Certificazione energetica, ok alle norme attuative del 192 / 2005

 È stato approvato il 6 marzo, dal Consiglio dei Ministri, il Dpr che definisce le metodologie di calcolo e i requisiti minimi per la prestazione energetica degli edifici e degli impianti termici per la climatizzazione invernale e la preparazione dell’ acqua calda per usi igienici sanitari, in attuazione delle lettere a) e b) dell’ articolo 4 comma 1 del Dlgs 192 / 2005. Con questo provvedimento diventano concrete le possibilità di risparmio per tutti coloro che sostituiscono o installano un nuovo impianto termico o realizzano l’ isolamento termico del proprio edificio. Positivo anche l’ effetto sui prodotti ad alta tecnologia di tutte le imprese italiane del comparto delle costruzioni. Si potenzia, in tal modo, l’ efficacia degli incentivi fiscali che, già nel primo anno di operatività, hanno registrato oltre 100.000 interventi, e sono quasi raddoppiati nel corso del 2008.

Per una ristrutturazione sostenibile: corretto ricambio d’ aria, luce naturale, arredi ergonomici e tessuti naturali e…

 …attenzione all’ inquinamento elettromagnetico: Tv, radiosveglia, computer, forni a microonde elettrodomestici e apparecchi elettrici generano campi elettromagnetici che a, lungo andare, possono causare numerose patologie, soprattutto disturbi al sistema nervoso, immunitario e riproduttivo, oltre a varie forme tumorali. Peraltro, spegnendoli, non si elimina del tutto la tensione elettrica da essi derivante. I campi elettromagnetici generati dagli apparecchi elettrici, molti dei quali ad assorbimento costante, si sommano ai campi ad alta frequenza creati da agenti esterni (ponti radio e tv, satelliti e radar militari), ma anche da comodi apparecchi domestici sempre più diffusi e apparentemente innocui.

Ristrutturazione sostenibile: risparmio energetico – idrico, isolamento acustico

 Risparmio energetico. Realizzando un buon isolamento da caldo e freddo: la misura più efficace per ridurre il fabbisogno termico di un edificio, che consente di risparmiare dal 20% al 30% dell’ energia impiegata per il suo riscaldamento (o raffrescamento) e dei costi conseguenti. Questo elevato risparmio energetico consente di recuperare l’ investimento iniziale in breve tempo: 1 kWh risparmiato mediante l’ isolamento termico vale più di 1 kWh prodotto dalla più efficiente caldaia, in quanto i materiali termoisolanti durano molto di più rispetto ad un impianto tecnico. La scelta dell’ isolamento va progettata da tecnici esperti in materia, soprattutto in caso di recupero. S’ impone anche in questo caso l’ utilizzo di prodotti naturali traspiranti (ad esempio lana di legno, fibra di legno mineralizzata, sughero, lana o canapa), che regolano in maniera naturale le condizioni di umidità interna e impediscono l’ ingresso di freddo e la fuoriuscita di calore.

Feng Shui by night per un sano dormire

 I consigli di un’ “arte orientale” millenaria per una buona energia dell’ ambiente ed il benessere psicofisico. Con particolare attenzione alla camera da letto, lo spazio caratterizzato dall’ energia Terra e associato al ventre, un luogo protetto, che ci dà sicurezza, energia e benessere. Questo spazio della casa, secondo i principi del Feng Shui, serve per il riposo e la sessualità e quindi bisognerebbe eliminare dalla stanza computer, tv, scaffali a vista e quant’ altro possa disturbare l’ armonia di coppia. È, quindi, un ambiente molto intimo, che non deve essere visibile dalla porta d’ ingresso. In camera da letto, inoltre, ci rifugiamo tutti alla fine della giornata per ricaricarci delle energie disperse.

