Catasto. Confedilizia impugna al TAR Lazio il provvedimento sul decentramento ai Comuni

 La Confedilizia ha impugnato avanti il Tar Lazio il Decreto Presidente Consiglio dei Ministri sul decentramento del Catasto ai Comuni. Il ricorso è stato notificato alla Presidenza del Consiglio, al Ministero dell’economia e delle finanze e all’Agenzia del territorio. L’impugnativa si impernia sull’attribuzione ai Comuni (contenuta nella terza delle tre opzioni che gli stessi possono scegliere) della possibilità di determinare l’estimo di singoli immobili in via definitiva, così sottraendo ogni sindacato in merito all’Agenzia del territorio.

Risanamento energetico degli edifici: Nuova vita ai vecchi impianti

 Gratuiti, diretti, interattivi: così si presentano gli apprezzati incontri formativi organizzati dal CTCU, che dal 17 settembre riprendono con un nuovo orario, per venire meglio incontro alle esigenze espresse dai consumatori.

L’incontro del lunedì del 24 settembre

Il 2007 sarà davvero l’anno dell’efficienza energetica? Sicuramente il tema è in primo piano. Meglio informarsi prima di affrontare le spese di ristrutturazione di edifici vecchi. I nuovi provvedimenti sul risparmio energetico e le agevolazioni introdotte con la Finanziaria rendono gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici molto più appetibili anche per i committenti meno “ambientalmente consapevoli”. Senza contare che, utilizzando soluzioni semplici come la condensazione, gli accumuli, le pompe di calore e il solare termico, si possono ottenere risultati importanti nella riduzione delle emissioni climalteranti e degli inquinanti atmosferici locali.

Casa: Minelli, mancano provvedimenti e risorse adeguate

 Conferenza Nazionale conferma allarmi segnalati da ANCI

“I dati emersi oggi dalla Conferenza Nazionale sulle Politiche abitative confermano la gravita’ della situazione in cui versa un numero sempre crescente di famiglie italiane. Situazione che l’ANCI da tempo denuncia e sottopone con forza all’attenzione del Governo e di tutte le forse politiche’’. E’ quanto dichiara Claudio Minelli, Responsabile della Consulta Casa dell’ANCI.

Regione Lombardia: Contratti di Quartiere, via al secondo programma

 L’iniziativa presentata a Comuni e Aler dagli assessori Scotti, Abelli e Zambetti

Innovativo nel metodo e ambizioso nell’obiettivo. Sono queste le principali caratteristiche del secondo Programma regionale per i Contratti di Quartiere che gli assessori alla Casa e Opere Pubbliche, Mario Scotti (nella foto), alla Famiglia e Solidarietà Sociale, Gian Carlo Abelli, e all’Artigianato e Servizi, Domenico Zambetti, hanno presentato a Comuni, Aler e a tutti quei soggetti che dispongano di patrimonio immobiliare da destinare ad edilizia residenziale pubblica.

ANCI: “La casa è una priorita’, il Parlamento deve dare risposte”

 Oggi pomeriggio gli assessori alle politiche abitative dell’ANCI saranno ricevuti dalla Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati. La Commissione ha convenuto sulla necessita’ di svolgere un’audizione dei rappresentanti dell’ANCI sull’emergenza relativa alle politiche sulla casa. Nei mesi scorsi, infatti, il responsabile delle politiche abitative dell’ANCI Claudio Minelli aveva sollecitato i Presidenti della Camera e del Senato ad affrontare le problematiche abitative piu’ urgenti.

Catasto: Le scelte dei Comuni per il decentramento e gli appuntamenti in agenda sul tema

 Catasto – Le scelte dei Comuni per il decentramento: i sindaci a confronto | Catasto – Due incontri promossi da ANCI Abruzzo e ANCI Molise

Il Convegno ANCI-Ifel si svolgerà il 28 settembre nell’ambito della VII Conferenza Nazionale ANCI Piccoli Comuni

Entro il 3 ottobre i Comuni dovranno decidere se gestire direttamene il catasto. A pochi giorni da questa scadenza è necessario fare il punto su quale sia stata la risposta dei Comuni a questo importante appuntamento. Sarà appunto questo l’obiettivo del convegno dal titolo “Le scelte dei Comuni per il decentramento del Catasto” in programma venerdì 28 settembre nella Sala Congressi del Centro Il Ciocco a Castelvecchio Pascoli – Barga (Lucca).

