L’assessore Luigi Incarnato ha predisposto il Piano per le emergenze abitative in Calabria con un investimento finanziario di 24 milioni di euro.
Il Piano interessa tutte le cinque Aterp e coinvolge diciotto Comuni: Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria, Crotone, Vibo Valentia, Acri, Cassano allo Jonio, Corigliano Calabro, Castrovillari, Rossano, San Giovanni in Fiore, Rende, Castrolibero, Cutro, Isola Capo Rizzuto, Lamezia Terme, Palmi e Villa San Giovanni. “C’è una emergenza casa in Calabria per la quale – ha detto Incarnato – è necessaria una svolta nel comparto dell’edilizia residenziale pubblica che può essere affrontata solo attraverso una organica politica abitativa. La proposta di Legge, da me predisposta, già approvata dalla Giunta Regionale ed ora all’esame del Consiglio regionale, deve avere una corsia preferenziale per dare sfogo alle esigenze delle famiglie calabresi che hanno più bisogno. Il Piano – ha concluso l’assessore Incarnato – rappresenta un primo concreto segnale, ancora insufficiente forse, ma tuttavia apprezzabile”.
Economia e Finanza
Il Senato approva il decreto legge collegato alla Finanziaria
L’Aula del Senato ha approvato, nella seduta del 25 ottobre, il disegno di legge che converte in legge il decreto legge collegato alla Finanziaria 2008 recante interventi urgenti in materia economico-finanziaria. Il provvedimento, che passa ora all’esame della Camera dei Deputati, è stato approvato con 158 voti favorevoli e 155 contrari.
Le misure previste dal decreto legge coinvolgono soprattutto i redditi bassi e trovano copertura con l’emersione di un nuovo extragettito, originato dal contrasto all’evasione fiscale e dal connesso recupero di base imponibile. Ulteriori risorse sono prelevate dal Fondo per le aree sottoutilizzate e destinate prevalentemente ad interventi infrastrutturali.
Mutui: Unicredit, mercato frena in Italia centrale, 1° semestre -3,73%
Nei primi sei mesi del 2007 si registra una contrazione del mercato dei mutui per la casa nell’Italia Centrale (Toscana, Umbria, Lazio e Marche), l’erogato dell’Area è diminuito del 3,73% rispetto al 1° semestre 2006. Sono i dati dell’Osservatorio Mutui per la casa alle famiglie di Banca per la Casa, la banca multicanale specializzata nei mutui casa del Gruppo UniCredit.
Filippo Cartareggia lascia la guida di Gabetti Property Solutions Agency
A Ugo Giordano la direzione della Società
Filippo Cartareggia, Amministratore Delegato di Gabetti Property Solutions Agency lascia la guida della Società. Cartareggia, 53 anni, impegnato da oltre 30 anni nel settore immobiliare, è entrato a fare parte della squadra di Gabetti Agency nel 2005 con lo scopo di guidarne la riorganizzazione strategica in una fase dell’azienda complessa e delicata. Gabetti Property Solutions Agency è la società del gruppo Gabetti alla quale fanno capo la rete di agenzie immobiliari dirette (151agenzie di proprietà situate nelle maggiori città italiane), in franchising (649 distribuite in tutto il Paese), la rete di agenzie dedicate agli immobili di lusso (Santandrea), il network per intermediazione immobiliare corporate e la divisione frazionamenti e cantieri.
Valorizzazione immobiliare del Comune di Milano: Ecco le linee guida per la SGR
La Giunta di Palazzo Marino ha approvato la delibera sui requisiti per i partecipanti al bando per l’individuazione della Società di Gestione del Risparmio. Stabilite in Giunta le linee di indirizzo per la selezione della SGR che gestirà il fondo di investimento. Dettati quindi i requisiti e le condizioni fondamentali per i soggetti che parteciperanno al bando di gara per l’individuazione della Società di Gestione (SGR) che amministrerà il Fondo immobiliare previsto dalla delibera sulla valorizzazione del patrimonio del Comune di Milano. Il bando sarà pubblicato nei prossimi giorni.
CTCU: Confronto condizioni mutui, quasi nulla la differenza fra tassi fissi e tassi variabili
La differenza fra tassi fissi e tassi variabili è ormai quasi azzerata. In alcuni casi l’indice di riferimento del tasso variabile (es. Euribor 3 mesi o Euribor 6 mesi) è addirittura superiore a quello dell’indice dei tassi fissi (es. IRS a 5 o 10 anni). Accade così che chi ha stipulato un mutuo a tasso variabile – indicizzato solo un paio di anni fa possa avere, per contratto, un tasso attuale superiore a quello di coloro che si accingono a stipularne uno a tasso fisso ai valori attuali. Difficile, quasi impossibile, per le banche rendere allettanti le offerte di mutui a tasso variabile-indicizzato. Nonostante che anche i tassi fissi siano aumentati di qualche decimo di punto rispetto ad inizio anno, ormai 3 mutuatari su 4 preferiscono scegliere il tasso fisso. E molti altri stanno passando dal variabile al fisso.
