• Secondo l’inchiesta condotta dall’ISAE su un panel di circa 500 imprese, a luglio il clima di fiducia, considerato al netto dei fattori stagionali e calcolato in base 2000=100, sale da 88,1 a 91,8, continuando così ad oscillare intorno ai valori medi dell’ultimo anno. Tra le variabili componenti l’indicatore, migliorano marcatamente i giudizi sui piani di costruzione mentre le prospettive sull’occupazione rimangono sostanzialmente stabili;
• Gli imprenditori intervistati sono ottimisti sia per quanto riguarda i giudizi sull’attività di costruzione (il saldo aumenta tornando ad essere positivo dopo due mesi di segno negativo) sia per quanto riguarda le prospettive sui piani di costruzione. Diminuisce il numero degli interpellati che prevede un aumento dei prezzi praticati nel settore: il relativo saldo rimane positivo collocandosi sui livelli medi degli ultimi cinque mesi;
• Rimane stabile il numero di imprenditori che non trova ostacoli limitanti l’attività di costruzione e, tra coloro che dichiarano di averne trovati, prevale l’insufficienza domanda quale ostacolo principale allo svolgimento dell’attività;
• Il recupero dell’indice generale della fiducia è la sintesi, a livello settoriale, di segnali omogenei: si evidenzia un deciso miglioramento della fiducia sia nel settore delle opere non edificatorie (ingegneria civile) sia in quello dell’edilizia.
Inchieste
Case in saldo a Deputati e Senatori
A Roma acquistare casa in centro è impresa ardua, si sa: prezzi proibitivi e scarsa disponibilità di appartamenti liberi. Non per tutti però da quanto si legge sulle pagine de “L’Espresso” in edicola oggi.
Un’inchiesta del noto settimanale svela come, a undici anni dall’inchiesta “affittopoli” del Giornale di Vittorio Feltri, i privilegi emersi allora, invece che sanati, sembrino oggi essersi consolidati.