Migliaia di notifiche di accertamento di maggior valore catastale in arrivo. Sotto esame le posizioni relative alle denunce di variazione presentate.

 È in atto una massiccia operazione di “aggiornamento” dei valori catastali,conseguente alle denunce di variazione intervenute, peraltro obbligatorie dopo gli interventi edilizi soggetti a DIA. L’Agenzia del Territorio sta notificando centinaia di migliaia di accertamenti contenenti nuove rendite catastali in aggiornamento:il cui incremento di valore rispetto al precedente, è mediamente del 20-30 %. A Milano sono decine di migliaia. Basta realizzare un nuovo servizio igienico ,anche minuscolo,o un piccolo ripostiglio o una minima soppalcatura,o una modifica di destinazione, per trovarsi a dover pagare il 30 % in più di tutte le imposte collegate al sistema dei valori catastali: ICI, Irpef,Imposta di registro e ipocatastale, Imposta di successione e sulle donazioni .

Lazio: oltre 8 milioni di euro alle province per le energie rinnovabili

 Sostenere l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia nei settori dell’industria, dell’artigianato, del terziario e dell’agricoltura in tutte le Province del Lazio. Con questo obiettivo, la Giunta Regionale, su proposta dell’assessore regionale all’Ambiente e alla Cooperazione tra i Popoli Filiberto Zaratti, ha approvato con delibera, durante la sua ultima seduta, delle Linee Guida che prevedono deleghe alle cinque Province del suo territorio per l’erogazione di contributi in conto capitale a sostegno dell’utilizzo delle fonti rinnovabili di energia nell’edilizia (concessi nella misura minima del 20% e massima del 40% della spesa ammissibile).

Box e posti auto, ecco le agevolazioni

 Le regole da osservare per l’acquisto e la proprietà. Sconti e detrazioni, consigli per la compravendita e la successiva cessione, le direttive da seguire per gli interventi di ristrutturazione. Le imposte sull’acquisto previste per la prima casa vanno versate nella stessa misura anche per le sue “pertinenze”. Ossia box, posti auto all’aperto o in garage classificati in catasto in categoria C/6, ma anche i depositi, i magazzini, i laboratori, le tettoie, le scuderie per cavalli. Insomma, tutti gli immobili classificati in catasto nella categorie C/2, e C/7, considerati pertinenziali, che possono anche non essere nello stesso palazzo, ma in uno vicino. Non sono invece considerate pertinenze i terreni con classificazione autonoma in catasto, anche se utilizzati per parcheggiare l’auto. E, secondo le norme vigenti, è possibile acquistare un solo immobile per categoria: gli sconti fiscali si hanno per un box e un magazzino, ma non per due box, in quanto uno solo può godere delle agevolazioni. Le imposte agevolate assommano al 3% del valore dichiarato più 258,23 euro (in caso di acquisto con imposta di registro) oppure al 4% del valore più 387,34 euro (in caso di acquisto soggetto a Iva, quasi sempre case costruite da meno di quattro anni).

Invece, gli acquisti non agevolati sono colpiti da tributi molto più duri: il 10% del valore dichiarato (+ 129,11 euro, nel caso Iva). Si può comprare il box con atto separato, anche anni dopo l’acquisto della prima casa, purché ne venga dichiarata la pertinenzialità. In caso di costruzione (e non di acquisto) di un’autorimessa pertinenziale, l’Iva agevolata può essere applicata sia alla fattura dell’impresa che al costo dei relativi materiali (Risoluzione Entrate 17/03/2006 n. 39). Per godere delle agevolazioni è però necessario che anche l’appartamento sia stato comprato con le agevolazioni prima casa. Ovvero, per esempio, non può essere stato ereditato o donato al contribuente, anche se è di fatto utilizzato come sua abitazione principale.

