Per la certificazione energetica dal 1 gennaio 2008 in Lombardia scatta la seconda fase

 La certificazione energetica (di seguito anche “CE” o “ACE”), come certamente noto, è un documento attestante il valore di consumo energetico del sistema edificio-impianti e che assegna ad un edificio (o appartamento), formalmente e per la durata di dieci anni, una classe energetica di appartenenza in funzione del consumo dell’immobile.
Se vogliamo trovare un semplice e quanto mai attuale paragone si deve avere come riferimento il mercato automobilistico. Una casa a basso impatto ambientale sarà paragonabile ad una autovettura Euro4 mentre una casa ad alto impatto ambientale sarà una auto definita Euro0.

Da Assoedilizia un vademecum sulle novità per la casa


Quali novità fiscali si presenteranno nel 2008 per oltre 23 milioni di famiglie italiane nel rapporto con la casa?

1. Nelle compravendite (ivi compreso il caso di acquisto della casa da una società ed anche se il pagamento e’ stato assoggettato ad IVA) si applica la facoltà di rettifica, da parte dell’Ufficio Finanziario, dei valori dichiarati nel rogito se diversi dal valore effettivo, quando non corrispondenti al cosiddetto valore normale (calcolo peraltro di non semplice attuazione).
Si raccomanda assoluta regolarità nelle contabili bancarie.
E’ prevista altresì la responsabilità in solido dell’acquirente con il venditore in regime IVA, per il pagamento della maggior imposta dovuta e della sanzione (dal 100% al 200% dell’imposta non assolta), in caso di accertamento di un prezzo dichiarato diverso da quello effettivo (il caso, per i privati, riguarda soprattutto l’acquisto di immobili di nuova costruzione).

Norme in tema di indennità di esproprio e di disciplina dell’edificazione dei suoli

Tecnoborsa – Organizzazione del sistema Camerale per lo sviluppo e la regolazione dell’economia immobiliare – l’AIDU – Associazione Italiana Diritto Urbanistico – e l’Osservatorio Parlamentare sul Mercato Immobiliare, presso la sede della Camera di Commercio di Roma, hanno presentato una proposta per la rideterminazione dell’indennità dell’esproprio per pubblica utilità dopo che la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità del sistema italiano.

L’articolato, definito nell’ambito dell’AIDU (l’Associazione che riunisce tutti i maggiori studiosi della materia) è stato illustrato dal relativo presidente, Prof. Paolo Stella Richter. La tematica è stata introdotta dall’On. Prof. Pierluigi Mantini. Giampiero Bambagioni, Vice Presidente di Tecnoborsa, ha coordinato i lavori.

Sfratti. “Una agonia senza fine. Scippati dalla Finanziaria altri 50 milioni di euro al Piano Straordinario Casa”

DICHIARAZIONE DI VINCENZO SIMONI SEGRETARIO NAZIONALE DELL’UNIONE INQUILINI

E’ con sgomento che abbiamo appreso che la legge finanziaria per il 2008, che sarà votata definitivamente dal Senato nei prossimi giorni ha letteralmente scippato 50 milioni di euro al piano straordinario di edilizia residenziale pubblica. In merito Vincenzo Simoni ha dichiarato: “ Il Ministro Di Pietro sta diventando il killer del piano straordinario prima con la pantomima sulla firma del decreto interministeriale, a tutto oggi non firmato comunque, poi con la finanziaria che scippa 50 milioni di euro al piano straordinario per destinarli ai terremotati…….del Molise ( ma guarda un po’) . Sembra di assistere ad un killeraggio sistematico del piano straordinario di edilizia pubblica. Sembra come se i poteri forti ed occulti si stiano accanendo contro l’unico piano di edilizia pubblica, interamente pubblica da venti anni a questa parte. Le cose non accadono a caso e non accadono per destino cinico e baro. In tutto questo c’è un responsabile diretto o indiretto è il Ministro delle infrastrutture. A questo punto è necessario che il Presidente del Consiglio dei Ministri Prodi dica la sua e decida…”

La lotta agli affitti in nero passa anche per i dati Tarsu

 Definiti i termini, i contenuti e le modalità della comunicazione che dovrà essere trasmessa dai gestori del servizio di smaltimento rifiuti

Per rendere più incisiva l’azione di contrasto ai fenomeni di evasione realizzati attraverso la locazione di immobili non rilevati ai fini dell’imposta di registro e/o non dichiarati ai fini delle imposte sul reddito, i gestori del servizio di smaltimento rifiuti dovranno trasmettere all’agenzia delle Entrate le informazioni sui soggetti che risultano occupanti o detentori degli stessi. Queste verranno poi comparate con i dati messi a disposizione dall’agenzia del Territorio. Le comunicazioni relative al 2007 andranno effettuate entro il 30 aprile 2008.

“Clara Condicio” marchio a tutela delle agenzie immobiliari

 L’attività di intermediazione immobiliare risente di pesanti ingerenze da parte di soggetti i quali, operando ai limiti della normativa di settore, danneggiano intere categorie di operatori economici, con ripercussioni anche sul profilo dell’affidabilità e della percezione che l’utente medio si forma in relazione alla loro serietà professionale.

