Premesso che, a nostro parere, il Fondo Monetario Internazionale dovrebbe avere il buon gusto di non esprimere dichiarazioni in ambito economico per molti anni a venire, dopo le mancanze dimostrate in tema di verifiche e controlli sulla finanza internazionale che hanno portato al determinarsi dell’attuale drammatica situazione, ci fa comunque piacere che oggi ci dia ragione, sottolineando l’esigenza di un ulteriore abbattimento del tasso di sconto da parte della BCE. Come noi da tempo sosteniamo, infatti, tale tasso dovrebbe tornare rapidamente al 2%, accelerando così l’auspicata discesa dell’Euribor ed il conseguente abbassamento delle rate dei mutui a tasso variabile. Non dimentichiamo, infatti, che, dal 2005 ad oggi, ben 3 milioni e 200 mila famiglie che hanno contratto mutui a tasso variabile hanno subito aumenti di 220 € mensili, pari a circa 2640 € annui.
Norme e leggi sulla casa
Puglia: Barbanente sugli sfratti, resta alta tensione abitativa dopo decisioni Governo
Sulla proroga degli sfratti, interviene, con la dichiarazione che segue, l’assessore alle politiche del territorio, Angela Barbanente: “Continuano a piovere provvedimenti del governo Berlusconi a danno dei più deboli. La pubblicazione del decreto legge 20 ottobre n. 158 conferma le nostre intuizioni. Il decreto stabilisce che, in attesa della realizzazione delle misure e degli interventi previsti da un fumoso e inattuabile Piano Casa nazionale che tutto lascia presagire fuorché misure a sostegno delle persone e famiglie in difficoltà, l’esecuzione dei provvedimenti di sfratto è differita al 30 giugno 2009. “Dove sta il danno? Innanzitutto nel fatto che, in barba alla tanto decantata semplificazione, con oscuro linguaggio burocratico che rinvia alla legge 148/2005, si limita la proroga degli sfratti a 14 città metropolitane e comuni contermini.
Ance: fondazioni bancarie pronte per il “Piano casa”
Deliberazione Acri in vista dei fondi immobiliari, bonus affitto, ok a 205 milioni.
A meno di improbabili e clamorose accelerazioni dell`ultima ora sembra difficile che il piano casa possa tagliare il traguardo prima della scadenza ‘naturale’ del prossimo 20 ottobre. Ovviamente, non scatta nessuna multa o sanzione, ma certamente slittano, di conseguenza, le fasi attuative del programma abitativo previsto dalla manovra estiva. Il confronto tra Governo e Regioni, nella cornice del promesso tavolo istituzionale ad hoc, non e`mai partito. La scorsa settimana e`saltato l`incontro `tecnico`prima convocato successivamente`sconvocato’ dal ministro per gli Affari comunitari, Raffaele Fitto. Gli Enti territoriali non vogliono infatti sedersi a un tavolo tecnico prima di ottenere dei risultati a livello politico. La prima questione sul tappeto – confermata come “dirimente“ dallo stesso presidente delle Regioni, Vasco Errani – resta la questione dei 550 milioni assegnati a progetti gia` concordati con il precedente Esecutivo e poi attribuiti al piano casa. Lo stesso Errani ha scritto al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, per sollecitare chiarimenti e avviare il confronto politico.
Beneficio fiscale a braccetto con la sospensione dello sfratto
Il reddito da fabbricato degli immobili per i quali viene rimandata l’esecutività della procedura di rilascio, non concorre a formare il reddito imponibile dei proprietari. Con il decreto legge n. 158 del 20 ottobre, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale di ieri, viene concesso maggiore respiro a quegli inquilini che, appartenenti a particolari categorie sociali e residenti in determinati aree metropolitane, si trovavano nelle condizioni di dover fronteggiare uno sfratto e di dover necessariamente trovare una nuova soluzione abitativa. Il provvedimento, infatti, sospende fino al 30 giugno l’esecutività delle procedure con le quali veniva richiesto, entro il 15 ottobre, il rilascio degli immobili locati. Se da una parte viene aiutata una specifica tipologia di affittuari, dall’altra, con il medesimo decreto, viene stabilito che il reddito dei fabbricati in questione non concorre a formare il reddito imponibile, ai fini delle imposte dirette, dei rispettivi proprietari, così come previsto dall’articolo 2 della legge 9/2007.
Bari: contributo alloggiativo 2008
C’è tempo fino al 14 novembre per presentare la domanda per accedere al contributo alloggiativo anno 2008 (relativo agli affitti 2007), lo strumento pensato per aiutare le famiglie a sostenere le spese relative all’affitto, sempre che il contatto sia regolarmente registrato. Il contributo alloggiativo (ex lege 431/98) viene erogato grazie a un finanziamento del Ministero dei lavori Pubblici e delle Finanze, ed è integrato dalla quota di cofinanziamento a carico delle Regioni e dei Comuni. Per il 2007 alla Regione Puglia sono stati assegnati 14.646.758 €. La Regione, dal canto suo, ha aggiunto al contributo statale altri 4.000.000 € di propri fondi, mentre il Comune di Bari ha di fatto quintuplicato il proprio impegno passando da 50.000 a 250.000€. “Questo ulteriore impegno da parte del Comune – ha dichiarato l’assessore al Bilancio Gianni Giannini – ci consentirà di ottenere un incremento della premialità che la Regione riconosce ai Comuni che implementano il fondo. L’ammontare della premialità per Bari dovrebbe passare dai 200.000€ del 2007 al milione di euro di quest’anno”.
