Da Confedilizia risposte a problemi di affitti e condominio

 Da Confedilizia risposte a problemi di affitti e condominio

La rubrica fornisce risposta solo a quesiti di interesse generale. Non saranno, pertanto, presi in considerazione quesiti né a carattere personale né relativi a questioni già pendenti innanzi all’Autorità Giudiziaria

I quesiti vanno inoltrati alla Confedilizia tramite le oltre 200 Associazioni territoriali aderenti alla stessa e presso le quali è possibile attingere anche ogni ulteriore informazione. Per gli indirizzi delle Associazioni consultare i siti www.confedilizia.it/www.confedilizia.eu oppure telefonare al numero 06.67.93.489

INSUFFICIENTE EROGAZIONE DEL CALORE
Si domanda se un condomino possa rifiutarsi di pagare le spese di riscaldamento nel caso in cui l’impianto centralizzato non eroghi sufficiente calore alla sua abitazione.

No, non può rifiutarsi di pagare le spese di riscaldamento, ma può chiedere all’autorità giudiziaria il risarcimento degli eventuali danni subiti in relazione, ”da un lato, ai contributi pagati – a questo scopo – al condominio e, da un altro lato, alle spese affrontate per supplire – con propri mezzi – alla carente erogazione del servizio centralizzato” (Cass. sent. n. 12596 del 28.8.’02).

Scadenze fiscali, dichiarazioni Ici a fine settembre

 Scadenze fiscali, dichiarazioni Ici a fine settembre

Non c’è obbligo se le variazioni sugli immobili sono fruibili tramite la banca dati del Territorio

Entro il 30 settembre prossimo, con la presentazione telematica di Unico 2010, se gli immobili hanno subito modifiche nel 2009, i proprietari (o coloro che godono di diritti reali sugli stessi) devono rideterminare l’ammontare dell’imposta comunale e presentare la dichiarazione Ici direttamente al Comune competente o, per posta, tramite raccomandata senza ricevuta di ritorno. Non sempre, però è dovuto l’adempimento.

Problemi dell’immobiliare, tradizionale consulto

 Problemi dell’immobiliare, tradizionale consulto

Il Convegno del Coordinamento legali della Confedilizia (che si è tenuto a Piacenza, a toccare la ventesima edizione) ha costituito l’occasione – come da tradizione – per fare il punto, alla ripresa, sui problemi dell’immobiliare

La cedolare secca, dunque, è arrivata. L’annosa proposta portata avanti dalla Confedilizia (che – a parte il personale impegno del Presidente del Consiglio – aveva ottenuto, alle ultime elezioni politiche, l’inclusione della relativa proposta nei programmi dei maggiori partiti, di maggioranza e di opposizione) ha toccato il traguardo dell’approvazione in prima lettura – trattandosi di un decreto legislativo – da parte del Consiglio dei ministri.

Giurisprudenza: agevolazioni fiscali prima casa solo se non è di lusso, chiarimenti

 Giurisprudenza: agevolazioni fiscali prima casa solo se non è di lusso, chiarimenti

La Cassazione ribadisce che la fruizione delle agevolazioni non dipende dall’epoca di costruzione dell’immobile

La controversia giunta dinanzi alla Corte di Cassazione parte da una sentenza della Ctr Lombardia che, rigettando l’appello dell’ufficio, ha confermato l’illegittimità dell’avviso di liquidazione con il quale erano state revocate le agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa fruite in relazione a un atto di acquisto effettuato nel 2001.

Panorama di Economia Immobiliare, compravendite e dati catastali

 Panorama di Economia Immobiliare, compravendite e dati catastali

Obbligo di rispondenza fra stato di fatto e dati catastali dell’immobile

Il Decreto-legge del 31 maggio 2010, n. 78 (Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica), stabilisce, all’art. 19, nuove norme in materia di aggiornamento catastale e redazione degli atti traslativi di unità immobiliari aggiungendo all’art. 29 della legge n. 52 del 27/02/1985 un ulteriore comma: 1-bis.

Workshop Ambrosetti Cernobbio 2010 – Colombo Clerici Assoedilizia Denuncia – Mercato immobiliare e crisi economica

 Workshop Ambrosetti Cernobbio 2010 – Colombo Clerici Assoedilizia Denuncia – Mercato immobiliare e crisi economica

Misure di razionalizzazione e di perequazione nella fiscalità immobiliare

Da Cernobbio, dove partecipa al Workshop Ambrosetti sull’economia, il presidente di Assoedilizia Achille Colombo Clerici dichiara: ”Sinora valori e investimenti immobiliari hanno mostrato una certa tenuta. Non certo sostenuti dalla presenza di una adeguata domanda: tanto nel settore della compravendita, quanto in quello della locazione.

