Accesso al credito: priorità all’ Abruzzo

 Il decreto attuativo del Fondo di garanzia per i prestiti alle piccole e medie imprese, firmato dal ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, ha stabilito che le imprese abruzzesi avranno un percorso più rapido e agevolato di accesso al credito. Il Governo metterà in campo tutte le risorse che servono per aiutare l’ Abruzzo a uscire dal devastante terremoto che lo ha colpito.

“Innanzitutto saranno stanziati tutti i fondi necessari per la ricostruzione del territorio – precisa Scajola -. E poi nel settore delle imprese stiamo valutando quante sono state colpite. Più del 50% di quelle sul territorio, però, non sono più in produzione a causa del terremoto”.

“Dopo la firma del protocollo d’ intesa tra credito cooperativo e associazioni artigiane, per l’ accesso al credito ed il sostegno al settore delle imprese artigiane, è arrivato il momento delle piccole e medie imprese – dice Scajola -. Per il prossimo biennio è stato stanziato un fondo di garanzia per le aziende con una cifra consistente, di circa 1,6 miliardi, che libererà risorse per 70 miliardi di euro. In Italia ci sono 5 milioni di Pmi e abbiamo necessità trovare insieme forme di crescita per questo settore fondamentale”.

Il mercato del credito al consumo

 Le famiglie continuano ad indebitarsi attraverso i prestiti personali. Gli ultimi dati Assofin relativi al 2008 indicano che la crescita è continua +1,4 % rispetto al 2007, anche se nell’ ultimo trimestre si è registrata una lieve diminuzione (-0,3%) rispetto allo stesso trimestre del 2007. Il valore complessivo erogato è pari a circa 60,7 miliardi di euro, corrispondenti a oltre 98,9 milioni di operazioni finanziate tra prestiti personali finalizzati e non, carte di credito e cessione del quinto dello stipendio. Quest’ ultima continua a crescere (+39%), seguono i prestiti personali (+ 11,7%) e carta di credito (+7,2%). Diminuisce la percentuale dei prestiti finalizzati (-12,7%), trainati dall’ andamento negativo del settore motocicli (-18,7%) e auto nuova (-14,4%). Sono aumentate le consistenze che hanno superato i 109 miliardi di euro +12,4% rispetto all’ anno precedente.

Approvata dalla Camera una mozione per la sostenibilità ambientale

 La tutela dell’ ambiente è l’ obiettivo comune della politica italiana. Iniziative per favorire lo sviluppo ambientale sostenibile e un concreto governo dell’ ambiente, oltre che la lotta alla crisi economica diventano la base per la costituzione di modelli di riferimento tenuti in considerazione per l’ edizione italiana del G8, un momento in cui saranno proposti non solo sistemi produttivi e di mobilità compatibili con la tutela ambientale, ma anche una gestione intelligente dei rifiuti e l’ armonizzazione con il protocollo di Kyoto. Obiettivi promossi dall’ Unione Europea, che mette a disposizione fondi per gli investimenti necessari.

Compravendite immobiliari: abrogato il valore normale

 È stato approvato dal Senato il disegno di legge comunitaria 2009. Il testo passa ora all’ esame della Camera. Tra gli elementi per conformarsi alle direttive di Bruxelles l’ abolizione del valore normale come riferimento per il calcolo di Iva e base imponibile secondo una strategia che mira a prevenire l’ evasione fiscale. L’ Italia era stata messa in mora dall’ Unione Europea perché nelle compravendite immobiliari quantificava l’ imposta sul valore aggiunto sulla base di un indicatore stimato e non su quella del valore indicato in fattura.

Credito al consumo. “Salta la rata di Agosto”: il nuovo prodotto presentato da Agos

 Agos, società italiana leader nel settore del credito al consumo, sceglie di essere ancor più vicina ai propri clienti. Ai sottoscrittori di finanziamenti finalizzati Agos dedica “Salta la Rata”, il prodotto finanziario che consente di saltare la rata relativa al mese di agosto per tutta la durata del finanziamento, per affrontare il periodo estivo con maggiore serenità.

Crisi economica: firmato all’ Ance un Protocollo di Intesa per il rilancio del settore delle costruzioni

 È stato siglato nella sede dell’ Ance fra le associazioni imprenditoriali e le organizzazioni sindacali di tutta la filiera delle costruzioni un Protocollo di Intesa sugli interventi da mettere in campo per contrastare la gravissima crisi recessiva che investe l’ edilizia e l’ intero Paese. Al centro dell’ intesa la necessità di salvaguardare un’ industria che dà lavoro ad oltre 2 milioni di persone – comprendendo l’ indotto si toccano i 3 milioni – e che con un tessuto imprenditoriale capillarmente diffuso su tutto il territorio nazionale rappresenta circa il 12% del prodotto interno lordo.

