Previsto un crollo dei prezzi (-10/12%). Le sole voci di una sua introduzione hanno già depresso il mercato immobiliare (prezzi giù del 3-5%)
Le continue richieste di introduzione di un’imposta patrimoniale (anche dopo la sua bocciatura da parte dell’Europa) hanno già avuto effetti fortemente negativi sul mercato immobiliare, determinando una sensibile riduzione del valore degli immobili. Se poi la patrimoniale venisse effettivamente varata, le conseguenze depressive sarebbero ben più gravi e farebbero sprofondare il settore in una crisi senza precedenti, fino al rischio di cadere nella spirale subprime.
Economia e Finanza
Fiscalità immobiliare e riforma fiscale
Confedilizia, in audizione in Senato sulla riforma fiscale: il prelievo fiscale ha il suo limite nella capacità di reddito del patrimonio
Nell’ordinamento italiano dovrebbe essere introdotto il principio stabilito dalla Corte costituzionale federale tedesca: ‘Il prelievo fiscale trova il proprio limite costituzionale nella capacità di reddito del patrimonio’. Questa una delle posizioni espresse dalla Confedilizia in sede di audizione presso la Commissione Finanze e Tesoro del Senato nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla riforma fiscale.
Nomisma, VI Workshop Nazionale Uffici 2011
Il mercato degli uffici: la qualità unica opzione anti crisi
La qualità l’unico driver per la ripresa del mercato: questo in estrema sintesi l’esito della ricerca presentata da Nomisma in occasione del VI Workshop Nazionale sul Mercato Immobiliare degli Uffici, organizzato da Galotti e Seci Real Estate a Bologna. La panoramica del mercato italiano illustrata da Nomisma, con un focus particolare sulle tre piazze italiane più significative, Milano – Bologna – Roma, collegate dall’Alta Velocità, ha infatti evidenziato come, oltre alla location, gli investitori tendano a premiare edifici caratterizzati da indici di efficienza energetica e sostenibilità ambientale in linea con gli standard internazionali (anche se situati in zone decentrate).
Master ”Diritto e Gestione della proprietà immobiliare pubblica e privata”
Frimm sostiene la prima edizione del Master di II livello, organizzato dall’Università Europea di Roma
I partecipanti che conseguiranno una votazione finale non inferiore a 60/70 potranno accedere a stage semestrali nelle aziende della Holding. Frimm ha attivato una partnership sul fronte della formazione e dell’impiego con l’Università Europea di Roma decidendo di sostenere la prima edizione del Master di II livello intitolato “Diritto e Gestione della proprietà immobiliare pubblica e privata” che comincerà il prossimo 16 dicembre per concludersi a giugno 2012.
Mercato immobiliare Roma, focus su alcune zone della Capitale
Nelle zone centrali la contrazione dei valori immobiliari è stata lieve: -0,4%. Un tour di ricerca partendo dal Centro storico.
Secondo Tecnocasa, si mantengono stabili i valori nell’area del Centro storico, del Pantheon, del Ghetto Ebraico, di via del Corso, di via del Babuino e di piazza del Popolo. Le richieste provengono in genere da professionisti, investitori, genitori di studenti, stranieri (prevalentemente russi e arabi ed in parte minore americani ed inglesi) oppure da chi acquista per avviare bed and breakfast, anche se questi ultimi risultano in leggero calo vista l’alta presenza di questo tipo di attività. Le soluzioni più ambite sono quelle già ristrutturate, posizionate ai piani alti, dotate di vista panoramica, terrazzi ed ascensore.
Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia
Sondaggio Banca d’Italia, Tecnoborsa, Agenzia del Territorio
Nel terzo trimestre del 2011 si sono intensificati i segnali di debolezza del mercato immobiliare, in presenza di più diffuse indicazioni di flessione dei prezzi e di aumento degli incarichi a vendere inevasi. Le attese a breve termine degli agenti sulle condizioni del mercato di riferimento si sono confermate sfavorevoli e, per la prima volta dall’inizio delle rilevazioni nel 2009, anche i giudizi sulle prospettive di medio periodo del mercato nazionale sono diventati lievemente negativi, plausibilmente scontando il pessimismo sul quadro economico generale.