Crotone: il comune realizza 24 alloggi a supporto del disagio abitativo

 La Giunta Comunale, su proposta dell’Assessore all’Urbanistica, Ettore Perziano, ha approvato il progetto preliminare e definitivo per la realizzazione di 24 alloggi da destinare a supporto del disagio abitativo. Il progetto si realizzerà con un finanziamento della Regione Calabria di € 1.084.559,49 e prevede la costruzione di due edifici da 12 alloggi localizzati il primo a Farina e l’altro in località Poggio Pudano. Come ricorda l’Assessore Ettore Perziano “a seguito di attività del settore urbanistico è stato concesso il finanziamento per la costruzione dei nuovi alloggi, che prevede, tra l’altro, tempi certi per la cantierizzazione ed l’effettivo inizio dei lavori.”

Carrara fiere: EdiltirrenoExpo innovazione e tecnologia per l’edilizia

 116 espositori diretti (oltre a 154 rappresentati) con il meglio dei prodotti, materiali e innovazioni tecniche per l’edilizia di qualità a Carrara per la prima edizione della fiera che mancava Grande risposta delle aziende ad un evento destinato ai professionisti di costruzioni, ristrutturazioni e risparmio energetico. Per Ediltirreno, la fiera dei prodotti materiali e innovazioni per l’edilizia e il risparmio energetico, è già un successo dalla prima edizione. Saranno, infatti, 116 gli espositori diretti (oltre a 154 rappresentati) su circa 15.000 metri quadrati lordi (sia all’esterno che nei padiglioni) che prenderanno parte a Ediltirreno Expo che si terrà a partire da giovedì 15 fino a domenica 18 maggio. L’inaugurazione ufficiale giovedì alle 12 alla presenza del Sindaco di Carrara, Angelo Zubbani. “Siamo andati ben oltre le aspettative – ha detto nel corso della conferenza stampa di presentazione stamani mattina il presidente di CarraraFiere, Giorgio Bianchini – alla prima edizione si può parlare di successo: gli espositori, come confermano i numeri della Fiera non hanno avuto nessun dubbio sulla bontà e sulla qualità della manifestazione, e soprattutto, sulla sua mission che è quella di diventare l’appuntamento di riferimento del settore in Centro Italia. Forte la presenza di espositori provenienti dalla Toscana, ma anche da Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Lazio, Marche, Piemonte, Trentino Alto Adige e Umbria“.

Bonus ristrutturazioni, cose da dire prima di fare

 Il bonus ristrutturazione per alcuni cittadini è stato negato a causa della mancata comunicazione. L’omessa comunicazione dell’inizio dei lavori preclude il diritto alla detrazione Irpef. I giudici hanno respinto la tesi per cui le violazioni formali non interferiscono sul beneficio. La mancata comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara fa decadere il contribuente dal “bonus ristrutturazioni”. Così ha deciso la Commissione tributaria di II grado di Trento, accogliendo il ricorso dell’ufficio riguardo al giudizio instaurato da un contribuente che ha perso il diritto alla detrazione, prevista dalla norma sul recupero del patrimonio edilizio, per non aver osservato l’iter e le modalità prescritte per avvalersene. Secondo i giudici, la comunicazione è un presupposto indefettibile per poter accedere al beneficio. La vicenda aveva avuto inizio dalla notifica, nei confronti di un contribuente, di una cartella di pagamento con cui veniva recuperata la detrazione Irpef (all’epoca dei fatti del 41%) relativa alle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia. In pratica, l’agenzia delle Entrate recuperava le agevolazioni per non avere il contribuente, prima di iniziare gli interventi, inviato la comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara; comunicazione necessaria per fruire della detrazione, la cui mancanza comporta la decadenza dal bonus per l’anno in questione.