Case popolari, l’inquilino non paga l’Ici
Risoluzione n. 5/Dpf del 18 ottobre 2007.
Stesso discorso per l’assegnatario, a seguito di separazione o divorzio, della casa coniugale.
Gli assegnatari di casa popolare o di immobile pervenuto nella disponibilità del contribuente per effetto di un provvedimento giudiziale di separazione o di divorzio sono esentati dal pagamento dell’Ici. Lo ha chiarito il dipartimento per le Politiche fiscali con la risoluzione n. 5/Dpf del 18 ottobre. L’ufficio Federalismo fiscale ha dissipato i dubbi sulla soggettività passiva ai fini del tributo comunale di coloro che risultano assegnatari di un immobile concesso in locazione con patto di futura vendita e riscatto ovvero assegnatari della casa coniugale a seguito di provvedimento giudiziale emanato nel corso di una causa di separazione o di divorzio.
Norme agevolative Ici difficili da arrestare
Risoluzione n. 4/Dpf del 18 ottobre 2007
Residenza “obbligatoria” anche per i dipendenti della polizia di Stato.
Le agevolazioni Ici, sia in termini di applicazione dell’aliquota agevolata sia di detrazione per abitazione principale, possono essere riconosciute solo per quegli immobili ove gli interessati stabiliscano la residenza, presupposto al cui rispetto non fanno eccezione le forze di polizia. E’, in sintesi, quanto precisato dall’ufficio Federalismo fiscale del Dpf con la risoluzione n. 4/Dpf del 18 ottobre 2007.
Cessione immobili, niente Iva agevolata per chi viola le norme edilizie
Sentenza n. 18876 del 7 settembre 2007
In vigenza della vecchia disciplina derogatoria era necessario produrre alla registrazione dell’atto copia della domanda di concessione o autorizzazione in sanatoria presentata al Comune.
Gli immobili per i quali sussistono violazioni edilizie non possono beneficiare dell’Iva agevolata al 4%, prevista per l’acquisto di abitazioni non di lusso cedute da imprese costruttrici a persone fisiche.
Il Notariato propone “l’autoriforma”:Proposta in 5 punti per ampliare l’offerta dei servizi notarili
1) CONCORRENZA: INCREMENTO DEL NUMERO DEI NOTAI DI 1.000 UNITÀ (PIÙ 20%);
AMPLIAMENTO DEL NUMERO DEI NOTAI A CUI I CITTADINI POSSONO RIVOLGERSI ATTRAVERSO L’ACCORPAMENTO DEI DISTRETTI MINORI.
2) ADEGUAMENTO AUTOMATICO DEL NUMERO DEI NOTAI: INTRODUZIONE DI MECCANISMI DI AGGIORNAMENTO DEL NUMERO DEI NOTAI IN BASE ALLA CRESCITA ECONOMICA DEL TERRITORIO.
3) COSTI: INTRODUZIONE DI TARIFFE AGEVOLATE A FAVORE DEI GIOVANI PER L’ACQUISTO DELLA PRIMA CASA, IL MUTUO E L’AVVIO DI NUOVE IMPRESE.
4) ACCESSO ALLA PROFESSIONE: CONCORSI A CADENZA CERTA ANNUALE; AUMENTO DEL 50% (DA 200 A 300) DEI POSTI MESSI A CONCORSO.
5) SOSTEGNO AI GIOVANI: 100 BORSE DI STUDIO TRIENNALI PER I GIOVANI MENO ABBIENTI.
Portabilita’ dei mutui: Altroconsumo interviene alla Commissione Finanze della Camera
Altroconsumo è intervenuto ieri alla VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati in merito all’art. 8 della legge n. 40 del 2 aprile 2007 (il cosiddetto decreto Bersani bis) che ha introdotto la portabilità del mutuo immobiliare.
Le previsioni ISAE per l’economia italiana nel 2007 e 2008
Dopo l’avvio, in estate, della crisi finanziaria legata ai mutui subprime americani il contesto internazionale è divenuto meno favorevole. Ciò conduce a correggere al ribasso le stime di crescita per le principali economie rispetto a quanto si era in precedenza ipotizzato. La revisione, pur consistente, non implica, però, un drastico cambiamento della prospettiva a breve termine: lo scenario internazionale rimane robusto, principalmente grazie all’evoluzione ancora molto positiva delle economie emergenti e alla tenuta di quelle europee.