Federalismo, Confedilizia: inaccettabile esclusione imposta di scopo dal patto di stabilità

 Il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato:

”L’imposta di scopo prevista dal federalismo municipale rischia di trasformarsi in un aggravio insopportabile per gli immobili locati (dove potrebbe annullare ogni effetto della cedolare), per le prime case che ancora pagano l’Ici e per le seconde case (cioè, a carico dei cittadini che non votano, secondo un incivile principio di cui i Comuni hanno già abbondantemente abusato).

Terreni Expo: acquisto o comodato?

 Terreni Expo: acquisto o comodato?

Una settimana particolarmente importante per il futuro di Expo 2015

Una riunione del CDA che da un lato ha visto la nomina ufficiale di Giuseppe Sala ad Amministratore Delegato di Expo 2015 al posto del dimissionario Lucio Stanca, dall’altro ha registrato un innalzamento dello scontro istituzionale fra soci, con il Comune di Milano che, al pari del Presidente della Provincia Guido Podestà e del Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, punta sul comodato delle aree (o diritto di superficie).

Expo 2015 e il nuovo Pgt: il punto sul presente per preparare il futuro

 Expo 2015 e il nuovo Pgt: il punto sul presente per preparare il futuro

Expo 2015 e nuovo Piano di Governo del Territorio (Pgt) sono i due nodi ancora irrisolti di questa calda estate milanese che il Comune di Milano deve ancora gestire nei prossimi giorni e/o settimane

Per il nuovo Piano di Governo del Territorio questa settimana è quella decisiva per il via libera. In corso in queste ore una riunione fiume con quorum abbassato a ventuno presenti che dovranno trovare la soluzione ai quasi cento emendamenti rimasti ancora da discutere.

Expo 2015: presentato a Milano il Masterplan 2010

 Expo 2015: presentato a Milano il Masterplan 2010

È stato presentato ufficialmente ieri mattina, al Teatro Strehler di Milano, il Masterplan 2010 del sito che accoglierà l’ Expo 2015: un lavoro curato da un mix di professionisti giovani e senior, supportati dagli architetti di chiara fama internazionale Stefano Boeri, Ricky Burdett e Jacques Herzog

Numerose le autorità intervenute, che con i loro interventi hanno spiegato in maniera chiara i dettagli del lavoro finora svolto e gli obiettivi da raggiungere da oggi al 2015. Per Letizia Moratti, Commissario Straordinario del Governo per l’ Expo 2015 e Sindaco di Milano, ”Expo 2015 è una grande opportunità per il capoluogo lombardo di affermare la propria vocazione di capitale economica del Paese, per rafforzarne la vocazione turistica e dare l’ avvio a una nuova stagione infrastrutturale, attraverso la realizzazione di nuove linee metropolitane e il potenziamento di strade e autostrade”.

Expo 2015 e mercato immobiliare

 Expo 2015 e i riflessi sul mercato immobiliare

Entro poche ore i dubbi riguardanti il futuro di Expo 2015 verranno sciolti: si saprà se verranno o meno acquistati i terreni di Rho Pero, di proprietà di Fondazione Fiera e del Gruppo Cabassi, per costruirvi i padiglioni riguardanti la kermesse

La decisione è essenzialmente politica: le opinioni e i punti di vista sono discordanti fra i medesimi soci della società di gestione di Expo 2015 (Comune di Milano, Regione Lombardia, Provincia di Milano, Ministero del Tesoro e Camera di Commercio di Milano). Ad esempio, l’ Amministratore Delegato della società di gestione, Lucio Stanca, è favorevole all’ acquisto, mentre è di pochi giorni fa la dichiarazione contraria del Ministro Giulio Tremonti, il quale giudica negativamente qualsiasi uscita di cassa in un momento di profonda crisi come quello in cui versa attualmente il nostro Paese. Il braccio destro di Berlusconi ha dichiarato: ”Decideremo nei prossimi giorni, ma noi vorremmo che la società rispettasse gli equilibri di bilancio e sia molto attenta nella gestione”.

Porto Fiumicino: al via i lavori

 Porto Fiumicino: al via i lavori. Lo scorso mese di febbraio sono iniziati i lavori riguardanti il nuovo porto di Fiumicino la cui proprietà fa carico al Gruppo capitanato da Francesco Bellavista Caltagirone (Presidente di Acqua Pia Antica Marcia), un’ opera faraonica che diverrà realtà fra cinque anni (salvo ritardi), mentre le opere a mare dovrebbero essere realizzate in quaranta mesi, il tutto con un investimento complessivo di 400 milioni di euro.

