Imprese edili nel mirino dell’ Inps: ispezioni contro sommerso ed evasione
L’ Inps, nel messaggio n. 10468 / 2010, ha comunicato che finiranno al vaglio degli ispettori le aziende non ispezionate negli ultimi tre anni, con una sola posizione contributiva e un numero di dipendenti tra 5 e 50. Le principali irregolarità perseguite sono lavoro nero, mancato rispetto delle retribuzioni virtuali e falsi part – time
Il messaggio rende conto della programmazione della vigilanza per l’ anno 2010 nel settore edilizia. Attività da condursi in linea con la riforma organizzativa e funzionale portata a compimento con la direttiva del ministero del 18 settembre 2008, tenendo quindi conto delle peculiarità dei fenomeni d’ irregolarità nei diversi ambiti locali. In particolare, la vigilanza sarà orientata esclusivamente al contrasto delle irregolarità di natura sostanziale, che costituiscono una lesione dei livelli di tutela delle condizioni di lavoro, in una logica di conseguimento dei risultati qualitativi piuttosto che sul piano meramente quantitativo.