Ecomediterranea 2008, la fiera dello sviluppo sostenibile dei paesi del Mediterraneo

 Dal 2 al 5 dicembre 2008, a Palermo, presso l’Ex deposito delle locomotive di Sant’Erasmo, si terrà la seconda edizione di Ecomediterranea, la Fiera Internazionale dell’ambiente e dello
sviluppo sostenibile dei Paesi del Mediterraneo. La manifestazione si propone come vetrina delle tecnologie, delle realtà industriali, delle politiche e dei programmi a favore dell’ambiente e come luogo di incontro per gli operatori del settore. Durante la fiera si terranno convegni e workshop relativi alla tutela dell’ambiente, durante i quali saranno affrontate le tematiche che più da vicino riguardano le realtà dei Paesi dell’area mediterranea: dal corretto smaltimento dei rifiuti, alla pianificazione di uno sviluppo sostenibile, fino all’agricoltura e alle energie alternative. Ecomediterranea 2008 si rivolge alle aziende, alle associazioni e agli enti pubblici che operano nell’ambito dell’agricoltura, dell’ambiente, delle energie alternative ed in generale a tutto ciò che è collegato alla qualità della vita, ospitando varie categorie di operatori di settori quali riciclaggio, trattamento delle acque, mobilità sostenibile, parchi e natura, ingegneria ambientale.

Torino World Design Capital

 Icograda Design Week Torino 2008 dal 17 ottobre – 14 novembre 2008 Politecnico di Torino – Manica d’approdo Cittadella politecnico,corso Duca degli Abruzzi, 24 Torino. La mostra presenta il lavoro di 42 grafici italiani: 130 manifesti disegnati tra il 2000 e il 2007 riferiti al contesto italiano e alle modalità, spesso difficili e contraddittorie, con cui i grafici sono chiamati a confrontarsi. Il manifesto italiano, se vuole sopravvivere, deve riconquistare un proprio ruolo e/o inventarsi nuove strade da percorrere. La nuova generazione della “cultura del progetto” è chiamata a questo non facile compito.
A cura di Andrea Rauch e Gianni Sinni.

Zow: Salone Internazionale dei componenti ed accessori per l’industria del mobile

 Parte oggi fino a sabato 18- 10 la fiera ZOW, l’appuntamento dedicato al business internazionale di componenti e accessori per l’industria del mobile. L’evento si colloca fra le fiere leader a livello mondiale nel settore dell’arredamento e permette di conoscere tutte le novità in anticipo rispetto alle manifestazioni europee del settore, in programma in inverno e in primavera. La scelta della Fiera di Pordenone, per un evento della portata di ZOW, è legato alla concentrazione dei massimi distretti produttivi italiani della filiera legno-arredo nell’area fra Friuli e Veneto, il Distretto del Mobile di Livenza e il Distretto della Sedia della provincia di Udine, che da solo copre il 30% della produzione mondiale nel settore. I padiglioni della Fiera di Pordenone si prestano inoltre alle scelte strategiche e moderne fatte per gli allestimenti del Salone ZOW, presentandosi come ambienti accoglienti, omogenei ed eleganti, con spazi confortevoli dedicati all’esposizione in cui l’attenzione si mantiene concentrata sul prodotto. Gli espositori che partecipano alla fiera ZOW possono contare su servizi curatissimi e organizzazione impeccabile degli spazi della Fiera di Pordenone e su scelte di comunicazione ad ampio raggio, dirette a un pubblico specializzato e competente in Italia e all’estero.

Assoedilizia: appello ai Sindacati inquilini

 Contratti agevolati: subito rinnovo degli accordi sindacali. Dichiarazioni del Presidente di Assoedilizia Achille Colombo Clerici: « È singolare che il Sunia abbia denunciato l’elevato costo degli affitti per gli studenti,nella citta’ di Milano : si dimentica che la causa principale di questa situazione è l’inoperativita’, nella nostra citta’, del contratto agevolato i cui canoni sono alla base dei contratti di locazione transitori e di quelli per gli studenti fuori sede. È necessario, dunque, che i sindacati degli inquilini si inducano a considerare l’opportunita’ che si dia finalmente corso,dopo sei anni di tergiversazioni, al rinnovo,soprattutto nella parte economica,degli accordi per l’attuazione dei contratti agevolati ai sensi della legge 431/98.

