Sardegna: I contributi a fondo perduto per la prima casa

Al posto dei mutui regionali agevolati un contributo a fondo perduto in conto capitale sino a 25mila euro per l’acquisto, la costruzione e il recupero della prima casa. La priorità alle giovani coppie costituite da lavoratori atipici o con contratti flessibili, in cassa integrazione o in mobilità o da disoccupati iscritti nelle liste dei centri per l’impiego provinciale. Privilegiati gli interventi di restauro nei centri storici, in particolare nei piccoli comuni delle aree interne.

Finanziaria 2008: tutte le novità sulla casa

 Sconto ICI sulla prima casa: detrazione fino a 303 euro l’anno
Per la casa di abitazione, i proprietari degli immobili potranno sommare all’attuale detrazione ICI di 103,29 euro un’ulteriore detrazione di imposta pari al 30% dell’aliquota base dell’ICI: lo sconto complessivo avrà un tetto di 303,29 euro l’anno per contribuente. In pratica, si calcola che circa il 40% dei proprietari di casa in Italia non pagheranno nulla per questa imposta. Sono escluse dallo sconto ICI solo le ville e i castelli.

Torna la detrazione del 36% per chi compra case ristrutturate

 Finanziaria 2008 (articolo 1, comma 17). L’agevolazione riguarda gli edifici “recuperati” nel triennio 2008 – 2010

La Finanziaria 2008 (articolo 1, comma 17, legge 244/20027) ha reintrodotto la detrazione del 36% per chi acquista case che fanno parte di edifici interamente ristrutturati. L’agevolazione era prevista dall’articolo 9, comma 2, della legge 448/2001 ed è stata prorogata di anno in anno fino al 31 dicembre 2006 per le abitazioni ristrutturate entro il 31 dicembre di ciascun anno e vendute entro il 30 giugno di quello successivo. La disposizione non era stata confermata nella legge finanziaria del 2007, pertanto quella prevista nella nuova norma, benché definita proroga, non è in effetti da considerare tale. Ciò risulta evidente dal dettato della nuova legge che fa decorrere l’agevolazione per gli edifici nei quali gli interventi di ristrutturazione iniziano a partire dal 1° gennaio 2008 e si concludono entro il 31 dicembre 2010. Le abitazioni che ne fanno parte devono invece essere vendute o assegnate entro il 30 giugno 2011. Pertanto, non vi è continuità tra la vecchia normativa e la nuova. Ciò comporta, ad esempio, che gli acquirenti di case facenti parte di fabbricati in cui i lavori di recupero edilizio sono iniziati prima del 1° gennaio 2008, non potranno usufruire del beneficio fiscale.

Domande e risposte. La Finanziaria 2008 prevede forme di aiuto per chi è in difficoltà a pagare il mutuo?

 Sì, a questo proposito è stato istituito il “Fondo di solidarietà per i mutui prima casa”, un fondo per coprire i costi notarili e i costi per le procedure bancarie a favore di chi dimostrerà di poter ottenere questi aiuti. In particolare chi ha problemi a pagare il mutuo per acquistare la prima casa potrà sospendere il versamento delle rate per un massimo di 18 mesi; potrà richiederne la sospensione per due volte, purché questa duri complessivamente 18 mesi.

Schiarita sui pannelli solari

 Il provvedimento adottato per superare le criticità segnalate dagli operatori del settore nell’applicazione delle agevolazioni per gli interventi finalizzati al risparmio energetico

Ok alla certificazione di qualità dei pannelli solari conforme alle norme Uni En 12976, En 12975 e En 12976. Tra i soggetti che possono rilasciare l’attestato di certificazione energetica vanno considerati anche i dottori agronomi, i dottori forestali e i periti agrari. Se per lo stesso edificio si effettuano più lavori agevolabili, può essere prodotta un’unica documentazione complessiva sia per l’asseverazione che per l’attestato “energetico” e la scheda informativa. Per i pannelli in autocostruzione, la certificazione di qualità serve per il solo vetro solare.

Milano. Nascono l’Osservatorio Casa e l’Agenzia per l’Affitto

L’assessore Verga: “L’obiettivo prioritario è la ricerca di soluzioni alloggiative idonee e sostenibili, per una fascia sempre più ampia di famiglie milanesi, soprattutto giovani”

“Nascerà a Milano un Osservatorio casa come strumento per monitorare e analizzare le caratteristiche della domanda e dell’offerta di edilizia pubblica in locazione in Città”, lo ha annunciato l’assessore alla Casa Gianni Verga.

Con l’Osservatorio casa l’Amministrazione comunale promuove un insieme differenziato di azioni che, oltre al potenziamento dell’offerta e alla riqualificazione del patrimonio pubblico esistente, prevede misure di monitoraggio e moderazione del mercato in locazione. Azioni volte a favorire l’accesso delle fasce deboli alla locazione privata.

Comune di Milano. Prima casa: 1.675.000 euro per le famiglie numerose

Il Comune promuove l’accesso al credito. In caso di difficoltà, rate anticipate alla banca senza interessi o mora. L’assessore Verga: ” Un aiuto importante alle famiglie milanesi e un’operazione per rinnovare la fiducia tra cittadini e Amministrazione”

Il Comune di Milano stanzierà 1.675.000 euro per promuovere e attuare interventi a sostegno delle famiglie numerose per il soddisfacimento delle esigenze di tipo abitativo. Si tratta di agevolazioni per l’acquisto della prima casa e, in caso di difficoltà delle famiglie, di aiuti per onorare gli obblighi derivanti dai contratti di mutuo. Lo ha annunciato l’assessore alla Casa Gianni Verga.

Incalzante attività di contrasto alle “irregolarità immobiliari”

 Nel mirino, i fabbricati ex rurali, quelli non censiti e le particelle con colture diverse da quelle dichiarate

Sempre più incisiva l’attività di contrasto all’evasione e all’elusione in materia di immobili; l’attenzione è rivolta, in particolare, a quelli che hanno perduto i requisiti per il riconoscimento della ruralità ai fini fiscali, a quelli che non risultano dichiarati al catasto e alle particelle catastali per le quali, d’ufficio, si è provveduto alla variazione delle colture e dei relativi redditi.
Sulla Gazzetta Ufficiale del 28 dicembre, sono stati pubblicati tre distinti comunicati dell’agenzia del Territorio che riguardano le tre differenti fattispecie.

Gli aiuti per chi vuole abitare “Bio”

“La salute è uno stato di completo benessere fisico, sociale e mentale, non semplicemente assenza di malattia” dice l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Salute e bio-compatibilità sono concetti strettamente correlati tra di loro. È importante, infatti, che la casa garantisca un ambiente sicuro, sereno e armonico: in questo senso un edificio compatibile con il diritto alla salute dovrebbe soddisfare le esigenze di benessere estese a tutte le componenti dello star bene. Oggi, la tecnologia e alcune agevolazioni fiscali, ci permettono di porre attenzione al benessere dell’inquilino e, nel contempo, prendere in considerazione anche la qualità dell’ambiente dell’intero pianeta.

Acquistare casa con l’agenzia immobiliare

Il sistema più utilizzato per la compravendita di una casa è quello che prevede il coinvolgimento di un’agenzia immobiliare. Per affrontare questa strada, è sempre meglio prestare attenzione ad alcuni accorgimenti. Esistono dei precisi obblighi che un mediatore immobiliare deve rispettare, sanciti dalla legge professionale numero 39 del 1989 e dagli articoli 1754 a 1765 del Codice Civile.