Le novità di De Padova per il salone 2008

 Per il salone del mobile 2008 De Padova ha presentato la sua nuova collezione, i nuovi prodotti sono stati pensati per soddisfare le sempre maggiori richieste del mercato nell’ambito delle forniture. Il comfort, l’equilibrio, l’eleganza e la funzionalità sono le linee guida che caratterizzano gli ambienti ed i prodotti progettati da De Padova. Tra le novità, rispondono a questa esigenza il nuovo sistema i tavoli da riunione “Mantis” e la poltroncina “Lavenham” entrambi disegnati da Patricia Urquiola, l’appendiabiti “Rokumaru” disegnato da Nendo che può trovare spazio anche per allestimenti di showroom, il divano “Suite” per l’hotellerie e lo sgabello “Olimpia” proposto per gli spazi pubblici. Da sempre, per De Padova, l’ambiente domestico, i luoghi di lavoro e gli spazi pubblici sono realtà in cui gli arredi si mescolano giocando ad armonizzarsi in uno scambio che non conosce confini rigidi o prestabiliti. Per questa ragione molte delle novità proposte si inseriscono anche nell’ambiente casa. Mantis design Patricia Urquiola. Sistema di tavoli da riunione con piano in legno e base in lamiera di metallo piegata. Il materiale della base ha un forte sapore industriale e crea un interessante contrasto con la piegatura gentile della lamiera. I piani hanno angoli affusolati e, in particolare nella versione rettangolare, si nota l’ispirazione al disegno di un’ala. La grande trave centrale in alluminio della base consente di supportare piani fino a sette mt sostenuti in solo quattro punti. Robustezza e solidità caratterizzano il tavolo, che allo stesso tempo si distingue per una spiccata leggerezza. Lavenham design Patricia Urquiola Sedia fissa con braccioli. Il nome ‘Lavenham’ è un omaggio alla cittadina inglese nel Suffolk patria dell’azienda che ha inventato il soprabito in tessuto sintetico lavorato “diamond quilt” a cui si ispira il disegno matelassé della seduta. La scocca, in materiale plastico stampato, si distingue per un’elevata resistenza meccanica. Nella parte anteriore della scocca la superficie è lucida; in quella posteriore è opaca. Questa

Il lusso accessibile, Toscana design competition

 Il Consorzio P.M.I scarl, Agenzia Di Promozione del Mobile Imbottito bandisce un concorso per giovani progettisti under 40. (bando elaborato secondo le norme internazionali concordate con ICOGRADA, ICSID, IFI; con il patrocinio ADI, Associazione italiana per il Disegno Industriale – Delegazione Toscana). Da qualche anno si assiste al fenomeno definito lusso accessibile, ovvero del ritorno ad investire su beni tangibili e tradizionali tra i quali l’arredamento e la casa in modo particolare. Sulla scia di questa tendenza gli organizzatori invitano designers e architetti under 40 a partecipare ad un concorso di idee che si misuri con questa interessante realtà culturale e di mercato. Art.1 Obiettivo del concorso. Il Consorzio PMI bandisce un concorso per la progettazione di Prodotti destinati alla zona giorno. Ad essa fanno capo numerosi prodotti d’arredo tra i quali il divano sarà il referente principale, ma anche una serie di complementi che vanno dal tappeto al mobile al tavolo alla cornice alla lampada ecc.

