Aree edificabili e Ici

L’imposta è applicabile solo con l’ok del Comune in base alla qualificazione attribuita dallo strumento urbanistico generale adottato dall’Ente locale

Ancora novità sull’edificabilità dei terreni ai fini Ici: l’aliquota viene determinata dalla qualificazione attribuita dal piano regolatore generale adottato dal comune, indipendentemente dal fatto che venga o no approvato dalla regione e anche in assenza di piani attuativi. La Cassazione tributaria, nella sentenza 1861/2008, si è espressa a favore dei Comuni, ma di parere contrario potrebbe essere la Corte costituzionale, avanti alla quale pendono diverse ordinanze di commissioni tributarie sulla nozione di terreno edificabile ai fini fiscali, emesse dalla commissione tributaria del Lazio (in Gazzetta Ufficiale 18/2007 e 47/2007) e dalle commissioni provinciali di Piacenza e Ancona.

Se l’affitto viaggia on line


Registrazioni e versamenti telematici degli affitti in continua crescita

L’affitto viaggia sempre più on line. In 7 anni i contratti di locazione e le operazioni di versamento effettuati in via telematica hanno superato i 4 milioni, ovvero in media 1619 al giorno e ben 67 l’ora. Il successo del servizio, avviato a partire dal 2001 e gestito dall’Agenzia delle Entrate, è legato soprattutto al risparmio di tempo, alla semplicità della procedura e all’assenza quasi assoluta di errori. In pratica è possibile effettuare la registrazione dei contratti d’affitto, con i relativi versamenti, con un’unica rapida operazione evitando i 4 passaggi tra ufficio e banca ai quali si era costretti prima.

Come si detrae l’affitto dell’abitazione principale

 Il decreto attuativo definisce le modalità di fruizione della detrazione d’imposta.

Il bonus per la locazione dell’abitazione principale è riconosciuto in misure diverse a seconda dell’ammontare del reddito e delle condizioni particolari dei soggetti beneficiari.
In via generale, è prevista una detrazione pari a:
– 300 euro in caso di redditi non superiori a 15.493,71 euro
– 150 euro in caso di redditi oltre i 15.493,71 euro ma non superiori a 30.987,41
Per i lavoratori dipendenti che si trasferiscono nel Comune di lavoro (a non meno di 100 chilometri dalla precedente residenza e comunque in una regione diversa dalla propria) spetta – per i primi tre anni – una detrazione pari a:
– 495,80 euro per i redditi non superiori a 15.493,71 euro
– 991,60 euro per i redditi compresi fra 15.493,71 e 30.987,41 euro
Debutta, inoltre, la detrazione in favore dei giovani fra i 20 e i 30 anni che stipulano un contratto d’affitto per l’abitazione principale, purché diversa da quella dei genitori. Anche per loro è prevista una detrazione pari a 991,60 euro per tre anni, ma soltanto in presenza di redditi non superiori a 15.493,71 euro. Le detrazioni non sono cumulabili fra loro.

Un convegno per gli operatori del settore immobiliare sull’efficienza energetica degli edifici


BRESCIA. Sensibilizzare gli operatori del settore immobiliare, progettisti, costruttori, pubbliche amministrazioni affinché diffondano una cultura del costruire basata sul risparmio e sull’efficienza energetica degli edifici. Ecco l’obiettivo che l’associazione culturale ARCHinNOVA, con la collaborazione di Certa s.r.l e dell’Agenzia CasaClima si pone nell’organizzare il convegno dal titolo “Efficienza energetica e qualità costruttiva: sarò questo il futuro dell’edilizia? in programma a Brescia, al Palazzo della Loggia (Salone Vanviteliano), giovedì 28 febbraio alle ore 15.

Al convegno si parlerà di “Rating immobiliare” con il dottor Carlo Frittoli di Certa s.r.l., del passaggio dalla certificazione di processo a quella di prodotto con il dottor Dimitri Abram di Certa s.r.l., di risparmio energetico in edilizia con l’architetto Elena Scaratti di ARCHinNOVA, di progettazione energetica integrata con l’architetto Martino Roatta di Execo s.r.l., di certificazione energetica con il dottor Norbert Lantschner direttore dell’Agenzia CasaClima, ormai una realtà anche nel territorio bresciano grazie ai numerosi interventi sia sull’esistente sia sul nuovo, certificati e in fase di certificazione CasaClima. Seguirà un dibattito con l’assessore comunale all’ambiente Ettore Brunelli e l’ingegner Fulvio Ravasio di Zurich Insurance Company S.A che parlerà delle nuove evoluzioni della polizza indennitaria decennale dopo la legge 210/04 e il d.lgs. 11/05.

Catasto patrimoniale, è caduto un incubo

 di Corrado Sforza Fogliani, Presidente di Confedilizia

Col Governo Prodi, è caduto – per condòmini, proprietari di casa, risparmiatori dell’edilizia in genere – anche un incubo: quello della messa a regime di un Catasto a base patrimoniale. Propiziato – per quel che se ne sa – dall’Agenzia del territorio (censire i valori è una bazzecola, basta mettere insieme un po’ di ritagli di giornale con offerte immobiliari; per censire i redditi – invece – si richiede una professionalità di riguardo e, soprattutto, un notevole impegno, anche di lavoro), il passato Governo s’è gettato a pesce sull’idea – conniventi i notai, facilitati nei loro adempimenti con un Catasto di questo tipo – per una semplicissima ragione: che in questi anni i valori sono aumentati, e i redditi si sono invece pressoché azzerati. Quindi, a far cassa sono buoni i valori (non certo i redditi).