Provincia di Milano: progetti per l’abitare

 Il Contratto di Città deve proporre un programma di intervento che affronta i seguenti aspetti singolarmente o variamente combinabili tra loro: interventi combinati per l’abitare integrato Sostenere iniziative orientate a superare la monofunzionalità dei comparti urbani (in particolare nei casi di nuova edificazione) utilizzando la dimensione residenziale come opportunità per intercettare altri tipi di esigenze e di sollecitazioni iniziando da quelle che provengono dall’intorno e dal contesto territoriale. Non si tratta solo di ricercare un’ integrazione tra funzioni diverse, ma anche di favorire una molteplicità di pratiche d’uso dei nuovi insediamenti, di moltiplicare il campo degli interessi e di arricchire il sistema delle opportunità per diversi gruppi sociali. Si tratta da un lato di moltiplicare l’offerta di edilizia in affitto a canone moderato entro i piani integrati di ristrutturazione urbanistica (in aree già urbanizzate, con densità crescenti in rapporto all’accessibilità su trasporto collettivo) e con una quota fissa, come nell’esperienza francese e spagnola, più che con una politica settoriale su nuove aree da urbanizzare; dall’altro, di creare, entro questi interventi integrati, dei servizi locali o sovralocali pubblici e di consumo che favoriscano lo scambio con il tessuto circostante e lontano, e la relazione tra popolazioni differenti. In entrambi i casi l’azione della Provincia può essere solo indiretta: di stimolo ed eventualmente di premialità per i comuni che prevedano nei propri PGT una quota minima di edilizia in affitto nei piani attuativi, di stimolo perché la regione preveda una norma come quelle spagnole e francesi nella LR 12. Forme di partenariato tra pubblico e privato per l’abitare sociale.

Energia alternativa: idrogeno per Arezzo

 Si parla tanto di energia alternativa ultimamente, la Toscana si è “portata avanti” con il “Progetto Idrogeno per Arezzo”, che sarà in futuro utilizzata anche per le civili abitazioni. Per ora il suo utilizzo è solo industriale. Infatti l’ antica tradizione orafa di Arezzo ha portato allo sviluppo di una fiorente attività industriale orafa a partire dalla prima azienda fondata nel 1926. L’idrogeno insieme all’ossigeno e all’azoto risulta essere uno dei più diffusi gas tecnici industriali per le lavorazioni dei preziosi. In questo substrato sociale, dove l’idrogeno è ormai accettato come realtà locale, la Coop. La Fabbrica del Sole ha creduto nella possibilità di utilizzare, nel tessuto aretino, questa particolare molecola anche per fini energetici. Nell’Aprile del 2002 presso il Caffè La Torre ad Arezzo ha infatti organizzato un seminario intitolato: “Idrogeno: l’energia del futuro” evolutosi poi in “L’Idrogeno: il vettore energetico del futuro”. Insieme alla cooperativa altre aziende eenti locali hanno creduto nelle potenzialità della nostra intuizione investendo capitali e risorse.

Bologna: la periferia attrae il mercato del corporate

 A tirare il mercato immobiliare per corporate, uffici, negozi e capannoni di Bologna sono in generale le aree semi-periferiche emergenti e l’hinterland. L’indagine del settore e’ stata fatta da Gabetti Corporate, che ha presentato nel capoluogo emiliano l’analisi del mercato corporate dell’area bolognese. Nel dettaglio, per il comparto uffici, il 70% delle richieste e’ rivolto al semi-centro e alle zone periferiche emergenti (per superfici fra i 200 e i 400 metri quadrati). Aumentano, tuttavia, le richieste di tagli fra i 500 e i 2mila metri quadrati. Le aree su cui si concentrano le transazioni immobiliari sono, in particolare, il Fiera District, la zona della stazione centrale, e i centri direzionali periferici e dell’hinterland, come il business park Meraville, le aree direzionali di Borgo Panigale, Castelmaggiore e Casalecchio di Reno, e gli insediamenti di via Larga e via Due Madonne. Risulta invece appiattita la domanda di uffici in centro storico (15%). In generale, aumentano i prezzi di compravendita e i canoni di locazione, ma calano i rendimenti.