Convegno risparmio energetico: Energy Days 2009

 Materiali e produzione di energie rinnovabili
dal 19 al 22 marzo 2009
Palazzo del Turismo
Jesolo

La fonte principale dell’ inquinamento ambientale oggi è dovuto per lo più alla costruzione delle nostre case ed è per questo motivo che bisogna intervenire per applicare al più presto le regole della certificazione energetica agli edifici. Gli uffici tecnici comunali che prima guardavano solo la congruenza dei progetti con i piani regolatori si devono attivare urgentemente nelle analisi dei progetti da un punto di vista energetico in via preliminare.

Bioarchitettura. Ristrutturazione sostenibile per la salubrità degli ambienti

 Un momento molto importante nel percorso vita anche di singole unità immobiliari, in quanto opportunità di creare spazi che rispondano ai dogmi dell’ edilizia biocompatibile: il recupero, ovvero la modifica di un’ abitazione in rapporto a nuove esigenze. Opportunità, soprattutto, di salvaguardare la propria salute e rispettare l’ ambiente riducendo sprechi e fonti di inquinamento. Ma per vivere in modo sano non basta modificare la propria abitazione. Occorre anche fare scelte giuste, per gestire quotidianamente la nostra casa in modo da costruire giorno per giorno un rapporto equilibrato tra uomo, natura e tecnologia. Partendo dalla scelta di materiali e finiture il più possibile naturali.

Bioarchitettura: climatizzare bio per un comfort estivo sostenibile

 Quando si pensa all’ estate, inevitabilmente si associa la stagione alle vacanze al sole, al mare, ma anche al gran caldo che potrebbe rendere insopportabili i tanto attesi mesi estivi. E allora di corsa ad acquistare un condizionatore, il sistema spesso più economico, pratico e immediato per ovviare al problema del caldo eccessivo. I comuni condizionatori, gli splitting (detti così perché composti di due unità separate, una interna e una esterna, collegati da tubi e cavi elettrici), sono sicuramente i più diffusi, ma molti ignorano che non rappresentano l’ unica alternativa al caldo. Ne esistono altre più ecologiche e spesso molto più convenienti di quanto si pensi. I sistemi della nuova generazione, infatti, assicurano una perfetta climatizzazione. Non solo in estate. Sono pratici, ecologici e fanno risparmiare!

Efficienza energetica – l’ abitare intelligente

 Evento nell’ambito di Casambiente 2009
6-7-8 e 13-14-15 Marzo 2009
Villa Castelbarco Albani
Vaprio d’Adda (MI)

Una serie di convegni per dare risposte concrete a chi vuole vivere la propria casa in armonia con l’ ambiente. Con Casambiente 2009 l’ Ente Fiera del Barco rinnova il suo interesse verso il valore dell’ abitare sostenibile che caratterizza la terza edizione di “Efficienza Energetica – l’ abitare intelligente”. La mostra dedicata alle energie rinnovabili e alle nuove tecnologie per la casa conferma anche quest’ anno la propria identità di stimolatore di idee. I due padiglioni dedicati alla mostra fungeranno da polo di incontro tra domanda e offerta dove i visitatori potranno toccare con mano prodotti e soluzioni e valutare il parere di esperti qualificati.

Bioedilizia: l’ energy building, il nuovo modo di costruire e vivere la casa

 Arriva anche in Italia l’ energy building. Nasce dal mix tra le più moderne tecniche di costruzione, materiali sostenibili e filosofie come il Feng Shui. Oltre 5 milioni di pagine web dedicate all’ edilizia sostenibile, i più grandi nomi dell’ architettura che stanno creando grattacieli “verdi”, mentre in tutto il mondo esplode il nuovo trend che mixa ecologia e sostenibilità nei materiali e negli arredi con le antiche filosofie come il feng shui per realizzare case che “creano benessere”. Dalla Cable News Network al New York Times, passando per i giornali e i magazine di tutto il mondo. Basta navigare sui più importanti siti di informazione per rendersi conto che il boom per la bioarchitettura sta diventando un vero e proprio fenomeno di costume che si rivolge sempre più al grande pubblico. Digitando “green building” sui motori di ricerca si trovano quasi 5 milioni di pagine web e nomi eccellenti che si legano ad essa: dai guru dell’ architettura e del design internazionali a star come Brad Pitt o la super model Gisele.

