Secondo Rapporto sullo stato di attuazione della legge 210/2004 a tutela degli acquirenti degli immobili da costruire

 Il mercato residenziale delle nuove costruzioni in Italia
Lo scenario degli ultimi tre anni del mercato delle nuove costruzioni è stato caratterizzato dal calo della domanda, dall’allungamento dei tempi di vendita e da una lieve contrazione dei prezzi. A partire dal secondo semestre 2008 e in modo più marcato nel 2009 gli assorbimenti sono crollati e molti progetti sono rimasti fermi per mancanza di domanda. Solo negli ultimi mesi, e con prospettive lievemente positive per il 2011-2012, si colgono i primi segnali di un clima di miglioramento.

Casa e finanziamenti, dinamica più sostenuta in Italia per l’accesso delle famiglie al mutuo

 In lenta risalita la possibilità per le famiglie di accedere al mutuo per l’acquisto di un’abitazione
Il rapporto mensile dell’Abi evidenzia che a marzo 2011 il tasso di crescita dei finanziamenti è stato pari al +8,7%. In dettaglio, i finanziamenti alle famiglie hanno manifestato un incremento del +4,7% nella media Area Euro, del +0,5% in Germania, del +6,2% in Francia e del -0,5% in Spagna.

Mercato immobiliare turistico in Abruzzo, positivo il trend delle case vacanza

 Sempre più frequente sulla costa abruzzese l’acquisto della prima casa
Frimm, su dati MLS REplat, ha presentato un’indagine che si concentra su tre dei maggiori centri della provincia di Teramo, i più appetibili dal punto di vista turistico e non solo: Tortoreto, Silvi Marina e Alba Adriatica
Prezzi in calo soltanto a Silvi, dove Frimm ha ottenuto l’incarico di vendita del primo dei tre lotti del progetto residenziale ”Le Dune” che Opera S.p.A. consegnerà a dicembre 2011

Come va il mercato dei mutui in Basilicata

 Nel quarto trimestre del 2010 le famiglie in Basilicata hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 56,53 milioni di euro.
Rispetto allo stesso trimestre del 2009 si registra una ripresa delle erogazioni del +6,73% per un controvalore di +3,56 mln di euro. Continua quindi la serie delle rilevazioni di segno positivo, iniziata nel IV trimestre 2009 e proseguita fino alla chiusura dell’anno 2010. Da segnalare che in quest’ultimo trimestre la variazione è stata si positiva ma in maniera più contenuta rispetto ai trimestri scorsi. I volumi erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga, benché in continuo calo rispetto al 2009; secondo l’Ufficio Studi Tecnocasa hanno rappresentano nel quarto trimestre 2010 circa il 10% dei volumi.

Il mercato dei mutui in Abruzzo nel secondo semestre 2010

 Nel secondo semestre del 2010 le famiglie in Abruzzo hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 236,87 milioni di euro.
Secondo l’Ufficio Studi Tecnocasa, sezione mediazione creditizia, rispetto allo stesso trimestre del 2009 si registra una ripresa delle erogazioni del +3,18% per un controvalore di +7,30 mln di euro. Continua dunque la serie delle rilevazioni di segno positivo, iniziata nel IV trimestre 2009 e proseguita fino alla chiusura dell’anno 2010. Da segnalare in ogni caso che il dato rilevato è risultato in quest’ultimo trimestre positivo ma in maniera più contenuta rispetto a quanto rilevato nel corso dei precedenti trimestri. I volumi erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga, benché in continuo calo rispetto al 2009, che hanno rappresentano nel quarto trimestre 2010 circa il 10% dei volumi.

Le consistenze dei mutui in Italia nel 2010

 Per quanto riguarda l’andamento delle consistenze dei mutui in Italia la tendenza rimane sempre improntata alla crescita.
Dopo un iniziale periodo di flessione, avvenuto tra il I e il II trimestre del 2008, l’andamento ha ripreso ad aumentare, fino a raggiungere il volume record di 305.825 milioni di euro nel IV trimestre 2010, facendo registrare un aumento pari al +1,46% rispetto al III trimestre dell’anno. Grazie alla base dati interna dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, sezione mediazione creditizia, è stata analizzata la tendenza rispetto alla quantificazione media dell’importo di mutuo.

