Immobili: retroattiva l’ abolizione del valore normale
L’ eliminazione delle disposizioni che, per le cessioni immobiliari, consentivano accertamenti in base al ”valore normale” (ai fini IVA e delle imposte sul reddito), ha efficacia retroattiva, pertanto l’ Amministrazione finanziaria deve abbandonare i giudizi pendenti nei quali la pretesa si sia fondata esclusivamente sulle norme abrogate, senza ulteriori elementi di prova.
Così ha chiarito l’ Agenzia delle Entrate nella Circolare n.18 / E del 14 aprile 2010, che accoglie in pieno l’ orientamento dell’ Ance, che ha sempre sostenuto la retroattività della norma della Legge Comunitaria 2008 (art.24, commi 4, lett.f, e 5, legge 88 / 2009) che elimina la possibilità di effettuare accertamenti immobiliari in base al ”valore normale”.