Il nuovo complesso, realizzato anche grazie all’ intervento due delle principali banche italiane (Unicredit e Intesa San Paolo), diverrà il più grande porto d’ Europa e prevede, fra l’ altro, quattro darsene principali, poco meno di 1.500 posti barca (dei quali oltre 400 verrebbero destinati a imbarcazioni di lunghezza superiore a 18 metri), un cantiere nautico di circa 10.000 Mq, 3.400 posti auto, due yatch club, un albergo di lusso, una chiesa e circa Mq 80.000 di aree verdi (un importante ruolo avrà il fronte ambientale, previsti pannelli fotovoltaici e quanto necessario per venire incontro alle esigenze energetiche).

Urbanistica News. La Milano del futuro

 La settimana appena trascorsa è stata particolarmente significativa per il capoluogo lombardo che ha visto l’ adozione da parte della Giunta del Consiglio Comunale di Milano del nuovo Piano Governo Territorio (primo passo essenziale, in vista dell’ approvazione finale prevista per il prossimo mese di giugno) che andrà a sostituire il vecchio Piano Regolatore Generale, oltre allo stanziamento da parte del Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) dei soldi necessari per completare le tratte metropolitane MM4 e MM5.

Come ha ben spiegato il Sindaco di Milano Letizia Moratti, con il nuovo PGT, adottato dalla Giunta Comunale lo scorso 04 novembre, “siamo in grado di consegnare ai nostri figli una città verde, facile da raggiungere e percorrere, con tanti nuovi servizi e spazi da vivere. Vogliamo dare a Milano un futuro con nuove condizioni di vivibilità, dove costruire non significherà più consumare nuovo suolo pubblico. Dove il legittimi diritti dei privati saranno riconosciuti ed armonizzati con i diritti pubblici. Un futuro in cui il verde tornerà ad essere una caratteristica della città; un futuro in cui lo sviluppo immobiliare sarà sempre collegato all’ offerta di adeguati servizi pubblici.

In estrema sintesi, nella Milano del futuro abiteranno 300.000 persone in più (il nuovo Pgt sarà attento, fra l’ altro, alla tematica del social housing), ci saranno 10 linee metropolitane e 12 ferroviarie, oltre che un tunnel che collegherà direttamente lo scalo aeroportuale di Linate al Polo fieristico di Rho Pero.

L’ Altra Sede della Regione Lombardia è arrivata al tetto. Formigoni: “Cantiere modello per velocità e sicurezza”

 Dopo aver eguagliato, l’ 8 maggio, l’ altezza del Grattacielo Pirelli (127,40 m.), l’ edificio di Pei – Cobb è arrivato al tetto: la struttura in cemento armato della torre dell’ Altra Sede è stata completata, raggiungendo 156,50 metri di altezza (arriverà a quota 161,30 con il completamento del coronamento di facciata).

Così pure sono già state realizzate anche tutte le strutture dei corpi bassi, a 9 piani, che hanno raggiunto la loro configurazione finale e che delimitano la grande piazza, nuovo spazio urbano completamente aperto e a disposizione dei cittadini.

Alle facciate è stato applicato l’ involucro in vetro, e ora è possibile percepire compiutamente le eleganti volumetrie della composizione architettonica, sia nel rapporto con la città sia con lo skyline sul territorio più esteso.

“È un edificio – ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, visitando il cantiere – di grande bellezza che si inserisce perfettamente non solo nel contesto milanese, ma anche lombardo. È un’ opera che farà la storia della Lombardia e di Milano e che già si distingue, grazie alla particolare architettura a superfici curve, per la sua capacità di dialogare perfettamente con le nostre montagne, i nostri laghi e con la struttura adamantina del Grattacielo Pirelli”.

Si tratta di 115.000 metri quadri di vetrate installate (pari a 15 campi di calcio) dotate di elementi frangisole (che hanno 14 chilometri di sviluppo). In fase di installazione sono i 32 ascensori di cui 8 saranno i più veloci in Italia con i loro 8 metri al secondo di velocità di risalita. Sono già stati predisposti 8 pozzi per l’ emungimento dell’ acqua di falda, che attraverso scambiatori di calore consentiranno di fornire riscaldamento in inverno e raffrescamento in estate senza l’ utilizzo di combustibili fossili in sito.

Un impianto fotovoltaico per la nuova fiera di Milano Rho Pero: sarà la maggiore copertura solare del mondo per estensione

 Lo scorso 22 giugno Sviluppo Sistema Fiera, società di engineering e contracting controllata dalla Fondazione Fiera Milano, ha pubblicato il bando di gara per la realizzazione dell’ impianto fotovoltaico da 18 MWp (Mega Watt di picco), che dovrà ricoprire i tetti degli otto padiglioni della nuova fiera di Milano Rho Pero. Superficie da coprire pari a 270.000 mq.: la copertura solare maggiore al mondo per estensione. L’ impianto, comunque, dovrà essere indipendente dall’ attuale struttura di distribuzione di energia elettrica.

