Bonus fiscale per ristrutturazioni: verso lo storico traguardo delle 400mila richieste

 Da gennaio a ottobre, sono state 336.388 le dichiarazioni di inizio lavori inviate al Centro operativo di Pescara dell’Agenzia delle Entrate da parte di contribuenti che hanno ristrutturato un immobile beneficiando della detrazione del 36 per cento.
Se il trend di questo fine d’anno rimane tale, il 2007 si prepara a battere il record registrato nel 2006 avendo ottime possibilita’ di superare quota 400mila richieste di agevolazioni fiscali. Ne da’ notizia l’edizione in rete di FiscoOggi.it che, nel consueto articolo di analisi dei dati mensili, approfondisce le diverse ripartizioni territoriali.

Mutui: Cosa fare se non si riesce a pagare la rata? I Consigli di Adiconsum

 Su oltre 2.000.000 di mutui a tasso variabile, Adiconsum stima che una famiglia su 4 è in difficoltà nel pagare la nuova rata appesantita dall’aumento degli interessi.
Nell’ultimo anno e mezzo, infatti, per effetto della BCE e dell’aumento dell’Euribor, la rata del mutuo è aumentata di oltre il 30%. In pratica una mensilità della retribuzione annua viene spesa per pagare gli interessi aggiuntivi. Ancora una volta è sui consumatori che vengono scaricate le operazioni speculative fra le banche.

Mutui stabili grazie alla decisione della BCE

 La Banca Centrale Europea non ritocca i tassi di interesse che restano fermi al 4%, secondo una decisione del Consiglio direttivo dello scorso 6 dicembre Il provvedimento arresta dunque la crescita del tasso di rifinanziamento principale sulle operazioni “pronti contro termine”, mentre si attestano al 5% quello marginale e al 3% quello sui depositi overnight.

Edilizia: recuperati a Lanciano 700mila euro

 Una maxi evasione nel settore edilizio che ha consentito di recuperare oltre 700mila euro è stata scoperta dall’ufficio Entrate di Lanciano.

A suscitare i sospetti dei funzionari sono state le anomalie riscontrate nei documenti contabili della società sottoposta a verifica. In particolare, dall’esame del bilancio 2004 è emersa, tra le passività dello stato patrimoniale, una somma notevole nella voce “finanziamenti infruttiferi soci”, che ha indotto l’ufficio a estendere il controllo anche all’unico socio, sottoponendolo a indagine finanziaria, dopo aver rilevato l’eccessiva esiguità dei redditi dichiarati.

Adusbef e Federconsumatori: “Aumento dei costi per le famiglie”

 ADUSBEF e FEDERCONSUMATORI ritengono positivo aver costituito il cosiddetto “Mister Prezzi” poiché tutto ciò che può servire a verificare, controllare e possibilmente prevenire prezzi e tariffe nel nostro mercato sia cosa utile.

Quello che noi comunque auspichiamo è che questa figura sia dotata anche di poteri sanzionatori sia contro le anomalie, le speculazioni e le disattese normative che si possano verificare nel nostro mercato come purtroppo assai spesso accade e con occhio particolare ai settori assicurativi e bancari.

Letizia Moratti:”Tagli alle tasse e più servizi ai cittadini”

Il Sindaco Moratti: “Nel Bilancio 2008, 69 milioni di euro sono destinati ad abbassare la pressione fiscale e per investimenti in casa, famiglia, salute, ambiente e mobilità”.

“Sessantanove milioni di euro per investimenti sulla sicurezza, per ridurre l’Ici e destinare più risorse per la Casa e la Famiglia, per la Salute, l’Ambiente e la Mobilità. Il Comune di Milano prosegue sulla linea dell’anno scorso per abbassare le tasse e aumentare i servizi per i cittadini, con 94 milioni di euro in più investiti in questo senso tra il 2007 e il 2008”.

Il contratto preliminare: ipotesi e tassazione – Parte 2

 Distinzione fra caparra confirmatoria, penitenziale e acconti. La prelazione e l’opzione

La dazione, al momento della stipula di un contratto preliminare, di una somma di denaro o di altre cose fungibili, può effettuarsi a vario titolo: acconto, caparra penitenziale o caparra confirmatoria.
Definire chiaramente la funzione della caparra (confirmatoria o penitenziale) e degli acconti riveste, quindi, un’importanza fondamentale ai fini dell’individuazione della disciplina tributaria a essi applicabile, con riferimento, in particolare, alle imposte indirette.

