Liberalizzazioni delle professioni, Fiaip: ok stralcio dal decreto legge sulla manovra

 La Fiaip approva lo stralcio delle liberalizzazioni dal decreto legge sulla manovra presentata da Tremonti
In una nota stampa si legge come la Federazione Italiana degli Agenti Immobiliari Professionali, pur essendo favorevole alle liberalizzazioni, ritiene che le stesse debbano essere il frutto di un dibattito più approfondito con tutte le categorie interessate senza penalizzare i professionisti e consumatori.

Il mercato dei mutui, perché il mutuo ipotecario

 Quali le motivazioni che spingono il mutuatario ad accedere a questo prodotto?
Uno studio Tecnocasa consente di delineare le varie esigenze e le tendenze in atto nel nostro Paese e nelle relative Macroaree. Poiché sono varie le finalità per le quali gli istituti di credito possono erogare mutui ipotecari, di seguito analizziamo le categorie di finalità.

Locazione di fabbricati strumentali, regime di tassazione IVA

 L’Agenzia delle Entrate, con la Circolare n.28/E del 21 giugno 2011, chiarisce alcuni punti sul regime IVA applicabile a particolari operazioni di locazione immobiliare.
In particolare chiarisce l’esatta individuazione del momento impositivo ai fini IVA per i contratti di locazione con patto reciproco di futura vendita. Il caso in esame riguarda una cooperativa edilizia che intende stipulare con i propri soci (futuri assegnatari degli appartamenti) un contratto di locazione con patto di futura vendita vincolante per entrambe le parti.

Cedolare secca, da valutare canoni Accordi locali

 Fra gli elementi da tenere presenti, quando si affronti la scelta per la cedolare secca, specie riguardo a un contratto da stipulare, c’è l’importo del canone dei contratti agevolati (volgarmente detti ”concordati”).
Com’è noto, i canoni, in tale tipologia contrattuale, sono fissati da locatore e conduttore all’interno di fasce di oscillazione individuate negli Accordi locali, sottoscritti dalle organizzazioni della proprietà edilizia e dell’inquilinato.

In vigore il Codice del Turismo: nuove norme sull’attività turistica, in particolare su multiproprietà e locazioni turistiche

 L’obiettivo del Codice è quello di disciplinare, con 69 articoli, tutti gli aspetti connessi all’attività turistica per fornire un quadro normativo adeguato non solo all’evoluzione del settore ma anche alla normativa comunitaria.
Nuove regole anche sulla multiproprietà: l’articolo 2 del D. Lgs. n. 79/2011 riscrive il Titolo IV del D. Lgs. n. 206/2005 (Codice del Consumo) sulla multiproprietà, per adeguarne la disciplina alla Direttiva 2008/122/CE che non contempla solo il contratto di multiproprietà ma anche altre tipologie contrattuali strettamente connesse. In sintesi:

Usa: mercato immobiliare in crisi, il verde urbano per rilanciare il mattone

 I parchi in città, infatti, aumentano il valore delle abitazioni vicine e polarizzano gli investimenti privati
La crisi economica degli Stati Uniti ha prodotto effetti devastanti sul mercato immobiliare: moltissimi gli immobili ipotecati a società fallite, ma invendibili in un mercato in stand bay. Per contrastare la crisi immobiliare, il movimento “Redfields to Greenfields”, ideato da Mike Messner, ha lanciato un fondo di investimento che offre prestiti a basso costo per la riqualificazione urbana. Il progetto è stato accolto con favore da più di dieci grandi città degli Stati Uniti

”Svolta green” per l’immobiliare italiano con il Real Estate

 Innanzitutto cos’è il Real Estate in Italia? Il ”Manifesto del Real Estate”, presentato a Eire 2011, definisce il ”Real Estate” in Italia un ambito costituito da un insieme di imprese e uomini ”specialisti” di finanza, diritto amministrativo e societario, progettazione urbana e architettonica, promozione e gestione immobiliare, marketing, innovazioni tecnologiche, formazione delle risorse umane, ricerca e lo sviluppo