Rigenergia 2008: Produci il tuo risparmio energetico

 Laboratorio d’eccellenza su energie rinnovabili, risparmio energetico e riduzione delle emissioni nelle zone di montagna. La Camera valdostana delle imprese e delle professioni organizza ad Aosta dall’8 all’11 maggio 2008 la seconda edizione di Rigenergia, la mostra-expo sulle energie rinnovabili, il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni nocive. Dopo il successo della prima edizione che in soli tre giorni ha catturato l’attenzione di oltre 8.500 visitatori, formato più di 400 tra professionisti e amministratori, avvicinato alle tematiche energetiche oltre 400 studenti, la Chambre ha infatti deciso di riproporre con un format ancora più ricco e articolato questa esperienza, trasformando Rigenergia in un vero e proprio villaggio sulle esperienze internazionali nei vari settori in cui si articolerà la manifestazione. Con 10 eventi in quattro giorni, Rigenergia 2008 è stata pensata apposta per soddisfare le esigenze di pubblici differenti, dai professionisti alle imprese produttrici, dagli installatori agli utenti finali pubblici e privati. I protagonisti saranno i sistemi di microgenerazione – soluzioni irrinunciabili nei territori alpini per rispondere ai fabbisogni delle abitazioni, delle strutture ricettive e delle attività produttive, ma anche i progetti di cogenerazione a livello urbano. Al loro fianco, ma non meno importanti, troveremo gli altri due pilastri sui quali si svilupperà l’iniziativa: il risparmio energetico con particolare riferimento all’edilizia e l’abbattimento delle emissioni nocive, sia negli impianti che nei mezzi di trasporto.

Il tema ecologico in Italia da Assoedilizia

 Trattando del tema ecologico (il tema del nostro presente e del nostro futuro), dobbiamo parlare di ambiente, di inquinamento ma anche di energia pulita, di risparmio energetico: materie tutte che hanno una stretta connessione tra loro e che pongono il nostro Paese alle strette su una molteplicità di fronti. L’Italia si sta occupando attivamente di tutte queste tematiche, ma lo fa in modo farraginoso e con un enorme costo sociale ed elevatissimi costi individuali. Probabilmente in questo conta anche il fatto di essere un paese ad alta densità demografico-edilizia (circa 80 famiglie e 180 unità edilizie per Kmq.- la famiglia è assunta come indicatore di nucleo di consumo energetico legato alla residenza; con ampie zone di congestionamento) ed un paese storico, nel senso che quasi il 30% del suo patrimonio strutturale ed infrastrutturale sul territorio risale a prima del 1940, ed il 50% ha più di cinquant’anni, mentre l’obsolescenza media degli edifici all’estero in Europa e negli USA è tra i 50 ed i 60 anni. Consideriamo l’elevatissimo costo energetico-ambientale per la nostra economia: I costi diretti ed indiretti connessi all’abbattimento dell’inquinamento soprattutto nell’area padana. Si pensi all’enorme dispendio derivante dagli interventi di adeguamento tecnologico (nel campo della mobilità e dei trasporti, nel campo delle strutture civili private e pubbliche); dalla perdita di capacità produttiva del sistema economico, connessa ai vari provvedimenti amministrativi di contenimento del fenomeno inquinamento (es. blocchi della circolazione stradale e quant’altro). Consideriamo la bolletta energetica per l’acquisto all’estero di energia elettrica e di idrocarburi. Noi acquistiamo ed importiamo dall’estero annualmente 100 milioni di tonnellate di petrolio,(46 MLD) 100 MLD di mc. di gas metano (13 MLD) nonchè 40.000 GWh (Gigawatt) di energia elettrica (4 Miliardi). Se aggiungiamo il debito verso l’U.E. per il saldo negativo derivante dall’applicazione del Protocollo di Kyoto che ammonta a circa 2,4 MLD di euro, troviamo che lo sbilanciamento complessivo dei conti dello Stato verso l’estero è di 65 miliardi, pari a quasi il 5% del PIL.

Innovazione e Sviluppo per la sostenibilità ambientale delle abitazioni del futuro

 Dal 22 al 25 Maggio a Pavia sarà presentata la terza edizione di EWdilbiotecno per la sostenibilità ambientale all’interno dell’edilizia. Il tema della conservazione ambientale è certamente uno dei più declinati e su cui ricade la sensibilità maggiore delle persone. Infatti, proprio esaminando la propria abitazione, si vede come possa migliorare la vita di chi ci abita, grazie all’adozione di materiali biocompatibili, vernici ad acqua, mobili di legno massiccio assemblati con collanti non inquinanti, pavimenti di legno o piastrelle, tendaggi in tessuti naturali, salotti imbottiti con fibre naturali e quant’altro, ottenendo nel contempo anche rilevanti risparmi energetici. Peraltro lo stesso Governo ha espresso partecipazione e sensibilità al problema concedendo detrazioni fiscali del 55% in tre anni sulle migliorie energetiche applicate all’abitazione.

