“Voglio ribadire che gli italiani possono stare tranquilli. Il sistema bancario italiano non solo e’ assistito dalle piu’ forti tutele mutualistiche tra tutte le banche, ma a queste si aggiunge anche la garanzia del Tesoro, ovvero la garanzia dello Stato. Quindi non c’e’ alcuna preoccupazione, e gli italiani non si devono neppure la domanda ’ma devo andare in banca a ritirare i miei risparmi o il mio libretto di deposito?’. Non credo che il materasso possa essere una cassaforte migliore di quella del sistema bancario. Questo lo diciamo con totale serenita’ e con assoluta convinzione.” Lo ha affermato Silvio Berlusconi che ha osservato:
Economia e Finanza
Codacons: crisi mutui, i consumatori sono coinvolti oltre ogni previsione
Prezzi al dettaglio in rapido aumento in tutti i settori . Ulteriore stangata da 150 euro a famiglia solo per le ricadute della crisi sui listini. La crisi che sta investendo il sistema finanziario mondiale inizia ad avere ripercussioni dirette anche in Italia, non solo sul fronte del risparmio e delle banche, ma anche su quello dei prezzi al dettaglio.
“Registriamo rapidi ed ingiustificati aumenti generalizzati dei prezzi nella piccola come nella grande distribuzione – spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Questo perchè la crisi delle Borse e la grande incertezza economica di questi giorni, viene trasferita da piccole, medie e grandi imprese – laddove possibile – direttamente sui consumatori finali, attraverso un generale incremento dei listini’. In base alle stime del Codacons, rispetto a 20 giorni fa, nel solo settore alimentare si registrano oggi i seguenti rincari medi: FRUTTA +8%
VERDURA +12%; CARNE +10%; LATTE E DERIVATI +5%; PESCE +5%
ALTRI PRODOTTI +10%.
Milano. Caldaie: 3,5 milioni per sostituire i vecchi impianti
L’assessore Croci: “Serviranno a migliorare la qualità dell’aria a Milano”. Incentivi per eliminare le centrali termiche più inquinanti a favore di quelle a gas naturale. Finanziati fino a un massimo di 25mila euro e non più del 50% dei costi. La Giunta comunale ha stanziato 3.000.000 di euro per la trasformazione a gas naturale degli impianti termici per riscaldamento e la sostituzione dei generatori di calore con più di quindici anni di vita. I contributi saranno assegnati tramite bando pubblicato oggi sul sito del Comune. “Intendiamo favorire la sostituzione delle caldaie più inquinanti – ha affermato l’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci –. In questo modo il Comune conferma il proprio impegno per il miglioramento della qualità dell’aria anche mediante l’intervento sui sistemi energetici, intervento che si aggiunge alle azioni già avviate a favore della mobilità sostenibile”.
Ristrutturazione case: +12% di domande in Sardegna
In Sardegna crescono a doppia cifra le domande pervenute all’Agenzia delle Entrate per beneficiare delle agevolazioni fiscali previste per i lavori di ristrutturazione edilizia. Nel mese di luglio si e’
Gli Italiani preferiscono il mutuo all’affitto
Da un’indagine realizzata dal mensile GuidaMutui è emerso che l’87,47% degli utenti che ha partecipato al sondaggio (un campione di circa 1.100 unità), preferisce il mutuo. Inoltre, oggi la maggior parte delle persone (59,16% del totale degli intervistati) si orienterebbe verso un mutuo al 100%; il 19,36% opterebbe per un finanziamento casa che copra l’80% del valore dell’immobile, mentre il 12,99% anticiperebbe solo il 10% del valore. Tra coloro che scelgono l’affitto, il 61% dichiara di farlo per uno stato di necessità, in quanto la scelta di non acquistare casa sarebbe solo una situazione temporanea. Nonostante l’Italia sia il paese europeo con il più alto tasso di proprietari di abitazioni (80%), il mercato degli affitti per i rimanenti non è alla portata di tutti.
Ammortamento, la nuova stima rileva anche per l’affittuario
Fiscalmente riconosciuto alla società concessa in locazione, il valore dei beni rideterminato a seguito della trasformazione d’azienda.