Ci sono cinque società in lizza per questa importante aggiudicazione e che hanno superato la prima fase della competizione (chiusasi il 2 luglio), delle quali quattro italiane (Raggruppamento Temporaneo Impresa: Green Utility SpA e Solon SpA – RTI: Emmecidue Srl, Mapei SpA, Gruppo TMC Srl – Altair Ifm SpA – Siram SpA) e una tedesca (Phoenix Solar AG).

Aziende tutte fra le leader mondiali del settore, che avranno tempo fino alla fine di luglio per presentare la propria offerta definitiva partendo da una base di asta di euro 450.000 all’ anno di locazione (negoziazione privata, inizio lavori indicativo a settembre, fine lavori presunta dicembre 2010, la durata del contratto sarà ventennale, al termine del quale l’ impianto diverrà di proprietà di Fondazione Fiera Milano).

“I Mattoni d’ oro” di Studio Magrì “conquistati” durante i Real Estate Awards organizzati dalla rivista RE Real Estate

 Il successo delle collaborazioni con il Gruppo Fiera Milano e Concessioni Autostradali Lombarde permettono allo Studio Magrì di conquistare 3 Awards durante i Real Estate 2009.

Sono il MIC Plus, le strutture direzionali di 5 + 1AA e Jean Baptiste Pietrin e l’ autostrada Brebemi i progetti di Sviluppo Sistema Fiera e CAL che si sono aggiudicati tre “Mattoni d’oro” durante i Real Estate Awards organizzati dalla rivista RE Real Estate.

“Siamo molto orgogliosi di contribuire nella realizzazione di tre progetti che hanno ottenuto tanto consenso” afferma l’ Avv. Fabrizio Magrì, managing partner dello Studio Magrì e Associati. “Il nostro contributo, oltre che squisitamente legale, sfocia nella consulenza più concreta riguardo gli aspetti problematici all’ interno di operazione nell’ ambito del real estate. Questo è il valore aggiunto del contributo del nostro studio a strutture importanti come quelle di Sviluppo Sistema Fiera e Concessioni Autostradali Lombarde, che da sempre esprimono eccellenza e impegno nella riqualificazione e nella valorizzazione del territorio”.

News. Acqua Ambiente realizza il primo impianto di prima pioggia in Italia con il sistema Nidaplast

 Per la prima volta in Italia, Acqua Ambiente (Gruppo Saint Dizier), società di Bellusco (MI) specializzata nella raccolta, gestione e trattamento delle acque di pioggia, ha realizzato un impianto di prima pioggia utilizzando la tecnologia Nidaplast, largamente diffusa ed impiegata in Inghilterra, Germania e Francia.

Nel 2008, la società immobiliare Progetto REM si è trovata a dover progettare ed installare un impianto di separazione delle acque di prima pioggia di 140 m3 di capacità per il nuovo centro commerciale Verola Center di Verolanuova (BS), che si estende su una superficie di 28.000 mq. Il Verola Center, il cui progetto strutturale è stato curato dallo Studio Ing. Castelvedere, ospiterà un ipermercato Bennet e la sua apertura è prevista nell’ estate 2009.

I rilievi geologici hanno evidenziato nel sottosuolo dell’ area scelta per l’ installazione dell’ impianto una falda idrica ad appena 3,24 metri di profondità. L’ utilizzo di bacini di stoccaggi tradizionali in calcestruzzo, da costruire in loco o prefabbricati, avrebbe quindi richiesto consistenti interventi mirati ad abbassare il livello della falda comportando di conseguenza, oltre a possibili problemi tecnici, costi aggiuntivi ed allungamento dei tempi di consegna.

La società Acqua Ambiente, consultata dalla Progetto REM, ha proposto una soluzione alternativa basata sulla tecnologia NIDAPLAST, con blocchi alveolari modulari in polipropilene avvolti in una geomembrana in bitume elastomero Teranap TP di grandi dimensioni prodotta dalla società Siplast – Icopal.

Rispetto ai particolari vincoli del cantiere di Verolanuova, la soluzione proposta da Acqua Ambiente presentava il vantaggio principale di poter essere installata senza intervenire per abbassare il livello della falda. Alti appena 52 cm, i blocchi NIDAPLAS hanno infatti potuto essere collocati senza particolari problemi nonostante la condotta di adduzione dell’ acqua fosse posta a 2,62 m di profondità.

Piemonte, 100 milioni di euro per il futuro di Torino

 Riqualificazione dell’ area di Barriera di Milano e dell’ ex Teksid, sostenibilità energetica di scuole ed altri edifici pubblici, completamento del Museo dell’ Automobile e del Polo tecnologico di Mirafiori (TNE) sono i principali assi di intervento del piano di investimenti
strategici per il futuro di Torino deliberato il 9 marzo dalla Giunta regionale. L’ iniziativa, che prevede investimenti per 100 milioni di euro, è stata presentata il 9 marzo dalla presidente della Regione, Mercedes Bresso, dall’ assessore regionale all’ Industria e all’ Energia, Andrea Bairati, dal sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, e dal vicesindaco Tom Dealessandri.