Il commento di Assoedilizia ai dati comunicati dall’Agenzia del Territorio

 Commentando i dati comunicati dalla Agenzia del territorio, relativi alla consistenza dello stock immobiliare in Italia, il presidente di Assoedilizia dichiara: ” Occorre considerare che le risultanze catastali rese note non rispecchiano fedelmente la realta’ edilizia del paese; tanto che si discostano evidentemente dai dati Istat.”

“Cio’ dipende dal processo di aggiornamento catastale più lento rispetto al dinamismo del Paese. Ad esempio il dato di 546.000 unita’ relativo alle A10 (uffici) è sottodimensionato almeno del 100 %. Si puo’ stimare che queste unita’ siano presenti in numero superiore al milione.”

Agenzia del Territorio: Pubblicate le Statistiche Catastali

 Da oggi è disponibile sul sito internet dell’Agenzia del Territorio (www.agenziaterritorio.gov.it) la prima pubblicazione delle Statistiche catastali. L’Agenzia del Territorio con questa pubblicazione intende fornire annualmente alle altre istituzioni, agli operatori ed ai cittadini in genere i principali dati contenuti negli archivi catastali, in particolare del Catasto urbano, per favorire il processo di crescita delle conoscenze e delle informazioni inerenti il settore immobiliare volto ad una maggiore trasparenza del mercato immobiliare ed, in generale, ad una maggiore conoscenza del nostro Paese sotto il profilo economico e sociale.

Slitta l’aggiornamento delle rendite catastali

 Prorogati i termini per denunciare al catasto le modifiche apportate agli immobili di residenza. L’aggiornamento delle rendite catastali è stato voluto da molti comuni italiani, tra cui grandi città come Roma, Milano, Genova e Firenze per rivalutare gli appartamenti secondo canoni correnti anche ai fini della regolarizzazione delle contribuzioni ICI.

Posa in opera dei pavimenti di legno: nuova norma UNI

 Secondo il dizionario della lingua italiana: “la parte solida del fusto dei rami e delle radici degli alberi e degli arbusti…” … il legno è questo ma anche molto di più! Materiale “vivo” e caldo, il legno è la materia prima naturale per eccellenza in grado di donare alla nostra casa un’atmosfera confortevole, accogliente ed elegante!

Usato sin dai tempi più antichi, è diventato oggi un materiale di tendenza che viene sempre più spesso utilizzato per ogni ambiente della casa. Il mercato offre ormai una vastissima varietà di prodotti: dai parquet tradizionali a quelli prefiniti, dalle listarelle ai listoni per interni e per esterni.
Ma oltre a scegliere prodotti di qualità, si deve prestare particolare attenzione a una fase estremamente importante della realizzazione di un pavimento in legno: la posa in opera.

Ristrutturazioni e bonus “energia”, novità per le spese del 2008

 Iva al 10% per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria anche senza indicazione in fattura del costo della manodopera

Si può usufruire dell’Iva ridotta al 10% per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria anche senza indicazione in fattura del costo della manodopera che, invece, va sempre segnalato per poter usufruire della detrazione del 36% per le spese di ristrutturazione edilizia. Il beneficio della rateazione da tre a dieci anni per le spese di riqualificazione energetica e l’esonero dalla presentazione della certificazione per la sostituzione di finestre e l’installazione di pannelli solari non hanno effetto retroattivo, si applicano dal 2008.

Il lavoro? Un affare di Condominio

 I corsi per amministratore di immobili sono sempre piu’ frequentati. A dirlo, sono le cifre dell’ANAMMI: tanti i diplomati, in crescita i laureati ed i professionisti che puntano su questo settore. Tra donne e uomini e’ quasi parita’, mentre per gli “over 40” sta diventando un’occasione per reinventarsi un lavoro se lo si e’ perso.

Costruirsi un percorso lavorativo, incrementare l’attivita’ esistente o, addirittura, reinventarsi un futuro professionale quando non si e’ piu’ giovani. E’ con questi obiettivi che, sempre piu’ spesso, gli italiani si iscrivono ad un corso per amministratori di condominio. Lo dimostrano le cifre dell’ANAMMI, l’Associazione Nazional-europea degli AMMinistratori d’Immobili che, in procinto di avviare a marzo i nuovi corsi, ha stilato un bilancio sull’anno appena trascorso.

Ristrutturazioni condominiali, con più appartamenti si supera il limite

 Risoluzione n. 19/E del 25 gennaio 2008. Il tetto di 48mila euro spetta per ogni abitazione posseduta

Nel caso di interventi di ristrutturazione sulle parti comuni di uno stabile nel quale una stessa persona è proprietaria di più case, l’importo da portare in detrazione è la somma delle quote spettanti per ogni unità immobiliare. Il tetto massimo di spesa su cui calcolare il beneficio è di 48mila euro per abitazione.

La richiesta di una contribuente, che possiede in quota percentuale più appartamenti situati nello stesso stabile, consente all’agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 19/E del 25 gennaio, di chiarire la particolarità di un caso interessante.