Una Srl che effettua distribuzione di gas, costituitasi da una consortile in attuazione della normativa comunitaria che impone la gestione separata dell’erogazione del prodotto da quella della vendita, può considerare fiscalmente riconosciuti ai fini dell’ammortamento i nuovi valori derivanti dalla perizia redatta in occasione della “trasformazione obbligatoria” del consorzio in società di capitali (articoli 113-115 del Testo unico degli enti locali); stima che nello specifico riguarda reti, impianti e dotazioni della distribuzione. Questo, in sintesi, il contenuto della risoluzione n. 375/E del 6 ottobre, in risposta a un’istanza di interpello formulata dalle due società. La consortile, proprietaria della rete di erogazione del gas metano, inizialmente ne gestiva sia la distribuzione che la vendita. Successivamente il proprietario, in ottemperanza della direttiva 98/30/Ce, ha dovuto costituire due apposite società, concedendo in locazione nel 2002, a una di esse, il ramo relativo alla distribuzione. Sui cespiti ricadenti nel ramo d’azienda, l’affittuario ha sempre dato corso al processo di ammortamento dei beni come previsto dall’articolo 2561 cc. Quando la società consortile, nel 2007, si è necessariamente trasformata in società di capitali, secondo quanto previsto dagli articoli 113-115 del Tuel, è stata redatta una perizia per la definitiva determinazione del valore patrimoniale, che ha stabilito una nuova valutazione per reti, impianti e dotazioni della distribuzione del gas.
Entro il 30 novembre gli adempimenti per i contratti di locazione stipulati fino al 31 ottobre
L’agenzia delle Entrate con un provvedimento del direttore fornisce le indicazioni per l’attuazione dell’articolo 82 del decreto legge 112 relativamente alla registrazione telematica dei contratti e ai versamenti della relativa imposta di registro.
Per i contratti in corso di esecuzione alla data del 25 giugno e per quelli stipulati prima dell’entrata in vigore del provvedimento del direttore dell’Agenzia viene stabilito che per la registrazione è sufficiente la trasmissione dei soli dati indispensabili ai fini delle imposte di registro senza allegare il testo del contratto. La base imponibile per il calcolo dell’imposta di registro è data dai canoni di locazione pattuiti per i contratti stipulati dopo il 25 giugno 2008, mentre per quelli in corso di esecuzione alla stessa data la base imponibile è costituita dai canoni di locazione maturati dal 25 giugno 2008. L’imposta può essere versata annualmente o in unica soluzione. In quest’ultimo caso, l’importo si riduce di una percentuale pari alla metà del tasso di interesse legale moltiplicato per il numero delle annualità. Il beneficio si applica però solo ai contratti di durata complessiva di almeno due anni.
Provincia di Torino: contro le discariche abusive
La Provincia di Torino considera una priorità la lotta alle “pattumiere a cielo aperto”, cioè le numerose discariche abusive che deturpano il paesaggio, inquinano e danneggiano l’attività degli impianti di smaltimento autorizzati inficiando i risultati ottenuti con la raccolta differenziata. Questa mattina il presidente della Provincia Antonio Saitta con agli assessori Angela Massaglia e Walter Giuliano ha chiesto alle 345 GEV (guardie ecologiche volontarie) di concentrare le forze nella vigilanza contro l’abbandono dei rifiuti. “Abbiamo però fatto un altro passo in questa direzione – spiega Saitta – perché abbiamo stanziato oltre 2 milioni di euro per migliorare anche le strutture che accolgono i rifiuti; la Provincia di Torino finanzia con un bando i Consorzi di bacino e i Comuni che realizzeranno nuovi “ecocentri” o potenzieranno quelli esistenti con gli spazi adatti a smaltire proprio quei materiali che più frequentemente vengono abbandonati: inerti, pneumatici, ma anche apparecchiature elettriche ed elettroniche. A partire dai prossimi giorni, dunque, le Gev attualmente in servizio (50 nel Canavese, 41 in Val di Lanzo, 107 nel pinerolese, 27 in Val di Susa, 120 nel torinese) “daranno la caccia” a chi abbandona i rifiuti per strada e nei campi. Nel 2007 le sanzioni erogate per abbandono illecito di rifiuti sono state 50, ma sono state in tutto 194 le sanzioni emesse per violazione della legge sull’ambiente e sulla gestione dei rifiuti. Battute solo da quelle erogate ai fuoristrada (318) che si avventurano su percorsi non autorizzati.