Finanziaria: Vertice Governo – ANCI. Domenici, un incontro positivo

 Avviare un lavoro tecnico per la definizione di un documento condiviso in vista della Finanziaria 2008. Questo il risultato dell’incontro che si è svolto ieri a Palazzo Chigi tra il Governo e l’ANCI alla presenza del Presidente del Consiglio Romano Prodi e del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Enrico Letta, dei Ministri dell’Interno Giuliano Amato, dell’Economia e delle Finanze Tommaso Padoa Schioppa, degli Affari regionali e delle Autonomie locali Linda Lanzillotta. Erano presenti inoltre il Vice Ministro dell’Economia Vincenzo Visco e il Sottosegretario all’Economia Nicola Sartor.

Cassazione: Senza inerenza, iva indetraibile

 Sentenza n. 16730 del 27 luglio 2007.

Non è sufficiente la sola classificazione catastale del bene tra gli immobili strumentali per natura

La detrazione dell’Iva sull’acquisto di un immobile, concesso successivamente in locazione al venditore, non è ammessa quando l’imprenditore non dimostra l’inerenza dell’acquisto alle finalità dell’impresa e svolge, peraltro, un’attività diversa da quella di compravendita e locazione di immobili.
Il principio è stato espresso dalla Cassazione, con la sentenza n. 16730 del 27 luglio 2007.

La controversia traeva origine dalla notifica di un avviso di accertamento, con il quale l’ufficio aveva recuperato a tassazione l’Iva risultante dalle fatture concernenti l’acquisto di due immobili a uso ufficio irritualmente detratta dal ricorrente, titolare di un’agenzia di intermediazione immobiliare.
In particolare, secondo l’Amministrazione finanziaria, detti immobili non erano inerenti alle finalità dell’impresa, in quanto non utilizzati direttamente dal contribuente, ma lasciati nella disponibilità dei venditori i quali corrispondevano un canone di locazione.

La definizione agevolata dell’ICI: regolarizzare la propria posizione catastale a condizioni di favore

 Il Comune di Roma ha previsto una fase di autoregolarizzazione spontanea con notevole riduzione dei costi per coloro che, volontariamente, regolarizzeranno la posizione catastale del proprio immobile.

Molte variazioni immobiliari non sono state dichiarate al catasto

Gli immobili di una grande città come Roma sono continuamente oggetto di lavori di nuova costruzione, ristrutturazione e cambiamenti nell’uso. Le numerose modificazioni spesso non registrate subite nei decenni dagli edifici, a volte da intere zone della città, hanno infatti determinato diffuse situazioni di incoerenza tra catasto e realtà immobiliare.

Si tratta, in particolare, di edifici o singole unità immobiliari mai dichiarate in catasto, ma anche di interventi edilizi o cambi di destinazione d’uso non comunicati e di immobili che sono passati dalle categorie degli esenti a quelle soggette ad imposizione per i quali non vengono applicate le imposte dovute.

Targa energetica agli edifici


Da quando con i nuovi decreti legislativi si è stabilito che si può detrarre il 55% sugli infissi acquistati in base alla certificazione energetica degli edifici, si è posto il problema di definire una procedura unica di certificazione. Al momento i metodi di certificazione sono due: uno è il bestclass elaborato dal Politecnico di Milano. Tale metodo consente di valutare il fabbisogno energetico di un edificio e assegnargli una classe. Questa procedura fornisce alla fine l’ attestato di certificazione energetica che è valido sia per le nuove costruzioni che per le ristrutturazioni.

Catasto. La gestione ai Comuni per l’equità fiscale

 Convegno ANCI-Ifel ieri a Firenze. Gli interventi
Si è tenuto ieri a Firenze, presso l’Auditorium Il Duomo, il convegno “La gestione del catasto ai comuni, per l’equità fiscale”. Tea Albini, assessore al bilancio e alle società partecipate del Comune di Firenze ha sottolineato come il passaggio del Catasto agli enti locali rappresenta un’integrazione dei servizi per meglio gestire il territorio e tenere sotto controllo urbanistica e ambiente. Questo passaggio è in realtà l’ultima fase di un lungo processo che ha avuto inizio nel 1998 e che si è potuta concludere solo con la Finanziaria del 2007 “E’ una fase difficile e complicata quella a cui ci apprestiamo – ha detto – ma i Comuni che ancora non l’hanno fatto devono scegliere perché si tratta di una sfida culturale importante per il governo del territorio che non porterà automaticamente all’aumento della pressione fiscale per i cittadini.