Publiredazionale. Il rubinetto. Acqua, design e tecnologia

 Il rubinetto oggi non è solamente è un dispositivo di regolazione del flusso installato all’ estremità di una tubatura, come citato sui testi tecnici. Il design ha contaminato questo accessorio di uso quotidiano, forse quello che con maggiore frequenza è tra le nostre mani.

È particolarmente curiosa l’ etimologia del termine: deriva infatti da robinet, diminutivo di Robin che nel francese popolare designa il montone e l’ ariete, inteso come maschio della pecora. In Francia la chiavetta che regolava la cannella dell’ acqua era spesso ornata da una testa di animale (il montone era il più frequente come fregio) e cominciò a essere chiamata robinet, cioè piccolo montone.

Alla fine dell’ Ottocento il termine è italianizzato in robinetto e quindi rubinetto. Precedentemente i congegni erano denominati chiavette a sottolinearne la funzione. Non mancano definizioni regionali, riferite in particolar modo alle bocche da fontana, che in molti casi presentano dei veri rubinetti per impedire lo spreco di acqua potabile.

Con la rubinetteria oggi si resce a dare al bagno un tocco del tutto personale. Qui di seguito…

Le aziende e i prodotti

Evento Cersaie 2009. The Beautiful Minds, Estetica e Design

 Cersaie 2009
Conferenza “Beautiful Minds”
venerdì 2 ottobre 2009 – ore 11
Sala Italia
Palazzo dei Congressi
Bologna

Le nuove tendenze di architettura e design utilizzano le virtù e la forza espressiva delle piastrelle di ceramica Made in Italy per creare suggestivi elementi di arredo, soluzioni dal grande impatto visivo, ambientazioni caratterizzate da entusiasmanti giochi prospettici. In questo grande universo della ceramica, fatto di colori versatili, qualità e ricercatezza estetica, proprietà tecniche elevate, formati e schemi di posa unici ed originali, assolutamente centrale è il ruolo progettuale dell’architetto che si fa interprete autorevole dei più aggiornati trend dell’ abitare, che utilizza e selezione la piastrella come fosse un oggetto di alto design.

Uno degli eventi centrali del ricco programma culturale di Cersaie è la conferenza Beautiful Minds, ideata da Confindustria Ceramica e organizzata da Edi.Cer. Spa, in programma venerdì 2 ottobre 2009 alle ore 11 presso la Sala Italia del Palazzo dei Congressi.

Momento focale dell’ incontro è l’ intervento dell’ architetto Michele De Lucchi, uno dei maestri del design italiano, che interverrà sul tema Abitare la storia di fronte ad una platea gremita di progettisti, dopo i saluti di Vittorio Borelli, Presidente della Commissione Attività Promozionali di Confindustria Ceramica e di Aldo Colonetti e Dante Donegani.

Progettista di musei, spazi abitativi ed elementi di città caratterizzati da insediamenti di forte valenza simbolica, De Lucchi è da sempre attento a quegli aspetti del progetto riconducibili alla memoria, ma anche alla necessità di interpretare il presente all’ interno del tessuto urbano ereditato. Spesso questo maestro del design si è interrogato sulla necessità o meno di costruire ex novo, quando esiste, nel tessuto urbano, la possibilità di usare spazi preesistenti.

Casa e Design. Il Bagno: una scelta importante, che determinerà lo stile della stanza da bagno per gli anni a venire

 Sono tra gli elementi d’ arredo di tipo fisso che non possono essere cambiati una volta scelti come succede con altri mobili per la casa. Accompagnano l’ arredo per svariati anni, fino a quando il bagno viene ristrutturato per rinnovare impianti e tubazioni solitamente. I sanitari oggi si sono arricchiti di componenti tecnologiche e di design, per venire incontro alla crescente attenzione per la cura della persona.

Il design dei vari elementi può essere anche differente ma sempre coordinato. I sanitari a terra ed il lavabo, spesso coordinati e della stessa marca, devono poter essere abbinati a vasche o cabine doccia che possono essere di marche e quindi design diverso.