Bergamo: Imart fiera dell’artigianato

 Bergamo e la sua terra, attraverso i suoi borghi e i suoi paesi. ha visto fiorire una serie di artigiani di qualità e di riconosciuta bravura. Anche per questo Artigiana 2008- IMART, in programma dal 16 al 18 Maggio prossimi, intende rappresentare un tributo all’eccellenza del comparto che, grazie alle oltre 35 mila aziende artigiane orobiche ed alla loro creatività, vede nella terra bergamasca una delle realtà più rappresentative d’Italia. Non solo ma IMART sarà anche l’occasione per focalizzare l’attenzione dei media e delle realtà istituzionali sull’impresa artigiana, che svolge un ruolo chiave per lo sviluppo economico occupazionale della regione Lombardia. Il visitatore avrà modo di “vivere” quell’atmosfera di unicità e di originalità che rappresenta il minimo comun denominatore del lavoro artigianale e che si intreccia tra creatività, arte, manualità, toccando con mano il lavoro dei laboratori. “Artigianato oggi tra manualità ed innovazione”, è infatti il leit motiv, il filo conduttore con il quale Promoberg ha predisposto una progettualità che si combina con suggestioni ambientali ed artigianali in un mix inedito, dal forte impatto emozionale e visivo.Le diverse espressioni artigianali, troveranno così modo di manifestarsi e essere apprezzate in contesti dove la tradizione, la scienza, l’arte e la natura hanno la loro sede naturale, in una visione inedita e sinergica. Il fattore espositivo potrà contare sulla presenza di un numero variabile di aziende artigianali, oscillante tra le 40 e le 60 realtà suddivise tra: Artigianato Artistico e Tradizionale (ceramica/ ferro battuto/ lavorazione della pietra/ lavorazione del vetro/ produzione di tessuti); Tecnologia avanzata: sue applicazioni e derivati (fotografi/ tecnica di digitalizzazione dell’immagine/ illuminotecnica/ liutai/ arte del restauro/ orologeria ed arte orafa/ tarsie); Servitec ed Incubatore d’Imprese; applicativi e nuove realizzazioni nel settore della ricerca.

Il primo trimestre 2008 conferma la stagnazione del mercato immobiliare residenziale

 Prezzi fermi (la media nazionale è a -0,7% rispetto allo stesso periodo del 2007) con Firenze maglia nera a -4,0% e Napoli a -3,6%. In positivo si confermano Torino, Venezia, Trieste, Bologna e Catania. Andamento sostanzialmente a “crescita zero” per Milano, Roma e Bari. La contrazione del mercato del credito alla casa penalizza l’andamento delle compravendite che risulta in calo (-2,3% rispetto allo stesso periodo del 2007) soprattutto nella fascia medio-bassa del mercato. La domanda di prima casa si conferma elemento d’equilibrio rappresentando il 47% del mercato. L’acquisto per investimento torna protagonista con un 4% di crescita rispetto al 2007. Alla fine del primo trimestre 2008 il mercato immobiliare residenziale italiano conferma quelle che erano le tendenze registrate alla fine dell’anno scorso: minor crescita delle compravendite rispetto al primo trimestre 2007, prezzi stagnanti o in leggera flessione sia nelle aree metropolitane sia nei centri intermedi dove, un anno fa, il mercato era ancora positivo. La domanda di abitazioni in acquisto, rispetto a tre mesi fa, può essere giudicata stabile in tutte le città monitorate; il giudizio di stabilità deve essere corretto al ribasso se il raffronto viene fatto con il primo trimestre 2007. A fronte di un calo della domanda, l’offerta mantiene ancora delle posizioni rigide in merito alla possibilità di rivedere il prezzo iniziale di vendita; col passare del tempo la posizione si ammorbidisce e infatti lo scarto finale fra i due prezzi (offerta e vendita) si amplia sino a sfiorare la media dei 12 punti percentuali, con punte del 15% a Genova, Firenze, Roma e Napoli (si veda la tabella 2 in allegato).

Energia dell’Architettura: Torino fiera

 Lo scopo di questa esposizione non è soltanto quello di mostrare alcuni progetti, ma quello di spiegare il processo di una progettazione sostenibile. All’interno di un ambiente che consenta l’interazione di performance digitali ed esposizioni materiali, quelle dei modelli architettonici, dove sussista una fluidità tra materia fisica e materia digitale proiettata, immagini, suoni e voci raccontano l’esperienza del complesso “insieme-progetto”. Blocchi narrativi, autosufficienti, descrivono i diversi aspetti della progettazione sostenibile, dell’uso e della produzione di energia, dell’inserimento di un progetto in un contesto specifico, privilegiandone gli aspetti etici e sociali. Un nuovo modo di comunicare: ventiquattrore oltre l’architettura. Costituisce l’evento inaugurale della Mostra e si svolge tra il 9 ed il 10 maggio. Si configura come luogo – finestra temporale – per iniziative, incontri, produzione e