Focus sui mutui nel Sud Italia
Mutui inaccessibili ai giovani. Il 18% di chi ricerca un mutuo prima casa ha meno di 30 anni, ma nemmeno il 3% di loro lo ottiene
In questi giorni in cui la crisi economica mondiale è sotto gli occhi di tutti l’affanno del Sud Italia non accenna a diminuire: secondo Mutui.it, comparatore online di mutui, i giovani meridionali sono quelli che incontrano le difficoltà maggiori di fronte all’acquisto di una casa. Analizzando le domande di mutuo prima casa arrivate negli ultimi mesi da Puglia, Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia, infatti, si scopre che benché la richiesta di preventivo da parte di under 30 rappresenti il 18% del totale delle domande provenienti dal Mezzogiorno, il problema arriva al momento di ottenere il finanziamento: nemmeno il 3% delle richieste verrà accolto.
Detrazione 55% anche ai beni strumentali
Richiesta Uncsaal: estendere il bonus fiscale ai soggetti pubblici non assoggettati all’Ires.
L’Associazione chiede al Governo di estendere le detrazioni fiscali del 55% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici anche ai beni strumentali e ai soggetti pubblici non assoggettati all’Ires. Secondo Uncsaal (Unione nazionale costruttori serramenti alluminio acciaio e leghe) questa è la misura per favorire l’incremento degli investimenti nel recupero nel patrimonio immobiliare non residenziale, pubblico e privato.
Rapporto Nomisma 2011, La Business Intelligence nella Pubblica Amministrazione
Realizzato da Nomisma grazie al contributo di Iconsulting e al patrocinio di DigitPa.
La Business Intelligence rappresenta l’insieme delle metodologie e tecnologie informatiche utili a valorizzare l’immenso patrimonio informativo a disposizione di ogni impresa ed ente locale, attraverso la trasformazione dei dati grezzi, contenuti nei sistemi informativi gestionali, in informazioni a supporto dei processi decisionali.
Il credito al consumo non conosce limiti d’età
A Indagine Prestiti.it 360.000 pensionati hanno fatto domanda di prestito negli ultimi 12 mesi.
Il finanziamento medio richiesto è di 16.000 euro, la finalità principale è ottenere liquidità. Il credito al consumo non ha limiti d’età: secondo l’analisi di Prestiti.it il 6,5% delle richieste di prestito personale arriva da pensionati. La percentuale, convertita in numeri, diventa sbalorditiva: circa 360.000 italiani in pensione, nell’ultimo anno, hanno avuto necessità di ricorrere al credito al consumo. Quasi mille anziani al giorno, quindi, a rappresentare un fenomeno con cui è ormai necessario fare i conti.
Fiaip ed Adiconsum: “Con Mediaconsum rilanciamo la trasparenza nel mercato immobiliare e creditizio”
Più tutele e garanzie per i consumatori, gli agenti immobiliari e i mediatori creditizi.
Per la prima volta in Italia si dà vita ad un nuovo modello di concertazione nel comparto immobiliare e creditizio attraverso la creazione di MediaConsum, il primo ente bilaterale italiano nato dalla volontà di Fiaip e Adiconsum per garantire un’assistenza continua ai consumatori e fornire maggiore trasparenza nel settore della mediazione immobiliare e creditizia.
Polizze RC auto, gli effetti della crisi
Il 32% degli italiani ha cambiato compagnia assicurativa e il 97% di loro lo rifarebbe.
La crisi incombe, la voglia e anche la necessità di risparmio spinge gli italiani a confrontare proposte diverse. È quanto emerge da un sondaggio Facile.it – comparatore di polizze RC, prestiti, mutui e conti correnti – ha indagato su come si sia evoluto il comportamento degli automobilisti nei confronti della propria compagnia assicurativa, dopo tre anni dall’ingresso massiccio dei comparatori sul mercato italiano, e ha scoperto che il 32% degli italiani ha preferito cambiare assicurazione almeno una volta negli ultimi 36 mesi. Motivo principale? Il risparmio.