del tempo, dall’impianto fino ai giorni nostri.