Nella lotta all’esercizio illegittimo dell’attività, pertanto, si è ritenuto di fondamentale importanza ideare uno strumento che, affiancandosi a quelli – sanzionatori e disciplinari – già previsti dalla normativa, differenziasse i mediatori regolarmente iscritti ai Ruoli da coloro che, pur non essendo professionisti, operano comunque – in vario modo – sul mercato.

Il contratto preliminare: ipotesi e tassazione – Parte 2

 Distinzione fra caparra confirmatoria, penitenziale e acconti. La prelazione e l’opzione

La dazione, al momento della stipula di un contratto preliminare, di una somma di denaro o di altre cose fungibili, può effettuarsi a vario titolo: acconto, caparra penitenziale o caparra confirmatoria.
Definire chiaramente la funzione della caparra (confirmatoria o penitenziale) e degli acconti riveste, quindi, un’importanza fondamentale ai fini dell’individuazione della disciplina tributaria a essi applicabile, con riferimento, in particolare, alle imposte indirette.

Altroconsumo: “Sul trasferimento mutui, la normativa non viene rispettata”

 Nonostante la legge parli chiaro, è praticamente impossibile trasferire un finanziamento senza pagare le spese notarili relative all’ipoteca sulla casa. Lo dimostra la nostra inchiesta, compiuta in quaranta banche tra Roma e Milano.

Nelle due settimane comprese tra il 12 ed il 23 novembre 2007 abbiamo realizzato un test pratico per verificare quanto costa trasferire il mutuo. Abbiamo visitato 20 agenzie di altrettante banche a Roma e 20 a Milano. In ognuna abbiamo sottoposto il nostro caso e chiesto la surrogazione perché la nostra banca non aveva voluto rinegoziare le condizioni.

Il contratto preliminare: ipotesi e tassazione

 In generale, l’atto va registrato in termine fisso, entro 20 giorni dalla data di stipula

Privati e operatori economici ricorrono frequentemente allo strumento negoziale del contratto preliminare. Soprattutto nel campo della compravendita immobiliare, è particolarmente diffusa la prassi secondo cui l’atto di vendita è preceduto dal “compromesso”, anche se proprio nello stesso settore è altrettanto rilevante il numero di atti non registrati che, oltre a comportare l’evasione dell’imposta di registro direttamente connessa alle disposizioni contenute nel contratto preliminare, sottrae al Fisco una fetta sostanziosa di base imponibile, che riverbera i suoi effetti più rilevanti su tributi importanti quali l’Iva e le imposte sul reddito.

Catasto – ANCI:”Il decentramento non sara’ frenato”

 ‘’Non saranno dei meri vizi formali e facilmente sanabili a frenare il decentramento del catasto ai Comuni’’. Cosi’ Flavio Zanonato, Sindaco di Padova e Responsabile ANCI per la materia, commenta la notizia pubblicata dal Sole 24Ore, secondo cui il nuovo catasto rischia di slittare per irregolarita’ delle delibere comunali.
‘’Prima di tutto – afferma Zanonato – vorrei fornire alcune precisazioni e informazioni esatte sullo stato dell’arte, facendo parte del Comitato paritetico centrale che ha come scopo proprio quello di individuare indirizzi operativi per il monitoraggio della mappatura delle delibere comunali di assunzione diretta delle funzioni’’.

Agenti immobiliari: nessuna modifica alla legge 39/89

Arosio (Fiaip): “Necessaria più concorrenza ed innovazione nel mercato immobiliare a tutela degli operatori e dei cittadini consumatori”

Rimane invariato l’impianto della legge sulla professione dell’agente immobiliare ed i requisiti soggettivi previsti nella legge 39/89 per gli agenti immobiliari.

A darne notizia è Fiaip dopo un incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Anche il Ministero guidato da Bersani ha ribadito durante l’incontro con Fiaip la sua contrarietà ad una deregulation selvaggia nel settore immobiliare.

Diritto di residenza. ANCI: “Necessario accordo con Governo per omogeneità norme”

 Un accordo con il Governo per arrivare ad una direttiva che sia in grado di offrire un quadro omogeneo di riferimento e che non dia vita ad una situazione differenziata, Comune per Comune, nell’applicazione della norma.

E’ quanto chiede l’ANCI facendo riferimento all’ordinanza del Comune di Cittadella che vieta la residenza sotto una certa soglia di reddito.

Proprio per questo l’ANCI invierà una lettera al Governo, al Presidente del Consiglio, e ai Ministri dell’Interno e degli Affari regionali e Autonomie locali per avere una interpretazione autentica sull’applicazione di alcune norme, in particolare quelle previste dalla direttiva dell’Unione europea del 2004, poi recepita con decreto dal Governo italiano nel febbraio 2006. Lo ha annunciato il Presidente dell’ANCI Leonardo Domenici parlando con i giornalisti a margine della conferenza stampa di presentazione della IV edizione di Codice Rosso.