Costruttori e immobiliaristi insieme per la ripresa del settore immobiliare

 ”È nelle città verdi il futuro del mondo del mattone”: così Paolo Buzzetti, presidente nazionale dei costruttori (Ance), agli Stati generali del real estate all’Eire alla Fiera di Milano
E la strategia più concreta per raggiungere gli obiettivi è una sola: fare squadra, remare insieme, per rilanciare il settore in crisi e puntare sulla svolta verde, ecosostenibile applicata alla riqualificazione delle città, senza consumare nuovo territorio, ma migliorando l’esistente.

Casa e fisco, agevolazioni per i proprietari di beni culturali

 Immobili di interesse storico-artistico: il regime speciale ai fini dell’imposta sul reddito
Prima di parlare delle agevolazioni in oggetto, riteniamo opportuno ricordare che i proprietari di beni culturali sono sottoposti a obblighi precisi che riguardano la loro protezione e conservazione, con un particolare regime di autorizzazione per gli interventi di edilizia e restauro. La legge prevede anche alcune prescrizioni di tutela indiretta, per evitare che venga messa in pericolo l’integrità di beni culturali immobili e che ne sia danneggiata la prospettiva o la luce o che ne siano alterate le condizioni di ambiente e di decoro.

Liti di condominio, un sondaggio di Immobiliare.it

 Il 26% degli Italiani litiga con i vicini, ma solo l’8% ammette di esserne invidioso. Le cause comuni: parcheggio, rumori notturni e animali domestici
I risultati dell’indagine condotta da Immobiliare.it (www.immobiliare.it) mostrano che gli italiani perdono il pelo ma non il vizio, come si suol dire, di litigare con chi condivide lo stesso pianerottolo: il 26% degli Italiani, litiga con il proprio vicino di casa. Le cause più comuni addotte dagli intervistati: ”Parcheggia sempre dove non deve” (19%) e ”sembra sposti i mobili durante la notte” (15%). Ci sono poi gli animali domestici invadenti (14%), i danni a seguito di infiltrazioni (11%) e il disordine sul pianerottolo (9%).

La polizza decennale postuma a beneficio dell’acquirente

 Il d.lgs. 122/2005, in attuazione dell’art. 3 della legge 210, impone al costruttore di contrarre e consegnare una polizza indennitaria decennale a beneficio dell’acquirente, a copertura dei danni materiali e diretti all’immobile, compresi i danni a terzi (ai sensi dell’art. 1669 del codice civile), che derivino da rovina totale o parziale, oppure da gravi difetti costruttivi delle opere, per vizio del suolo o per difetto di costruzione.
La polizza viene consegnata all’acquirente all’atto del trasferimento della proprietà e decorre dalla data di ultimazione dei lavori. Si chiede che il contraente della polizza paghi una prima rata di premio alla stipula, di solito a inizio o a metà lavori, e una seconda alla data prevista per l’ultimazione dei lavori. La prima rata è di solito attorno al 15-20 per cento ma può arrivare fino al 50 per cento dell’importo complessivo.

Secondo Rapporto sullo stato di attuazione della legge 210/2004 a tutela degli acquirenti degli immobili da costruire

 Il mercato residenziale delle nuove costruzioni in Italia
Lo scenario degli ultimi tre anni del mercato delle nuove costruzioni è stato caratterizzato dal calo della domanda, dall’allungamento dei tempi di vendita e da una lieve contrazione dei prezzi. A partire dal secondo semestre 2008 e in modo più marcato nel 2009 gli assorbimenti sono crollati e molti progetti sono rimasti fermi per mancanza di domanda. Solo negli ultimi mesi, e con prospettive lievemente positive per il 2011-2012, si colgono i primi segnali di un clima di miglioramento.