Le aliquote sembrano ormai fissate al 19 e al 21%
Dopo il voto del parlamento la cedolare secca sugli affitti contenuta nella decreto sul federalismo municipale farà parte delle imposte italiane. Ora sembra che le aliquote siano ferme su due livelli di tassazione:
– al 21% per i contratti a canone libero (i cosiddetti 4+4, con riferimento agli anni della durata),
– al 19% per i contratti a canone concordato, cioè stipulato sulla base di contratti-tipo definiti in sede locale tra organizzazioni dei proprietari e degli inquilini (3+2 per la loro durata inferiore).