Publiredazionale. Da Autodesk: Proposta intervista in occasione del Saie 2009

 Saie
Salone Internazionale dell’ Industrializzazione Edilizia
29 – 30 ottobre 2009
(pad. 20, stand C40 – D41)
Bologna

Saie 2009 sarà per Autodesk un’ importante opportunità per presentare tutte le proprie innovative soluzioni tecnologiche dedicate al mondo del progetto e delle costruzioni per raggiungere immediati vantaggi competitivi, maggiore qualità, più coordinamento e un migliore supporto per l’ architettura sostenibile.

Presso lo stand Autodesk, i professionisti del settore potranno ricevere informazioni dettagliate sugli aggiornamenti alla piattaforma Revit per il Building Information Modeling (BIM), che favorisce la comunicazione nei settori architettonico, ingegneristico ed edile, e sulle avanzate funzionalità di molte altre soluzioni Autodesk, fra cui AutoCAD MEP – per la prima volta al Saie – il più potente e veloce software AutoCAD per la progettazione meccanica, elettrica ed idraulica per l’ impiantistica degli edifici, la cui versione italiana è stata rilasciata lo scorso mese di giugno.

Cersaie 2009. Un evento nell’ evento: “Beatiful Minds: Abitare la storia”

 Il 2 ottobre u.s. si è svolta al palazzo dei Congressi di Bologna la lezione dell’ architetto Michele De Lucchi sul rapporto tra architettura e storia. Ha introdotto il convegno Andrea Ligabue, membro del Consiglio Direttivo di Confindustria Ceramica con il coordinamento di Aldo Colonetti, filosofo, storico e teorico dell’ arte, del design e dell’ architettura, dal 1998 Direttore Scientifico del Gruppo IED (Istituto Europeo di design).

Abitare la Storia non è riferito alla semplice attività di restauro: si tratta di una questione più complessa, che investe una predisposizione, ma soprattutto un dilemma tipico della modernità: aggiungere o togliere? E se si sceglie la seconda opzione, la conseguenza è agire per sottrazione? Come avviene per esempio nella recitazione teatrale, piuttosto che cinematografica.

De Lucchi, architetto e designer, è da sempre attento alle tematiche della memoria, a partire dalla necessità di interpretare e tradurre il contemporaneo alla luce del tessuto urbano esistente; progetta musei, edifici civili, ma anche elementi di città e deve perciò rapportarsi alla presenza di edifici storici, con il loro carico di significati: sia funzionali sia, soprattutto, simbolici.

Cersaie 2009. Certificazione Leed, Leadership in Energy and Environmental Design: opportunità per un’ edilizia sostenibile

 Il Seminario, organizzato dal Centro Ceramico di Bologna nel corso di Cersaie 2009, si propone di analizzare il ruolo del contributo delle piastrelle in ceramica nella realizzazione di edifici che rispondano ai parametri di efficienza energetica e rispetto ambientale stabiliti dal sistema di certificazione indipendente Leed, Leadership in Energy and Environmental Design.

Uno dei sistemi di certificazione energetico – ambientale degli edifici più diffusi nel mercato delle costruzioni nordamericano, che dovrebbe essere adottato anche in Italia a cura di GBC Italia, Green Buikding Council Italia; un’ associazione no profit, promossa dalla Società Consortile Distretto Tecnologico Trentino, nata con l’ obiettivo di: favorire e accelerare la diffusione di una cultura dell’ edilizia sostenibile; sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni sull’ impatto che le modalità di progettazione e costruzione degli edifici hanno sulla qualità della vita dei cittadini e fornire parametri di riferimento chiari agli operatori del settore.

I parametri servono per valutare ed attestare la sostenibilità ambientale, sociale ed economica degli edifici, dalla fase di progettazione fino alla gestione quotidiana, avvalendosi di un sistema fondato sull’ attribuzione all’ edificio di un punteggio, riconosciuto sulla base della verificata conformità dell’ edificio stesso a diversi requisiti o crediti.

