Nel quarto trimestre del 2010 le famiglie in Trentino Alto Adige hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 264,17 milioni di euro.
Rispetto allo stesso trimestre del 2009 si registra un incremento delle erogazioni dello 0,47% per un controvalore di +1,23 mln di euro. L’andamento della regione è sostanzialmente in linea con quanto rilevato durante il quarto trimestre del 2009.
mercato creditizio
Economia Immobiliare, il costo dei mutui in Italia
Il costo dei nuovi mutui alle famiglie è aumentato di 2 decimi al 2,8% sulle erogazioni a tasso variabile, e di un decimo al 4,8% su quelle a tasso fisso: lo scrive la Banca d’Italia nel Bollettino Economico di luglio.
Mostrano segni di riduzione le sofferenze con una crescita dell’1,8%, in calo di un decimo di punto dal livello precedente di fine 2010, anche se i crediti alle imprese in difficoltà (incagli), sono rimasti elevati e pari al 5,9%. Accelera la raccolta bancaria all’1,8% sui dodici mesi. Secondo Crif il volume della domanda complessiva di mutui da parte delle famiglie italiane nel primo semestre del 2011 ha segnato una contrazione del -8% rispetto allo stesso periodo del 2010, quando il calo era stato del 4% rispetto ai primi sei mesi del 2009.
Il Personaggio: Oscar Carlig, responsabile commerciale del network creditizio di Frimm
Obiettivi: incentivare la collaborazione con gli istituti partner e selezionare con essi i mediatori da far entrare nella rete.
Dopo 5 anni nel ruolo di responsabile degli Accordi Bancari attivati da Frimm, Carlig prende le redini del settore Mutui & Prestiti per potenziarlo e riposizionarlo al centro delle attività dell’azienda.
”Bisogna considerare la mediazione creditizia come l’espressione delle banche al di fuori delle filiali, perseguendo quindi criteri di professionalità e qualità, a tutto vantaggio della clientela finale”.
Il mercato dei mutui, perché il mutuo ipotecario
Quali le motivazioni che spingono il mutuatario ad accedere a questo prodotto?
Uno studio Tecnocasa consente di delineare le varie esigenze e le tendenze in atto nel nostro Paese e nelle relative Macroaree. Poiché sono varie le finalità per le quali gli istituti di credito possono erogare mutui ipotecari, di seguito analizziamo le categorie di finalità.
Come va il mercato dei mutui in Basilicata
Nel quarto trimestre del 2010 le famiglie in Basilicata hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 56,53 milioni di euro.
Rispetto allo stesso trimestre del 2009 si registra una ripresa delle erogazioni del +6,73% per un controvalore di +3,56 mln di euro. Continua quindi la serie delle rilevazioni di segno positivo, iniziata nel IV trimestre 2009 e proseguita fino alla chiusura dell’anno 2010. Da segnalare che in quest’ultimo trimestre la variazione è stata si positiva ma in maniera più contenuta rispetto ai trimestri scorsi. I volumi erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga, benché in continuo calo rispetto al 2009; secondo l’Ufficio Studi Tecnocasa hanno rappresentano nel quarto trimestre 2010 circa il 10% dei volumi.
Il mercato dei mutui in Lombardia nel IV trimestre 2010
Le famiglie italiane in Lombardia hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 3.421,58 milioni di euro nel quarto trimestre del 2010.
Rispetto allo stesso trimestre del 2009 si registra una contrazione delle erogazioni del -12,34% per un controvalore di -481,79 mln di euro. È quanto emerge dall’ultima pubblicazione dei dati statistici di Banca d’Italia usciti nel dettaglio mercoledì 20 Aprile 2011. Si interrompe dunque la serie delle rilevazioni di segno positivo, iniziata nel II trimestre 2010 e proseguita nel trimestre successivo.
Economia Immobiliare, report mensile sui mutui
La Bce nel Consiglio Direttivo del 7 aprile 2011 ha aumentato il tasso di policy di un quarto di punto percentuale, fissandolo all’1,25% con decorrenza dal 13 aprile u.s. Era dal 12 maggio 2009 che tale tasso era stabile al minimo storico dell’1%.
Dal report mensile dell’Abi a febbraio 2011 la dinamica dei finanziamenti destinati alle imprese non finanziarie è risultata del +5,1% (+4,3% il mese precedente; -2,9% un anno prima). In particolare, i finanziamenti bancari alle piccole imprese, hanno segnato – a febbraio 2011 – un tasso di crescita pari al +3%, valore che raggiunge il +4,8% per le famiglie produttrici.
Il mercato dei mutui in Toscana, le erogazioni a Prato
Il mercato dei prestiti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni in Toscana nel terzo trimestre 2010 registra un calo (-5%) delle erogazioni rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
I volumi erogati restano influenzati dal mercato dei mutui di sostituzione. Il dato è in controtendenza rispetto all’andamento dell’intera area centrale che ha fatto registrare un +11%. In Toscana nel terzo trimestre 2010 sono stati erogati 837 milioni di Euro (il 6,8% del totale nazionale), volumi che collocano la regione al 6° posto per erogati in Italia.
Il mercato dei mutui in Toscana, le erogazioni a Lucca
Il mercato dei prestiti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni in Toscana nel terzo trimestre 2010 registra un calo (-5%) delle erogazioni rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
I volumi erogati restano influenzati dal mercato dei mutui di sostituzione. Il dato è in controtendenza rispetto all’andamento dell’intera area centrale che ha fatto registrare un +11%. In Toscana nel terzo trimestre 2010 sono stati erogati 837 milioni di Euro (il 6,8% del totale nazionale), volumi che collocano la regione al 6° posto per erogati in Italia.
Il mercato dei mutui in Lombardia, le erogazioni a Lodi
Il mercato dei prestiti per l’acquisto delle abitazioni destinato a famiglie consumatrici in Lombardia fa segnare nel terzo trimestre 2010 un aumento (+11%) rispetto allo stesso trimestre del 2009, da ricordare che i volumi erogati sono influenzati dal mercato dei mutui di sostituzione. Il dato è migliorativo rispetto all’andamento dell’area nord occidentale (+8%).
Nel terzo trimestre 2010 sono stati erogati 2.843 milioni di Euro, con una differenza di 273 milioni in più rispetto allo stesso trimestre del 2009, un ammontare che conferma la regione al 1° posto per volumi erogati. I volumi erogati dalla regione rappresentano il 23% del totale delle erogazioni nazionali. L’importo medio del mutuo è pari a 134.000 Euro contro un ticket medio nazionale pari a circa 124.500 euro.
Il mercato dei mutui nelle Marche
Il mercato dei prestiti per l’acquisto delle abitazioni destinato a famiglie consumatrici nella regione Marche fa segnare, nel terzo trimestre 2010, un incremento pari a +7% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
Si conferma così il trend di ripresa già evidenziato nei trimestri passati. Si tratta infatti del quarto aumento percentuale consecutivo, trimestre su trimestre, a partire dal IV trim. 2009. Il dato resta sempre influenzato dal mercato dei mutui di sostituzione seppur in diminuzione.
Il mercato dei mutui in Umbria
Il mercato dei prestiti per l’acquisto delle abitazioni destinato a famiglie consumatrici in Umbria fa registrare nel terzo trimestre 2010 un +9% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
Il dato rilevato leggermente inferiore rispetto all’andamento dell’intera Macroarea Centrale, che è cresciuta dell’11%, la migliore tra le Macroaree nel trimestre. Il dato è sempre influenzato dal mercato dei mutui di sostituzione.