Costruire sostenibile: climatizzazione, impianto elettrico, sistema di illuminazione

 I tre punti chiave in un progetto edilizio finalizzato all’ ottimizzazione della riduzione dei consumi energetici.
Per un ottimale riscaldamento / raffrescamento della casa gli accorgimenti sono vari, ma importante è un corretto isolamento termico. La coibentazione termica dell’ edificio, ad esempio, non deve avere punti di interruzione ad evitare dispersioni di calore dall’ interno verso l’ esterno, ma comunque le pareti esterne e la coibentazione devono sempre assicurare una traspirazione che consenta un opportuno ricambio d’ aria.
Con semplici interventi di isolamento termico è possibile ridurre non solo il consumo di combustibile, ma anche le emissioni di gas inquinanti che alterano il clima e le spese di riscaldamento di oltre il 60%. È ancora possibile ottimizzare la riduzione di consumi energetici per la climatizzazione mediante un impianto di riscaldamento a bassa temperatura (25 – 30°C), possibilmente supportato da un impianto solare per la produzione di acqua calda o da sistemi di geotermia orizzontale o verticale (se possibile), che utilizzino il calore della terra mediante sonde immerse nel terreno. Impianti ottimali sono anche quelli radianti a pavimento e a pareti o a soffitto, e quelli a battiscopa, che hanno una temperatura d’esercizio introno ai 25°C e irradiano calore nell’ abitazione senza movimenti d’aria.

Fotovoltaico e Fisco: Iva e imposte dirette

 Conferire energia prodotta con impianti fotovoltaici da parte di imprenditori o soggetti IRES a favore del Gestore dei Servizi Elettrici è un esercizio di attività commerciale. Quindi, il contributo in conto scambio erogato dal gestore deve essere assoggettato ad IVA e ad imposte dirette.
Nella RM 13/E del 20 gennaio 2009 l’ Agenzia delle Entrate chiarisce la corretta tassazione, in base alle varie tipologie di contribuenti, del contributo corrisposto dal Gestore dei Servizi Elettrici (GSE) riguardo al cosiddetto “servizio di scambio sul posto” (SSP).
L’ SSP è un sistema che consente al proprietario dell’ impianto di conferire l’ energia prodotta nella rete del gestore dei servizi elettrici e di prelevare, anche in tempi successivi, la quantità necessaria per i propri bisogni. Inizialmente era disciplinato dalla Deliberazione Aeeg 28/2006 che prevedeva, fino al 31 dicembre 2008. A partire dal 1° gennaio 2009, in seguito alle modifiche apportate dalla Deliberazione 74/2008, vengono introdotte delle novità per l’espletamento della procedura relativa all’SSP:

Energie rinnovabili. Certificati verdi e incentivi: nuove norme

 Cambiamenti nel settore delle agevolazioni per l’ energia pulita. Il conto energia include anche biomasse e biogas. Da alcuni anni l’ energia elettrica da fonti rinnovabili è incentivata con il rilascio di certificati verdi. Con il nuovo Decreto del Ministero per lo Sviluppo Economico il produttore di energie alternative potrà chiedere un incentivo fisso invece del certificato verde se produce energia con impianti non superiori a 1 Mw. Stessa norma per il fotovoltaico. Per l’ energia eolica, invece, l’ impianto non potrà avere potenza superiore ai 200 kW.
Il diritto di scegliere fra certificati verdi e tariffa fissa deve essere comunicato all’ atto della prima richiesta al GSE, Gestore del servizio elettrico. Prima della fine del periodo, è possibile un solo passaggio fra i sistemi di incentivazione. La durata del nuovo sistema è ridotta del periodo di cui si è fruito con il precedente sistema.
Entriamo nel dettaglio. Dal 2001 gli impianti che producono o importano energia elettrica da fonti non rinnovabili devono immettere nel sistema una quota derivante dalle energie alternative.