Publiredazionale. Confindustria Bergamo premia il progetto dell’ Itis Righi di Treviglio “Il tucano ti dà una mano”

 Il robot, progettato da studenti di una scuola superiore con Autodesk Inventor, è in grado di effettuare la raccolta differenziata e di compattare rifiuti solidi urbani, come lattine e bottiglie di plastica

Autodesk, azienda leader nei software di progettazione 2D e 3D, annuncia che il robot Tucano, elaborato dagli studenti dell’ Itis di Treviglio con il proprio software Inventor, è stato premiato da Confindustria Bergamo.

La macchina replica le forme di un tucano che accoglie con il becco i rifiuti solidi (lattine, bottiglie di plastica, carta e materiale non differenziabile): gli oggetti vengono riconosciuti tramite sensori che rilevano la trasparenza, la proprietà metallica e la presenza del materiale inserito.

Effettuato il riconoscimento, i rifiuti vengono alimentati in camere diverse: l’ alluminio e la plastica vengono avviati alla compattazione separata, mentre l’ indifferenziato viene scaricato nel sacco nero oppure nel contenitore della carta. Il vantaggio immediato che si ricaverà dalla raccolta differenziata è il recupero e riciclo di materiale pregiato (alluminio) comprimendolo in piccoli volumi. L’ aspetto estremamente innovativo del progetto risiede nel produrre macchine ad emissioni zero alimentate sia ad energia solare che tramite forza muscolare.

Publiredazionale. “mimo” di Laufen Bathrooms. Un bagno piccolo dal cuore grande: mimo porta una sferzata di colore e una dose di spensieratezza

 “mimo by Laufen” è un bagno pensato per le persone che vivono in modo consapevole ed attento, ma non vogliono essere limitate dalle convenzioni sociali. mimo fa mostra di carattere, personalità e senso di responsabilità. E convince grazie alla sorprendente compattezza. Per questo ora è stato anche premiato con il red dot award 2009.

Laufen, azienda svizzera specialista del bagno, presenta un ambiente bagno fresco, giovane e non convenzionale. mimo associa forme arrotondate e superfici lucide nelle tonalità rosa, bianco e nero. Inoltre mimo è una soluzione ideale per ogni pianta, poiché la sporgenza ridotta di lavabi, WC e bidet, nonché la vasca compatta, permettono di installare questa serie anche in un bagno di dimensioni minime.

Nei progetti di design di elevato livello tecnico, Laufen coniuga per la prima volta le competenze maturate nel settore del bagno e della ceramica con una propria linea di rubinetteria. SimilorGroup, ditta specializzata in rubinetti entrata a far parte del Gruppo Roca, ha sviluppato la rubinetteria per questo bagno particolare.

L’ attenzione è il punto focale – e viene rivolta sia all’ esterno che all’ interno: per mimo Laufen ha scelto materiali ecologici ed anatomici, poiché potersi godere intensamente ogni sguardo nel bagno a cuor leggero e con la coscienza tranquilla è indubbiamente sinonimo di qualità della vita. Per i mobili il produttore svizzero ha optato per una superficie extra lucida, innovativa, facile da pulire e molto resistente in materiali riciclati.

Publiredazionale. Nuove funzionalità per la versione 2010 di Autodesk Navisworks

 Autodesk, Inc. (NASDAQ: ADSK), azienda leader nella fornitura di software per la progettazione 2D e 3D, lancia la versione 2010 del software Autodesk Navisworks 2010 per la visualizzazione, simulazione e revisione di lavori di progettazione e ingegneria in 3D, che garantisce interoperabilità, collaborazione e gestione delle interferenze.

