Bruno Astorre, Assessore politiche abitative del Lazio: “Su politiche casa serve un nuovo corso”

 Quali sono le azioni messe in campo dal suo assessorato per contrastare l’emergenza abitativa nel Lazio?

“Nel Lazio sono 79 i comuni focalizzati per l’emergenza abitativa. La Regione, come richiesto dal governo, ha presentato il piano straordinario per il Lazio (comprensivo di quello per Roma) che prevede un fabbisogno complessivo di 4 miliardi e 500 milioni di euro così ripartiti: primo anno 1 miliardo, secondo anno 1 miliardo e mezzo, terzo anno 2 miliardi. Per indicare tali necessità si è tenuto conto dell’odierno costo medio di un intervento Iacp-Ater, per un alloggio di circa 55/65 mq utili, pari a 90 mq di superficie complessiva. Con tali risorse, si punta all’obiettivo di 45.808 alloggi in più in tutta la regione, da conseguire con varie forme d’intervento: con la costruzione di nuovi alloggi su aree site nei ‘Peep’ nonché in altre aree reperite all’uopo; con il recupero di edifici esistenti, anche con cambiamento di destinazione d’uso; con l’attivazione di progetti speciali per centri di assistenza alloggiativi; con l’acquisto di alloggi sul mercato con riferimento a quelli ancora disponibili degli enti privati, pubblici, previdenziali.”

Comune di Milano. Approvato in Giunta il piano di valorizzazione del patrimonio immobiliare. Verga: “Nuove risorse per i bisogni della città”

 Trovare nuove risorse da un patrimonio non ancora valorizzato, per rispondere sempre di più e sempre meglio ai bisogni socialmente più rilevanti della città. E’ questo il contenuto e l’obiettivo del Piano di Valorizzazione del Patrimonio Immobiliare del Comune di Milano approvato oggi dalla Giunta su proposta dell’assessore alla Casa Gianni Verga.

Il Piano, che rappresenta una delle leve strategiche del Piano Generale di Sviluppo, nasce dalla collaborazione tra l’Assessorato, le strutture dell’Amministrazione comunale e la Cassa Depositi e Prestiti con la quale Palazzo Marino ha sottoscritto un Protocollo d’intesa lo scorso giugno.

Rapporto Nomisma: L’edilizia residenziale pubblica, uno strumento per arginare il problema dell’alloggio

 Fra i diversi strumenti che vengono messi in campo per arginare il problema dell’alloggio, primeggia l’Edilizia Residenziale Pubblica, il cui patrimonio è costituito dall’insieme delle abitazioni di proprietà degli Istituti di previdenza, degli IACP, delle Agenzie territoriali per la Casa, degli enti locali e delle altre amministrazioni pubbliche.

Rapporto Nomisma: La condizione abitativa in Italia

 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO
L’indagine sulla condizione abitativa in Italia, sui fattori di disagio e sulle strategie di intervento, commissionata a Nomisma dal Ministero delle Infrastrutture, Direzione Generale per l’Edilizia Residenziale e le Politiche Urbane e Abitative, in occasione della Conferenza Nazionale sulle Politiche Abitative ha come obiettivo la quantificazione della dimensione reale dei fenomeni di disagio abitativo delle famiglie.

L’entità del disagio, definito come la condizione di privazione o sofferenza di chi è privo dei mezzi economici necessari per soddisfare i bisogni minimi di servizi abitativi, può essere, con qualche margine di approssimazione, dedotta dai dati sulla situazione economica di individui e famiglie. Il disagio abitativo assume una duplice connotazione: da un lato quello identificato da un rapporto di grandezze economiche – al suo interno ci sono casi sempre più numerosi afferenti a differenti categorie sociali che si trovano nella impossibilità ad accedere al bene casa (giovani coppie, giovani soli, lavoratori, migranti, famiglie numerose, anziani, sfrattati, studenti universitari fuori sede) e, altre situazioni, per le quali cresce sempre più l’onerosità del costo della casa in rapporto al reddito e alla ricchezza – dall’altro la insufficiente qualità degli attributi intrinseci dell’abitazione, come la superficie pro capite, lo stato di manutenzione o la dotazione di impianti di vario tipo, per non parlare del disagio di chi è costretto a vivere in ricoveri di fortuna (è un fenomeno, nuovo per l’Italia, quello delle bidonville).

Regione Lombardia e Comune di Milano: sostenere i programmi per la casa

In occasione della Conferenza nazionale sulle politiche abitative, svoltasi ieri a Roma, la Regione Lombardia e il Comune di Milano chiedono all’unisono al Governo di sostenere i piani regionali e comunali per l’abitare.

“E’ necessario – ha affermato Mario Scotti, assessore alla Casa della Regione Lombardia – ripristinare un flusso di risorse costanti per le politiche abitative e rispettare il ruolo di programmazione e la capacità di intervento delle Regioni e degli Enti locali”.

