A Diano Marina nella seconda parte del 2010 non si registrano variazioni sui prezzi immobiliari.
La domanda si orienta soprattutto verso immobili che hanno un valore inferiore a 250 mila euro oppure su soluzioni dal valore superiore a 400-500 mila euro.
Il mercato è movimentato quasi esclusivamente da famiglie provenienti dal Piemonte (in particolare cuneesi) e dalla Lombardia (dal pavese e dall’hinterland di Milano), alla ricerca di bilocali (40-50 mq) da utilizzare come casa vacanza oppure come investimento. Da segnalare che la casa vacanza è utilizzata spesso anche durante il periodo invernale.
investimento immobiliare
Mercato immobiliare turistico – mare, speciale Liguria
Nel secondo semestre del 2010 le quotazioni delle case nelle località turistiche hanno segnalato una contrazione dello 0,5%.
Secondo l’indagine condotta da Tecnocasa il mercato è sostanzialmente stabile e vede nelle località marittime del Centro Italia una contrazione dell’1,1%, in quelle del Nord Italia e del sud Italia una diminuzione dei prezzi dello 0,2%.
In calo l’interesse delle famiglie italiane per l’acquisto della casa – Indagine Nomisma 2011
Considerando le forme di impiego del risparmio, le perduranti difficoltà congiunturali del settore immobiliare, associate all’incertezza del quadro economico generale, sembrano aver raffreddato l’interesse delle famiglie italiane per l’acquisto di abitazioni (dal 13,9% del 2010 all’8,7% del 2011).
Mutui residenziali, rafforzamento della domanda da parte delle famiglie
L’Indagine Nomisma 2011 sulle famiglie italiane (pari a 24,6 milioni di nuclei), riferita agli ultimi dodici mesi, mette in luce i tratti salienti di un’evoluzione nelle tre principali griglie di riferimento: debito, risparmio e investimento.
Se nell’ultimo anno, il 9,7% delle famiglie intervistate ha dichiarato di avere attivato un mutuo ipotecario sulla prima casa corrispondente a 457mila nuove erogazioni garantite da ipoteca immobiliare1, con un lieve aumento rispetto allo stesso dato rilevato lo scorso anno, è nelle intenzioni di acquisto di abitazioni nei prossimi dodici mesi che si riscontra un forte rafforzamento della domanda di mutui residenziali da parte delle famiglie.
Le famiglie italiane e l’investimento immobiliare secondo l’Indagine Nomisma 2011
Le famiglie italiane verso un nuovo profilo finanziario
La condizione finanziaria delle famiglie italiane, da sempre caratterizzata da un’elevata propensione al risparmio e da una bassa quota di debiti sul reddito disponibile, se confrontata con la media delle famiglie europee, ha rappresentato fino ad oggi un baluardo naturale sia contro gli effetti negativi del ciclo economico, sia contro il ”rischio Paese” associato al pesante fardello del debito pubblico.
La crisi del mercato immobiliare e la tutela degli acquirenti
Nell’ultimo triennio il settore delle nuove costruzioni ha subito una brusca frenata, ma ha anche messo in campo strategie di uscita dalla crisi, come l’orientamento della produzione verso la qualità, il risparmio energetico, le caratteristiche avanzate, così da incontrare le esigenze della fascia medio- alta degli acquirenti, meno colpita dalla crisi.
La maggiore competitività sul mercato ha preservato l’attività delle realtà più grandi e più solide, orientate sulla qualità d’alta gamma. È invece andata peggio per le realtà produttive nella fascia più economica, che si sono scontrate da un lato con l’aumento dei costi di produzione e con la stretta creditizia, dall’altro con le difficoltà di accesso al mutuo incontrate dai potenziali acquirenti.