Autodesk Navisworks 2010 offre nuove funzionalità per la gestione di progetti multidisciplinari e la collaborazione fra squadre di lavoro estese:

Verifica e gestione delle interferenze: il software integra strumenti per il rilevamento preciso dei guasti con un sistema efficiente di gestione delle interferenze. Gli ingegneri possono così effettuare più velocemente il controllo incrociato delle geometrie realizzate con la maggior parte dei software 3D in commercio, archiviare tutte le interferenze registrate nel corso di un progetto ed eliminare i problemi relativi al workflow in fase di pianificazione. La previsione anticipata dei guasti e il riconoscimento degli errori aiutano a prevenire eventuali costosi errori di calcolo.

Supporto multi – formato: compatibile con tutti i principali formati di progettazione e scansione 3D, Autodesk Navisworks è in grado di integrare dati 3D di qualsiasi formato, indipendentemente dalle dimensioni del file, in un unico modello dinamico che può essere condiviso con tutti i membri del team di progetto.

Collaborazione: le applicazioni software Autodesk NavisWorks combinano le informazioni digitali fondamentali del progetto in un singolo modello, garantendo a tutti i soggetti coinvolti una visione d’ insieme del progetto puntuale e dettagliata, al fine di migliorare il processo decisionale, gli elaborati grafici, la previsione e la pianificazione delle prestazioni, fino alla gestione e al funzionamento dell’ impianto.

Convegno. “La progettazione dell’ edificio energeticamente efficiente. Pareti – Serramenti – Coperture”

 martedì – 22 settembre 2009 – h. 13.45
presso Spazio Villa Erba Lago di Como
Largo Luchino Visconti
22012 Cernobbio

Il 22 settembre 2009 nella prestigiosa cornice di Villa Erba a Cernobbio si terrà un convegno organizzato da Gruppo Ivas, Internorm e Saint – Gobain Isover dedicato alla progettazione integrata di edifici energeticamente efficienti.

Il convegno, dal titolo La progettazione dell’ edificio energeticamente efficiente. Pareti – Serramenti – Coperture avrà come tema principale la corretta progettazione ed esecuzione dei componenti dell’ involucro edilizio quale status dell’ equilibrio tra abitazione ed ambiente, fino ad arrivare alla Casa Passiva.

Scopo del convegno è quello di fornire agli attori del settore indicazioni concrete sulla progettazione e realizzazione degli involucri edilizi, nel rispetto delle nuove disposizioni di Legge sia a livello Nazionale che della Regione Lombardia.

Le società organizzatrici vogliono così impegnarsi a trasmettere ai professionisti, alle imprese e ai committenti, il know – how in loro possesso per favorire una corretta progettazione dei componenti esterni e un impiego corretto delle fonti energeticamente alternative imposte dai Decreti attuativi della Legge 192 – 311.

Questo convegno vuole diversificarsi dal panorama attuale grazie alla concretezza e alla specificità delle informazioni che verranno fornite. Saranno approfonditi con esempi concreti e specifici concetti tecnici quali quelli di ponte termico corretto, trasmittanza termica media e trasmittanza termica periodica, ai fini di una nuova gestione non solo invernale ma anche estiva dei fabbisogni energetici dell’ edificio.

“I Mattoni d’ oro” di Studio Magrì “conquistati” durante i Real Estate Awards organizzati dalla rivista RE Real Estate

 Il successo delle collaborazioni con il Gruppo Fiera Milano e Concessioni Autostradali Lombarde permettono allo Studio Magrì di conquistare 3 Awards durante i Real Estate 2009.

Sono il MIC Plus, le strutture direzionali di 5 + 1AA e Jean Baptiste Pietrin e l’ autostrada Brebemi i progetti di Sviluppo Sistema Fiera e CAL che si sono aggiudicati tre “Mattoni d’oro” durante i Real Estate Awards organizzati dalla rivista RE Real Estate.