Immobiliare, la casa rimane il bene rifugio delle famiglie italiane

 Immobiliare, la casa rimane il bene rifugio delle famiglie italiane

L’investimento nella casa continua a riscuotere la tradizionale fiducia dei risparmiatori del Belpaese

L’investimento immobiliare conserva l’eccellenza di sempre nella miriade di proposte di investimento oggi sul mercato, perché la tradizionale fiducia delle famiglie italiane nell’investimento nel mattone resta elevata, tanto da far prevedere per il 2010 un leggero progresso nelle compravendite, secondo stime Censis.

Mercato Immobiliare News: imposta di Registro complementare – valido l’accertamento al venditore

 Mercato Immobiliare News: imposta di Registro complementare – valido l’accertamento al venditore

La pretesa erariale grava su entrambe le parti, a meno che non sia dovuta per un fatto imputabile a una sola

È legittimo l’avviso di accertamento della maggiore imposta di registro notificato al venditore dell’immobile. Acquirente e venditore sono tenuti in solido, nei confronti dell’Amministrazione finanziaria, al pagamento del tributo. Il fisco non può avanzare alcuna pretesa nei confronti di chi vende, soltanto se l’imposta è liquidata a seguito di un’istanza di condono presentata dall’acquirente. È in sintesi quanto stabilito dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 16743 del 16 luglio

Nuove procedure per registrazione locazioni immobili: on line le specifiche tecniche

 Nuove procedure per registrazione locazioni immobili: on line le specifiche tecniche

Le nuove procedure consentono la gestione di contratti contenenti più case con diversi dati catastali

Dal 10 agosto sarà possibile registrare on line contratti di locazione relativi a più immobili, con diversi dati catastali, contemporaneamente. Con il provvedimento direttoriale del 23 luglio sono state, infatti, approvate le nuove specifiche tecniche che consentono una gestione globale degli adempimenti di legge, relativi a tali operazioni, da rispettare per essere in regola con il Fisco.

Fisco News, lotta all’evasione fiscale: prevenzione e controlli di qualità per una strategia vincente

 Fisco News, lotta all’evasione fiscale: prevenzione e controlli di qualità per una strategia vincente

È l’obiettivo dell’Agenzia per il 2010: più efficacia dei singoli controlli, in termini di recupero e prevenzione

Migliorare i già importanti risultati ottenuti nel 2009 nell’ambito della prevenzione e del contrasto all’evasione fiscale. Un miglioramento da perseguire attraverso controlli “di qualità”, che portino, cioè, a un incremento dei risultati ritraibili dalle singole verifiche, in termini di imposte accertate e definite.

I dati catastali nella registrazione del contratto di locazione e affitto

 I dati catastali nella registrazione del contratto di locazione e affitto

L’art. 19, c. 15 D.L. 78/2010 dispone, a partire dall’1.07.2010, l’obbligo di comunicare i dati catastali dei beni immobili oggetto di contratti scritti o verbali di locazione o affitto

L’Agenzia delle Entrate, pertanto, ha modificato il “modello 69”, utilizzato per richiedere la registrazione degli atti, esclusi quelli degli organi giurisdizionali, prevedendo uno specifico quadro dove indicare i dati catastali nei casi di registrazione dei contratti. Per motivi di omogeneità e di razionalizzazione del sistema, ha esteso l’indicazione dei dati catastali nel “modello 69” anche ai contratti di comodato.

Gli aspetti operativi dei dati catastali nella registrazione del contratto di locazione

 Gli aspetti operativi dei dati catastali nella registrazione del contratto di locazione

REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE. La registrazione deve avvenire entro 30 giorni dalla stipula dell’atto (se ha una durata superiore a 30 giorni nel corso dell’anno). La procedura di registrazione telematica è obbligatoria per i possessori di almeno 100 immobili, mentre è facoltativa per tutti gli altri contribuenti.

DOCUMENTI PER REGISTRARE. Almeno 2 copie, con firma in originale, dell’atto da registrare. Contrassegno telematico da applicare su originali e copie, che attesta il pagamento dell’imposta di bollo pari a 14,62 euro per ogni 4 facciate scritte in ufficio e, comunque, ogni 100 righe. Stampato per la richiesta di registrazione – Modello 69. (Modello 69 NUOVA VERSIONE completa del quadro “D” dati catastali)