Bari: ecosistema urbano in rialzo

 In relazione al rapporto “Ecosistema urbano 2009”, il dossier realizzato da Legambiente in collaborazione con l’Istituto di ricerche Ambiente Italia, il sindaco di Bari Michele Emiliano dichiara: “Tra le 15 città capoluogo con più di duecentomila abitanti, Bari registra la più sensibile risalita nella classifica generale. Un dato importante, che conferma la validità delle scelte compiute sui temi ambientali e che incoraggia a fare di più e meglio”.
Le 22 posizioni guadagnate dal capoluogo pugliese nella classifica del rapporto Ecosistema urbano sono il risultato di un lavoro partito da lontano: “Nel 2004 – spiega Emiliano – Bari era nota solo per una serie di emergenze ambientali che oggi, grazie ad un lavoro paziente e determinato, sono state in gran parte superate. I dati contenuti nel dossier di Legambiente ci spingono a proseguire con maggior determinazione su questa strada, perché la qualità del vivere di tutti i baresi è l’obiettivo principale della nostra azione di governo”.

Belluno: premio per “ecosistema urbano 2009”

 Belluno si conferma regina della vivibilità, conquistando per il secondo anno consecutivo la vetta della classifica del “Rapporto Ecosistema urbano 2009”, stilata da Legambiente con la collaborazione scientifica dell’Istituto di ricerche Ambiente Italia e la collaborazione editoriale de Il Sole 24 Ore. L’annuale Rapporto, sempre molto atteso e che nei suoi quindici anni di vita ha ormai conquistato un’autorevolezza indiscussa, ha analizzato la qualità ambientale dei 103 comuni capoluogo di provincia, sulla base di ventisette indicatori principali. Belluno, si è confermata prima, guidando un pacchetto di testa che tra le prime cinque vede anche Siena, Trento, Verbania e Parma. Pur senza primeggiare in quasi nessuno dei parametri selezionati Belluno ha comunque buone performance in tutti i settori, senz’altro superiori alla media. Ha una discreta qualità dell’aria (la media annuale delle polveri sottili scende da 26 a 23 microgrammi per metro cubo, ampiamente entro i limiti di legge). Ha un’ottima raccolta differenziata (il 57,4%), una bassissima produzione di rifiuti, bassi consumi di acqua (136 litri pro-capite) ma perdite eccessive dalla rete idrica (il 36%), un trasporto pubblico sufficiente (76 viaggi a testa ogni anno), una buona dotazione di spazio per le bici (4,6 metri per abitante) e una crescita costante degli spazi interdetti alle auto. Tra i meriti di Belluno c’è sicuramente anche quello di migliorare da un anno all’altro le sue ecoprestazioni.

Bari: volontari a tutela dell ‘igiene urbana

 Il 6 ottobre a Palazzo di Città, il sindaco Michele Emiliano, gli assessori all’Ambiente Maria Maugeri e alla Polizia Municipale Emanuele Martinelli, e il presidente dell’A.M.I.U. Giuseppe Savino hanno illustrato alla stampa i dettagli della nuova iniziativa voluta dall’Amministrazione comunale per sensibilizzare i cittadini al rispetto delle regole a tutela dell’igiene urbana e ambientale. Il Comune sottoscriverà a breve un accordo di collaborazione con l’associazione di volontariato “EC Volontari d’Italia” individuata a seguito di un apposito avviso pubblico, che per un anno opererà a titolo gratuito e con corresponsione di un contributo sulle spese sostenute. Infatti, nell’intento di intensificare il controllo sul territorio barese per prevenire il reiterarsi di condotte illecite rispetto al conferimento di rifiuti urbani, alla raccolta su marciapiedi e pubbliche vie di deiezioni canine, all’osservanza dei criteri fissati per la raccolta differenziata, alla vigilanza nei parchi e nei giardini, l’Amministrazione comunale ha inteso avviare un’attività di collaborazione con “ EC Volontari d’Italia”, che opererà in sinergia con la Polizia Municipale e con altri organi istituzionali preposti al controllo.