Politiche abitative, il messaggio di Prodi

 Il Presidente del Consiglio, Romano Prodi, ha inviato ieri un messaggio di saluto alla Conferenza nazionale sulle Politiche Abitative che si è tenuta presso l’universita’ Luiss di Roma.

Saluto del Presidente del Consiglio, On Romano Prodi alla Conferenza nazionale sulle Politiche Abitative

“Disporre di un alloggio adeguato rientra tra le condizioni fondamentali necessarie per poter costruire una vita dignitosa, assieme al diritto alla salute e all’istruzione e al lavoro. Malgrado ciò, ci troviamo in Italia ad affrontare un progressivo riacutizzarsi di situazioni di crisi abitativa vera e propria per alcuni e di crescente disagio per molti altri…”

SUNIA, SICET, UNIAT, UIL: “Il Governo dica chiaramente quali risorse intende mettere a disposizione per il piano casa”

I Segretari Generali di SUNIA, SICET ed UNIAT UIL, Luigi Pallotta, Guido Piran e Roberto Scorpioni, hanno lanciato, nel corso della Conferenza Stampa tenutasi ieri mattina, un “appello per il finanziamento del protocollo d’intesa sulle politiche abitative” siglato tra Governo e Parti Sociali al tavolo di concertazione conclusosi a Maggio di quest’anno.
I dati illustrati nel corso della conferenza stampa sull’andamento impazzito del mercato, la debolezza reddituale delle famiglie in affitto, l’inadeguatezza ormai cronica dell’offerta di alloggi popolari e delle risorse del fondo sociale per il sostegno all’affitto, impongono di avviare una vera politica abitativa adeguatamente finanziata.

Astorre: “On-line il modello per regolarizzare le posizioni negli alloggi di Edilizia residenziale pubblica”

 Da oggi, 20 settembre 2007, sul BUR della Regione Lazio, è pubblicata la delibera che approva il modello di sanatoria della posizione di chi ha occupato irregolarmente l’alloggio di Edilizia residenziale pubblica destinato all’assistenza abitativa.

Per chi, secondo la legge, potrà usufruirne, ricordo alcuni dati essenziali. La compilazione del modulo di domanda è disponibile solo on-line, sul portale www.regione.lazio.it.

Casa: Minelli, mancano provvedimenti e risorse adeguate

 Conferenza Nazionale conferma allarmi segnalati da ANCI

“I dati emersi oggi dalla Conferenza Nazionale sulle Politiche abitative confermano la gravita’ della situazione in cui versa un numero sempre crescente di famiglie italiane. Situazione che l’ANCI da tempo denuncia e sottopone con forza all’attenzione del Governo e di tutte le forse politiche’’. E’ quanto dichiara Claudio Minelli, Responsabile della Consulta Casa dell’ANCI.

Audizione ANCI in Commissione Ambiente della Camera sulle politiche abitative

 “Il nostro obiettivo fondamentale è che ci siano risorse finanziarie e attenzione da parte del Parlamento affinchè si avvii una fase nuova per le politiche abitative. L’audizione di oggi (ieri ndr) ha affrontato in modo approfondito le problematiche sulla casa e mi sembra che sia emerso, da parte della Commissione, un interesse anche per quanto riguarda le problematiche emergenziali”.
Dopo il malcontento dei giorni scorsi, esprime soddisfazione l’assessore alle politiche abitative del comune di Roma, Claudio Minelli, responsabile della Consulta Casa dell’Anci, che oggi pomeriggio ha partecipato con una delegazione dell’associazione ad una audizione informale svoltasi presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sull’emergenza casa.

Regione Lombardia: Contratti di Quartiere, via al secondo programma

 L’iniziativa presentata a Comuni e Aler dagli assessori Scotti, Abelli e Zambetti

Innovativo nel metodo e ambizioso nell’obiettivo. Sono queste le principali caratteristiche del secondo Programma regionale per i Contratti di Quartiere che gli assessori alla Casa e Opere Pubbliche, Mario Scotti (nella foto), alla Famiglia e Solidarietà Sociale, Gian Carlo Abelli, e all’Artigianato e Servizi, Domenico Zambetti, hanno presentato a Comuni, Aler e a tutti quei soggetti che dispongano di patrimonio immobiliare da destinare ad edilizia residenziale pubblica.

ANCI: “La casa è una priorita’, il Parlamento deve dare risposte”

 Oggi pomeriggio gli assessori alle politiche abitative dell’ANCI saranno ricevuti dalla Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati. La Commissione ha convenuto sulla necessita’ di svolgere un’audizione dei rappresentanti dell’ANCI sull’emergenza relativa alle politiche sulla casa. Nei mesi scorsi, infatti, il responsabile delle politiche abitative dell’ANCI Claudio Minelli aveva sollecitato i Presidenti della Camera e del Senato ad affrontare le problematiche abitative piu’ urgenti.