“Siamo molto orgogliosi di contribuire nella realizzazione di tre progetti che hanno ottenuto tanto consenso” afferma l’ Avv. Fabrizio Magrì, managing partner dello Studio Magrì e Associati. “Il nostro contributo, oltre che squisitamente legale, sfocia nella consulenza più concreta riguardo gli aspetti problematici all’ interno di operazione nell’ ambito del real estate. Questo è il valore aggiunto del contributo del nostro studio a strutture importanti come quelle di Sviluppo Sistema Fiera e Concessioni Autostradali Lombarde, che da sempre esprimono eccellenza e impegno nella riqualificazione e nella valorizzazione del territorio”.

Premiato un progetto di social housing. Il “Mattone d’oro” al Rione Pertini di Mestre

 Il progetto di social housing di via Pertini dell’ Immobiliare Veneziana vince il “Mattone d’Oro”. Il premio, bandito dal mensile di economia e finanza immobiliare Re Real Estate, del Gruppo Fiera Milano, è stato attribuito nel corso del gran galà in cui sono stati attribuiti i riconoscimenti per le eccellenze del settore immobiliare. Il progetto di via Pertini è stato realizzato dalla Glass Architettura Urbanistica, Zuanier Associati e DNG Spa.

Il progetto nasce dalla volontà del Consiglio di Amministrazione di La Immobiliare Veneziana srl (IVE) di promuovere la realizzazione di un intervento di edilizia residenziale non convenzionale a Mestre – Bissuola per offrire abitazioni in locazione a soggetti non tradizionalmente interessati alle politiche di habitat sociale, ma che si trovano in condizioni economiche tali da necessitare l’ ausilio di politiche per la casa.

Il progetto ha tra gli obiettivi principali la ricerca di un equilibrio tra densità urbana e sostenibilità. Se, infatti, in contesti quali quelli della dispersione veneta la richiesta abitativa porta ad una proposta generale di abitazioni isolate, si condivide l’ indicazione dello strumento urbanistico teso a densificare parti strategiche di città al fine di costituire nuove centralità, bordi urbani dalla morfologia più nitida e, soprattutto, al fine di contenere il consumo di territorio a uso esclusivo e la conseguente cementificazione diffusa.

Evento: “Pigmenti”. L’ architettura sostenibile in piazza per un quartiere a impatto zero

 Il 12 e 13 giugno si terrà a Roma la prima festa dell’ Arte e dell’ Architettura Sostenibile per le strade del quartiere Pigneto, dove verranno presentati i progetti degli studenti del Master in “Progettista di architetture sostenibili” organizzato da IN / ARCH, Autodesk Training Center, che da ormai tre edizioni ha scelto questo quartiere come laboratorio concreto di progetto, in accordo con la Municipalità.

L’ evento, intitolato Pigmenti, ha come tema conduttore l’ architettura sostenibile intesa come strumento di trasformazione urbana ed è patrocinato dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Roma, dall’ Ordine degli Architetti di Roma e Provincia e dalla Presidenza del Sesto Municipio.

In questa manifestazione saranno centrali le proposte di riqualificazione energetica di edifici esistenti e di spazi urbani realizzate dagli studenti, sia in termini di progettazione che di verifica energetica ed ambientale, col supporto delle soluzioni tecnologiche Autodesk, quali Revit Architecture e Ecotect Analysis.

La tecnologia Autodesk per il BIM (Building Information Modeling) consente agli architetti e ai progettisti di utilizzare plastici di dimensioni reali in formato digitale, in modo da visualizzare l’ edificio, il materiale, la struttura e le prestazioni in tempo reale durante la progettazione e (ancora più importante) prima che il progetto si converta in calce e mattoni, o meglio in cemento e travi di metallo.

La metodologia Autodesk BIM ricopre un ruolo chiave per molti aspetti della progettazione sostenibile. Il modello dell’ edificio, infatti, può essere utilizzato in combinazione con strumenti software – quali Autodesk Ecotect Analysis – per l’ analisi del consumo energetico, dell’ illuminazione naturale, il calcolo delle emissioni di CO2 e così via per quantificare l’ impatto ambientale.