Ministero e regioni per un aiuto concreto alle famiglie
Il Gruppo paritetico Ministeri-Regioni-ANCI, istituito per la verifica degli accordi tra Dipartimento delle politiche per la Famiglia, singole Regioni e ANCI regionali per l’avvio dei progetti sperimentali finanziati dal Fondo
Autorità per l’energia elettrica e il gas: rimborsi automatici ai consumatori per contributi non dovuti
Addebiti eccessivi per alcune variazioni contrattuali effettuate nel 2008. Rimborsi automatici in bolletta nel caso di contributi eventualmente pagati, e non dovuti, per variazioni contrattuali effettuate quest’anno. In particolare, in seguito ad alcune recenti segnalazioni di consumatori che lamentavano l’eccessiva onerosità per la voltura dei contratti di fornitura dell’energia elettrica, l’Autorità ha verificato l’entità degli importi effettivamente applicati da alcune imprese di distribuzione. Da questa verifica è emerso che, limitatamente a richieste di variazioni contrattuali effettuate nel 2008 per forniture attivate prima del 1986, sono stati applicati in modo erroneo addebiti unitari di 20,89 euro per “adeguamento della potenza in franchigia”, anche nel caso in cui le variazioni contrattuali non modificavano la potenza impegnata.
Eni e associazione dei consumatori parte la fase sperimentale della Conciliazione
Il Protocollo firmato oggi dà l’avvio alla fase sperimentale di Conciliazione paritetica, che avrà la durata di un anno e inizialmente riguarderà i clienti gas del mercato domestico della Regione Veneto. La Procedura, che consentirà di risolvere eventuali controversie in modo amichevole, volontario e gratuito, sarà operativa a partire da gennaio 2009 e sarà accessibile, per i Clienti e le Associazioni, tramite la compilazione di un form on line. L’Amministratore Delegato di Eni, Paolo Scaroni e i Rappresentanti delle Associazioni dei Consumatori aderenti al Consiglio Nazionale Consumatori Utenti (CNCU) hanno firmato oggi il Protocollo di Conciliazione on line. Il Protocollo dà l’avvio alla fase sperimentale di Conciliazione paritetica che avrà la durata di un anno e che inizialmente riguarderà i clienti gas del mercato domestico della Regione Veneto. Alla fine del periodo di sperimentazione la Conciliazione potrà essere estesa su tutto il territorio nazionale. La procedura di Conciliazione Eni – Associazioni dei Consumatori che sarà operativa a partire dal mese di gennaio del prossimo anno, potrà essere richiesta, dopo aver presentato un reclamo scritto, e sarà accessibile per i Clienti tramite le Associazioni compilando un modello on line.
Residenze esclusive a Milano e Roma. Le top prices delle due città
Sono stati presentati oggi, nella sede di Milano di Tirelli&Partners, i risultati dell’Osservatorio sulle residenze esclusive relativi al primo semestre 2008, per le città di Milano e Roma.
In generale, nel periodo preso in esame il mercato residenziale nelle grandi aree urbane italiane ha mostrato un ulteriore affaticamento: la domanda di abitazioni è sempre più debole. Tuttavia il segmento di pregio mostra segnali più rinfrancanti anche se per l’offerta, ancora una volta, permane una sostanziale difficoltà a rigenerarsi in modo tale da soddisfare la costante domanda di immobili di questo tipo. Il mercato residenziale milanese ha mostrato un ulteriore rallentamento e un allungamento dei tempi di vendita fino a 5,2 mesi di media. Per quanto riguarda le abitazioni esclusive, dal lato della domanda la situazione appare essenzialmentestabile: si deve segnalare una flessione nella quantità domandata nella zona del centro storico, ma un lieve incremento per le zone Brera-Garibaldi e Magenta. Il periodo preso in esame si caratterizza anche da una leggera diminuzione dei tempi di vendita medi: si è passati
da 8 mesi necessari nel semestre precedente, agli attuali 7,5. Inoltre, lo sconto praticato sul prezzo richiesto continua a diminuire ormai dal 1° semestre 2007 e si attesta al 2,6% in media.