Adusbef e Federconsumatori: “Bisogna congelare le rate dei mutui”

 Adusbef e Federconsumatori hanno avanzato ieri la richiesta al Governo di approvare un provvedimento urgente per congelare le rate dei mutui. Le famiglie indebitate a tasso variabile si ritrovano in serie difficoltà ad onorare le rate rincarate del 50-60%. Questo trend di crescita costante ed invariato – l’euribor è schizzato fino a 0,68 euro in più in pochi giorni, il che porta i tassi mensili al 6,5%, un vero record da 7 anni – potrà solo peggiorare nel 2008 e si aggiunge, allertano le associazioni, alla sofferenza per le famiglie italiane della perdita del potere di acquisto per cui presto “saranno impossibilitate a pagare rate più pesanti, con un salasso che può anche superare 1.000 euro l’anno, ossia nel peggiore dei casi anche 28.000 euro in più per chi ha sottoscritto un mutuo trentennale di 200.000 euro nel novembre 2005 e deve pagare ancora 28 annualità”.

E’ allarme inflazione: per la famiglia è già sopra il 3,5%

 Paolo Landi, Adiconsum: «Anche con i dati Istat, l’inflazione per la famiglia è già sopra il 3,5%. Ampliare a tutti i settori il piano antispeculazione varato dal ministro De Castro».

Gli aspetti speculativi sul caro petrolio e caro denaro riaccendono l’inflazione. Un rischio che Adiconsum aveva già denunciato all’indomani del periodo feriale. L’aumento dell’inflazione registrato dall’Istat non ci coglie di sorpresa, ma nei confronti della famiglia il dato è ben più elevato: siamo ad oltre il 3,5%. Infatti i capitoli che pesano in modo rilevante sul bilancio della famiglia sono i prodotti alimentari (+ 3,7%), i trasporti (+3,8%), la casa (+ 3,00%), i mutui (+ 20-30%).

A Natale il “bonus incapienti”. Ecco chi lo riceverà e in che modo

 Dichiarazione dei redditi o apposita istanza per chi non ha sostituto d’imposta.

E’ approdato in Gazzetta Ufficiale (n. 278 del 29 novembre) il decreto dell’8 novembre che definisce le modalità di erogazione del “bonus incapienti” previsto dal collegato alla Finanziaria.
Si tratta di una misura fiscale di sostegno ai contribuenti a basso reddito, con Irpef netta pari a zero nel 2006, che già dalle prossime settimane si vedranno accreditare in busta paga o nella pensione una somma pari a 150 euro “quale rimborso forfetario di parte delle maggiori entrate affluite all’erario”.

Il collegato fiscale è legge

 Da Palazzo Madama via libera definitivo al dl 159/2007. Tra le novità un bonus di 150 euro per chi è incapiente. Ammesse al riparto del 5 per mille le associazioni sportive dilettantistiche.

Il collegato alla Finanziaria è legge. Con 158 voti favorevoli, 151 contrari e un astenuto, Palazzo Madama ha dato il via libera al provvedimento in terza lettura al Senato da lunedì scorso, dopo che il Governo aveva posto e incassato la fiducia alla Camera. Bocciati tutti gli emendamenti (circa 20) presentati dall’opposizione sui punti del decreto modificati a Montecitorio.

A Milano l’Ici scende al 4,4

 Per il secondo anno consecutivo l’imposta sulla prima casa viene abbassata senza dover ricorre all’addizionale Irpef. De Corato: “Per il 2008 previsti investimenti per 69 milioni di euro in più”

L’Ici a Milano scende ancora. Il Comune, infatti, ha portato quella sulla prima casa al 4,4 per mille, senza fare ricorso alla addizionale Irpef o ad altri inasprimenti finanziari. Il vice Sindaco Riccardo De Corato in commissione Bilancio ha illustrato le linee di indirizzo per il bilancio 2008 e la delibera che riduce dal 4,7 al 4,4 per mille l’Ici sulla prima casa.