Mercato immobiliare turistico in Abruzzo, positivo il trend delle case vacanza
Sempre più frequente sulla costa abruzzese l’acquisto della prima casa
Frimm, su dati MLS REplat, ha presentato un’indagine che si concentra su tre dei maggiori centri della provincia di Teramo, i più appetibili dal punto di vista turistico e non solo: Tortoreto, Silvi Marina e Alba Adriatica
Prezzi in calo soltanto a Silvi, dove Frimm ha ottenuto l’incarico di vendita del primo dei tre lotti del progetto residenziale ”Le Dune” che Opera S.p.A. consegnerà a dicembre 2011
Il mercato immobiliare nel secondo semestre 2011, focus su Trapani
A Trapani nel secondo semestre del 2010 i prezzi delle abitazioni sono scesi del 5,6% rispetto al semestre precedente. Questi i dati da un’indagine Tecnocasa.
Gli acquirenti, soprattutto i giovani, accedono con difficoltà al credito bancario e questo determina una diminuzione della richiesta ed un ribasso delle quotazioni. L’area del Centro Storico è tra le più richieste della città. Da segnalare la domanda di soluzioni da trasformare in bed and breakfast da parte di trapanesi e di seconde case da parte di acquirenti provenienti da tutta Italia. Il Centro storico infatti ha subito un importante processo di riqualificazione in occasione dell’edizione del 2005 dell’America’s Cup.
Nonostante la crisi il rendimento degli immobili cresce, uno studio di idealista.it
*Il rapporto tra il prezzo di vendita degli immobili e l’affitto segna maggiori rendimenti nei quartieri dei grandi centri che hanno sofferto la crisi immobiliare
*Il rendimento degli affitti a Milano è il migliore 4,4%, a livello dei buoni del tesoro a 10 anni
Il mattone da investimento può rendere più dei titoli di stato (btp 10 anni). se Milano (4,4%) è la città con il rendimento migliore, a Roma (3,9%) e a Napoli (3,8%) vi sono alcuni quartieri dove l’investimento immobiliare può essere estremamente profittevole È quanto rivela l’analisi dell’ufficio studi di idealista.it, che ha messo in relazione il prezzo degli immobili rilevato nel primo trimestre 2011, con i canoni di locazione registrati nello stesso periodo
Il mercato immobiliare in Sicilia, le quotazioni a Catania
Secondo l’Ufficio Studi Tecnocasa nella seconda parte del 2010 a Catania i prezzi degli immobili sono rimasti sostanzialmente stabili; si registra infatti una lieve variazione negativa delle quotazioni pari allo 0,6% rispetto al semestre precedente.
Quotazioni in leggero calo si segnalano nell’area Centro – Imbriani. Nell’ultimo anno infatti i proprietari si sono dimostrati più disponibili a rivedere verso il basso le proprie richieste iniziali, riducendo la forbice presente tra i prezzi immobiliari e l’effettiva disponibilità di spesa dei potenziali acquirenti. In Centro si registra una buona domanda da parte di genitori di studenti universitari, provenienti in genere da tutte le province della Sicilia ed, in particolare, da quelle di Enna e Caltanissetta, grazie alla presenza di numerose facoltà universitarie in corso Italia.
Turismo: nuove opportunità per le agenzie immobiliari: ”con le seconde case si scommette su una nuova offerta turistica”
Nel corso del convegno che si è svolto di recente presso la struttura dell’Arsenale di Venezia è emerso come le seconde case vacanze oggi che rappresentano oltre 3 milioni di immobili, offrono più di 12 milioni di posti letti.
”Ciò, ha dichiarato il Presidente Paolo Righi, può essere un volano di crescita e sviluppo per l’intera filiera turistica nazionale, tenendo conto del fatto che l’Italia si rivolge anche a nuovi mercati emergenti come la Cina e l’India che necessitano di una offerta turistica integrata e diversificata tra hotel e case vacanze”.
Trasparenza e prodotti finanziari avanzati
Linee guida strutturali per mercati sostenibili
Principi e orientamenti per lo sviluppo del settore immobiliare nazionale>
Principio 7. La trasparenza e l’adeguata valutazione dei beni immobili usati come garanzia accessoria per prodotti finanziari avanzati può produrre vantaggi economici e sociali e ridurre la probabilità di crisi finanziarie future.