Master di primo livello in tecniche di valutazione immobiliare

 Obiettivi formativi del Master. Il Master intende fornire gli strumenti e le metodologie necessarie a valutare i beni immobiliari oltre che nel settore privato anche a sostegno del Patrimonio pubblico delle Amministrazioni statali e non. Compiere analisi approfondite al fine di operare sul mercato nazionale e nell’ambito dell’Unione Europea. Il Master è pertanto finalizzato a sviluppare una cultura tecnico-professionale supportata dalle necessarie conoscenze tecniche, giuridiche ed economiche in grado di generare un profilo professionale, imprenditoriale e manageriale adeguato a sostenere lo sviluppo del settore immobiliare. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ FORMATIVA. Il Master è articolato in Aree Tematiche divise in due Fasi: Tematiche di base e Approfondimenti tecnici, corrispondenti a moduli didattici ciascuno composto di lezioni e esercitazioni in aula, convegni e seminari. Ogni modulo didattico prevede un’esercitazione e si conclude con una valutazione. Per conseguire il Diploma di Master lo studente deve aver acquisito i 60 crediti, aver superato le prove intermedie ed aver elaborato la tesi finale. Il diploma di Master si ottiene con la discussione di una tesi finale che si concretizza nella raccolta ragionata in un book (formato A3) delle esercitazioni svolte all’interno dei singoli moduli didattici. La discussione finale verterà sui contenuti acquisiti durante il percorso formativo e la presentazione del book cui concorrono i docenti di riferimento delle diverse Aree Tematiche.

Sicurezza in condominio: un dovere per l’amministratore

 Domani si parlerà anche di questo al convegno organizzato a Roma dall’UNAI.
“La sicurezza” – sostiene il Dott. Rosario Calabrese, presidente di UNAI, a cui abbiamo chiesto di darci un’anticipazione del suo intervento – “è un dovere sociale e professionale dell’amministratore di condominio, a cui è chiamato, in virtù dei suoi doveri, da mandato. Il mancato rispetto della sicurezza potrebbe comportare per l’amministratore responsabilità contrattuali, extra contrattuali e anche di tipo aquilano, dal momento che egli è il gestore degli impianti condominiali ed è il custode e garante della loro funzionalità e dell’erogazione dei servizi stessi.

Cerco Casa: Salone delle opportunità immobiliari e dell’arte e tecnica del costruire

 Dal 04/10/2008 al 06/10/2008 a Modena. Modena Fiera ospita Cerco Casa, la manifestazione dedicata al settore immobiliare, che si propone di affrontare tutti gli aspetti legati alla vendita o all’acquisto di un immobile. Gli incontri tra potenziali clienti, in cerca di soluzioni adatte alle proprie esigenze, e gli operatori del settore, sempre lieti di dare il suggerimento necessario, sono uno dei punti di forza della manifestazione modenese dedicata al settore immobiliare. Con Cerco Casa gli acquirenti hanno il vantaggio di trovare in un unico luogo tutte le migliori offerte del mercato immobiliare mentre le agenzie ed i costruttori hanno la possibilità di confrontarsi con il mercato per capire quanto sono competitivi. A Cerco Casa, in più, molti degli operatori del settore immobiliare sono in grado di offrire consulenze per mutui, assicurazioni e sicurezza per la casa. Cerco Casa è un salone immobiliare che vuole essere di aiuto alle numerose famiglie che si accingono ad effettuare l’investimento più importante, con consigli ed assistenza completa in tutte le fasi della transazione. Cerco Casa riserva una giornata intera agli operatori del settore che potranno partecipare ad incontri e convegni di aggiornamento. Ampio spazio è dedicato al Progetto Bioecolab, promosso dal Comune e dalla Provincia di Modena e da ProMod, che si occupa di attivare sistemi ecosostenibili negli ambiti dell’edilizia e dell’urbanistica.

Piemonte: Susa il tour di “Uniamo le energie”

 È iniziata il 2 ottobre da Susa la sfida del Piemonte sul fronte energetico. In occasione di Expobioenergia, fiera dell’edilizia ecosostenibile, la Regione ha allestito fino a domenica 5 ottobre nel Parco tecnologico Martina il Villaggio dell’energia, area espositiva di 500 mq per divulgare le politiche attivate a favore delle piccole e medie imprese e promuovere la riduzione dei consumi e lo sviluppo delle energie rinnovabili. Venerdì 3 è previsto il momento istituzionale: nell’auditorium dell’Itis Ferrari alle ore 10,30 l’incontro della presidente Mercedes Bresso e degli assessori Andrea Bairati (Industria, Energia e Ricerca) e Nicola de Ruggiero (Ambiente e Risparmio energetico) con le scuole, e alle ore 15 un incontro tra de Ruggiero e le imprese. Dopo la grande manifestazione-evento del maggio scorso che ha lanciato il tema a livello nazionale, culminata nella sottoscrizione del Manifesto per l’indipendenza energetica dal petrolio, la Regione vuole con questo viaggio nelle province piemontesi diffondere capillarmente sul territorio il proprio messaggio e le numerose opportunità, sensibilizzare i cittadini, a partire dalle scuole, incontrare le aziende e le amministrazioni locali che hanno condiviso l’ambizioso progetto.