Le aziende e i prodotti

Roca
Una nuova architettura monolitica per l’ ambiente bagno. La nuova serie Tiber di Roca, design Carlo Urbinati, si compone di: vaso e bidet a terra, vaso e bidet sospeso, lavabo con colonna e lavabo consolle in due differenti misure. Con la nuova serie di porcellana sanitaria Tiber di Roca, il bagno si riappropria della sua autonomia dimensionale, scrollandosi di dosso quegli elementi che, in un modo o nell’altro, si affollano sulle pareti occupando angoli e superfici. La vista è libera così di spaziare e percepire in modo definito l’ insieme.

Dell’ oggetto si gode solo la forma, le linee esterne, mentre dell’ ambiente interno il volume, una sorta di positivo e negativo che non ha senso fondere insieme e, per questo, viene tenuto separato contribuendo ad esaltare sia il contenitore (l’ ambiente bagno) sia il contenuto (la ceramica sanitaria).

Evento. Salone Internazionale della Ceramica per l’ Architettura e dell’ Arredobagno. “Costruire, Abitare, Pensare”: il più grande programma di architettura mai realizzato in occasione di Cersaie

 Cersaie. “Costruire, Abitare, Pensare”
29 settembre – 3 ottobre 2009
Bologna

Costruire, Abitare, Pensare. Il più grande programma di architettura mai realizzato in occasione di Cersaie, il Salone Internazionale che si tiene a Bologna dal 29 settembre al 3 ottobre prossimi. Tendenze, Riqualificazione, Habitat e Prospettive sono i temi delle conferenze dalla Galleria dell’ Architettura di Cersaie 2009.

1° ottobre, Palazzo dei Congressi. Accanto alla Lectio Magistralis di Renzo Piano , il programma prevede un calendario ricco di appuntamenti, ospitati all’ interno della Galleria dell’ Architettura (Centro Servizi. Blocco D), a cui prendono parte oltre 50 relatori.

martedì 29 settembre, ore 14.00. Ceramica, protagonista dell’ habitat, nuovi trend nella progettazione è la prima conferenza di architettura che mira a fare il punto sull’ uso della piastrella di ceramica italiana nei moderni stili di progettazione.

mercoledì 30 settembre, ore 10.00. Retrofit: riqualificazione energetica degli edifici esistenti delinea il tema dell’ efficientamento energetico degli edifici quale contributo allo sviluppo sostenibile.

mercoledì 30 settembre ore 14.00. L’ attenzione all’ ambiente ed alla sua integrazione con il costruito è il tema di Abitare il Verde.

1 ottobre, 14.00. La conferenza in programma per la sostenibilità per le piastrelle di ceramica è l’ oggetto dell’ incontro S_tiles: comunicare la sostenibilità.

Publiredazionale. Casa e design. Oggi le nuove geometrie anche nei complementi di arredo di Porada, storica azienda di Cabiate

 La casa, i suoi mobili, i sentimenti, i ricordi e le promesse che racchiude. Per farla bella e accogliente, i designer si ispirano a nuove fonti: linee, cerchi, rettangoli. Il tutto alla ricerca di uno stile minimal ma anche informale nella sostanza. Capace di uscire dai canoni contemporanei senza lasciare del tutto il “solco”. La produzione Porada è la testimonianza tangibile dell’ impegno dell’ azienda di Cabiate nella realizzazione e divulgazione di proposte adeguate alle esigenze dei mercati più evoluti.

Porada è giunta alla realizzazione di mobili e complementi d’ arredo divenuti elementi rappresentativi di un design contemporaneo di seducente carica emotiva, espressione di un gusto elegante e, allo stesso tempo, essenziale. Una selezione completa di oggetti in cui l’ uso sofisticato di nuove tecnologie si concretizza attraverso linee essenziali che racchiudono materiali di pregio, dove il più piccolo dettaglio è rifinito con cura artigianale.

Porada, l’ Azienda
Storica azienda di Cabiate, realizza oggi mobili e complementi d’ arredo divenuti elementi rappresentativi di un design contemporaneo. Molti sono i pezzi storici legati all’ azienda, che da sempre lavora con i migliori designer.

Ogni piccolo dettaglio è rifinito con cura artigianale, nonostante l’ utilizzo delle ultime tecnologie per le lavorazioni. Questo è frutto della storia, della valorizzazione delle maestranze che dalla storia sono proiettate al futuro. Ogni singolo pezzo contribuisce alla percezione dell’ essenza di uno stile originale e accattivante in cui linee attuali e materiali tradizionali dialogano tra loro per dar vita ad una produzione tipicamente italiana, frutto di un design per nulla pretestuoso ma destinato a durare nel tempo.