Il mobile italiano arreda il mondo

 Quasi 9,5 miliardi di euro di export del settore: +4% in un anno +10% dal 2005 Abbelliamo gli appartamenti di Francia, Regno Unito e Germania. Con una quota pari a 9 miliardi e 409 milioni di euro di export al quarto trimestre 2007, l’Italia cresce nelle esportazioni del settore mobili del 3,9% in un anno e del 10% dal quarto trimestre 2005. i mobili made in Italy vanno ad arredare case e uffici di Francia (quasi 1 miliardo e 400 milioni di euro di export, pesa sul totale esportazioni del settore per il 14,2%), Regno Unito (oltre 1 miliardo e 100 milioni di euro, 11,7%) e Germania (oltre 1 miliardo di euro, 10,8%). Le regioni leader del settore mobili quanto ad export sono la Lombardia (2 miliardi e 262 milioni di euro di export nel 2007, 24% del peso nazionale dell’export di settore, +8,7% in un anno, +19,5% in due anni) seguita da Veneto (2 miliardi e 188 milioni di euro, 23,3% del peso, +1% in un anno, +17,7% in due anni) e Friuli Venezia Giulia (1 miliardo e 592 milioni di euro , 16,9% del peso nazionale, +1,8% in un anno, +2,1% dal 2005). E in attesa del Salone Internazionale del Mobile, le imprese italiane non si fermano: sono quasi 38.000 quelle attive sul territorio nazionale nella fabbricazione di mobili, quasi 5.500 imprese li commerciano all’ingrosso e quasi 40.000 al dettaglio. Le regioni leader nella fabbricazione di mobili al quarto trimestre 2007 sono la Lombardia con 7.616 imprese attive che costituiscono il 20,1% del totale nazionale del settore, seguita da Veneto (6.205 imprese attive, 16,4%) e Toscana (3.698 imprese attive, 9,8%). Tra le province, prima Milano con 3.410 imprese attive, il 9% del totale nazionale, oltre il doppio della seconda Treviso (1.515 imprese attive, 4% del totale nazionale del settore) e di Roma terza con 1.509 imprese attive (4% del totale italiano del settore).

Fendi Casa si espande in Oriente

 Fendi Casa guarda sempre più a Est. La Home Collection della maison romana, prodotta e distribuita su licenza worldwide da Club House Italia S.P.A., accanto alla crescita realizzata in Russia (+10%)e Stati Uniti(+20%), ha messo a segno numerosi successi sui mercati orientali registrando un incremento del 30% del proprio giro d’affari in Asia, grazie anche allo sviluppo di aree strategiche come la Cina, la Malesia, l’India e Singapore. Merito anche dei consensi riscossi dal marchio soprattutto nel settore del contract in cui nuovi piani sono in fase di attuazione. Durante l’ultima edizione del salone parigino “Maison et Objet” è stato siglato un accordo con Al Mazaya Holding Co K.S.C.C. per l’avvio della fornitura di 450 appartamenti nell’ambito del progetto”Sky Garden” nel distretto finanziario di Dubai. Lo Sky Garden Project è l’unico grattacielo residenziale del quartiere degli affari della capitale degli Emirati Arabi Uniti, fulcro della vita finanziaria mediorientale dove si stanno spostando molte attività provenienti dalla City di Londra e da altre piazze della finanza europea. “Il nuovo progetto prevede un investimento di almeno 30 milioni di euro che saranno ripartiti nei prossimi 18 mesi” ha dichiarato Alberto Vignatelli, Amministratore Delegato di Club House Italia. Lo start-up di questo nuovo accordo coinciderà con il 17° piano che sarà arredato interamente con prodotti firmati Fendi Casa e fungerà da showcase per la