Il mercato delle locazioni in Italia nel secondo semestre 2010

 Secondo Tecnocasa, a livello nazionale i canoni di locazione hanno registrato stabilità sui trilocali e una diminuzione dello 0,1% sui bilocali.
Anche in questo semestre tra coloro che alimentano la domanda di immobili in affitto ci sono persone che non riescono ad accedere al mercato del credito. L’analisi demografica di coloro che cercano casa in affitto ha evidenziato che nel secondo semestre del 2010 il 61% di coloro che cercano la casa in affitto è rappresentato da single, la restante parte da famiglie, tra i primi sono in aumento le richieste da parte di separati/divorziati.

Agevolazioni fiscali in caso di mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale

 In sede di dichiarazione dei redditi, con la detrazione Irpef il contribuente può recuperare dall’imposta (lorda) il 19% degli interessi passivi, degli oneri accessori e delle quote di rivalutazione pagati per mutui ipotecari stipulati per l’acquisto dell’abitazione principale.
La detrazione va calcolata su un importo massimo di 4mila euro. In caso di contitolarità del contratto di mutuo o di più contratti di mutuo, questo limite va riferito all’ammontare complessivo sostenuto e va ricalcolato se il mutuo supera il costo sostenuto per acquistare l’immobile. In questo caso, infatti, possono essere portati in detrazione gli interessi relativi alla parte del mutuo che copre il costo (aumentato delle spese notarili e degli altri oneri accessori relativi all’acquisto).

Valutazioni immobiliari


Linee guida strutturali per mercati sostenibili
Principi e orientamenti per lo sviluppo del settore immobiliare nazionale
Principio 8. Si rende necessario promuovere criteri di stima delle proprietà ancorati a standard di valutazione internazionali largamente condivisi, in quanto una determinazione attendibile del valore delle proprietà è essenziale per le compravendite, la concessione di mutui e prestiti e per la definizione di eque politiche fiscali.

Indagine di Immobiliare.it sul mercato immobiliare a Taranto

 A Taranto le case costano in media 1.440 euro al metro quadro. Si spendono oltre 500 euro per affittare un trilocale.

I prezzi più alti nel centro storico e a Virgilio. Paolo VI, Tamburi e Croce le zone più economiche

Comprare casa a Taranto può costare anche molto caro. Secondo i dati dell’indagine dell’Ufficio Studi di Immobiliare.it, sito leader del settore, se il costo medio di un appartamento in città è di circa 1.440 euro, in alcune zone, sempre considerando i valori medi fra nuovo e usato, si arrivano a sfiorare anche i 2.000 euro.

Requisiti essenziali per lo sviluppo di mercati immobiliari solidi

 Linee guida strutturali per mercati sostenibili

Principi e orientamenti per lo sviluppo del settore immobiliare nazionale

Principio 4. Uno sviluppo armonico del settore immobiliare contribuisce alla trasformazione delle risorse non utilizzate o sottoutilizzate in capitale produttivo, aumentando di conseguenza le opportunità occupazionali e riducendo la povertà

Mercato immobiliare Lazio, focus sulle quotazioni a Roma

 A Roma si segnala un aumento delle quotazioni dello 0,6%. A Frosinone e Rieti i valori degli immobili sono stabili. A Latina si registra una contrazione dello 0,8%. A Viterbo le quotazioni degli immobili si sono contratte del 13,7%.

Nelle zone del centro di Roma si registra un leggero aumento delle quotazioni che ha interessato in particolare il cuore della città con un aumento del 2,5%.

Nella zona del Pantheon, Ghetto Ebraico, via del Corso e piazza del Popolo ad acquistaresono prevalentemente investitori alla ricerca di soluzioni da trasformare in B & B oppure genitori di studenti provenienti dal Sud Italia che acquistano per i figli. Non mancano comunque  richieste da parte di professionisti e di famiglie con buona disponibilità di spesa alla ricerca della prima casa. Gli investitori in genere hanno un capitale a disposizione compreso tra 500 e 800 mila euro ed il pagamento avviene quasi sempre in contante. La domanda di immobili in locazione proviene da studenti, famiglie, professionisti.