News. La casa low cost costruita in fabbrica. La risposta industriale al tema dell’ Housing Sociale e delle residenze speciali (temporanee, per studenti, ecc.)

 È stato presentato a Milano RDB CASA, un innovativo e flessibile sistema aperto di edilizia residenziale industrializzata, con un risparmio sull’ edilizia tradizionale superiore al 30%, e frutto della collaborazione tra RDB (il maggior gruppo industriale italiano nella progettazione, produzione e installazione di sistemi e strutture prefabbricate e componenti per edilizia) e un gruppo di partner, quali Borio Mangiarotti, Botta S.p.A., Mangiavacchi Pedercini, Mazzalveri & Pomelli e Caputo Partnership per l’ architettura.

RDB CASA rappresenta un’ innovativa alternativa ai sistemi tradizionali di costruzione e offre un sistema aperto, flessibile ed energeticamente efficiente. Il sistema consente un’ adeguata risposta industriale al tema dell’ Housing Sociale e delle residenze speciali (temporanee, per studenti, ecc), ma non solo; la sua flessibilità è pensata anche per favorire la migliore integrazione edilizia in contesti di carattere metropolitano, in aree di espansione urbana, in territori con caratteri di forte sensibilità e criticità ambientale. È quindi adatta anche allo sviluppo di insediamenti turistico – ricettivi in contesti di particolare pregio paesaggistico.

È fondato essenzialmente sulla combinazione di sei famiglie di componenti: strutture portanti, corpi scale e ascensori, tamponamenti perimetrali ciechi e trasparenti, tamponamenti e divisori interni, impianti, componenti di finitura.

L’ articolazione degli elementi e la loro diversa coniugazione garantisce un prodotto razionale, economico, ma perfettamente controllato in ogni aspetto per rispondere con qualità ai più diversi fabbisogni abitativi: i principi strutturali e costruttivi garantiscono un alto tasso di razionalità tipologica e di economia dello spazio tanto da ottimizzare il rapporto qualità – costo già a partire dalle realizzazioni più contenute.

L’ assetto strutturale e compositivo degli edifici si basa principalmente su due insiemi: strutture portanti, costituite da sistemi modulari di travi e pilastri, e strutture di controventatura, rappresentate dai corpi scale ascensori e dai solai, integrati dai getti di completamento.

Evento. Taglio del nastro per Casa Domotica

 È tutto pronto per l’ inaugurazione di Casa Domotica, la villetta realizzata da Vividomotica in partnership con Area Group Immobiliare a Pieve di Campi (PR). Sabato 12 settembre alle 18 ci sarà la cerimonia ufficiale alla presenza di esponenti del mondo politico, istituzionale e produttivo. Ma già da giovedì è possibile visitare gratuitamente la monofamiliare dotata di tecnologie domotiche di ultima generazione, impianto fotovoltaico e solare termico.

Il progetto nasce dalla volontà di impiegare sistemi innovativi, come gli impianti domotici, per ottenere la massima efficienza della spesa in energia, con effetti positivi dal punto di vista economico, della qualità della vita e dell’ ambiente.

Casa Domotica, infatti, non è servita dal gas metano. Per il riscaldamento vengono usate membrane termoelettriche posizionate sotto i pavimenti e in cucina il piano cottura è alimentato da piastre elettriche. In questo modo non si immettono gas serra nell’ atmosfera e si eliminano i rischi e i costi connessi a questo combustibile. Inoltre, i pannelli fotovoltaici sfruttano il sole, un fonte rinnovabile per produrre gratuitamente parte dell’elettricità necessaria al fabbisogno domestico, mentre l’ impianto solare termico fornisce l’ acqua calda sanitaria.

Publiredazionale. Nascono “Le collezioni” le Ville Plus per un abitare ecosostenibile

 Le Ville Plus ha creato il catalogo “Collezioni”, una selezione di bellissime ville ecosostenibili e “chiavi in mano” tra cui il cliente può scegliere la propria preferita. Un modo nuovo e coinvolgente per venire incontro all’ esigenza sempre più frequente dei clienti che richiedono soluzioni pronte, facili ed immediate da valutare, certe nel prezzo e nei tempi di realizzazione.