Assoedilizia: contestuale richiesta al Governo stesso di una moratoria per le certificazioni energetiche degli edifici
Il nostro Paese interviene oggi in sede Europea per richiedere un ripensamento degli obiettivi e dei parametri posti dalla politica comunitaria di risparmio energetico. Il presidente di Assoedilizia e di Federlombarda edilizia Achille Colombo Clerici dichiara: «Siamo d’accordo con chi ritiene che venga anteposta l’economia ai problemi ambientali, soprattutto se si tratti, come è nella gran parte dei provvedimenti conseguenti varati nel campo immobiliare, di misure di valenza marginale per il bene pubblico, ma gravosissime per i costi privati ed individuali che esse comportano. Inoltre siamo convinti che un territorio povero sia meno facilmente difendibile, sul piano ambientale stesso, di un territorio economicamente prospero, come avveniva nei paesi satelliti dell’Unione Sovietica, divenuti allora ricettacolo di rifiuti inquinanti e tossici.
Fiaip: Arosio spiega perchè si sono fermate le compravendite
Il presidente della fiaip Arosio ha rilasciato un intervista, dove preannuncia un forte calo dei prezzi degli immobili, finora proibitivi, almeno per alcune città come Milano e Roma. Tassi d’intersesse
Anci: decentramento catastale
Rilanciare e rinsaldare il rapporto e il dialogo che lega la categoria professionale dei Geometri ed i Comuni italiani, a partire dalla questione del decentramento delle funzioni catastali. Con questo
Lombardia: con 60 milioni 1.000 alloggi a canone “sostenibile”
Gli affitti compresi fra 400 e 600 euro a Milano, fra 300 e 500 nelle altre città. La realizzazione di circa 1.000 nuovi alloggi da dare in locazione a canone sostenibile, vale a dire sociale, moderato e convenzionato, a chi ha un reddito, calcolato con il metodo Isee/erp non superiore a 30.000 euro e in locazione temporanea a studenti con reddito Isee/erp fino a 40.000 euro. E’ questo l’obiettivo del nuovo Programma di Riqualificazione Urbana (Pru) varato da Regione Lombardia e cofinanziato dal Ministero delle Infrastrutture. A disposizione dei Comuni lombardi interessati alla riqualificazione del proprio territorio mediante costruzione ex novo o riqualificazione del patrimonio ci sono circa 53 milioni di euro. I Comuni stessi poi sono chiamati a compartecipare con una cifra almeno del 14% del totale. Rientrano negli interventi ammessi al finanziamento anche quelli volti a migliorare le infrastrutture degli stessi quartieri.
Sicet: proroga sfratti, dovra’ interessare tutti i comuni con tensione abitativa e introdurre tutti nella morosità
Dichiarazione del Segretario Generale Guido Piran: “Sono 110mila, nei comuni a tensione abitativa, le famiglie interessate all’esecuzione degli sfratti con 90mila per morosità”. Ci auguriamo che il Governo nel predisporre
Centroconsumatori: la costruzione di appartamenti tramite cooperativa
Cooperativa edilizia: La casa che vuoi tu al prezzo giusto. Informazioni utili per la costruzione di appartamenti tramite cooperativa. La costruzione della casa non è un fatto di tutti i giorni. Per questo motivo è necessario informarsi per tempo ed essere ben preparati per evitare spiacevoli sorprese. A cosa bisogna fare attenzione quando si costruisce la casa in cooperativa; posso costruire ad un prezzo ragionevole e quali vantaggi ci sono costruendo in cooperativa?
Queste ed altre questioni saranno affrontate da Gunde Tengler e Serena Wörndle di Legacoopbund durante l’incontro di venerdì al Centro Tutela Consumatori e Utenti. La relazione (con discussione) si terrà presso infoconsum in via Brennero 3, vicino Piazza Dodiciville, con inizio alle ore 15.00 e termine intorno alle ore 16.30. L’ingresso è gratuito, si prega tuttavia di prenotarsi telefonicamente al numero 0471 329 387 (venerdì).
Torino World Design Capital
Icograda Design Week Torino 2008 dal 17 ottobre – 14 novembre 2008 Politecnico di Torino – Manica d’approdo Cittadella politecnico,corso Duca degli Abruzzi, 24 Torino. La mostra presenta il lavoro di 42 grafici italiani: 130 manifesti disegnati tra il 2000 e il 2007 riferiti al contesto italiano e alle modalità, spesso difficili e contraddittorie, con cui i grafici sono chiamati a confrontarsi. Il manifesto italiano, se vuole sopravvivere, deve riconquistare un proprio ruolo e/o inventarsi nuove strade da percorrere. La nuova generazione della “cultura del progetto” è chiamata a questo non facile compito.
A cura di Andrea Rauch e Gianni Sinni.