Casa e fisco: l’ esenzione Ici decade in 200 città

 L’ abolizione dell’ aliquota sull’ abitazione principale continua a cambiare i suoi confini. Una brutta sorpresa per chi si credeva ormai esente dall’ imposta, e per gli stessi Comuni, che devono tornare a chiedere il versamento a contribuenti che fino al giorno prima erano ormai considerati fuorigioco. La nuova disposizione riguarda i proprietari di un immobile dato in affitto a un inquilino che ne fa la sua abitazione principale. In almeno 200 Comuni sparsi nelle venti Regioni e con quasi 4 milioni di abitanti, i regolamenti prevedono forme di assimilazione di questi immobili all’ abitazione principale propriamente detta: l’ assimilazione vale per tutti, come accade a Bologna, Rimini, Empoli o Sesto Fiorentino, solo per citare qualche esempio, oppure solo per gli affitti a canone concordato (in base ai patti territoriali previsti dalla legge 431/2008), come capita in tanti capoluoghi di provincia da Torino a Messina.

Ossigeno per l’ economia familiare: calo dei prezzi e tassi più bassi

 Un periodo che lascia spazio all’ ottimismo, questo che stiamo vivendo. Tiene il potere d’ acquisto e i tassi più leggeri alleggeriscono le rate dei mutui. La frenata dei prezzi, un vero e proprio calo per moltissime voci, apre per le famiglie italiane una piccola parentesi rosa, un po’ di ossigeno e nuove speranze dopo la corsa del 2007 – 2008. La parallela fase di discesa dei tassi di interesse e quindi delle rate dei mutui, almeno in una certa misura, contribuisce molto a ben sperare per un futuro migliore, soprattutto del mercato immobiliare.

Mediazione creditizia: previsti nuovi criteri per l’ accesso e la disciplina della professione

 Approda in commissione Finanze a Montecitorio, in sede referente, il testo della proposta di legge dell’ Onorevole Cosimo Ventucci (Pdl), Vicepresidente della VI Commissione alla Camera dei Deputati, sulle modifiche da apportare alla legge 108/1996 sull’ accesso e le modalità di esercizio della professione di mediatore creditizio. Dopo un lungo ed articolato confronto con molti membri parlamentari ed associazioni di categoria, e grazie all’ azione dei dirigenti Fiaip capitanati da Paolo Righi, Vicepresidente vicario Fiaip, si è giunti alla prima definizione di un testo di legge che accoglie le politiche federali in materia di mediazione creditizia.

Il mercato del credito al consumo

 Le famiglie italiane continuano ad indebitarsi attraverso i prestiti personali. Gli ultimi dati relativi al terzo trimestre del 2008 indicano una crescita (+2,9%) rispetto allo stesso trimestre del 2007. Il valore complessivo erogato è pari a 46 miliardi di euro, corrispondenti a oltre 73,2 milioni di operazioni finanziate tra, prestiti personali finalizzati e non, carte di credito e cessione del quinto dello stipendio. Continua ad aumentare la cessione del quinto dello stipendio +31,6%, seguono prestiti personali +14,7% e carta di credito +7,9%, continua invece a diminuire la percentuale dei prestiti finalizzati -10,8%, trainati dall’ andamento negativo del settore automobilistico. Sono in aumento le consistenze che hanno superato i 106,5 miliardi di euro +13,7% rispetto al terzo trimestre del 2007.

Mutui: ulteriori tagli dei tassi

 La Bce si prepara ad effettuare nuovi tagli dei tassi d’ interesse. Ad affermarlo è Joaquin Almunia, Commissario europeo agli affari economici e monetari. Secondo le prime indiscrezioni i tassi potrebbero essere ridotti ulteriormente all’ 1,5%.
“La politica monetaria dovrebbe essere espansiva”, ha dichiarato il Commissario precisando che, anche con misure di questo tipo e piani di stimolo fiscale, la situazione sui mercati finanziari non è migliorata. Il credito è molto debole, anche se ci sono segnali di stabilità”. Secondo Almunia non va considerata l’eventualità di una grande fusione all’ interno del sistema finanziario ed i Governi non permetteranno di fallire ai grandi istituti come Lehman Brothers. Il Commissario ha però evidenziato i rischi sull’ outlook economico dell’ Unione, inclusa la possibilità che si verifichino tendenze deflative in alcuni Stati.