Un catalogo di 19 diversi progetti: la collezione Le Ville Plus comprende ben 19 progetti diversi: soluzioni abitative moderne, pensate per soddisfare tutte le esigenze di spazio, di stile e di utilizzo dell’ abitazione.

Tutti i progetti chiavi in mano Le Ville Plus sono personalizzabili: dopo aver scelto la casa che più si avvicina ai desideri ed alle esigenze, il cliente ha la massima libertà di scegliere le finiture che preferisce per caratterizzare la propria casa e renderla assolutamente unica.

Scegliere una casa Le Ville Plus significa abitare in un ambiente salubre e confortevole, non inquinato da materiali tossici o nocivi, significa scegliere un’ abitazione creata in armonia con chi la abita e con l’ ambiente esterno.

Publiredazionale. Vimar: quattro modi di essere per la stanza da bagno

 Vimar offre un’ ampia gamma di prodotti e soluzioni per la stanza da bagno. Prodotti sicuri e in grado di arredare, soluzioni innovative e flessibili per fare di questo ambiente della casa l’ essenza stesse del benessere. Sobrio e minimale oppure eccentrico e super accessoriato, luogo seminascosto o al contrario da esibire, il bagno si presta a sperimentare gli stimoli sempre nuovi provenienti dalla tecnologia, dal mutare del gusto estetico e dalle abitudini di vita quotidiana.

Un bagno sicuro
Le prese di corrente interbloccate Vimar trasmettono tensione elettrica solo a spina inserita e sono predisposte in modo da interrompere immediatamente l’ alimentazione se qualcuno, ad esempio un bambino, tenta di aggrapparsi al cavo di un apparecchio o se si verificano guasti e sovraccarichi.

I rivelatori di allarmi tecnici, invece, avvertono di eventuali perdite d’ acqua o fughe di gas; in questo modo è possibile intervenire prontamente grazie alle segnalazioni ottiche ed acustiche, mentre i dispositivi si attivano automaticamente per bloccare il malfunzionamento e mettere in sicurezza l’ edificio.

Un bagno su misura
I cronotermostati elettrici controllano la temperatura e permettono di avere un clima personalizzato. Comandano localmente riscaldamento e condizionamento e, se dotati di combinatore telefonico, possono essere attivati e disattivati da cellulare tramite un semplice sms.

Tutto ciò, unito alla possibilità di programmazione giornaliera o settimanale della temperatura ambiente (mantenuta anche in caso di blackout), consente di ottimizzare le risorse impiegate e, conseguentemente, garantisce un sensibile risparmio energetico.

Eventi. Renzo Piano a Cersaie: la Lectio Magistralis “Fare Architettura”

 Giovedì 1° ottobre
Conferenza stampa ore 10.00
Evento ore 11.00
Palazzo dei Congressi
Bologna

L’ architetto Renzo Piano sarà il protagonista della Giornata dell’ Architettura, l’ appuntamento che da alcuni anni caratterizza Cersaie, Il Salone Internazionale della Ceramica per l’ Architettura e dell’ Arredobagno. Giovedì 1° ottobre, presso il Palazzo dei Congressi di Bologna, Renzo Piano terrà una Lectio Magistralis dal titolo Fare Architettura: l’ evento avrà inizio alle ore 11.00 e sarà preceduto da una conferenza stampa prevista per le ore 10.00.

Profilo di Renzo Piano
Nasce a Genova, città antica e grande porto del Mediterraneo, nel settembre 1937. Studia a Firenze e poi a Milano, dove frequenta lo studio di Franco Albini e vive l’ esperienza delle prime ribellioni universitarie degli anni ’60. Figlio di costruttori, le continue visite ai cantieri del padre Carlo gli forniscono l’ occasione per coniugare esperienza e accademia. Si laurea al Politecnico nel 1964. Tra il 1965 e il 1970, alterna i primi lavori sperimentali con il fratello Ermanno a numerosi viaggi di ricerca e di scoperta in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.

Nel 1971, a Londra, fonda lo studio Piano & Rogers in collaborazione con Richard Rogers, con cui vince il concorso per il Centre Pompidou di Parigi, città nella quale si trasferisce. Dai primi anni ’70 agli anni ’90 collabora con Peter Rice, creando l’ Atelier Piano & Rice, attivo dal 1977 al 1981. Infine, nel 1981, costituisce il Renzo Piano Building Workshop.

Seminari di Architettura. Cersaie 2009 Salone Internazionale della Ceramica per l’ Architettura e dell’ Arredobagno

 Prima conferenza di Architettura
martedì 29 settembre – ore 14.00
Galleria dell’ Architettura
Centro Servizi. Blocco D
Bologna

Costruire, Abitare, Pensare. Tendenze, Riqualificazione, Habitat e Prospettive sono i temi delle conferenze dalla Galleria dell’ Architettura di Cersaie 2009.

Costruire, Abitare, Pensare. Il più grande programma di architettura mai realizzato in occasione di Cersaie, il Salone Internazionale che si tiene a Bologna dal 29 settembre al 3 ottobre prossimi. Accanto alla Lectio Magistralis di Renzo Piano (1° ottobre, Palazzo dei Congressi), il programma prevede un calendario ricco di appuntamenti, ospitati all’ interno della Galleria dell’ Architettura (Centro Servizi. Blocco D), a cui prendono parte oltre 50 relatori.

Un ciclo di eventi di altissimo profilo testimoniato anche dagli stessi relatori: Alfonso Acocella, Giacomo Bizzarri, Stefano Boeri, Veronica dal Buono, Ian Davis, Giuliano Gresleri, Stefan Hitthaler, Michael P. Johnson, Fulvio Irace, Franco La Cecla, Orazio Lo Presti, Alessandro Marata, Carlo Massarini, Marco Mulazzani, Paolo Rava, Aldo Schiavone, Luigi Zoja tra gli altri.

Ceramica, protagonista dell’ habitat
(martedì 29 settembre – ore 14.00)

Nuovi trend nella progettazione è la prima conferenza di architettura che mira a fare il punto sull’ uso della piastrella di ceramica italiana nei moderni stili di progettazione.

Incentivi dalle regioni a chi rispetta gli standard del Protocollo Itaca. Premi alla casa ecocompatibile

 Nonostante le varie definizioni legislative utilizzate in passato – bioarchitettura, bioedilizia, edilizia bioclimatica – le norme regionali si stanno allineando a uno standard unitario, al quale sempre più spesso è legata l’ erogazione di bonus e incentivi vari. In sintesi, uno standard comune per valutare (e premiare) gli interventi di edilizia sostenibile.

L’ edilizia sostenibile è un passo in avanti rispetto alla riduzione dei bisogni energetici degli edifici, perché non guarda solo al taglio dei consumi di metano, gasolio ed elettricità – e alla conseguente riduzione dell’ anidride carbonica nell’ aria – ma anche a tutti i tipi di impatto nell’ ambiente di un edificio.

Ma se è più semplice constatare un risparmio energetico, controllando quanti litri di gasolio, metri cubi di metano o kw di elettricità si sono utilizzati, pur tenendo conto delle varianti climatiche di anno in anno, più complicato è trasformare in numeri un minore impatto ambientale.

Ad esempio, il calo di sostanze inquinanti nelle stanze di casa dato dall’ uso di materiali edili naturali, la riduzione delle emissioni sonore, il recupero delle acque da pioggia sono difficili da quantificare.

Eppure, se si vuole sostenere l’ edilizia di alto livello ecologico con incentivi pubblici, diventa indispensabile distinguere, con criteri non ambigui, se tra due abitazioni una abbia una qualità ambientale maggiore dell’ altra.

La soluzione: gli standard del Protocollo Itaca
A vararlo è stato la Conferenza dei presidenti delle Regioni e delle Province autonome, il 16 gennaio 2004. Itaca è un ente tecnico della Conferenza stessa che, rifacendosi a esperienze estere, ha redatto un metodo di valutazione delle prestazioni energetico – ambientali degli edifici a punteggio, che sta divenendo il punto di riferimento di tutta la normativa regionale sull’ edilizia sostenibile e viene costantemente aggiornato (l’ ultima edizione è stata approvata due mesi fa).